Ghal Maraz

Korshek Vado deciso verso la donna. Occhiscuri per occhiscuri. Sarà, forse, più semplice. "Salve. Sei tu la locandiera? Siamo appena arrivati e cerchiamo un posto dove sederci tranquilli e mangiare un boccone: è possibile?", inizio, cercando di abbozzare un sorriso più tranquillizzante del mio aspetto.

Il Vagabondo "Voi mon-keigh siete davvero strani. Fossi stato il comandante della Tristitia mi sarei fatto qualche domanda in più... comunque, bene così", commento, recandomi sul ponte della Laetitia. "La prospettiva di altre, molteplici space hulk, d'altronde, mi pare cosa ben diversa da una buona notizia. Questo pianeta è più che perso: èuna possibile sorgente di Waagh!", concludo, senza preoccuparmi della presenza del Kommando: si tratta di un dato assolutamente oggettivo e, anzi, probabilmente lui percepisce la cosa già molto bene.

Korshek "Nessuno qui è poco capace, Liri. Siamo stati scelti, ci siamo solo noi e abbiamo un compito: fino a due mesi fa non sapevi nemmeno tenere in mano una lancia, ma ora potresti dare del filo da torcere alla maggiore parte delle persone qui in paese", cerco di rincuorare la ragazza, anche se non sono proprio il più dolce ed esperto dei motivatori.

Victor "Dico che abbiamo i giorni molto contati e che dobbiamo fare affidamento sul poco che stringiamo in mano. Istinti primordiali compresi", Victor rispose, quasi digrignando i denti. "Non solo siamo nella tana del leone, ma la condividiamo con alcuni tra i peggiori animali della galassia: collezionisti pieni di soldi e privi di morale".

George Con Oisin

Guil Senza Bettie

Knochen Chirurgia di basso livello

Dieter Più fogne per tutti!

Guil Underground

Lexander va giù, è a punti ferita negativi.

Korshek "Mi sembra ragionevole", annuisco, in risposta alla proposta di Joshlin. "La fortuna sembra un minimo assisterci: perlomeno non ci guardano con occhi di sospetto".

Shen Yun-Chow Osservo i nostri avversari con una certa curiosità: ero sicuro avrebbero scelto due bestioni. Le culture marziali meno sofisticate hanno sempre fatto affidamento sulla potenza fisica e sulla intimidazione. Comprensibilmente. Pongo le mani in posizione di saluto e faccio un inchino, poi rispondo ad Akai: "Penso che riterrebbero più onorevole e veritiero degli scontri uno contro uno. Poniamoci qualche passo distanti tra noi e lasciamo che scelgano loro l'avversario. Se proveranno, invece, ad agire in branco, ristabiliremo l'equilibrio. Possa il tuo onore sempre manifestarsi nelle tue azioni, Akai", concludo, assumendo una posizione difensiva.

Andrej Tars "A me sta bene, Kyrian. A volte, contrariamente a quel che si dice, tentare nuoce, ma un'occhiata più oltre io la darei", annuisco, con una certa approvazione. Ma lascio che sia Penna ad aprire la strada, se è d'accordo.

Arn "Ehi, ehi, Grigory! Calma, amico...", fece Arn, anche mimando al sacerdote di quietarsi. "300 ducati per cinque cavalli non è male: siamo noi che non possiamo permettercelo, tutto qui!".

Dieter Halb Su e giù per le fogne

Guil Uomini

Knochen Da solo

Victor "Non credo accadrà nulla, stanotte. Ma sarà meglio approntare qualche misura di controllo sugli accessi alla nostra area. Tra i funerei padroni di casa e i nostri "avversari" nell'asta, non mi fiderei nemmeno delle ombre, in questo luogo", ragionò Victor. "Piuttosto, comunque... vogliamo fare un giretto notturno o lasciamo perdere?", chiese poi.

Korshek Guardo Joshlin con l'amarezza di chi ha sempre vissuto nel fango: "Sopravvivere non è una questione di bassa lega. Arrivare vivi al giorno dopo non è una sciocchezza, per molti di noi. Siamo in guerra e ci siamo dentro: non esistono questioni di bassa lega". Non ho un tono duro nella voce, sono ancora riconoscente alla donna per come mi ha curato, ma sarebbe bene che si rendesse conto meglio di qual è la sua realtà, ora.

Caranthiel "Sire, io non sono una stratega, né una guerriera di professione", mi faccio avanti, "ma posso parlare a riguardo delle armi che mi competono: la conoscenza e lo studio. Non ci serviranno solo equipaggiamenti per la lotta: ci servirà anche sapere tutto il possibile sul luogo dove combatteremo. Com'è edificato il ponte? Quant'è largo il fiume in quel punto? Esistono altri accessi guadabili a monte o a valle della stazione? La stazione stessa è fortificata? C'è già una guarnigione? Sono tutti elementi utili a pianificare una difesa del luogo. Inoltre, se già c'è qualcuno là, sarebbe bene mandare qualche messaggero aereo ad avvertirli del nostro arrivo". Non dubito nemmeno per un attimo che rifiuteremo l'incarico, anche perché ce lo siamo di fatto accollato noi stessi, con le nostre precedenti parole. Inoltre, credo che mio cugino abbia bisogno di lotta.

Talien Myrrin Pronuncio una parola per far cessare il sanguinamento di Lothreon, poi esco dalla tenda e mi porto a contatto col muro, pronto a lanciare un incanto offensivo contro l'arciere a me più vicino, qualora Taylor decida di abbassare il muro. DM

Shen Yun-Chow Mi affianco ad Akai e dico: "'Se noi siamo davvero chi diciamo di essere...'. Ho l'impressione che tu ci ritenga dei deboli, Shurat. Ti faccio una proposta, dunque: scegli quelli che ritieni i tuoi guerrieri migliori e ponili contro noi due in un confronto in mischia, così avrai modo di valutare di persona il grado della nostra forza. Capisco i tuoi dubbi: siete abituati a valutare le capacità e non le parole. Forse così avrai gli strumenti per farlo".

Yskandr

Guillaume Bastonne Con Floki

Jasmine Al-Alrae Ho accolto il brindisi del mezzorco con un calice di leggero vino speziato, alla maniera delle mie terre, per bagnare le labbra e profumare il palato. Accolgo invece, con meno enfasi, l'arrivo della nostra guida: è chiaro che i nostri ospiti si stanno già divertendo a giocare con noi. Faccio buon viso a fronte di questa ennesima scelleratezza - che pur non sarà l'unica - e saluto il boia con la maggiore naturalezza possibile. Lascio che Rajah si erga in tutta la sua mole, come se mi facessi metaforicamente da scudo, ma la tengo buona, accarezzandole il manto immacolato.