Ghal Maraz

Arn "Sì... purtroppo, non avevamo molta altra scelta. Abbiamo rischiato più e più volte, in questi giorni, di non farcela ed avevamo bisogno di recuperare le forze e le risorse. Non ci fermeremo a lungo: non più di stanotte, ma già una nottata trascorsa al riparo, potrebbe fare la differenza. Domattina ripartiremo a marce forzate: abbiamo comunque scoperto che il luogo che cerchiamo è piuttosto vicino", Arn rafforzó le parole di Vass, seppur in maniera più diretta. Il suo sguardo avrebbe voluto posarsi su Vel ma, pur continuando a cercarla inutilmente con lo sguardo, sapeva di stare sprecando la sua speranza.

Knochen "Alla salute...", rispose Johann, non ancora del tutto convinto, ma poi aggiunse, in un imprevedibile afflato di ottimismo, derivato dall'unica giornata decente degli ultimi tempi, "ed al futuro! Speriamo che domani sarà meglio di ieri...".

Lady Blackbird Con Snargle

Jasmine Al-Alrae "Il vecchio Pitax, come lo conoscevamo noi, non esiste più, Juliano. La morte di Irovetti e di Tartuccio ha lasciato un vuoto di potere e parrebbe proprio che lady Deimos sia riuscita a diventarne la nuova regnante. Quindi, non il Cheliax, direttamente, anche se c'è sicuramente il loro zampino, dietro. Che è già sufficientemente ampio, qui, a mio avviso", rispondo, gettando uno sguardo fuori. "E l'origine taldoriana della famiglia viene usata come leva per la pretesa al dominio di tutte le Terre Rubate. Non credo che la presenza in vita di Juliano venga nemmeno presa in considerazione, a questo punto. Soprattutto dopo la vicenda Pitax. Peggio ancora, la famiglia Surtova di Brevoy pare appoggiarli, mentre le altre famiglie brevoiane non si espongono. Bisognerà, forse, richiedere che qualcuno osi farsi avanti. Fatto sta che si sono permessi di richiedere l'ingresso al Consiglio, mascherando la conservazione della schiavitù come una "servitù" da cui è possibile affrancarsi per ottenere lo status di familiare. Sono spudorati ma anche, palesemente, ben coperti. E sono una seria minaccia per tutti!", finisco di spiegare, irritata, sfogando finalmente un po' di frustrazione. "Per quanto riguarda il resto... no, non voterò per avere un giustiziere senza legge né pietà, tra di noi. Mi sembra ovvio".

Yskandr

Andrej Tars Il buono (nessuno), il bello (Andrej*), il brutto (Feezel), il bruttissimo (Sjachvrak), il bestione (Kyrian), il cattivo (tutti). *Canticchia "Giù la testa".

Victor "Mi prendi proprio per un idiota? Dicci quand'è la prossima consegna, forza... o dicci come ve la richiedono, quantomeno!", fece Victor, sempre più preso nel suo ruolo di sbirro cattivo. Non che gli venisse difficile immedesimarsi nella parte, in effetti...

Talien Myrrin "Scusate...", mi rivolgo ai compagni, alzandomi in piedi, mentre ancora sbocconcello le bacche. Poi, mi avvicino al resto della compagnia di attori. Con gli attori

Lexander usa Maestro del Sapere per prendere 20 sul tiro di Conoscenze (Natura) legato ai lupi per sapere il conoscibile riguardo loro.

Mía

Sandrine Alamaire "Va bene, va bene, d'accordo!", rispondo a Fortunale, con aria fintamente scocciata, per poi salutare il nostro curioso (ed incuriosito) ospite. "A dopo, ser Reginald... e preparate altre storie! Molte altre storie!".

Caranthiel Guardo Lifstan, un poco perplessa. Capisco cosa intende, ma, a maggior ragione dopo l'incontro con Radagast, la sua preoccupazione mi sembra immotivata, per quanto comprensibile: "Minacce di una certa natura difficilmente si celano agli occhi dei Sapienti così vicine a casa loro. Ma, d'altra parte, anche Dol Guldur nascondeva Ombra. Faremo come desideri, Lifstan di Valle, per quel che mi riguarda".

