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Elrich91

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  1. Ciao! Mi hai dato belle buone idee, che penso sfrutterò. Gli proporrà la questione del gregario e vedrò cosa ne pensa per quanto riguarda l'andare alla ricerca dei ladri, dopo una notte di riflessione (al momento giochiamo quasi ogni giorno) sembra aver capito meglio le meccaniche e il mondo di gioco. Ha ripreso a fare domande ma in modo più discreto XD inoltre nell'ultimo incontro devo dire che si sono comportati piuttosto bene, forse perché erano contenti di aver trovato una bella maga che li affiancava (e se la sono pure corteggiata!). Adesso stanno iniziando ad avvicinarsi al livello 2 ma seguendo tutti i vostri consigli sto vedendo che iniziano in qualche modo a incastrarsi bene nel mondo di gioco. Per quanto riguarda la libertà non l'ho mai limitata più di tanto. Forse mi avete frainteso, poiché mi chiedevano come mai incontravano sempre tizi incappucciati che volevano ucciderli ho spiegato loro che evidentemente facevano qualcosa che non andava e ho proposto loro di rifletterci. Siccome non ci arrivavano e continuavano a chiedermi spiegazioni, proponendo varie ipotesi, ho loro fatto presente che magari fare domande troppo esplicite poteva attirare l'attenzione. Ma con questo non gli ho mai voluto dire di non fare domande. Complice l'altro giocatore (molto più tattico) hanno iniziato a preferire la domanda "Avete visto gente sospetta?" alla ben più pericolosa "Ciao, hai per caso sentito parlare dei ladri dell'ombra?" Ci sono andati vicini più volte, ma adesso stanno iniziando a capire come funziona il mondo di gioco. Spero non sarà necessario più di tanto seguire questa strada, certo è chiaro che se al livello 2 riescono a scoprire dove risiedono i ladri dell'ombra e tentano un'assalto... beh non gli metto certo 1 ladro di livello 1 contro, quantomeno sarebbe più verosimile che abbiano circa una decina di reclute pronte a impedire loro l'accesso al covo.
  2. Ciao a tutti! Grazie mille per i numerosi consigli Il giocatore in questione è un mio caro amico. Inoltre l'idea di giocare è stata sua, ha insistito tantissimo. Io ormai ero "in pensione" e onestamente non credevo avrei più fatto il master. Infatti ho dovuto rispolverare tutti i manuali. Non è una cattiva persona, è che nella vita reale è un barbaro mezz'orco di allineamento caotico neutrale (e gli ho anche suggerito di farsi un personaggio così, ma lo trova poco figo XD). Inoltre ho cercato di essere indulgente perché, sebbene avesse già giocato nella mia precedente avventura, non è ancora abbastanza esperto. Il vecchio gruppo infatti non si era più riunito per mancanza di tempo e impegni vari e lui era arrivato al massimo al livello 2. La mia speranza è di fargli capire come funziona il gioco. Ho già premesso comunque che arrivati al livello 2 se la dovranno sbrigare da soli, non ci sarà più il "deus ex machina" del master. Ciao grazie anche a te per i consigli! 1) Per quanto riguarda l'allineamento l'ho invitato a rileggere il manuale. Sostanzialmente non mi aveva ascoltato quando gli ho letto la descrizione del neutrale buono e aveva interpretato l'allineamento come "sono un po' neutrale ma anche un po' buono". Ieri sera dopo una serata di cavolate varie mi sono girate molto e gli ho detto che, dopo 10 anni ad interpretare personaggi neutrali buoni o a fare il master, sicuramente sapevo meglio di lui come funzionava l'allineamento. Qui sembra essersi calmato un po' e spero si vada a rileggere il manuale come gli avevo suggerito. 2) Si, credo che ancora non se ne sia reso conto. Sostanzialmente lui ha conosciuto l'ambientazione tramite un MMORPG (Neverwinter Online) e da li ha avuto l'idea di giocare. Gli ho spiegato più volte come funziona il gioco ma, come dicevo anche all'utente sopra, nella vita reale è una brava persona ma perfettamente identico in tutto e per tutto ad un mezz'orco barbaro XD insomma gli si devono spiegare le cose in modo mooooooooooooolto chiaro e inizio a pensare che forse sono io che mi spiego in modo troppo poco semplice e diretto. 