Shen Yun-Chow
Rompo finalmente il mio silenzio auto-imposto: odio aprire bocca se ritengo di non avere nulla da dire; inoltre, la mia famiglia mi ha insegnato il valore della riflessione a bastonate.
Capisco i nativi: anche per me, nonostante le mie braccia color d'argento, l'incontro con buona parte della tecnologia fuori dalla Valle è stato scioccante, quasi traumatico. La sensazione di soffocamento che mi causava la caverna di silicio ed acciaio sotto la Luna non mi ha del tutto abbandonato.
"Due punti: in primo luogo, onorevole Samurai, se riterraib di aver bisogno di un aiutante nel tuo nobile intento, considera pure la mia disponibilità.
Come seconda - e più fondamentale - cosa, se le capsule hanno mostrato una così alta quantità di malfunzionamento, accelerare la liberazione dei coloni ancora addormentati non è una mera questione di ausilio alla nostra sopravvivenza, ma diventa una necessità nei loro confronti: mi viene da pensare che, più attendiamo, più rischiamo consapevolmente ulteriori morti.
Ed allora iniziamo da questi individui dalle capacità taumaturgiche, in fretta".