Yskandr

Jasmine Al-Alrae "Prendo atto di quanto successo. Prendo atto anche dei trattati, anche se non mi aspettavo avremmo nominato un Eptarca in questo modo. Per quanto riguarda Silfer, fatico ad esprimere un parere su uno sconosciuto", dico, la mia espressione chiaramente rigida, il tono più secco del solito. "Non capisco nulla di cosa parlate, riguardo a questo vigilante, ma, in riferimento a First Gate ed al Pitax, mi tocca riferirvi una notizia sgradevole: presumo ricordiate il Justicar Erebus. Ebbene, egli si sta per unire in matrimonio con lady Docilia Demetrios. E le loro mire sono palesi. Intanto, hanno ottenuto l'ingresso nel Consiglio Fuorilegge, senza rinunciare alla schiavitù. Ma è chiaro che non intendono fermarsi a ciò. Da una prospettiva più neutra, segnalo anche l'ingresso di Linnorm Mouth nel Consiglio, mentre tutti, più o meno, si aspettano che Lakeholm annetta Mivon, adesso che non è più sconvolta dagli scontri. Infine... aveva sentito di Lily: ha scelto la sua strada, credo ne immagini le conseguenze. Benché la sua origine la faccia equivalere, a quanto pare, ad una ragazza appena fatta, ha comunque più del doppio dei miei anni ed ha insistito per essere equiparata agli altri, come scelte e responsabilità. Responsabilità da cui si è ampiamente schermita, negli ultimi mesi".

Talien Myrrin "Morire congelati non è un'opzione. Dovremo trovare un modo per mascherare le fiamme. O assumerci il rischio di essere trovati. D'altronde, se proseguiamo così, moriremo tutti di freddo o di stanchezza. Non siamo tutti così fortunati da aver trascorso gli ultimi giorni con pasti sufficienti ed un letto almeno decente...", spiego, con il palese intento di far presente alla guardia che le sue opposizioni sono anche figlie di un privilegio estraneo a molti di noi.

Lexander Artoris "Bisognerà stanarli, a questo punto. Stare al loro gioco sarebbe solo controproducente, a questo punto. Dobbiamo attirarli o attaccarli, prendendoci il vantaggio...", commento, cominciando ad essere ben stanco di questa guerra psicologica.

Victor Victor alzó gli occhi dalle carte e si rivolse al prigioniero: "Ed ovviamente non avete mai fatto domande, da bravi ratti di fogna quali siete. Peccato che i ratti di fogna che non collaborano fanno una brutta fine, com'è successo al tuo degno compare... E quindi... vedi collaborare ancora: come sono fatti questi vostri committenti? Quand'è la prossima consegna? Come mascherate il trasporto dei cadaveri?".

Caranthiel "Salute a te, Banna del Bosco. Io sono Caranthiel del Reame Boscoso e sono lieta di sapere che sarai tu la nostra guida, in questo percorso. Chi ottiene la fiducia di Radagast non può essere altro che una persona eccezionale!", saluto a mia volta, con un sorriso, facendo finta di non aver notato la meraviglia della donna umana. Ma, anzi, la accolgo con un certo ossequio, affinché non abbia ragione di sentirsi in difetto.

Sandrine Alamaire "Bene! Allora... mi sembra che siamo tutti d'accordo! Reginald, è possibile visitare questa cittadina, nell'attesa della partenza, o rischieremmo solo di infastidire qualche animo irrequieto?", dico la mia, mentre già batto i piedi al tempo di una melodia ispiratami da questo luogo curioso.

Mía Torre

Guillaume Bastonne Sottovoce disse Guillaume, all'orecchio del tizio, mentre gli punzecchiava il fianco con un coltello e lo indirizzava verso la stradina che conduceva sul retro della locanda.

Dieter Halb Stanza comune

Lady Blackbird Con Snargle

Il sono per il ritmo blando-ma-presente.

Talien Myrrin "Io ben poca, ma di una cosa sono abbastanza sicuro. Dobbiamo prima allontanarci, in modo da non apparire come dei deboli agli occhi degli Orchi, e poi cercare un primo rifugio, stabile e relativamente sicuro, in cui fermarci a riposare, possibilmente al riparo dalla neve e dal freddo. Poi, dovremo anche pensare al cibo, direi...", rifletto, a mia volta.