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Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Ghal Maraz

  1. Arn è un po' bloccato. Starei a vedere le azioni dei PG più agili e/o con armi a distanza.
  2. Io sono a posto, direi. Riesci ad inserire la scheda corretta di Knochen nel mini-sito di campagna, Andrea, per favore?
  3. Solo nella Terza? E, comunque, non mi sembra che Tweet indichi una disconnessione tra quel gioco incompleto e lo sviluppo della Terza: anzi, secondo me serve a rimarcare qual era la sua forma mentis come progettista di gdr in quel momento.
  4. Jasmine Al-Alrae Sorrido al ragazzo dalla pelle azzurra: "Mi sembra una buona proposta, Koen. Anche se ti chiederei di essere meno formale, almeno per quanto riguarda me. Siamo compagni in questa impresa ed io non sono certa una titolata che richiede di essere tenuta a distanza. Mi piacerebbe che imparassimo tutti il senso della giusta confidenza, ovviamente nei limiti dei singoli desideri". Mi rivolgo poi a Valena: "Ebbene, anche questa mi sembra una buona opportunità, decisamente migliore della mia: io ho trovato un individuo scontroso e sospettoso, che pare avere avuto qualche disgrazia personale e familiare, in passato, grazie a degli avventurieri (come li chiama lui); anche se non escludo lui stesso abbia sentito, in precedenza, il richiamo di una qualche ambiziosa o folle impresa".
  5. Sandrine Alamaire "Il Capitano dice bene, Lucente Signora", intervengo, con un delicato cenno di assenso. "Forse le prospettive, adesso, appaiono grame, ma lasciate che tentiamo: non vi chiediamo di lasciare perdere i preparativi per una possibile guerra, ma mantenete comunque salda la speranza. E, ve ne prego, non date ulteriore caccia ai Selvaggi di Samre, ché, davvero, nulla hanno a che spartire col vostro grave lutto recente". Assaggio il vino, con un lento gesto, che serve a fare scorrere pochi istanti: pochi, ma sufficienti per suscitare in me nuovi pensieri e per lasciare a Tamara lo spazio mentale di assimilare la proposta. "Non nascondo che potrebbe farci comodo altro tempo a contatto con le vostre carte: sono preziosamente dettagliate, ma ciò significa anche che richiedono una straordinaria e continuativa attenzione nei loro confronti". DM
  6. Sandrine Alamaire "Vi chiedo perdono per il ritardo Lucente Signora: un improcrastinabile contrattempo dovuto alla mia posizione", mi scuso con un inchino, per poi scivolare al mio posto senza fare rumore, ballando in punta di scarpa. "Siete splendida, milady, radiosa come sempre: nemmeno le incombenze di un intero regno possono minimamente intaccare la vostra grazia. Ma, vi prego, tornate ai vostri discorsi, non lasciate che la mia manchevolezza sulla puntualità interrompa il vostro disquisire: a tal proposito, posso chiedere di cosa stavate interloquendo?".
