Leonardo Pieri
'Ma che? Quei tizi?'.
Alla faccia delle combinazioni.
Sollevo l'arma e la indirizzo verso il sacerdote.
"Hai una pistola puntata dritta verso il tuo cranio, prete dei miei stivali. Niente più trucchetti magici, o giuro che ti ammazzo. Ammazzo te, e poi anche la tua serva", dico, furioso.
Non sto scherzando nemmeno un po'. La vacanza peggiore della storia.
Non scherzo ma, forse, a questo punto, ogni resistenza è già caduta.