3) Si l'idea ce l'avevo avuta. Lui ci teneva tantissimo a provare il ranger arciere e mi ero anche messo d'impegno per proporgli delle buone build, soprattutto considerando che lui è nuovo di D&D e con l'idea di una crescita del personaggio ben ponderata avrebbe potuto apprezzare di più l'esperienza. In ultima analisi ci eravamo accordati in modo tale che spendesse qualche livello nella classe del bardo per poi, ai livelli più alti, prendere la classe di prestigio dell'arciere arcano. Dopo le ultime battaglie non so bene che intenzioni abbia. Purtroppo il ranger non è proprio una classe che mastico benissimo, pur conoscendola ho bisogno di consultare più volte i manuali per proporgli qualcosa di interessante. 4) Si, su questo punto ho chiarito che scattato il livello 2 non avrebbero più ricevuto alcun aiuto da parte mia. Sostanzialmente sto facendo trascorrere loro il livello 1 come una sorta di tutorial, cosicché possano apprendere tutte le regole base e poi spicciarsela da soli dal livello 2 in poi. Ho però chiarito che devono comportarsi in modo più coerente con i propri personaggi e che devono ricordare che il mondo di gioco è in tutto e per tutto un mondo vivo, simile alla vita reale ma con del fantasy. Spero prendano coscienza della cosa entro la fine della prima "sub-quest" perché poi ci saranno altre cose un po' più complicate. 5) Ci avevo pensato. Più avanti volevo infatti sfruttare un'avventura che avevo letto online, non so se era su questo forum o da qualche altra parte. Ricordo fosse basata su una sorta di fiera di città che finiva con i personaggi rinchiusi dentro la città a forza. Avevo pensato di ispirarmi a quest'avventura per proporre una sessione piena di enigmi, investigazione, trappole e cose del genere. Adoro quando ci sono situazioni simili 6) Sostanzialmente continuo a ripetere sempre "Create liberamente i vostri personaggi, se poi sarà difficile o meno andare all'avventura è un problema mio. Voi dovete pensare a creare personaggi che vi piacciano". Ma da un orecchio gli esce e dall'altro gli entra, ho bisogno di fargli capire una volta per tutte che l'unica cosa di cui deve occuparsi è ciò che fa il suo personaggio e l'avventura che sta vivendo. Quello che c'è dietro deve essere solo un problema mio. Ho optato anche per utilizzare un pc con tutti i file di cui ho bisogno, in questo modo gli è più difficile "sbirciare" (lo ha fatto, si <.<). Dal livello 2 sicuramente potrebbe succedere, purtroppo il barbaro non gli piace proprio. Rispetta perfettamente il suo carattere e il suo stile di gioco ma a lui piace l'idea di essere un elfo figo armato di arco e spada lunga. Capisco perfettamente che visti tutti i libri e serie tv fantasy che circolano possa ritrovarsi affascinato dall'elfo arciere, però vorrei anche fargli capire che deve giocare un personaggio più adatto a lui. Sostanzialmente il suo problema non è che sia una persona litigiosa o antipatica, anzi è una brava persona (altrimenti non sarebbe mio amico) però ha il pessimo difetto di essere presuntuoso da morire. Ciao! Grazie anche te, mi metto subito a leggere l'articolo spero possa tornarmi utile! Comunque, in buona sostanza vorrei chiarire che se fino ad ora sono stato indulgente è stato solo perché sono completamente asciutti di D&D se non per poche nozioni base e per ciò che gli ho spiegato io all'inizio del gioco e man mano che affrontavano alcune situazioni iniziali. Hanno però ben chiaro che dal livello 2 non potranno più permettersi errori grossolani perché ho detto chiaro e tondo che da me non avrebbero ricevuto alcun aiuto (che poi potrebbero riceverlo perché se lo meritano, magari in funzione di 50 lanci sfortunatissimi è un'altro conto, ma questo non devono saperlo ovviamente). Vorrei spendere tutto il tempo che trascorreranno nel livello 1 a farli entrare nell'ottica del gioco, quasi come fosse una sorta di tutorial. Dal livello 2 si farà sul