Vai al contenuto

Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    15.088
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    33

Tutti i contenuti di Ghal Maraz

  1. Dieter Halb "Perché dovrebbero pattugliare una fogna?", Dieter scoppiò a ridere in risposta alla domanda di Lulu. "Prova a chiedere a mio cugino, il perché: ha parecchie storie da raccontarci sopra. Potresti rimanerci sorpresa...".
  2. Guillaume Bastonne "Vai nell'angolo opposto con tuo figlio e rimanete lì", Guil disse alla donna. "Non lascerò che gli venga fatto alcun male", concluse poi, restando in guardia mentre aspettava di scoprire se la botola conduceva ad una semplice stanza sotterranea o ad un complesso di ambienti diversi. Ormai Freeport li aveva abituati ad entrambe le possibilità... era davvero una città di pirati, contrabbandieri e topi di fogna.
  3. Arn "Prepariamoci al peggio. Le nostre recenti esperienze con delle lame al soldo non sono state delle migliori", commentò Arn, in risposta alla situazione. "Che dite? Ci togliamo il dente ed andiamo a fare conoscenza? Qualcuno viene con me?", aggiunse poi.
  4. Caranthiel "Suvvia, Lifstan, non abbiamo tempo per le formalità. 'Caranthiel' sarà sufficiente", mi ritrovo a dire, forse sproloquiando per l'agitazione. "Abbiamo tutti quanti ingoiato e trangugiato veleno, a quanto pare... per non parlare di quei serpenti. Non c'è modo di fare stare meglio così tante persone, amici miei... ci vorrebbe Sire Elrond, forse, per gestire numeri del genere!". Guardo i miei compagni storditi dalla tossina e mi trovo a dover prendere una decisione complicata, in pochissimo tempo: le mie capacità e le mie risorse sono limitate, gli avvelenati tantissimi. Tra di loro, in primo luogo, io stessa. Ma infine valuto l'importanza della tempestività. Richiamo l'antica sapienza taumaturgica degli Eldar, di cui conosco una mera ombra, e cerco di far almeno recuperare i sensi a Germonth e Robur. MdS
  5. Talien Myrrin "Potrebbe andare. Dobbiamo ottimizzare i tempi e le azioni, riducendoli al minimo. Resta il fatto di non poterli spostare tutti in massa, al volo. Bisogna forse anche valutare in quale momento della giornata provare ad intervenire, anche se non è detto che ci sia molta scelta...", valuto, cercando di tirare un poco le somme.
  6. Lexander Artoris "Quindi, in sostanza, proporre loro una specie di doppia alleanza? Suggerire apertamente un appoggio in una rivolta per il potere all'interno di questa fortezza e lasciare intendere che potrebbero avere un beneficio ulteriore, successivo, dal lasciare andare i prigionieri?", chiedo, per conferma. "Dobbiamo però essere pronti a rintuzzare eventuali iniziative da parte loro, come, per esempio, il fatto che possano considerare che un prigioniero tanto importante possa essere più utile se tenuto dietro le sbarre. Anche solo avere la pazienza per non fare colpi di testa, ma restare pronti a sfruttare le occasioni più adeguate".
  7. Il Vagabondo Soddisfatto, mi rimetto il fucile in spalla, mentre scatto verso la navetta il più rapidamente possibile. Non c'è molto altro che io possa fare da qui, ormai. DM
  8. Dieter Halb "Diamine! Mangiare, in questa stupida fiera, costa uno sproposito!", Dieter maledì nuovamente le difficoltà della vita in città, contando tristemente i suoi pochi soldi. Avrebbe dovuto accontentarsi della zuppa, senza quelle deliziose salsicce. E poi, forse, avrebbe dovuto saltare la cena. "Bisognerà che ci troviamo un qualche lavoro in fretta. O che ce ne andiamo da 'sto posto, come quello stupido studentello...", aggiunse poi, addocchiando incuriosito quella stramba "Zoocopea". Stramba, a partire dal nome.
  9. Guillaume Bastonne "Va bene, va bene. Ti credo", disse allora Guil, mentre faceva cenno a Mary e Beth, le più silenziose fra loro, di muoversi verso il mucchio di legna.
  10. Victor "Che cosa sarebbe questa Vedova Dorata?", incalzò allora Victor. "E, soprattutto, dove si trova la Cripta degli Haarlock? In questa follia, mi pare una informazione potenzialmente importante...".
  11. Arn "Proseguiremo verso nord-ovest. Dobbiamo raggiungere la zona civilizzata: abbiamo ragione di credere che ľIron Ring abbia degli interessi nella zona di Threshold, anche se non ne siamo ancora sicuri", rispose Arn, restando sul vago in riferimento alle precise motivazioni degli schiavisti. Non era detto che avessero intuito dove cercare, visto che non avevano ancora visto l'arazzo. Tuttavia, Arn reputava che fosse il caso di essere il più possibile prudente su ogni fronte.
  12. Mìa Dovevano sfruttare quel poco di vantaggio che ancora avevano: il gigantesco guerriero era a dir poco spaventoso, servo consapevole dei Poteri Perniciosi, forse addirittura "benedetto" dal Signore del Mutamento. Mìa non si arrischiò nemmeno a soffermarsi sulle oscene parole rivolte all'impronunciabile nome del Grande Mutatore, rivolgendo piuttosto una preghiera mentale a Myrmidia, il cui nome sussurrò a mo' di egida. Protesse il suo corpo, molto più minuto quello del loro avversario, alzando lo scudo mentre cercava uno spiraglio nella corazza nemica, facendo oscillare la lancia in attesa del momento idoneo per vibrare un affondo. GM
