Ghal Maraz

Lexander Artoris "Tutto quello che volete, eh... ma io sono mezzo morto, disarmato, stanco e un po' provato. Magari datemi tempo e modo di riprendermi!", dico, rendendomi conto di essere appena sopravvissuto per miracolo e di non trovarmi nelle condizioni ideali per fare, beh, praticamente nulla!

Mìa Mìa si lancio nella stanza, avanti a tutti, con una gelida espressione in volto. Quelle guardie avevano già smesso di esercitare una qualche forma di pietà su di lei da parecchio. AdG

Talien Myrrin "Non siamo certo nelle condizioni ideali per un altro scontro, così allo scoperto, peraltro", annuisco. "Purtroppo, le mie capacità di incantare le loro menti sono indebolite dal nemico. Potremmo provare davvero ad avanzare con più cautela possibile e poi, nel caso, intervenire solo se ci notano. Credo, Taylor, che, tra me e te, dovremmo essere in grado di creare un barriera piuttosto lunga...".

George Banks "Andiamo bene. Proprio bene...", mormorò George, sarcastico, le mani in tasca e lo sguardo fuori dal finestrino. "Vado in cabina anch'io. Non si sa mai".

Korshek 'Andiamo bene... che ne pensi, amico mio?', penso, automaticamente, nella mia testa, rivolto a Nasshymar. "Mia giovane lady, perché non ti accomodi a un tavolo coi tuoi... parenti? Ci penso io qui", dico poi, girandomi verso Lirilien in modo da farle un cenno di incoraggiamento senza essere visto dalla locandiera.

Ok, grazie. A Craig niente. Infatti, la ignora come ignora gli altri! Sono d'accordo. Mi sembra sensato. Come ho detto, Craig non è asociale. È solo poco convenzionale.

Craig è un tipo sui generis, veste dark/goth, milita in un gruppo musicale "alternativo" come bassista e seconda voce, siede sempre in ultima fila in classe ma frequenta comunque le lezioni di tutte le materie. Ha legato poco coi compagni meno "strambi" e anche fuori scuola frequenta più o meno compagnie del suo tipo. Non è che non sia socievole, ma è spesso malvisto in un paesotto tanto piccolo e reazionario e lui si è adeguato. Chi lo conosce da prima del liceo, se lo ricorda come un tipo un po' più inquadrato, ma anche allora non molto inserito: anzi, per certi versi, il cambiamento nel look e nei gusti lo ha reso più popolare, sebbene solo in una data parte delle popolazione studentesca. Tende a stare lontano dalle "stelle" della scuola, come i giocatori di football e le cheerleader, ma ha chiaramente dei buoni rapporti col personale scolastico non docente. È figlio unico e i suoi genitori non si vedono mai in giro.

Grazie per i complimenti! Il Passato di Craig è già definito, come da indicazione della Pelle: 2 Pegni e un Filo da un altro Personaggio. Sono tutti riferiti a Personaggi Secondari (se non è un problema!).