serio e l'ho ribadito loro più volte. Tornando all'elfo ranger, qualcuno più esperto potrebbe propormi qualche build da proporre a mia volta al giocatore? magari qualcosa più da mischia che però gli risulti stimolante. Non so, un biclassamento efficace in funzione di una CdP magari. Così lui finalmente potrebbe avere un personaggio che lo soddisfi e io potrei gestirlo più tranquillamente, senza lamentele e malumori da parte sua. P.s. Credete possa essere una buona idea proporre loro una "simulazione di battaglia"? Una battaglia, cioè, extra avventura dove propongo loro alcune situazioni base e alcune opzioni che possono utilizzare per spicciarsela? Giusto per fargli imparare a sfruttare il personaggio nel modo corretto. In genere sono contrario a questo tipo di soluzioni, credo che si debba imparare ad usare i propri personaggi man mano che si progedisce nel gioco. Loro però hanno due personaggi più votati all'attacco a distanza piuttosto che alla mischia, e trovano enormi difficoltà nel capire come sfruttare la cosa.
  3. Ciao a tutti! Non scrivo spesso sul forum, e di questo me ne scuso. Ma entro spesso per leggervi con grande interesse Diverso tempo fa, un annetto circa credo, vi chiesi consigli per gestire due giocatori -di un gruppo da 5- particolarmente ostici. Da allora il mio gruppo di gioco si è ridotto a soli tre giocatori (io, che faccio da master, e due giocatori). Uno di questi giocatori è uno di quelli che già all'epoca mi avevano creato problemi. Sostanzialmente mette sempre bocca nelle mie decisioni, nel modo in cui gestisco i png, nei mostri o png che gli mando contro e non accetta nessun suggerimento. Attualmente giochiamo in 3.5 nei forgotten realms, circa un anno prima degli eventi legati ai phaerim riportati nel manuale del giocatore di faerun. Un paio di esempi di come questo giocatore si comporta: -Ha creato un ranger neutrale buono che va in giro a chiedere ricompense superiori a quelle proposte a villaggi devastati da razzie e disastri vari. Anche quando gli viene risposto che gli stanno offrendo tutto ciò che hanno continua ad insistere. Ho allora proposto che giocasse il personaggio con l'allineamento neutrale, essendo ancora al livello 1. Con l'aria di chi ha appena subito un dispetto ha accettato, ma già qui si è creato del malumore. -Ho avuto la pessima (me ne pento tantissimo) idea di fargli nominare i ladri dell'ombra da Khelben Arunsun (sotto mentite spoglie) poiché ritenevo carino che, avendo loro una missione affidatagli dalla città di waterdeep, attirassero le attenzioni della gilda dei ladri dell'ombra che, chiaramente, vuol far fallire qualsiasi piano dei lord. Questo doveva solo essere un piccolo spunto di ambientazione, nulla di più. Dopo un breve incontro con un paio di ladri della gilda (di livello 1) sarebbero subito dovuti partire per intraprendere la missione vera e propria e i ladri avrebbero provato ad ostacolarli, eventualmente, solo molto più avanti poiché estremamente concentrati sui propri affari nelle proprie zone di interesse. Questo giocatore, nonostante khelben e più png gli avessero detto di non farlo per la sua incolumità, si ostina a chiedere a qualsiasi png se abbia mai sentito parlare dei ladri dell'ombra. Chiaramente ho tradotto tutto ciò in due modi: anzitutto si ritrova spesso con assassini alle calcagna (non puoi andare in giro a fare domande scomode sulla più potente organizzazione di ladri dell'intero faerun) e diversi png importanti gli hanno continuato a consigliare di non fare domande ma di proseguire sul proprio cammino. Non che io voglia impedirgli eventualmente di assaltare il covo dei ladri, ma sicuramente non al livello 1. Non so più come tenerlo in vita onestamente, se non snaturando l'intera ambientazione. Alla fine fuori dal gioco gli ho spiegato la situazione, chiarendo che non può aspettarsi vita facile chiedendo a chiunque informazioni su quella che potremmo definire come una vera e propria controparte fantasy della mafia. Alla fine ha smesso di fare domande