Ghal Maraz

Sandrine Alamaire

Mía Di sopra

Chiedo scusa. Per qualche motivo mi ero perso la notifica di gioco di lunedì, mentre da mercoledì non ero proprio riuscito a postare!

Talien Myrrin "Una storia come pagamento? Il mio genere di scambio preferito!", commento, per poi aggiungere, "Se non vi dispiace, penso che sia una storia resa più interessante dalla musica. Che ne dite, signore?", chiedo, infine, imbracciando già il mio strumento.

Victor Scuotendo la testa, Victor rispose: "Mai sentito. Forse i due geni ne sanno qualcosa di più", aggiunse, indicando Gorald e Nuadap. "Sembra che sia l'unica traccia lasciata in questo luogo... Qualcuno deve averli fatti entrare e questa EH Services pare proprio la candidata più probabile. Consapevolmente o meno".

Lexander Artoris "Datemi un attimo. Voglio cercare di capire cosa dicono e cosa combinano...", fermo i miei compagni, mentre inizio a rimestare nelle pieghe della mia memoria alla ricerca di qualche ricordo. DM

Guillaume Bastonne "Magia per magia...", disse allora Guillaume, spostandosi oltre le colonne, prima di intonare un nuovo lai magico, che si trasformò in un sibilo sfrecciante verso la figura di Milos.

Jasmine Al-Alrae "Rajah!", il nome risuona come un sibilo, a mascherare il taglio sferzante della scimitarra, la cui lama divide l'aria mentre oscilla da sinistra a destra, dall'alto verso il basso, il tempo di un fendente ritmato dai miei passi che tamburellano il suono. Con un cenno del capo, alla mia arma di gelido acciaio se ne gemellano due sorelle diafane, vibranti del rosso fuoco della dea, tese a difendermi. Sento la mia tigre ringhiare, fauci e zanne che bramano una giusta retribuzione. DM

Dieter Halb "Per la miseria! C'è il Gran Capo! E guardate che roba: l'armatura sul suo dito mignolo costa più di tutti noi messi assieme!", Dieter non poté evitare di meravigliarsi, mentre provava a farsi da parte, le mani che correvano subito a proteggere ľelsa della spada ed il borsello, ossia le poche cose di un minimo valore che avesse addosso.

Lady Blackbird "Non avevo dubbi che il ragazzo avrebbe mostrato un po' di fegato. Mollare così l'impero vuol dire o avere tanto coraggio o essere completamente folle. Ed avevo già escluso la seconda opzione: mi sarebbe dispiaciuto essermi sbagliata!", scherzo - ma non del tutto - in risposta alle dichiarazioni di Naomi. Brava ragazza: non mi ha mai fatto pentire della fiducia accordatale.

Arn "Vado avanti io. Non voglio sorprese"", tagliò corto Arn, aspettando che i suoi compagni fossero pronti ad intervenire, prima di aprire la porta suggeritagli dal controllo di Vass.

Jasmine Al-Alrae Scuoto la testa mentre mi rimetto in piedi, frastornata e dolorante, ma ancora viva ed intera. Al contrario di Silfer e Riki. Sento la rabbia montarmi dentro, trattenuta soltanto dalla consapevolezza che almeno Rajah è illesa. Per adesso. La chiamo a me, insicura che la mia amica possa sopravvivere all'oscuro potere di quella creatura. Ed intanto provo a distrarre il nostro avversario con un rapido trucchetto. DM

George Banks "Sono sicuro che tu ne sai molto più di quella svitata lì dentro...", disse allora George, rivolgendosi al ragazzino. "Dove stanno i turchi? Ti li hai visti, vero?". Narratore

Guillaume Bastonne "È tardi, dovreste andare a nanna...", disse allora Guillaume, prendendo una manciata di sabbia da un sacchetto, per poi soffiarci sopra, in direzione del nuovi arrivati, il turbinio polveroso accompagnato da qualche nota canticchiata. DM

George Banks George si strinse nelle spalle e mosse dietro ai compagni, non senza però gettare uno sguardo incuriosito alla stanza. Quel genere di luogo gli era familiare e avrebbe saputo notare certi dettagli fuori luogo meglio degli altri.

