Ghal Maraz

Sandrine Alamaire "Ospitali, capitano?", intervengo, una luce negli occhi. "I più ospitali, oserei quasi dire. E senza voler offendere nessuno, perché la straordinaria ospitalità di Barusha ci ha omaggiato assai. Ma noi abbiamo la forza della novità totale, qui, oggi. E questo ci facilita il gioco. Perché la novità può essere un'arma straordinaria, se la si sa impugnare adeguatamente. E se riusciamo ad adattarci. Andando avanti. Sfruttandola. Grazie a voi, signori, anime di Barusha, per essere qui. Per esservi fidati di noi, tanto da condividere lo stesso suolo, in questo momento critico. Ma sappiamo che state aspettando ben altre parole, diverse da queste mie. Capitano, chef? Signori Pionieri della Loggia di Capo Ventura?".

Victor Verso il tempio

Talien Myrrin "Sbaglio, o abbiamo avuto più "fortuna" noi, ad organizzare una ribellione, disarmati, affamati, stanchi e senza poteri, che voi, un gruppo organizzato ed armato di mercenari, a trovare una via d'uscita? Non vi chiediamo di rischiare ciecamente la vostra vita, ma credo che le nostre capacità ci possano dare un po' di credibilità", commento, senza aggressività nella voce, ma premendo bene sulla realtà dei fatti. DM, tutti

Arn "G-grazie", balbettó Arn, massaggiandosi la mascella indolenzita. "Non vedo l'ora di andarmene da qui. Non mi piace affrontare questo genere di... orrori. Carne che non sanguina e corpi attraverso cui passano le armi, senza toccare nulla. Non so chi abbia scavato questi tumuli, ma vorrei lasciarmeli alle spalle il prima possibile".

Shaun Draconis Shaun non era sicuro di essere proprio il più indicato per mantenere fissa l'attenzione della Tiefling a lungo, ma, d'altra parte, non cogliere al volo l'interesse di Nithmeya avrebbe rischiato, con maggiori probabilità, di far fallire il piano. E la trappola. La domanda della donna, tuttavia, lo colse decisamente di sorpresa: quale stramaledetto senso aveva? Non che Shaun avesse tempo per pensare alla risposta. "Perché sono qui, stasera, mi chiedi? Se volessi essere filosofico, direi che è perché si tratta esattamente del posto dove avrei dovuto essere. Beh, per salvare quella ragazza di prima, no? Non avevo previsto di venire, in realtà, ma degli amici, molto più avvezzi di me a questo tipo di locali esclusivi, mi hanno convinto a seguirli. E per fortuna, direi: nonostante gli incidenti intercorsi, finora, credo di avere finalmente trovato esattamente ciò che nemmeno speravo di trovare". Chiunque conoscesse Shaun, avrebbe saputo che non c'era nessun doppio senso! DM

Caranthiel "Di certo, gli Orchi sfruttano maggiormente il buio. Tornare indietro non mi pare realistico. In ogni caso, se stanno cercando la Dama, potrebbero essere in grado di identificarne lo Splendore: lady Irimë è... speciale. Inconfondibile. Conviene accelerare il passo", suggerisco a mia volta.

Lady Blackbird "Naomi, tesoro, vieni con me e cerchiamo il meccanismo di apertura, qui. Altrimenti dovremo uscircene di qui cercando speronare la paratia interna", dico alla mia guardia del corpo, ben consapevole che la sua presenza mi assicurerà ben più che due semplici occhi aperti.

Guillaume Bastonne "Già. Anche. Esatto. Quello che dice lui", aggiunse Guillaume, studiando la reazione delle due guardie, una mano appoggiata con nonchalance sull'elsa della sciabola.

Yskandr Piazzale

Andrej "Io e Kyrian siamo i meno agevoli, in questo budello. Voi avete più mobilità, inoltre Pennarossa e Feez sono efficaci alla distanza. Conviene andiate avanti voi, stavolta", propongo, mentre impugno comunque l'arco.

Shaun Draconis Doveva mettere da parte ogni riserva. Stavano accadendo troppe cose, contemporaneamente. La ragazza che si sporgeva, la coppia che litigava, Mul nei guai... Shaun doveva rischiare, provando ad accorciare i tempi. Mosse qualche passo di corsa via dai buttafuori, allontanandosi quel minimo dal bagno, prima di tentare di lanciare la sua prima magia, fin da quando erano entrati in quel maledetto paese. Parole di potere, per lanciarsi verso il cielo a volta di quel locale infernale. Nella sua testa, quest'ordine: prima la scriteriata equilibrista, poi Mul, poi... boh. Ma prima doveva riuscire a staccarsi da terra. DM

Jasmine Al-Alrae Che ribollio di oscenità... Il mio cuore sussulta, nel percepire le vesti cedere sotto la mia lama, cedendo il posto alla carne mortale del Saggio dei Ragni. Non ho granché tempo per pensarci, ma agisco di istinto, cambiando rapidamente tipo di presa sull'elsa intarsiata di arabeschi fitoformi. Un fischio comanda a Rajah di mettersi di guardia, attenta, mentre assumo la posizione della pietà di Sarenrae. DM