sulla gilda (alleluja) ma ha anche smesso di fare domande in generale su tutto il resto, non raccogliendo più informazioni! Praticamente ha interpretato il tutto come un "vai avanti con la storia e ignora tutto il resto", cosa che io non voglio assolutamente. -Vuole usare il ranger come arciere ma si rifiuta di usare l'arco perché preferisce la mischia. Qui ci sta tutto un bel WTF, non ho nemmeno la forza di commentare XD Ovviamente quando ha scelto il ranger ho speso più di un ora per leggere con lui tutte le caratteristiche del ranger, le capacità, il ruono nel party e qualsiasi altra cosa potesse tornargli utile. Due ore buttate temo :/ -Non mi ascolta quando parlo di cose importanti, salvo poi dire che non ha capito perché l'altro giocatore fa determinate cose. -Mi esorta ad essere sintetico nelle mie descrizioni e saltare subito alla battaglia. Giocasse solo lui andrebbe anche bene (con un'altro master, io mi annoierei onestamente) ma c'è anche un'altro giocatore che invece apprezza molto dettagli di contorno e d'ambientazione. -Mette bocca nel modo in cui l'altro giocatore costruisce il proprio personaggio, fuori dal gioco chiaramente. "Se tu lo fai così io poi non ho chi mi aiuta in battaglia, poi siamo in difficoltà, eh ma io lo voglio così quindi tu devi farlo cosà altrimenti il mio personaggio non ha nessuno che lo aiuta ecc..." Aiutatemi voi, per favore. Datemi qualche consiglio che possa permettermi di gestirlo senza che lui smetta di divertirsi e, soprattutto, senza che a me venga un esaurimento nervoso XD Fortunatamente posso contare sull'altro giocatore che, pur essendo nuovissimo di D&D, ha capito perfettamente come giocare e come interagire col mondo circostante. Tant'è che si è anche studiato insieme a me un personaggio ladro/mago di tutto rispetto (che onestamente giocherei volentieri anche io). Tra l'altro ha colto subito la parte relativa all'ascoltare ciò che dice il master, perché potrebbe dire cose all'apparenza inutili ma che potrebbero rivelarsi importanti. Grazie a chiunque vorrà darmi qualche consiglio
  4. Non so se possa esserti di aiuto o meno, ma i miei giocatori li ho fatti incontrare con un espediente al limite del tragicomico (anche per stemperare l'ambientazione e le avventure molto serie a cui mi piace alternare momenti di ilarità). La Maga è stata inviata in città per indagare su alcuni avvenimenti di cui ormai si vocifera un po' ovunque, il paladino dal canto suo è stato inviato dalla sua chiesa per fare esperienza e vaga di città in città, il ranger invece faceva da accompagnatore all'amica druida che voleva visitare la città in cerca di rari oggetti ed erbe che nemmeno nel bosco era facile ottenere. Il ranger ad un certo punto viene rapinato da un png bambino ladro (con un tiro di riflessi 1 vola per aria in modo veramente assurdo, ho amato quel risultato) mentre la druida insegue il bambino, subito dopo seguita dal ranger. Raggiungono il bambino che nel frattempo è inciampato proprio davanti alla maga che beatamente si faceva i fatti suoi. Il ranger minaccia il bambino ma alla fine decide di lasciarlo andare, il paladino vede la scena e si avvicina. Qui avviene l'evento cardine della loro unione: un vecchio pazzo, ammantato di nero e inseguito dalle guardie, urla e blatera di un ombra che si risveglia. Raggiunge la maga, l'afferra per il braccio e inizia a scuoterla. Dopo momenti di confusione e baraonda il vecchio si dilegua riuscendo a rubare alla maga un vecchio amuleto. Nel frattempo le guardie li raggiungono e, credendo gli avventurieri abbiano intenzioni losche (dato che l'intero regno era comunque sul chi va là a causa di alcuni problemi al confine), li portano dal loro capo. Qui il capo delle guardie, sapendo di avere pochi uomini a disposizione decide di sfruttare gli avventurieri e offre loro una missione di scorta in cambio di denaro. Da questo momento in poi gli eventi sono tutti concatenati e, se tutto va bene, gli avventurieri dovrebbero trovare interessante continuare a collaborare.
