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Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Ghal Maraz

  1. Caranthiel Guardo negli occhi Lifstan e cerco una sua reazione: è come se lo stessero chiamando improvvisamente in causa, a sua imprevedibile insaputa.
  2. Sturm Sturm poggiò una mano sulla spalla del Mezzelfo: "Sai che ti seguirò in capo al mondo, amico mio, e non credere che non comprenda quella luce in fondo al tuo sguardo. Ma non possiamo compromettere una missione così delicata per la fretta; se la ritenessi in pericolo mortale, verrei con te adesso. Ma la hanno fatta prigioniera, Tanis: la vogliono viva. E noi la riprenderemo. Salveremo lei e salveremo gli altri".
  3. Carter Carter si fece avanti, andando a stringere la mano di Rosen: "Carter Grant, professore. Onorato di conoscerla. E sì, vede, abbiamo decisamente un certo desiderio di parlarle al riguardo di un vostro recente ospite dal passato alquanto turbolento e curioso...".
  4. Ti do le mie risposte su alcune cose: - la biblioteca in fiamme era una illusione; - la ciofeca gialla era stata causata dalla possessione demoniaca del generatore del Titano; - il Dei-Phage ci stava già tenendo d'occhio da quando siamo arrivati sul pianeta, anche tramite i suoi seguaci, e si è mosso direttamente una volta visto che abbiamo scoperto/ attivato il Titano; - la cosa dei pianeti allineati non l'abbiamo ancora capita per mancanza di indizi, ma dovrebbe avere a che fare con un rituale del Caos; - il Sarcofago Nero dovrebbe essere un enorme computer programmato per elaborare un sistema contro il (Dei-Phage???), ma che ha bisogno di essere esposto alla atmosfera del pianeta per operare, mentre gli è stata volutamente costruita sopra la Cattedrale Dorata, con lo scopo di isolarlo, ed è stato fatto credere che questa Cattedrale fosse un glorioso luogo di culto per ľAdeptus Ministorum.
  5. Andrej Tars "E ti pareva...", commento, portandomi in posizione di guardia. "Chi siete? Cosa volete da noi e dalla ragazza? Ah, e giusto perché sia chiaro: la sua vita non vale nessuna delle nostre, per quanto mi riguarda!".
  6. Jasmine Al-Alrae Guardo il ragazzo, alzando un sopracciglio incuriosita, mentre accarezzo distrattamente il collo di Rajah: "Stai mettendo tantissima carne al fuoco, Beregor, ma posso anche capire la tua impazienza. Tuttavia, credo che le tue proposte vadano ben oltre i limiti e le possibilità di questa riunione. Per quanto riguarda la votazione attuale, invece,sono a favore della proposta di Valena".
  7. Jasmine Al-Alrae "Mi dispiace, ma non sono assolutamente d'accordo. Le seconde possibilità si danno sulla base della fiducia o della necessità e, per quanto riguarda questo "parlamento", noi non conosciamo nessuno dei nostri possibili "sudditi", né abbiamo necessità di iniziare ad inglobarli nella gestione del regno. Perché tanta fretta di rendere più instabile il governo di una nazione che nasce traballante, in mezzo a nemici? Una oligarchia può sempre mutare forma ed allargare la propria base di governo, successivamente. A me sembrano necessarie concretezza e stabilità, almeno in principio", spiego a mia volta.
  8. Jasmine Al-Alrae Un lungo fischio. Non credo che nessuno si aspettasse questo, come reazione. Beh, perlomeno non da me. Scruto il mio riflesso sulla superficie increspata del liquido che rimbalza tra le pareti del mio bicchiere. "I baroni sono fatti dai monarchi, loro signori. Altrimenti, sono solo tiranni. Non sono venuta qui a creare tiranni. Non conosco bene nemmeno le leggi, se è per quello. Ma, se la decisione spetta solo a noi e la nostra... mecenate ci lascia libera scelta, allora preferisco la strada che resta più lontana dalla tirannia e dalla usurpazione, dalla violenza e dalla prevaricazione. Nessuno di noi, che desideri o meno governare, è più degno, giusto, titolato, consacrato, privilegiato o prescelto degli altri. Sono d'accordo con la proposta di Valena e sono certa che anche Juliano, in cuor suo, lo sia, perché ritengo che il suo cuore propenda, in realtà, esattamente per la giustizia. Che, però, a volte, non traspare e non sembra subito evidente. Ciò detto, non ritengo né che sia necessario, né che sia consigliabile un ulteriore consiglio. Mi fiderò del giudizio della gente che verrà qui ad abitare quando avrà dimostrato di essere più che un gregge senza direzione".
