Vai al contenuto

Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    15.081
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    33

Tutti i contenuti di Ghal Maraz

  1. Io ho un periodo un po' pienotto, quindi tendo a perdermi. Comunque, la storia era abbastanza nota a Talien, che preme, in ogni caso, per andare a salvare i suoi compagni prigionieri.
  2. Sandrine Alamaire Un lieve sorriso tagliato come un filo di madreperla, il volto ambrato cesellato d'ombra, concedo al sottile paravento di un tendaggio serico il privilegio di disegnare la mia sagoma nel riverbero di una lanterna. Gli ospiti si affacciano ed io sussurro parole arcane, che diventano un coro d'orchestra a venti voci, sillabe magiche di una musica lontana. Nessuno a Barusha ha mai udito un canto simile, una sinfonia dei confratelli Elfi al di là dell'oceano. Il tintinnio delle voci incantate, come una sorta di ventriloquio della mia anima, solleva le quinte della sceneggiata, ľampio gazebo che si improvvisa proscenio: il coro si stempera nel mio, di canto, ritmato, impertinente, nel mio volteggiare. Dita nude che spuntano curiose da piedi intrecciati di volute colorate, costruisco arabeschi lontani, alieni alla conoscenza di questi nostri ospiti invasori. La mia danza rappresenta l'intreccio delle necessità, allegoria coreografica della situazione in cui siamo protagonisti indiscussi, carnefici e vittime, ossimori pensanti ed ansimanti. Spicco un balzo ed esalo un respiro in la minore, l'urlo di malinconia di un naufrago in mondi sconosciuti. Atterro, e l'aria vibra di un do incoronato dal dolore. La danza cessa, in ginocchio, come l'ultima nota, che racconta una resa. Quella alla vita. Vita e morte, viaggio e stasi, un uomo ed una donna che si amano: tutte le storie, dalla più antica a quelle ancora da comporre, racchiuse in questi luoghi comuni. Comuni, perché necessari. Anche qui, a Barusha, dove il ricordo di interi secoli passati vive ancora, in una qualche sonnacchiosa mente. E mentire non potremo, ancora a lungo. Allora lascio che la cena sciolga gli animi e le rigidità, le posizioni e le rivalità. Di tutto ciò, io faccio il mio vero cibo. Di tale nutrimento, io infondo la mia nuova musica, la mia musa di stasera la nostra disperata forza, il nostro insperato coraggio. Le dita scivolano, ardite, impetuose, inaspettate e scattanti, a massaggiare le corde tese sul legno dello strumento, il liuto della famiglie Alamaire il mio secondo strumento ideale, dopo i timpani della voce. Questa volta, seduta ed apparentemente pacata, parlo di futuro, opportunità grandezza e terribile incertezza... gli annunci sembreranno meno inspiegabili, se poggiati su un tappeto di aspettativa. La melodia è di Vaudemont, ma il testo si è rivestito di barushano; sul principio, solo le mezze luci del cielo e del fuoco mi accompagnano. Poi, sul lieve finire, quattro fiammelle gioiose e giocose mi iniziano a corteggiare, giocando a rimpiattino con le mie note. Ballano, finché non si stancano. Ed infine si posano, lievi, sulle teste dei pretendenti. La musica si spegne.
  3. Shaun Draconis "Inutile dividersi, secondo me, sorellina, soprattutto adesso che lady Vaiara si è accollata Melaxes", Shaun commentò alla proposta di Angelica, sicuramente prudente, ma che forse, sotto un'altra ottica, rischiava di indebolirli. "Se Nithmeya è in quel locale, allora difficilmente potrà muoversi fuori di lì, senza che ce ne accorgiamo, andando in là in un buon numero. Se è già partita da questa città, beh... pace! Magari la nostra aguzzina l'ha fatta muovere, avendo provato a contattare Melaxes in quel... bordello... senza poi riuscire a trovarlo. E, non potendo contattarlo, come non ha potuto contattare noi, magari ha pensato che è morto o qualcosa di simile. Pertanto, ha preferito far spostare l'altra sua agente di cui ancora conosceva l'esatta posizione... o un altro scenario simile". Diede poi una (quasi!) pacca sulla spalla al duergar alato: "Mul, amico... se non ti farai notare tu, non vedo chi altri! Non devi vergognarti di nulla o pensare di fare da tappezzeria: devi invece sbattere forte quelle meravigliose ali!".
  4. Shaun Draconis "Ucciderla e poi riportarla in vita? Così facciamo le cose semplici, senza farci notare e senza rischiare la magia selvaggia? Mi sa che preferisco il piano di Ragnar, onestamente...", commentó Shaun, pensieroso. "Non solo... che facciamo, ammazziamo la gente in base a qualcosa che può ancora avvenire? Credo che dovremmo tutti darci una calmata, in quest'ottica. Comunque, Rag, io ci sono, se ti serve una spalla. Poi, mi spieghi meglio come ti vuoi muovere". Shaun poi si rivolse alla ambasciatrice del Katai: "Lady Vaiara, spero che non la metteremo in difficoltà in qualche modo...".
  5. Io ho meno tempo che mai, in questo periodo, quindi scusate se talvolta latito.