  5. mmh, non credo che il ranger lo faccio per questo. E' comunque un mio amico e ne conosco il carattere. Diciamo che è proprio di natura molto zelante e a volte crea confusione e diventa ingestibile. Sostanzialmente comunque alla maga ho semplicemente sussurrato all'orecchio il motivo per cui si trovava nel Cormyr, così come ho fatto con gli altri. La sua importanza principalmente nasce dal fatto che la sua città d'origine l'ha inviata per indagare su alcuni "strani avvenimenti". Per quanto riguarda i premi ci avevo già pensato. Già da ora per ogni missione cerco di generare premi facilmente suddivisibili e che bene o male soddisfino tutti. Il Ranger ha già avuto una nuova armatura e in più si è anche beccato due oggetti di quest molto importanti oltre ad una mappa nautica dettagliata di alcune zone (e lui non lo sa, ma gli servirà presto se decideranno di prosegue con questa linea narrativa). Attualmente comunque il punto cardine che unisce il gruppo sono i soldi. Sono stati loro promessi e questo li ha convinti ad unirsi. La mia speranza è che poi, anche se può sembrare troppo un cliché, finiscano con lo stringere amicizia e decidano che vogliono approfondire determinate questioni. Anche perché il nostro Paladino si è preso una cotta per la ragazza arpista (io ci ho messo del mio, naturalmente: bionda, bellissima e alta :D) e probabilmente penderà dalle sue labbra, accettando di buon grado le sue richieste. Il ranger dal canto suo ci prova con la maga e spero che questo lo spinga ad aiutare lei che a sua volta, per background, ha interesse a indagare su ciò che sta succedendo nell'Anauroch (del quale hanno già comunque sentito parlare abbastanza). La druida, infine, segue il ranger a cui ha praticamente fatto da Zia essendo un elfa di 120 anni e lui un mezz'elfo di "soli" 20 anni senza famiglia. Se poi così non si riuscirà a tenerli uniti vedrò cosa inventarmi, ma volevo che sembrasse tutto "casuale" piuttosto che creare un png che invocava il loro aiuto riunendoli tutti appositamente.
  6. Ragazzi innanzitutto devo ringraziarvi davvero tutti di cuore perché in pochissimo tempo mi avete risposto in tanti e mi avete dato tutti risposte esaurienti e utili. Quindi davvero, un grazie illimitato riprendere a masterare dopo anni, senza più amicizie e contatti "nell'ambiente" è stato piuttosto difficile, ma potermi confrontare con voi mi ha dato un grande aiuto e mi ha anche aiutato a riflettere su tutte queste situazioni. Per quanto riguarda le droghe direi che è risolto, anzi per conoscenza loro stamperò qualcosa dal manuale così che si rendano conto. Sulla questione del metagame è un mio puntiglio, lo ammetto. Sono fiscale perché loro per primi quando mi hanno chiesto insistentemente di fare da master mi hanno detto che volevano vivere un avventura a 360 gradi che permettesse loro di immergersi in un mondo fantasy. Secondo voi, nei casi magari più importanti, potrei attuare la strategia del "sussurrare all'orecchio" le informazioni? L'ho già fatto in due occasioni con la maga del gruppo con la quale, tra l'altro, ho concordato alcuni punti di base della storia. Già che ci sono ne approfitto e vi spiego anche a grandi linee cosa di preciso gli sto facendo giocare: Siamo negli ultimi mesi del 1370. Una data importante se riferita agli avvenimenti riportati in "guida al giocatore di faerun", tutti ambientati nel 1371. Ho pensato di anticipare quegli eventi così che facciano da sfondo mentre loro si muovono nel mondo diventando, se loro lo vorranno, la loro avventura principale. Quindi sostanzialmente "il ritorno degli arcimaghi" di