  13. Arn "Siete degli schiavisti, predoni ed assassini", disse Arn, freddo e deciso. "Potremmo consegnarvi a lui...", proseguì, indicando lo Cheval, per poi accennare agli ex prigionieri, "...o a loro. Presumo che la vostra condanna sarebbe la stessa. Avete già dimostrato che, se vi prendessimo con noi, non esitereste a cercare di tradirci: non possiamo permettervi di proseguire al nostro fianco. Se preferite, però, potete decidere di andare con gli uomini che stavate scortando: forse lo Cheval potrebbe acconsentire. D'altra parte, questa decisione non spetta a noi, ma a coloro a cui avete fatto torto. Avete parlato non per pentimento, ma per paura: beh, almeno vi siete lavati un poco la vostra immonda coscienza. Magari gli Immortali saranno più clementi con voi". Arn avrebbe preferito condurli ad una giustizia meno selvaggia, ma la mancanza di supporto dai suoi stessi compagni avrebbe reso la cosa impossibile. Del resto, sicuramente quei criminali avrebbero cercato di sfruttare ogni occasione per scappare o anche peggio. Lasciò quindi, inevitabilmente, che fossero le vittime a spartirsi i propri carnefici.
  14. Sturm Sturm prese posizione dietro a Tass, le armi serratte nei guanti foderati. Non aveva dovuto spendere parole per confortare Tanis che avrebbe seguito le sue indicazioni: tra loro c'era un accordo tacito. Se Tanis dava delle indicazioni, Sturm le eseguiva al meglio delle proprie possibilità.
  15. Knochen Johann stava avendo la sua migliore giornata da un sacco di tempo. Il che, ovviamente, significava che non potesse durare. Quando intese le parole di Hans, il suo stesso cuore perse un battito, angosciato, ma poi il peso del corpo di Erika contro di lui quasi lo costrinse a reagire, almeno apparentemente, in tutt'altra maniera. "Mi raccomando, state sul carro e non rischiate!", disse, sottovoce, fingendo un coraggio che non aveva. Strinse quindi nervosamente le dita sul piccone e si preparò ad una lotta che avrebbe volentieri evitato.
  16. Guillaume Bastonne "Smettila di prendermi per i fondelli, donna", disse invece Guil. "Stai pur tranquilla: nessuno di noi è un assassino di poppanti e non potremmo mai fare del male a tuo figlio. Ma mi chiedo se vuoi davvero farlo crescere orfano: dove hai fatto nascondere quel tizio?". DM
  17. Talien Myrrin "Io posso provare a supportarti in maniera similare, Taylor, ma dobbiamo prima capire se abbiamo modo di estrarli tutti rapidamente e, magari, in maniera non palese: volo, occultamento, invisibilità, trasporto magico...", rifletto. "E chi di noi possa fare ciò".
  18. Mìa Mìa si limitò ad un cenno di assenso, anche se, in quel contesto, temeva davvero che le voci del corridoio potessero tradire la loro presenza, prima che fossero in grado di raggiungere il loro bersaglio.
  19. Victor Anche Victor incalzò il loro pavido contatto: "Esiste una mappa di questo posto? O almeno del luogo in cui si svolgerà ľasta?".
  20. Caranthiel Il banchetto pare aver rasserenato gli animi, anche di quanti hanno appena preso parte alla grande mischia. Mancano i sovrani, ma la cosa non mi sorprende più di tanto, in fondo: avranno le loro cose di cui discutere e stare in mezzo ad una folla così grande potrebbe essere problematico. L'arrivo del mercante, però, porta scompiglio: dapprima pare una specie di scherzo, poi il gioco diventa improvvisamente dramma. Un sospetto mi attraversa: la maschera per non farsi riconoscere, il fatto che adesso - e solo adesso! - non parli e, ora, questa orribile sorpresa dei serpenti. La cassa la aveva fatta portare lui stesso e mi sembra davvero improbabile che qualcuno abbia avuto modo di sostituirla: è grande, difficile da spostare di nascosto e, soprattutto, presumo che le guardie bardiane la abbiano sempre tenuta d'occhio. "Non credo che sia il vero Lockmand! Deve essere tutta una enorme trappola!", grido, mentre sento il mio corpo lottare contro qualcosa dentro di me. Ho ragione? Avevo ragione anche prima, nell'essere così sospettosa?
  21. Lexander Artoris "Mmmhhh... potrebbe anche solo essere qualcun altro di utile per una rivolta. Magari un tipo particolarmente pericoloso", rifletto. "Anzi, molto meglio se sono più di uno. Purtroppo, quegli sciacalli bas***di hanno ammazzato i prigionieri che avevamo già liberato. Maledetti figli di un cane".
  22. Dieter Halb "Puah... secondo me, raccontava frottole. Comunque, non c'ho mica capito molto", Dieter intervenne, guardando poi Octo con un misto di curiosità e diffidenza. "In ogni caso, io ho fame. Che facciamo?".
×
×
  • Crea nuovo...