Clint Connor
Clint ascoltò tutto il delirio, folle ed al contempo lucido, di Mordecai, una rabbia ulteriormente crescente dentro di lui, sebbene non ritenesse possibile accumularne dell'altra.
Ascoltò anche le prevedibili parole di Seline, che però caddero su orecchie vuote.
"Bugie dopo bugie, la tua parola, ormai, per salvarti la vita e perseguire la tua pazzia e la tua ambizione, per me non vale nulla.
La morte di un mondo, a fronte di qualche giorno in più nell'esistenza di una persona sconosciuta? Avete centinaia di schiavi, qui sotto: tra salvarli tutti, cosa impossibile, e salvarne tutti meno uno, lasciandoti il tempo di fuggire, passa un abisso.
Tanto per cambiare.
Lucrecia Decanti ha scelto la sua strada: isolata, tortuosa e superba. Forse si salverà comunque, se è vero quanto lei crede di sé...
Ma io... Io.
Dovessi morire qui, oggi, io farò comunque tutto ciò che è in mio potere per oppormi a te ed al tuo culto, feccia dell'esistenza!".