Netheril. Attualmente li ho fatti iniziare nel Cormyr, più per un mio fattore affettivo. Il Cormyr è stato "la mia casa virtuale" negli anni dell'adolescenza in cui ho iniziato a giocare e praticamente conosco vita, morte e miracoli di quella regione XD Sulla mia trama diciamo che sono abbastanza sicuro perché ho gettato a grandi linee tutto ciò che accadrà, con intermezzi più o meno importanti e con variazioni previste. Solo alcuni punti, sostanzialmente, cerco di renderli "fissi e inaggirabili", ovvero il loro arrivo nell'Anauroch e nella fortezza volante degli antichi Netheresi. Che poi siano loro ad essere protagonisti o meno dipenderà dalle loro azioni. Per quanto riguarda il "non averli fatti nascere già come gruppo" è forse stato un mio errore però quando hanno creato i personaggi ho voluto dare loro massima libertà. Sapevo che ci tenevano e non volevo castrarli. La Maga ad esempio ama fare la misteriosa, e su questo devo dire che la sto aiutando molto rendendola punto focale di alcuni avvenimenti (ad esempio il pazzo col mantello nero le ha rubato un vecchio amuleto di famiglia e poi si è dileguato, attualmente tra i loro obiettivi c'è rintracciare quest'uomo che poi si rivelerà comunque un importante informatore). Dato che ora conoscete la trama, ne volevo approfittare per chiedervi un'altro consiglio. Ho previsto per loro l'incontro di alcuni png apparentemente "innocenti e indifesi", in particolare una ragazza. Lei in realtà dovrebbe essere un agente arpista in incognito. Loro non ne hanno il minimo sospetto dato che non sanno nemmeno chi siano gli arpisti, però il ranger si chiede come mai l'abbiano dovuta scortare. Ora, secondo voi mi converrebbe farle uscire fuori gli altarini? Dato che già stanno per apprendere alcuni segreti sull'Anauroch e che, probabilmente, inizieranno una collaborazione con i cavalieri del drago purpureo, mi piaceva l'idea di mantenere ancora del mistero sulle organizzazioni del mondo. Forse però sbaglio a tenere la bocca cucita alla mia Png e magari dopo tanta insistenza dovrei dar loro finalmente le informazioni. Che ne dite? può essere un rischio? Ne approfitto anche per un ultima cosa, e vi chiedo scusa per abusare del vostro tempo: Sul manuale viene riportato che in caso di morte del famiglio o di allontanamento volontario si deve aspettare un intero anno per poterne avere un altro. A me personalmente sembra un tempo esagerato visto anche che un mese nel mondo di gioco equivale a quasi mezzo anno di sessioni per come stiamo procedendo. Avevo pensato in alternativa ad una difficile ricerca, con nemici, enigmi e ricerca di png specifici. Il tutto concluso con un rituale che dovrebbe coincidere con il soddisfacimento delle condizioni per ottenere il talento "famiglio migliorato" (quindi non in breve termine), dato che la maga si è praticamente innamorata dello pseudodrago che, tra le altre cose, anche io adoro come creatura. Voi cosa ne pensate? è una cosa gestibile o rischio di sbilanciare il gioco e magari di metterla nella posizione di voler cambiare famiglio una volta al mese? Magari potrei aggiungere come restrizione che questo fantomatico rituale può essere celebrato solo una volta, o solo con un costo o solo a determinate condizioni. Ancora grazie e spero tantissimo di poter ricambiare il vostro aiuto rispondendo alle varie discussioni del forum in modo utile e costruttivo
