Vai al contenuto

Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    15.097
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    33

Tutti i contenuti di Ghal Maraz

  1. Guillaume Bastonne "Comunque, era certo vero che gli interessava il Faro, visto che sospettiamo stiano tramando qualcosa di losco", aggiunse allora Guil, scoprendo maggiormente le proprie carte, di fronte alla reazione dell'uomo. "È esattamente questo il motivo per cui siamo qui: il nostro patrono vuole controllare che tutte le carte siano in regola e non ci sia un qualche trucchetto di Verlaine dietro...".
  2. Knochen Johann fece spallucce e guardò i compagni, che parevano ammutoliti. Forse nemmeno loro sapevano immaginare cosa volesse sentirsi raccontare quella donna, che improvvisamente aveva mutato modo di fare, rivelando forse la sua vera, recondita natura. Knochen riflettè che tutti i nobili, anche quelli più secondari e isolati, erano uguali.
  3. Arn Arn si unì a Vass fuori dal negozietto: certo, ľhalfling avrebbe potuto confermare la presenza della donna in città, ma il guerriero era già certo che fosse così. L'aveva intravista coi suoi occhi e tanto gli bastava.
  4. Aranak La creatura è una minaccia fin troppo grande per essere ignorata, ma Aranak ritiene che, anche approfittando della situazione attuale, il numero ridotto dei compagni di battuta di caccia lo inquieta. Concorda quindi con il consiglio di Dynamo e gesticola agli altri di fare in fretta a ritirarsi, prima che la bestia sconosciuta si accorga di loro.
  5. Sturm Sturm si lisciò nervosamente i lunghi baffi, ormai incolti, e poi fece cenno di assenso alla proposta di Tass, anche se non ne condivideva la spiegazione. Un guardiano è un guardiano, sempre e comunque. Ma, probabilmente, per i kender non esisteva una tale concezione.
  6. Mìa Non c'era nulla da fare. Myrmidia insegnava ad avere rispetto di fronte al nemico sconfitto, pertanto Mìa fece un ultimo movimento con la spada, trafiggendo il cuore della strega: la sua sofferenza sarebbe stato un piacere per una feroce sanguinaria, non per una sacerdotessa delle dea. Sdraiò poi il corpo di Magritte e prese a cercarlo, nella speranza di trovare qualcosa di significativo: avrebbe iniziato dal cadavere, poi si sarebbe dedicata a quel laboratorio di perversa follia.
  7. Victor Victor tornò nelle sala principale e fece un cenno a Gorald e Nuadap, mentre si avvicinava a loro. Con G. & N.
  8. Aranak L* squamata fa cenno di aver compreso, più o meno, la situazione. Emette un sibilo e uno schiocco rivolto a Dynamo, per fargli capire che ha ragione - certo -, ma che si preoccuperanno di disperdere le tracce del loro passaggio in un secondo momento. Ora, spiega Aranak, è tempo di seguire Skriit, ma stando attenti e procedendo in un gruppo largo, disperso, per evitare facili agguati.
  9. Il Vagabondo "È ovviamente una trappola. Dobbiamo far finta di non esistere più, ufficialmente, almeno per qualche tempo", commento a mia volta, constatando una specie di ovvio. Possibile che i mon-keigh siano così ingenui da pensare che ci caschiamo? O c'è altro, sotto?
  10. Arn Arn immaginò che, a quel punto, Rhal stesse chiedendo conferma sulla loro inseguitrice. Ma, d'altra parte, lui stesso era già sicuro della cosa: colse quindi l'opportunità come una scusa per cominciare ad allontanarsi per primo.
  11. Knochen Johann, a quel punto, ebbe l'impressione che la nobildonna cercasse una informazione precisa, non semplici indicazioni su quanto stesse avvenendo nel mondo là fuori. "Nobile signora, se posso...", riprese quindi il ragazzo, "noi siamo persone semplici. Magari, se ci chiedete qualcosa di preciso, sappiamo rispondere meglio".
  12. Dieter Halb Dieter strinse i denti e cominciò subito a guardarsi nervosamente alle spalle: possibile? Richter, la sera prima, sembrava perfettamente in forma. E adesso, dopo le chiacchiere piene di velate minacce fatte da quelľimbecille di un saltimbanco, il loro datore di lavoro si era dato malato. E la storia del doppio Goblin... considerando quanto fosse improbabile che a Bogenhafen si potessero trovare due maledetti Goblin con tre gambe, entrambi morti nello stesso momento... Dieter cominciava a sentire puzza di guai. Di nuovo. Mosse sul retro del gruppo e cominciò a cercare tutt'attorno, curioso di capire se qualcuno li stesse osservando.
  13. Talien "E perché? Noi stiamo proteggendo una sacerdotessa di Mystra", faccio nuovamente presente, cominciando a divertirmi non poco. Soprattutto perché sto dicendo la verità!
  14. Korshek Con Millan e Qwok
  15. Lexander Artoris "Ho capito. Nessun aiuto invisibile? Allora continuiamo con l'inganno", dico, simulando poi una voce in Gigante che accusa uno dei colossi di essersi mangiato tutto, chiamandolo anche per nome: ho poca scelta, visto che non li ho sentiti chiamarsi molto, ma faccio gioco con quello che ho. E che gli dèi siano dalla nostra parte, per una volta.
  16. Sturm "Forse il suo fiato ardente ha bisogno di tempo per fiammeggiare di nuovo?", ipotizzò Sturm, provando a valutare la situazione. "In fondo sembra comunque una cosa artificiosa, non un mostro delle antiche leggende".
  17. Korshek Con Millan e Qwok
  18. Talien Myrrin "Ma noi non vogliamo entrare. Vogliamo uscire. Quindi direi che il problema proprio non si pone e vi togliamo direttamente da questo increscioso, ma facilmente risolvibile, impiccio", intervengo, con un vago sorriso sulle labbra. "Anzi, già che ci siamo, perché non ci raccontate un po' il motivo di tutti questi controlli? Cos'è successo da queste parti?", aggiungo. DM
  19. Knochen "Uh, signora, eccellenza...", riprese Johann, "ci sono un sacco di storie in giro, ma, a crederle tutte, allora è un miracolo che siamo ancora vivi! In ogni caso, noi abbiamo camminato parecchio e non abbiamo visto grandi cose, per davvero. Poi, io non ci capisco molto di nobili e baroni, purtroppo. Però, ecco, mi sembra che c'è molta confusione nelle chiese, quello sì. Io sono sempre stato un devoto di tutti gli dèi che le brave persone devono rispettare, ma ultimamente ci sono tanti preti nervosi", concluse Johann, provando anche, di fatto, a togliere altro potenziale gioco a Uhland.
  20. Arn Arn non sapeva dove Rhal e Vass volessero andare a parare, quindi lasciò ancora a loro la conduzione completa del gioco.
  21. George Banks "Che cosa dovremmo fare? Non conosciamo certo la città e si vede lontano un miglio che siamo stranieri... ci mancano due delle carte principali per vincere a certe partite: anonimato e conoscenza del territorio', ragionò allora George. "Dovremo contare solo sul fattore sorpresa... e poco altro".
  22. Mìa Impossibilitata a intervenire rapidamente al piano principale, Mìa si volse nuovamente verso la strega, brandendo la lama in direzione del collo dell'avversaria ferita, mentre ne valutava, a una prima occhiata, le condizioni. Se fossero state critiche, si sarebbe adoperata per cercare di bloccare ľemorragia, dopo essersi assicurata che Magritte non potesse però lanciare ulteriori maledizioni.
×
×
  • Crea nuovo...