Giocatore: Ghal Maraz Nome e Cognome: Craig Noah Stonewall Pelle: La Strega Livello: 1 EXP: 1/5 PF: 4/4 AVANZAMENTI ◊ +1 a una delle tue Caratteristiche. ◊ Prendi un’altra Mossa della Strega ◊ Prendi tutte le Fatture rimanenti. ◊ Crea una nuova Fattura. ◊ Prendi una Mossa da qualsiasi Pelle. ◊ Prendi una Mossa da qualsiasi Pelle. ◊ Appartieni a una Congrega di Streghe. MOSSA SESSUALE Dopo il sesso, puoi prendere un Pegno Simpatetico da lui. Lo sa, e gli sta bene. SÈ OSCURO Il tempo delle sottigliezze e della pazienza è finito. Sei troppo potente per sopportare oltre le loro fesserie. Affatturi chiunque ti contrari. Tutte le Fatture hanno effetti collaterali inaspettati e sono più efficaci di quanto ti piaccia. Per uscire dal tuo Sé Oscuro, devi offrire pace a colui che hai maggiormente ferito. CARATTERISTICHE Caldo: 1 Freddo: -1 Instabile:-1 Oscuro: 2 CONDIZIONI FILI - 1 Pegno Simpatetico -> Sirya (quadrifoglio essiccato) - 1 Pegno Simpatetico -> Vanda (piccola spilla in argento) - 1 Pegno Simpatetico -> Lisa (plettro da chitarra del viaggio a NY) - 1 Pegno Simpatetico -> Francis (manette in cuoio nero) - 1 Filo Coraline -> me - 1 Filo -> Coraline - 1 Filo -> Seamus - 1 Filo-> Adam MOSSE - Pegni Simpatetici [La Strega] - Scagliare Fatture – Menzogne Assordanti [La Strega] - Scagliare Fatture – Osservare [La Strega] Panoramica del background. Craig è sempre vissuto a Morgasten, figlio unico di genitori molto lavoratori e poco presenti, Jacob e Linda (nata Birch) Stonewall, entrambi impiegati come contabili in una ditta di lavorazione del legno, la GreyWood, Inc. È assai probabile che la coppia non volesse nemmeno avere un figlio, tale è il disinteresse mostrato finora, ma nessuno dei due ha mai alzato le mani su Craig. Se non fosse solo che ľapatia e ľincuria sono altrettanto capaci di procurare del danno… Costretto a una vita sostanzialmente reclusa e solitaria, Craig, crescendo, ha imparato a difendersi, costruendo un rifugio emotivo, fatto di apparente tranquillità. La mancanza di veri amici, sia durante l'infanzia che durante la prima adolescenza, lo ha spinto verso due passioni: la lettura e la musica. La prima si è estrinsecata in lunghi pomeriggi trascorsi stando chiuso in un angolo della biblioteca comunale, alla scoperta di sempre nuovi libri; l'amore per la musica, invece, esploso solo durante le scuole medie, lo ha portato a sperimentare generi poco alla moda, manifestandosi in una preferenza per sonorità goth, dark e metal. Preferenza che poi è diventata un marchio di fabbrica estetico per il ragazzo, il quale ha così cominciato a scegliere vestiti, acconciature e trucchi in stile, per arrivare poi a fondare un piccolo gruppo musicale sullo stesso tenore, i Tree Wraiths, in cui suona il basso e canta come seconda voce. L'arrivo al liceo ha significato un grosso cambiamento, declinato su diversi aspetti: la condivisione di passioni con i coetanei dai gusti simili; la creazione di un look inusuale ma affascinante; lo sbocciare di una particolare bellezza androgina. Ma la vera novità è giunta durante il secondo semestre del primo anno: Craig, da sempre curioso e ambizioso di una vita diversa, ha scoperto e studiato i vecchi diari logori di una pro-prozia morta da tempo, considerata la pecora nera della famiglia. Ettie si chiamava e la superstiziosa gente del Vermont la considerava una Strega. Solo che, per una volta, era tutto vero. Ettie aveva dunque messo per iscritto le sue strane, solitarie vicende, condendo le memorie con le conoscenze magiche che possedeva, prima di nascondere i suoi preziosi diari in soffita, lontani dagli occhi di chiunque non fosse sufficientemente curioso di ritrovarli. E lì erano rimasti per decenni, prigionieri pazienti della casa di famiglia degli Stonewall, in attesa dell'arrivo di Craig. Il ragazzo ci mise un attimo a mettere assieme i pezzi, ricordando i racconti che sentiva da bambino: aveva infine trovato la sua strada per sfuggire a un destino fossilizzato che detestava. Ben presto, consumate a più riprese le memorie di Ettie, Craig cominciò ad arricchire le nozioni apprese tramite lunghe ricerche su oscure pagine internet, andando ben oltre il neo-paganesimo wicca, apprendendo i rudimenti pratici della stregoneria. E ora si sente pronto a conquistare il suo posto nel mondo più vasto fuori dai freddi boschi del Nord. Con la musica o con la magia. A scuola. Craig considera la scuola una tappa inevitabile del suo percorso per andarsene da Morgasten. Ha così deciso di frequentare quanti più corsi possibili, in modo da avere il numero maggiore di carte da giocarsi al momento della scelta del college. Ironicamente, gli unici insegnamenti che vorrebbe evitare, diritto ed educazione fisica, sono fondamentali, rischiando di abbassargli la media. Per il resto, nonostante sia uno studente da ultima fila, sia per aspetto che per scelta, il ragazzo ha buoni voti generali e segue tutte le materie, anche perché ritiene che molte di esse gli serviranno per imparare a esprimersi artisticamente o esotericamente. Fuori dalle aule, Craig tende a non essere granché popolari tra gli studenti più tradizionali, essendosi ritagliato una nicchia tutta sua nella “fauna” scolastica alternativa. Tra i compagni di classe, si sente molto incuriosito dalla sola Coraline, che un giorno lo ha visto frugare nello zaino di Alaster, senza poi fare la spia. I professori meno tradizionalisti sembrano essersi accorti delle potenzialità del ragazzo, che è riuscito anche a legare piuttosto bene col personale non docente. In particolare, ha incontrato più volte Vanda e Sirya fuori da scuola: è stato così, che si è procurato un paio di loro oggetti significativi. Nel tempo libero. Craig passa la maggior parte dei suoi pomeriggi liberi con i compagni della band: Tom Palmer (16 anni), Lisa Sanders (18) e Judith Roth (17). Tom suona la batteria, Lisa canta e suona la tastiera, Judith è la chitarrista. A parte loro tre, Craig si incontra talvolta coi compagni di classe o con gli altri ragazzi che gravitano attorno ai suoi stessi interessi. Lo si vede spesso, ancora, dalle parti della biblioteca comunale, impegnato a studiare o a leggere libri di tutti i tipi. In paese. Bollato come un alternativo, uno strano, un weirdo o un freak dalla gente “comune”, Craig trascorre meno tempo possibile in paese, che lui vede come un luogo di passaggio da attraversare, sia nel tempo che nello spazio. Il più velocemente possibile. Vita sentimentale e sessualità. Craig sta scoprendo meglio la sua sessualità. Attualmente si sente molto fluido, aiutato in questo sia dal suo aspetto non particolarmente virile in senso canonico, sia dalla cultura sabbatica che si è formato. Ha avuto flirt e rapporti con le sue compagne di band, ma non ha stabilito alcun legame duraturo. Immagine:

Sì, ma l'inizio settimana è stato impegnativo e la sera non sono riuscito a mettermi al PC. Fare la scheda al cellulare mi sta facendo perdere un sacco di tempo!

Guil Senza Elizina

Knochen

Mìa "Va bene. La porta a destra", disse secca Mìa, indicando verso il passaggio chiuso che guardava a meridione.

Dieter Fogne

Lexander Artoris "Io sono Lexander", aggiungo, a mia volta. "A quanto pare, sì", rispondo poi a Braknak, "anche se dovete chiedere ai miei compagni, per i dettagli, visto che io mi sono unito dopo".

George Drake Flashback con Oisin Passeggio nella frescura serale della costa senza fretta, chiacchierando con Oisin mentre raggiungiamo il pub. È strano come questa cittadina mi sia così familiare e così aliena allo stesso tempo. Ma è una sensazione che provo spesso, in fin dei conti. La memoria è necessariamente selettiva, su certe cose, soprattutto con tante vite diverse affastellate l'una sull'altra "Allora, signori, ben ritrovati", saluto, notando la mancanza della ragazza. Adesso che ci penso, non ho approfondito chi sia, mentre mi è rimasta forte l'impressione che dovrei, certo, conoscerla. Chissà. Arriva infine anche lei. Ora vediamo cosa vuole realmente questo... Luop.

Korshek "Ho capito. Mi spiace", riprendo la parola, "ma puoi stare tranquilla. Non siamo uomini di Sheler, né siamo venuti a creare alcun problema. Ti domando scusa per averti spaventata, prima: mi capita abbastanza spesso. A volte è utile essere... me", mi interrompo un attimo, cercando di immaginare nella mia testa cosa voglia dire trovarsi di fronte a una figura come la mia, all'improvviso. "Ma ti assicuro che non cerchiamo rogne. Il mio nome è Korshek. E assaggerò volentieri la tua chouta".

Lexander Artoris "Per favore, qualcuno potrebbe recidere questi legacci?", chiedo, mostrando i polsi legati, mentre rifiato a fatica, tra la tensione e il dolore che comincia a trasparire, con il calare della frenesia da battaglia. "Chi siete voi? E come mai siete venuti in nostro soccorso?", domando poi. "Non che mi dispiaccia nemmeno un po', sia chiaro!".

Andrej Tars Trattengo le luci e guardo Rallo con aria interrogativa, indicando l'avanzata solitaria di Penna.

Talien Myrrin "Forza, allora... muoviamoci. Penseremo dopo a quelle ferite, con calma. Dobbiamo allontanarci subito da qui e ricongiungerci subito con Liam, ora", incito i miei compagni, indicando la direzione da cui siamo giunti, opposta a quella presa dagli arcieri in fuga.

Jasmine Al-Alrae "Che squallore. Un gioco al ribasso, insomma. Chissà perché non mi sento sorpresa...", commento, scuotendo la testa, sconsolata.

George Banks "Di sicuro, non fa niente per essere amabile, quel vecchio damerino", commentò George. "Va bene. Torniamo pure a fare i passeggeri del treno dei pazzi".

Ah, le influenze estensi... Che meraviglia. Io e quel trinciapolli di Landar siamo usi a insultarci reciprocamente senza cagione, non preoccuparti. È una specie di malata dimostrazione di affetto.

Esatto. Come spiega bene Dungeon World, il sistema è "fiction first". Non dovresti nemmeno porti il problema di chiamare le mosse, in molto casi, perché il master ti farà tirare solo se lo considera necessario e deciderà lui quale mossa.

Ciao. Io confermo tutto, anche la Pelle. Ho buttato giù qualcosa, comprese le lezioni che segue, ma non ho ancore assemblato i pezzi. Posso aggiungere i membri della sua band come Personaggi Secondari? Ovviamente, mi sento in dovere di qualche insulto gratuito in direzione di @Landar!