Carter Whitechapel

Shaun Draconis Shaun assentí distrattamente al piano di Vassilixia, la sua attenzione focalizzata su Luna, a cui fece un cenno di risposta tra lo stupito ed il curioso. Vedendo poi come sia sua sorella, assieme a Dorian, sia Malik e Kat si fossero già avviati e notando il momento di celebrità di Ragnar, il ragazzo decise che la sua presenza sarebbe stata più utile nel provare di risolvere la questione in bagno. Accarezzó brevemente l'idea di invocare una qualche magia protettiva, per sicurezza, ma il pensiero di poter generare un enorme Pozzo Prismatico lo trattenne dal tentativo... Si precipitò piuttosto verso l'origine della violenta confusione ed entrò nel bagno, gli occhi che brillavano ed Isilvar già fumante di potere. Lungo la strada, però, si premuró di urlare in direzione del buttafuori più vicino, con un secco: "Ehi, c'è una rissa in bagno, dove hai gli occhi?!?". Non del tutto convinto di essere riuscito in questo suo intento, Shaun, appena varcata la soglia dei bagni, picchiettó con l'indice (lo stesso che aveva lanciato la più terribile delle maledizioni sulle Elfe darkettone) sulla spalla dell'ubriaco molesto, dicendo: "Vedi di darti una calmata, amico, o mi costringi a prenderti su di peso e di portarti a forza fuori di qui. Quel poveretto stava solo facendo il suo lavoro... non costringermi ad intervenire: sono arcistufo di come la gente di qui si comporta!". DM

Jasmine Al-Alrae Terribilmente furiosa con me stessa e la mia debolezza, scossa nel profondo, urlo un grido di rabbia liberatoria, scagliandomi irrequieta contro il nemico più vicino, quel Saggio dei Ragni che non sono ancora riuscita a decifrare. Al mio fianco, per quanto anch'essa stordita, ancora e comunque Rajah, irrimediabilmente fedele. DM

Sturm Isolato com'era, in quella posizione più estrema, Sturm, finalmente libero di reagire, estrasse la Brightblade in un gesto fulmineo, per poi muoversi lungo il corridoio pietroso, a supporto del fin troppo spavaldo Kender, che si era lasciato alle spalle anche Flint. Il coraggio, per quanto insano, avrebbe fatto ben poco, di fronte agli aguzzi artigli di quelle creature. DM

Andrej Tars "Io sbatto volentieri ancora un po' le ali, Feez, se non ti spiace. Ma magari Kyrian un passaggio se lo prende. Che a prendermelo a traino finiamo tutti e due a far compagnia ai c***o di Drow che ci staranno allegramente aspettando là sotto", commento, sarcastico ma non troppo. Mi è bastata una sola volta, grazie. Pertanto, faccio come ho detto e mi porto oltre il nero vuoto.

Mogmurch "Se non sono prove in cui si bruciano cose, allora fanno un po' schifo. Ma tanto le faccio lo stesso. Però volevo dirlo. Che poi ci menate comunque. Ed allora mi lamento uguale. Quindi parlo in tondo. Dicevamo... queste prove?", la mia intelligenza superiore risplende, ora che non devo più sopportare le scoregge al pesce morto dei miei compagni. Scoregge a cui non potevo dare fuoco, diamine!

Io no. Ma forse qualcuno con un kit da avventuriero un po' più standard ed un po' meno giullaresco?

Arn Ancora immobile, Arn sudava stille ghiacciate. Il tepore del sole scacciava a fatica gli orrori di quei luoghi dal suo cuore e dalle sue membra paralizzate. Poteva a malapena guardarsi attorno, gli occhi che accennavano un debole ringraziamento nella innaturale rigidità del momento.

Carter Whitechapel

Shaun Draconis "... il che significa, in sostanza, che andrà avanti così tutta la notte, se necessario. Ed io lo lascerò fare, come se non mi importasse nulla. Perché la possibilità ve l'ho data altrimenti, signorine...", rincaró allora la dose Shaun, indicando Forgrim con un dito steso ad emblematica spiegazione. Probabilmente, il ragazzo non aveva mai espresso una minaccia più letale. DM

Lady Blackbird "Una trappola nella trappola? Sarebbe divertente, anche se azzardato. E stranamente sofisticato, nella sua follia. Credo che lo scopriremo presto, ma non mi attendo così tanta sottigliezza", aggiungo, dando una profonda occhiata in giro.

Victor "Presumo che anche ad Omar sparerebbero, lì dentro. Così, per partito preso. E per sicurezza", rispose Victor, curiosamente sbilanciato tra il serio ed uno strano faceto. "Inutile dividersi troppo. Verrò anch'io, alla cattedrale. E chi è poco amato dall'Ecclesiarchia, che trovi altro modo, di impiegare questa mattinata".

Mía "Abbiamo altra scelta, uomo del Nord?", chiese Mía, a sua volta, con una domanda che aveva implicita una ed una sola risposta. Strinse ben salda la lancia e mosse verso il buio.