Clint Draconis
"In realtà, a mio avviso, il punto è che loro, sostanzialmente, non ci temono. Non ci hanno aggrediti, infatti, regalandoci, anzi, un delizioso messaggio di benvenuto.
Non saprei dire quali siano le loro precise intenzioni, con riguardo a noi: può anche darsi che stiano attendendo il momento migliore per farci fuori in un colpo solo", ragionó, a sua volta, Clint, in parte per rispondere ai dubbi di Zhuge, in parte per elaborare il pensiero di Thorlum.
"Il punto è che, escludendo il dato generico sulla posizione di questo quartier generale, nulla conosciamo dei pericoli ad esso connessi.
È plausibile anche ritenere che possano essere interessati a Seline, se mettiamo insieme i dati condivisi da Mordecai e la rivelazioni di Lucrecia.
Inevitabilmente, però, dobbiamo tenere presente una cosa, a fini utilitaristici: è ragionevole credere che la loro base di operazioni custodisca dati, informazioni o armamenti in grado di contrapporsi alla Xorvintaal e non solo elementi atti alla evocazione di Tharizdun.
La scelta di questa posizione non è semplicemente neutra ed isolata, ma li ha posti nelle strette vicinanze del fulcro di un potere che minaccia enormemente i loro stessi progetti...
Temo che ci sia poco da fare, a priori, salvo eventuali esplorazioni camuffate o in invisibilità... Non so se rientri nelle tue capacità, mascherarci tutti, Zhuge-san.
Io, di mio, posso provare comunque ad infiltrarmi con le fattezze di un autoctono, ma a nulla varrà, se già ci stanno tenendo d'occhio. Considerate che sapevano già chi io fossi, quando la vecchia padrona, prima, ha parlato, nonostante il mio camuffamento.
Quindi, a meno che non abbiate informazioni preziose od un piano geniale, ci toccherà rischiare, scendere e tentare di capire ciò che ci attende...".
DM