  9. Arn Mentre Vass suonava una serenata di accordi che conducevano ad un accordo, Arn rimase fisso a scrutare la strana creatura, in attesa di una reazione.
  10. Andrej Tars Fischietto una strana nota acuta, a cui segue un veloce monosillabo sibilante: subito, dal mio palmo aperto si sprigionano quattro piccole fiammelle luminose, che prendono a vorticare incessanti, mentre le indirizzo attorno a Rallo, in una corona di chiaroscuro. DM
  11. Caranthiel Mi ergo in piedi e mi avvicino al prigioniero: "Sarebbe bene tu iniziassi a giudicare te stesso e non lei, qualunque cosa tu ritieni possa avere commesso. Chi, tra di voi, sta marciando con un piccolo esercito di traditori, tagliagole e buoni a nulla non è lei, ma tu. Ti consiglio quindi di usare quella tua lingua tagliente per uno scopo più meritorio!".
  12. Sandrine Alamaire "Non stavo pensando a nulla in particolare, Randy, in realtà... è Arrigo l'esperto, in fondo, no? Ed io non ho mai cercato draghi, evitando anche di farmi uccidere da dei potenziali rivali!", rispondo, scrollando le spalle. "Comunque, se tu e Razul pensate di poter combinare qualcosa di buono andando in avanscoperta, non ci vedo nulla di male, mon chef!".
  13. Andrej Tars Mi irrigidisco, lo sguardo perso nella semi-oscurità. "Ti serve un po' di luce artificiale, Rallo, amico mio? Sarebbe meglio chiudere questa maledetta porta...", chiedo, col tono di voce più basso possibile.
  14. Carter "Beh, non c'è che dire: un netto miglioramento. Un uomo di buon gusto che ha saputo rendere accogliente un luogo del genere", commentò Carter, scrutando con attenzione uno dei quadri appesi alla parete.
  15. Andrea, tu sai che io non mollo, quindi sono sempre disposto a continuare, se il master continua a gestire. Tuttavia, è vero che questa particolare avventura ha pagato una impostazione poco adatta e probabilmente troppo lunga, in termini di tempo reale, rispetto allo svolgimento di una trama fittizia caratterizzata da una unità di tempo luogo azione molto focalizzata e ricca di tanti piccoli elementi da incastrare a puzzle.
  16. Jasmine Al-Alrae "Mi dispiace molto, Oleg... siamo stati lenti e poco efficaci. Io... come state? Possiamo aiutarvi in qualche altro modo?", chiedo, profondamente dispiaciuta della situazione. Poi, un altro pensiero, diverso e forse più importante, mi attraversa mente e parole: "Hanno detto qualcosa? Qualcosa che ci possa aiutare a capire chi sono e da dove vengono? O dove volessero portare Svetlana?".
  17. Mía A quel punto, la sacerdotessa posò gentilmente una mano sulla spalla di Luthor e gli disse, sottovoce: " Adesso pensiamo ai bisognosi, alle vittime. Poi, ci occuperemo dei colpevoli, dei potenti. Facciamo il nostro dovere ed, al contempo, facciamoci amica la popolazione. Siamo in territorio nemico, ma è un territorio che possiamo facilmente rivolgere contro queste persone corrotte. Salviamo prima le vite innocenti, di chi non può scegliere, poi liberiamo il mondo dalla sua immondizia".
  18. Per me tutto ok. Ovviamente, i PG di rik ed Ocram andrebbero opportunamente castigati...
  19. Mía Subito, Mía mosse al fianco di Luthor, spronando Gudrod a fare altrettanto. Meglio fare intendere fin da subito che si guardavano le spalle reciprocamente.
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