  6. @Bellerofonte I due test di Intrattenere sono a +20 (non +18) perché prove combinate di canto e danza o canto e strumenti a corda, quindi beneficiano del bonus dato da Intrattenitore Versatile. Domani rispondo, che sono sicuramente più sveglio di adesso...
  7. Shaun Draconis "Uhm...", disse semplicemente Shaun, in maniera poco (o molto...) significativa. Del resto, gli avvenimenti del pomeriggio erano scivolati sopra di lui con significativa leggerezza, dal momento che non aveva avuto visione diretta dell'attentato nella piazzetta, venendo piuttosto informato dell'episodio dai suoi compagni. Poco coinvolto nella questione diplomatica, il ragazzo si limitò a salutare cortesemente la ambasciatrice kataiana, confermando la propria identità di Draconis. La comparsa di Rakayah, per quanto inaspettata, non lo colse certo con una reazione forte ed istintiva come quella della sua innamorata o del suo migliore amico: Shaun fece un cenno di saluto in direzione della Succube, scrollando le spalle alle leggere insinuazioni di lei, preoccupato piuttosto di confortare e tenere calma Luna.
  8. Jasmine Al-Alrae Sentendo ľapprossimarsi dello scontro, richiamo un'ultima volta la benedizione marziale di Sarenrae su di me e Rajah, stringendo con maggiore enfasi le mani sulla lama consacrata alla dea. DM
  9. Mía "Ho l'impressione che si ricongiungano. Visto il rumore fatto e la presenza di queste oscenità, meglio controllare di non lasciarcene altre alle spalle", ragionó Mía, cercando un assenso nello sguardo dei compagni.
  10. In realtà, non vorrei essere compiacente verso nessuno. Pensavo propriamente a della musica del Continente, ma adattando il testo cantato alla lingua di Barusha. Voglio sorprenderli e recarmi rendermi interessante, ma non voglio adattarmi a loro. Perché sono loro che devono iniziare ad adattarsi a noi ed alle novità.
  11. Sandrine vuole fare un doppio spettacolo: il primo in accoglimento degli ospiti, l'altro prima dell'annuncio. Il primo è una danza, con canto, nel mezzo della quale crea una Immagine Silenziosa di sé stessa che le fa da riflesso. L'ingresso in scena è preceduto da una musica creata con Suono Fantasma, generata mentre lei è ancora nascosta dietro una tenda o un velo, in una zona non illuminata. Il secondo è un canto con accompagnamento di liuto, mentre delle Luci Danzanti le ballano attorno, come a tempo di musica.
  12. Jasmine Al-Alrae "La tua libertà è un inganno che proponi a noi ed a te stesso. I miei occhi non si lasciano convincere dalle parole che sei forzato a dire", affermo, con una nota di accusa nella voce.
  13. Quindi, facciamo una dissolvenza alla scena successiva?
  14. Caranthiel "Mio signore, nobilissima dama, voi ci fate un onore che non ha eguali... il mio cuore si allieta senza posa, alla sola idea di poter condividere anche il più piccolo riverbero della Luce che mai tramonta", dico, con un inchino e mantenendomi alla giusta distanza, il mio sguardo soffuso di meraviglia, incanto, stupore, rispetto e serenità. "Seppur variopinti nella loro origine e nei loro colori, i miei compagni sono germogli sani e forti, robusti e vitali. Ma, sopra ogni cosa, fidati e speranzosi: potrei mettere la mia mano sul fuoco, a garantire la loro affidabilità. In quanto a me, spero solo di poter essere degna di un simile desiderio". MdS
  15. Lady Blackbird "Andiamo pure. Così, poi, il capitano può decidere di lasciarmi al primo attracco!", spiego, sarcastica e vagamente altezzosa. Ma soprattutto sarcastica.
  16. Victor "Chissà come vedono un Tecno-Prete dentro una cattedrale del Ministorum, in questo posto nascosto alla luce dell'Imperatore!", a Victor sfuggí un sogghigno, immaginandosi l'improbabile scena nella testa.
  17. Lexander Artoris "Non è proprio che io gioisca, all'idea di infilarmi nella tana di un maledettissimo gigante, ma non mi va nemmeno di lasciargli due poveri disgraziati come prossimo pasto... se voi volete davvero tentare, contate pure su di me. Anche perché non credo avrei grandi possibilità di scamparmela oltre, restando da solo", rispondo, forse un poco rassegnato.
  18. Jasmine Al-Alrae "E la mia, di decisione, è di cercare di salvare tutti coloro la cui libertà, oltre che la vita, è minacciata e negata. Indipendentemente dalle apparenze", aggiungo, seria, ma anche serena.
  19. Andrej Tars "Forse Marmo lo sa, come raggiungere il mercato. Prova a chiederglielo, Rallo", ragiono, pensando che sì, se già i Coboldi sono problematici di loro, andare con Pennarossa e Rallo stesso da una particolare tribù che detesta gli Gnomi potrebbe essere una idea mal pensata.
  20. Sandrine ha Immagine Silenziosa. E Luci Danzanti e Suono Fantasma. Tra tutto ciò, la sua voce ed il suo liuto, può mettere su uno spettacolo niente male...😊
  21. Oppure aspettiamo il prossimo crepuscolo, se c'è coincidenza dei due corpi celesti: "il momento in cui il giorno e la notte si baciano".
  22. Potremmo fare un banchetto serale, al termine del quale annunciamo che la decisione verrà comunicata "nel momento in cui Selune e Rao si incontrano al mattino".
×
×
  • Crea nuovo...