Dieter Halb
"Andiamo in direzione opposta alla festa, se vogliamo parlare ancora...", propose allora Dieter.
"Altrimenti mescoliamoci alla gente e facciamo perdere le nostre tracce. Sia da chi ha ammazzato il cacciatore di taglie, sia da eventuali sbirri. Perché, chiunque abbia fatto secco quel figlio di un cane, non è proprio un caro amicone, Octo: prova a pensare cosa sarebbe successo se fossero arrivate le guardie? Prova a pensare cosa avrebbero creduto, nel trovare un tizio ridotto così... da un gruppetto di stranieri sconosciuti, appena arrivati in città. Il nostro caro estinto pareva lavorare da solo: allora perché farlo secco, in pieno giorno, con noi presenti sulla scena e, per di più, con quel ragazzo pisciasotto che rischiava di accusarci facilmente di omicidio? Nah, non so... a me puzza di trappola per incastrarci a dovere...".