Ghal Maraz

Dieter A spasso

Victor "Rimane poco tempo, prima del ricevimento. Penso sarebbe bene andare a prepararsi ed essere lì un po' prima, per... ambientarsi", suggerì allora Victor, che aveva iniziato sicuro a contare le ore prima dell'asta. Fino alla conclusione della stessa non si aspettava grandi sorprese, ma dovevano già essersi preparati a tutto.

Guillaume Bastonne "Vai, Beth, prendilo", disse Guil, mentre si affiancava a Mary, ancora rallentata dal suo avversario, cui ľex marinaio decise di dedicare la sue affilate intenzioni, in punta di stocco. DM

Sturm Il colpo etereo della diafana ombra inquieta attraversò il corpo di Sturm, penetrando prima la carne, poi l'anima stessa. Fortunatamente, Goldmoon riuscì ad esorcizzare il fantasma, perché Sturm si scopri costretto a sorreggersi per qualche attimo sulla lama della sua arma, quasi a cercare di trarre sostegno nell'antico cimelio di famiglia. Volse la testa verso il basso, come a nascondere i suoi lineamenti: era certo che il volto stesse tradendo un certo, rivelatorio pallore. "Cosa ci hanno fatto?", chiese poi, semplicemente, cercando di non balbettare.

Jasmine Al-Alrae Scrollo le spalle alla proposta di Valena: sono convinta che Mercy potrebbe osservare le opere di Gadriel anche da lontano, ma non posso nemmeno oppormi ad un tentativo di riabilitazione, seppur io non ne veda ancora neppure un riflesso.

Arn "Che massacro...", dovette constatare Arn, amaramente. Da soli, lui, Rhal e Vass, contro tutti quegli uomini infuriati, non sarebbe bastati a nulla, tranne fare massacrare tutti loro. Restavano ancora i prigionieri umani, che sarebbe valsa la pena provare a torchiare a dovere, prima di riunirsi con lo Cheval. Il guerriero, minaccioso, strinse la lama e mosse verso gli schiavisti, cercando un supporto nella presenza dei compagni.

Mìa "Ottimo lavoro", asserì Mìa, entrando a sua volta nella stanza e chiudendosi la porta alle spalle. "Se non ci sono altre sorprese, questa camera potrebbe essere un buon punto per aspettare e vedere se la padrona di casa si presenta veramente", aggiunse la sacerdotessa, guardandosi attorno con attenzione. "Se stiamo qui, le voci paiono restare quiete. Speriamo non ci tradiscano", concluse, estremamente sottovoce, per esprimere il suo principale dubbio.

Knochen Possibile che avessero davvero incontrate due persone di vero buon cuore nello stesso giorno? Johann poteva ritenersi sorpreso. Accolse comunque il resto del cammino con maggiore leggerezza, così come apprese della notte nella locanda come una gradita opportunità. Non aveva avuto modo di scambiare parole coi ragazzi mentre procedevano, ma colse l'opportunità offerta loro dal mercante per avvicinarli, mentre l'uomo provvedeva alla sistemazione per il dormire. "Ciao. Io sono Johann: come state? Da dove venite?".

Yskandr

Jasmine Al-Alrae "Non mi opporrò, se ritenete che possa funzionare. Ma tenetela ben lontana da Gadriel, perché a lei non interessa altro che la sua vendetta. Vive in funzione di quello e le ci vorrà tempo per abbandonarla, se mai ci riuscirà. Nel frattempo, però, assicuratevi che non trovi altri modi per esprimersi: non è il semplice sangue che le interessa, ma distruggere ľEptarca Vefort nella maniera più completa e palese possibile", spiego, rendendo ben chiaro a cosa stanno esponendo non solo Gadriel, ma tutti noi e ciò che abbiamo costruito.

Victor Sistemate le sue cose in fretta, in maniera che tutto fosse immediatamente pronto per una qualsiasi evenienza, Victor spiegò le sue intenzioni ai compagni: "Vorrei fare due passi qui attorno ed osservare questo posto: non ho mai visto nulla del genere ed è davvero sorprendente... qualcuno viene con me? Ci troviamo all'ingresso del complesso, più tardi?". Il senso del non detto era abbastanza chiaro: studiare il luogo e riunirsi a parlare in un ambiente poco controllabile.

Dieter Trappola per Topi

Jasmine Al-Alrae "È una donna divorata dall'odio e dal desiderio di vendetta. Per quanto io auspichi la redenzione di chiunque, non sono sicura che metterla così a stretto contatto con l'oggetto del suo sentimento sia una buona idea", intervengo, mentre giocherello col pelo di Rajah. "Un conto è offrire una espiazione, un altro conto è dare un coltello nelle mani di un potenziale assassino. Inoltre, siamo governanti, con un ruolo pubblico ben preciso: offrire una tale punizione, se così vogliamo chiamarla, potrebbe esporci al rischio di altri tentativi simili, perché verremo visti come troppo vulnerabili. Pensate che accadrebbe se Mercy approfittasse di questa opportunità per riprovarci... Credo che le vada comminata una pena al contempo misericordiosa e solida: potrebbe essere bandita a vita dal nostro territorio, per esempio, a meno che non decidesse di espiare in modo pubblico e significativo".

George Drake Al bar

Shen Yun-Chow Sapevo che sarebbe stato meglio fingere di essere completamente inutile, qui, sul confine tra una nuova nascita dell'umanità e la sua fine ultima, generata dal ribollire del sangue. Ora ci siamo davvero messi ad addestrare dei piccoli soldati della giungla... con buona pace di insegnamenti fatti solo per preservare la conoscenza. Ma è il trasporto della Madre che abbatte definitivamente il mio umore: sembra però che io ed il Samurai siamo diventati le balie dei Kho, pertanto non mi è possibile sottrarmi da questo tedioso - ma forse pericoloso - passaggio.

Lexander Artoris

Talien Myrrin "Buona idea. Abbiamo la luce del giorno e non dobbiamo più nasconderci dal drago. Prendiamo il volo, magari, e torniamo dagli altri", mi unisco all'entusiasmo di Burnon.

Sturm Con il campo già sgombero da una delle due ombre minacciose, Sturm mosse nella stanza, menando un fendente mentre alzava istintivamente lo scudo a mo' di guardia, pur se ignaro della sua eventuale efficacia. DM

Il Vagabondo

Yskandr

Caranthiel La vista di una intera cassa di preziosi, sventolata come una bandiera in mezzo alla folla e promessa come una ricompensa fuori da ogni ragione, mi inquieta: possibile che, a così pochi anni dalle Caduta di Smaug, le menti delle persone siano ancora tanto vittima della Malattia del Drago? Rifiuto di prendere parte alla gara, di cui non mi interessa nemmeno la gloria, e resto in disparte per il tempo dei giochi, più interessata a capire chi possa essere tanto sconsiderato da mettere in palio la ricchezza di un'intera città umana per un'occasione del genere.

Victor "Certo, andiamo", commentò a sua volta Victor, ma stava già elaborando ciò che avrebbe realmente fatto dopo. A partire dal cercare di capire cosa fossero realmente quei sedicenti adepti.

Dieter Halb Maus, Maus, where are you?

Guillaume Bastonne "Ho detto... "a nanna", insomma!", disse ancora Guil, girandosi verso il gruppetto più numeroso e ripetendo l'incanto precedente. DM

Lexander Artoris