Talien Myrrin "Veggenti? Che curiosa, splendida evenienza! Non ci tireremo certo da parte; anzi, a maggior ragione, ora desidero incontrarle!", accolgo l'invito del Nano e comincio nuovamente ad avanzare. "Il mio nome è Talien, messere; posso chiedervi il vostro?".

Sandrine Alamaire Se sarà il sonno a portarmi nel Sogno, magari insegnandomi i segreti di una glossolalia di nomi misterici, proprio al sonno ed a come guidarlo dovrò dedicare le ore di veglia. Sonni tranquilli, in cui scivolare dopo giornate passate tra cibi leggeri, gradevoli passeggiate, letture svolte al tepore del sole, qualche chiacchiera oziosa e preziosi momenti di studio. La conoscenza si acquisisce anche sfruttando un tempo arricchito di piccole gradevolezze: a regolari, passeggere concessioni di leggerezze alterneró studio serrato e curiosità a briglia sciolte. Quest'isola è troppo perfetta per non nascondere una messe di tesori nascosti ed il sapere, antico ed atavicamente tramandatosi, di questi Aasimar attende solo, ne sono certa, di essere colto come un grappolo di uva rosé, perfettamente matura, cresciuta sui dolci declivi di Chateaux-Blanc. Una dolcezza perfettamente sfumata che la Contessa Alamaire non può lasciarsi sfuggire senza almeno un decoroso tentativo! DM Ma, in conclusione di giornata, prima delle imprese oniriche, mi saranno altrettanto immancabili la musica e la danza, perché lo Zefiro soffia sempre incessante ed il Tulipano necessita di luce ed acqua, costanti, per il suo rigoglio.

Arn Infastidito dal colpo mancato, Arn continuò a premere contro il nemico, cercando di concludere lo scontro il prima possibile. DM

Dieter Halb "Porca t**ia! Che razza di posto gigante!", commentò Dieter, alla vista di Altdorf, con la raffinatezza che sempre lo contraddistingueva. Erano le prime parole che pronunciava da quando erano erano giunti in prossimità della capitale imperiale. "Non siamo nemmeno arrivati, che già provano a fo***rci per bene! Chissà quanto costa, alloggiare da queste parti. Cerchiamo di muoverci in fretta ed in gruppo, ma senza farci fregare. Qua dobbiamo sembrare loro degli stupidi polli di campagna da spennare...".

Lexander Artoris "Rumori? Sarà meglio, forse, dare una occhiata, per precauzione (visti i nostri precedenti...): chi è con me?", domando, mentre già nuovo la mano alla lama ancora stretta al mio fianco.

Talien Myrrin "Grazie infinite, mastro Nano. Vi saremo di incomodo il meno possibile e cercheremo in ogni modo di sdebitarci!", spiego, provando a comunicare riconoscenza. "Avevamo quasi rinunciato alla possibilità di incontrare una parvenza di civiltà, ma voi e la vostra famiglia ci state restituendo la speranza...".

Ghal sempre presente.

Andrej Tars "Idea di dove andare? No, amico, qui siamo a casa nostra anche meno di te, che almeno ci sei nato, in questi maledetti tunnel...", rispose Andrej a Shaq, mentre scrutava, disgustato, i Grell. "Non possiamo fermarci. Abbiamo fatto troppa confusione e siamo in un punto di me*da. Pensiamo alle ferite in fretta e troviamo poi, almeno, un luogo più sicuro...". DM

Victor "Controlliamo anche che non ci siano botole o altri accessi nascosti sul pavimento"", suggerì Victor, mentre, aiutandosi con la punta del pugnale, iniziava a scostare, disgustato, le immonde vesti dello Xeno. AdG

Caranthiel La situazione è ancora terribilmente concitata e rischiosa. Normalmente, non attingerei tanto alla antica malia del mio popolo, ma in questo momento, con un innocente in fuga ed un sempre più plausibile tradimento manifesto, il riserbo deve liberarsi dal mistero. Incocco un'altra freccia e miro all'Orco più vicino al fuggitivo, mentre mormoro una benedizione di guida. MdS