Ghal Maraz

Shaun Draconis Astrid

Potete tranquillamente usare i soldi di Shaun.

Il Muro di Forza è invisibile, @Athanatos

Knochen Johann, dopo aver bevuto qualche sorso di birra, si alzò, spiegando ai compagni: "Vado a cercare la latrina...". Ma stette ben attento, nell'uscire dalla sala comune, a fare un giro largo, guardandosi attorno con attenzione ben mascherata dalla necessità della urgenza fisiologica: non era necessario che gli avventori sapessero che la latrina era solo una scusa per guardarsi un po' attorno... AdG

Lady Blackbird "Raccogliamo tutto ciò che ci serve, poi, prima di fare danni, vediamo di individuare la nostra nave e di controllare che sia in grado di decollare. Evitiamo di restare intrappolati come dei topi in gabbia", suggerisco a Naomi, invitandola ad equipaggiarsi come meglio crede. A me bastano le mie cose, se ci sono. O poco altro. Quando non uso il SangueTuono, sono abituata a maneggiare solo pistole e stocchi da duello.

Sandrine Alamaire "La domanda del capitano è giusta e sensata, perciò vi prego di rispondere, dopo che io stessa avrò dato una risposta sincera al vostro interrogativo: la conoscenza di un cuore per quella di un uovo. Abbiamo trovato l'uovo del Cornotonante e lo abbiamo portato via. Se l'unica stirpe draconica a Barusha è quella del Cornotonante, allora Barusha è infine libera dai draghi tutti", spiego, sollecitata dalle parole di Randal.

Jasmine Al-Alrae L'unico rumore attorno a me è l'aria che risucchio, terrorizzata, a vedere l'assalto insensato, improvviso e violento contro Valena. Poi, il mio ringhio si mischia a quello di Rajah e ci scagliamo feroci contro le guardie mostruose. DM

Shaun Draconis Tempio

Shaun Draconis "Un concerto? Sarebbe una magnifica idea, sorellina... in un posto normale. Ma qui siamo ad Antipaticolandia, nella Foresta della Scortesia. Comunque, può darsi che Ragnar riesca anche a combinare qualcosa. Non saranno tutti così inarrivabili. E qui pare esserci anche qualche non-Elfo", Shaun rispose alla proposta di Vassilixia. "Non credo che servirei granché a trattare acquisti o vendite, però. Preferirei andare al tempio io stesso, per informarmi un po'. Tanto, alla peggio, mi cacceranno a calci. Non posso riuscire a fare più danni di Efraym, no? Deborah, se vuoi unirti, mi trovi là", aggiunse poi il Draconis, facendo un fischio ad Isilvar, che gli si appoggió sulla spalla. Mosse quindi verso il luogo di culto, non soffermandosi con il predicatore all'ingresso, che iniziò subito a dare segni palesi di frondargenteismo alla vista di uno straniero. Dentro il tempio

Mía "Noi non sappiamo nulla, sul numero o ľarmamento delle persone che giungeranno stasera, al seguito della lady. Dovremo improvvisare. Anche perché non possiamo rischiare una lotta in grande stile. Siamo in pochi e non abbiamo idea di dove ci stiamo andando ad infilare", fece notare Mía, che continuava a vedere, in quel piano, troppi rischi di approssimazione e troppa impreparazione. Del resto, avrebbe comunque seguito i suoi compagni ovunque ed in qualunque contesto.

Guillaume Bastonne "Io verrei ai tempio. Prima di andare da un emerito sconosciuto a domandargli chissà cosa su una persona che forse lo ha contattato, magari persino in una situazione non proprio ideale, sarebbe meglio cercare di capire tutto il possibile dalle persone note. Secondo me, eh!", propose Guillaume in risposta al dubbio di fratello Egil.

Caranthiel "Il fuoco! Dovrebbe spaventare gli spiriti minori!", suggerisco, laddove sto già liberandomi dello zaino, per annasparvi all'interno, in cerca di una fonte di luce e dell'acciarino. MdS

Shaun Draconis Shaun era preso a rimirare la bellezza innaturale del posto, tanto da riuscire quasi a dimenticarsi della scortesia esibita dagli autoctoni. La conversazione dei suoi compagni lo riportò alla realtà: "Eol, sei sicura di essere la più adatta ad andare a vendere cose "strane" a questa gente? Va bene che quasi nessuno qui è propriamente normale e che non abbiamo nemmeno un Elfo tra di noi, ma, insomma... sei una stirpe di drago con ali ed aspetto da... insomma... da angelo. In più, non credo che tu sia una chiacchierona come Rag". Shaun non voleva offendere nessuno, naturalmente. Ma, altrettanto naturalmente, continuava pur sempre a parlare à la Shaun.

