Ghal Maraz

Oilenos Dattilys Approfitto dello spettacolo piromantico (si dirà così?) offerto da Zeno con schioccante violenza per tentare una nuova sciabolata energetica, indirizzata, questa volta, al nostro avversario principale e al suo sciame di scintille. GM

George Drake Gli InvestigaTroll

Torum "Raaahhhh!!!", ringhiò improvvisamente Torum, ad alta voce, dopo aver liberato la sua fidata ascia dalla gamba del caprone morente. La vista dei nuovi avversari, che così tanto avevano profanato quel luogo, stava risvegliando sempre più in lui una rabbia atavica. Quel giorno, il Libro dei Rancori di Karak Varn avrebbe visto cancellare alcune pagine dimenticate. O ne avrebbe viste aggiunte delle altre, ma marchiate nel giusto sangue di molti nemici.

Lexander Che sciocco. Servono le nuove armi. Rinfodero lo stocco e, visto che ormai siamo in mischia, inizio a sostenere le azioni dei miei compagni raccontando loro le sgradevoli caratteristiche dei nostri nemici. DM Tutti

Dieter "Forse Maus è l'unico, tra noi, che non rischia di essere riconosciuto subito, visto che ha passato due giorni a farsi coccolare dalle sacerdotesse di Verena", provò a ragionare Dieter. "Magari lui entra e fa domande, mentre io tengo d'occhio la situazione dietro una pinta".

Korshek In silenzio, con la rapidità che mi è stata insegnata, mi lancio contro quello che mi sembra il più pericoloso tra i nostri avversari, utilizzando la lancia come se fosse un bastone: qualche osso rotto sarà inevitabile, ma cerco di evitare colpi letali. GM

Arn "È stato chiuso qui, finora. Qualunque essere sia. Non possiamo lasciarlo qui e poi pensarci, eventualmente, dopo?", propose Arn.

Dieter "Avete notato qualcosa di particolare, quando ci siete stati?", si sincerò Dieter, prima di entrare assieme al cugino.

Sturm Sturm mosse più vicino al nuovo arrivato, ma rimase comunque sul chi vive, continuando a guardarsi attorno con una certa preoccupazione.

Mìa "Mi sembra tutto molto interessante", commentò Mìa, riflettendo sul fatto che tenersi care queste persone potesse essere un sincero vantaggio. Non erano nelle condizioni di rifiutare possibili alleati, soprattutto se abbastanza influenti. "Da sacerdotessa di Myrmidia, non potrei mancare né allo scontro armato del mattino, né alla esibizione del Matinee. La mia signora è patrona sia delle armi, che delle arti. Almeno da noi, in Estalia!", concluse, con un sorriso.

Talien "A quanto pare", commento, pensieroso. "Vorrei solo avere un'idea migliore di chi fossero esattamente".

Lexander Artoris "Dobbiamo intervenire, o li massacreranno. E dopo ci saranno ancora più ombre da affrontare", dico, sguainando la lama e preparandomi a scagliarmi contro le ombre.

Finn'iann "Mh", mi porto tra i due capitani nemici, sciabolando l'aria con il bastone della lancia, prima di tentare un affondo di punta. Piroetto su me stesso, facendo poi partire una sequenza di calci. DM

Leonardo Pieri "La magia? Solo se non fai casini, Chiara. Solo se non fai casini", rispondo, cercando di essere meno duro di quanto il mio cervello sta già gridando.

Arn Sinceratosi che non ci fossero minacce imminenti, Arn si fermò e attese indicazioni dai compagni più esperti nelle faccende ultraterrene.

Leonardo Pieri "Diamoci una mossa, finché c'è ancora buio. L'alba non è lontana e la luce complicherà tutto", dico, asciugandomi la fronte dal sudore.

Talien "Una qualche forma di trasporto magico? Forse", rifletto. Non ho visto il momento della sparizione, quindi mi tocca ragionare sulle mere ipotesi.

Korshek "In ogni caso, non lascerei al loro capo il tempo per prepararsi e intervenire mentre affrontiamo le guardie. Mi sta bene un approccio più diretto, ma sono anche d'accordo con il fatto di evitare uccisioni o danni inutili", rifletto. "Sono dei cani randagi, ma non spetta a noi decidere della loro sorte finale, se possiamo evitarlo".

Lexander Artoris Dal mio punto di osservazione ancora, tutto sommato, tranquillo, ne approfitto per valutare adeguatamente la situazione e cercare di capire come intervenire contro i nostri nemici spettrali. DM

Arn "Sono d'accordo, Vass, ma non vogliamo prima dare un'occhiata al cunicolo segreto?", propose Arn, per quanto assai dubbioso.

Leonardo Pieri "Bene, allora forse qualcuno che sa spiegarci cos'è quelľartefatto e come si usa, esiste", dico, tra il sarcastico e il serio. "Sarà preparata. Dobbiamo cercare di esserlo anche noi. Almeno adesso abbiamo qualche idea in più sulle capacità di questa megera".

Torum Torum attese di avere le indicazioni da Edwarf, poi fece, semplicemente, il segno della gola squarciata: "Adesso, mentre fanno i loro riti immondi. Ammazziamo prima i grossi, se possiamo".

Io posso lanciare Vedere Invisibilità o usare lo Strumento magico per lanciare Faerie Fire.

Leonardo "No, niente. Sono messi peggio del previsto. Lorenzo, questa cosa della lama bisogna che la capiamo un po', eh!", dico, spostandomi pensieroso per la stanza. "Un... animale selvaggio... forse. Per il vecchio. Gli altri due... sono troppo messi male. Tanto vale buttare i resti in un fosso. Ma come simuliamo l'assalto di un cane rabbioso? Ammesso che un medico non sia sufficientemente sveglio da capire che gli strappi e le lacerazioni non sono compatibili con dei denti animali... Dobbiamo rovinare di più le sue ferite. E farlo in strada, lasciando tracce. Invece bisogna pulire per bene qui. Candeggina, varechina, solventi. Dovremmo farcela. A meno che qualcun altro non abbia idee migliori"

Leonardo Pieri "Dai proiettili si può risalire alla pistola. Di norma, non è un problema, ma oggi sì, perché non ho copertura e non possiamo perdere tempo. Tra l'altro, è un corpo stranamente massacrato", rifletto. "I cadaveri degli zombi sono più rovinati di uno fresco, ma, considerando le loro ferite, la cosa potrebbe farci comodo, poiché qualsiasi medico legale farebbe fatica a spiegarsi la situazione. La cosa più semplice è fare sembrare il vecchio come una vittima collaterale di uno scontro degenerato in fretta e finito male... Proviamo così: recuperiamo coltelli in giro, senza lasciare impronte digitali, e facciamoglieli stringere per bene, mentre diamo delle coltellate fasulle: devono essere coperti del sangue reciproco e di quello del vecchio". Ci penso ancora su: "Non hanno documenti addosso e forse non sono nemmeno del posto. Questo ci darà altro tempo per coprire il nostro coinvolgimento diretto. Resta da capire come giustificare il nostro trovarsi qui, visto che gli altri avventori e il barista ci hanno visto. Datemi ancora un attimo per pensarci, mentre ci occupiamo di alterare la scena".