  7. Ciao a tutti! Ho da poco ripreso a fare il master nella 3.5 con ambientazione Faerun (anche se ho intenzione di far spostare fuori dal continente i miei giocatori e, in futuro, farli viaggiare anche fino a luoghi improbabili come la città di Sigil). Ho un paio di domande, sia sull'ambientazione che sull'avventura. Spero possiate consigliarmi e aiutarmi Anzitutto una domanda di ambientazione: Nel gruppo abbiamo una druida elfa cresciuta nella grande valle, abbandonata dai genitori che.. ecco.. diciamo che si fuma di tutto! Ora, ho in gioco anche un ragazzo che si lamenta di tutto e anche di più e non fa altro che tartassarmi dicendo che la droga è fuori ambientazione, che non c'entra nulla e altre cavolate varie. Naturalmente non è vero, almeno per me! La droga non è una cosa moderna e anzi in ambientazioni simil medievali credo sia piuttosto comune. Per farlo zittire volevo però introdurre qualcosa di più specifico ma non ho trovato informazioni da nessuna parte sulle sostanze "particolari" presenti nei forgotten realms. Qualcuno di voi conosce qualche appendice, qualche lavoro individuale di giocatori o qualche citazione che possa aiutarmi? E poi secondo voi, dato che è un druida, dovrei concederle di avere queste sostanze gratuitamente o dovrei piazzarci un prezzo di mercato? se si, quale? Ora veniamo ad una domanda sull'avventura, o meglio sulla gestione dei giocatori: I miei giocatori sono assolutamente ASCIUTTI di D&D, glielo sto praticamente insegnando io passo per passo. Spesso si dimenticano cose basilari come l'accendere una torcia in una grotta oscura o l'estrarre l'arma. Alcuni di loro sono TROPPO avventati (ho una maga col famiglio gatto con 2 pf, voleva lanciarlo in mezzo ad un gruppo di goblin -.- sarebbe crepato in due secondi). Come dovrei comportarmi io, secondo voi? Dato che non conoscono proprio tutti i rischi dovrei fare la parte del "grillo parlante" e cercare di guidarli o dovrei lasciarli andare a sbattere la testa contro ogni cosa? fino ad ora ho cercato di dare meno suggerimenti possibili ma temo possano cacciarsi in guai grossi. Ho anche qualche difficoltà a gestirli nel gioco. Spesso mi contestano tiri ai dadi, risultati e altro. I miei tiri sono tutti segreti, i loro no. Lo faccio per diversi motivi: anzitutto per non farli fissare sui numeri e poi perché, vista la loro inesperienza, tengo sempre come ultima soluzione l'attuazione della "regola zero", ovvero la possibilità di "truccare" alcuni risultati in casi estremi. Vorrei davvero che si divertissero ma continuano sempre a ragionare cercando di entrare nella mia testa, e non come se fossero nel mondo di gioco. Provano spesso ad anticiparmi infatti. Un'altro problema che sto riscontrando è la difficoltà a tenere unito il gruppo. Nel senso che uno di loro, un ranger, non fa altro che lamentarsi del fatto che non gliene frega nulla degli altri personaggi o dei png e minaccia spesso di partire per la sua strada. Cosa potrei inventare per convincerlo a restare? Premetto che ad inizio avventura gli sono stati offerti dei soldi e, nonostante con percepire intenzioni abbia compreso che l'offerta è reale, continua a sostenere che secondo lui non lo pagheranno mai. Oltretutto mette bocca su ogni cosa e fa metagame. Se il druido fa 20 ad ascoltare, ad esempio, lui si comporta come se sapesse cosa ha sentito il druido (io lo riprendo, ma è davvero estenuante a volte). Inoltre cerca spesso di prendere il mio posto inventando cose che non ci sono. Ad esempio hanno strappato un mantello di dosso ad un png pazzo che vaneggiava. Lui ha iniziato a dire che avvertiva un freddo glaciale provenire dal mantello e che profumava di pino. Vi prego, datemi qualche consiglio! Questo giocatore sarà la mia dannazione!
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