Io darei la priorità ad intrappolare gli spinati.

Io volevo bloccare i diavoli spinati, isolandoli, in realtà. In questo modo, potevamo concentrarci sugli altri, per il momento.

Ottimo, allora faccio così.

Posso bloccare solo i diavoli?

Strano, però. Il manuale inglese dice chiaramente "exceeds".

Proviamo ad agganciarci alla situazione interrotta: come ho detto, il background del mio PG è volutamente molto fluido e flessibile.

Yskandr "Allora assicuriamoci che questi disgraziati non fuggano, poi andiamo avanti", annuisco, lanciando un'ultima occhiata alla ragazza terrorizzata.

Arn Arn, istintivamente, fece uno scatto all'indietro, osservando poi gli affreschi consumati dal tempo: "Credete che dovremmo proseguire? A che culto fanno riferimento queste rappresentazioni?".

Io vorrei bloccare il passaggio e/o intrappolare qualcuno, in base alle disposizione dei nemici, tramite Muro di Forza. Posso creare: - una cupola o sfera di raggio 3 m o - una serie di 10 pannelli di 3x3 m. La precedenza di "blocco" va a Krasos e, in sequenza, ai Barbuti.

Shaun Draconis "Elfi e Folletti pieni di astio, superbia, cattiveria, paura, odio e disprezzo; mai avevo visto o sentito cose del genere. Frondargentea non porta il male, Dorian, amico mio... Frondargentea è il male", commentò Shaun, scuotendo la testa. "Decidete pure la strada, le vostre proposte mi sembrano sensate", aggiunse, prima di emettere un sospiro e rispondere a Luna: "Nessun trucco può migliorare ciò che è già perfetto: che senso ha smorzare la luce del giorno con della tenebra posticcia?".

Jasmine Al-Alrae "Uhm... il segreto?", abbozzo istintivamente, senza troppo rifletterci, alla domanda non proprio posta dal gargoyle.

Shaun Draconis Il manifestarsi dell'incubo non colse Shaun del tutto impreparato: Zaleria glielo aveva promesso, nel sogno di Dorian, prima di spostare le proprie attenzioni su Deborah, poi puntualmente aggredita la notte successiva. No, la cosa non era inaspettata e no, non era nemmeno arrabbiato. Ma fu molto, MOLTO arrabbiato quando la strega si intromise nel mondo onirico di Vassilixia ed Angelica. Non aveva potuto manifestare la sua furia per l'assalto a Deborah. Ma recuperò ampiamente le mattine successive... Per fortuna, tra i doni fattogli da suo padre c'era anche un rimedio piuttosto efficace per quei fastidiosi postumi da sbornia di incubi e Shaun ebbe ampio modo di metterlo in uso. DM, Vassilixia, Angelica (e, vabbè, anche Astrid) L'arrivo alla corte di Verderovere fu anche più paradossalmente sgradevole del percorso svolto nei tre giorni precedenti: Shaun non riusciva a riconoscere, in quelle Ninfe cupe ed umorali, nemmeno delle lontane parenti della sua famiglia fatata, sempre strabordante di vitalità e leggera gioia di esistere. Ma si costrinse a mordersi le labbra, per tornare a "giocare al papà diplomatico", come amava fare da bambino: c'era un tempo per tutto, in fondo, al mondo. C'era perfino il tempo per un lato vagamente paziente e lungimirante di Shaun (in genere, tendeva a durare due minuti...). "Il mio nome è Shaun, splendide signore. Grazie per l'accoglienza alla vostra corte. I miei compagni, che hanno una capacità dialettica migliore della mia, vi hanno già spiegato perché siamo qui: spero che possiate riferire alla splendida Regina il merito del nostro agire, magnifica Adularia", aggiunse Shaun, stando attento a non fissare mai la Gemma di Verderovere. DM