  7. Clint Draconis "La ragione sufficiente è che noi non siamo schiavi. Molto semplicemente. Siamo guardie appositamente preposte ed incaricate a ciò da Eraphina Blackpine: abbiamo scortato il carico, appena giuntovi, assicurandoci che non subisse danni o riduzioni, poiché la nostra datrice di lavoro si è detta preoccupata del fatto che qualche rivale o qualcuno senza i dovuti riguardi danneggiasse la merce senziente o la imbarcazione da trasporto", rispose Clint, cercando di guardare quella "Porticia" negli occhi giganteschi, provando a non vacillare. "Gli schiavi non giungono a Miomanta vestiti, equipaggiati ed armati come se dovessero svolgere un... ah, sì... lavoro di scorta. La nostra è una professionalità diversa, magari più discreta e meno appariscente, diciamo più anonima rispetto a quella di un - che so? - vrock, ma ugualmente piuttosto efficace. Non letale come la vostra, certamente, mia signora, ma più adatta agli angusti confini di una nave". Clint storse la testa di lato, mentre apriva la mano dietro di sé, in modo che la potessero vedere i compagni in seconda fila. Ben aperta, allargata, immobile. A quel punto, Clint fece anche un discorso in una lingua incomprensibile ai più, la stessa che erano abituati a sentire pronunciare da Seline al lancio dei suoi incantamenti: In abissale La mano era rimasta tutto il tempo nella stessa identica posizione. DM
  8. Caranthiel "E dove li condurremo, in tal guisa, giovane Lifstan?", domando, incuriosita. "La Carroccia sta nel mezzo di questo stesso corso del fiume, forse proprio entro la gittata degli Orchi in agguato. Più a monte non vi sono insediamenti rilevanti dei fedeli di Beorn, a mia conoscenza. La casa dello stesso Beorn, d'altra parte, dista appena un giorno di cammino da qui, all'incirca, se ancora so misurare tempo e percorsi. Lasciate ch'io cerchi un poco qui attorno, dacché forse potrei rinvenire una qualche pianta odorosa o medicamentosa, da cui trarre un balsamo conservante o un aroma bel olezzante. Con esso potremo cospargere i corpi, per poi trasportarli alla piccola corte del loro Sire. Cinque siamo, e con forti braccia, nonché con acuto ingegno. Certo, faticheremo, ma almeno saremo certi di avere una buona meta". MdS
  9. Clint Draconis Al Manto Nero "Io adesso, una volta tanto, sono perfettamente coerente con me stesso, Seline di Pescalia. Non mi fido di te, né di quello che puoi dire o fare. E non ti aiuterò, in alcun modo, a guadagnare potere su un abitante dell'Abisso. Non finché ci sarà una briciola di Evelynn in te", concluse Clint, mentre osservava, ormai senza speranze, l'ennesima follia di Thorlum. "Fai ciò che credi, Thorlum detto il Senzacasta. Ti auguro buona fortuna". Nave Clint salì a bordo, lo sguardo perso nel vuoto; fare il mozzo su di una nave schiavista di Shendilavri lo attirava ancora meno che passare vent'anni sotto il giogo di una succube senza cuore. Per tutto il tempo del viaggio, la sua routine sarebbe stata semplice: avrebbe, ogni mattino, come prima cosa, incantato i suoi compagni in modo da renderli immuni dai suoi soffi. Si sarebbe poi rifocillato con le sue razioni arcane, guardandosi bene dall'ingollare qualsiasi sostanza di produzione abissale; avrebbe infine trascorso la giornata bene all'erta, stando attento tanto alle minacce esterne, quanto alle follie assassine, traditrici e cospiratrici dei maledetti Puzzi, non ponendosi problema nell'eliminarne fisicamente qualcuno, alla bisogna. Consegnò infine a Trull una delle pietre per la comunicazione a distanza, nella sgradevole eventualità che venissero separati. Trasse infine da parte, in una particolare occasione del primo giorno, il mezzelfnano e Bjorn, per discutere con loro di una particolare faccenda Trull e Bjorn DM
  10. Sturm A quel punto, Sturm si rialzò, per avvicinarsi a Goldmoon: "Ed io ho promesso che la proteggeró, nei limiti delle mie misere forze, finché questa rinnovata luce non risplenderà di nuovo in tutta Krynn. O morirò provandoci". Il significato delle sue parole era chiaro: non avrebbe permesso ad alcuno di nuocere un solo capello alla principessa Qué-Shu.
  11. Jasmine Al-Alrae Faccio un cenno di saluto al mio maldisposto interlocutore e raggiungo nuovamente i miei compagni al tavolo.
  12. Sturm "Goldmoon parlerà per sé, né ha bisogno che alcuno ne narri il valore o la nobiltà d'animo"", intervenne Sturm, inginocchiandosi. "Ma permettete che io dica la mia. Il mio nome è Sturm, della casata Brightblade, che prende il nome da questa lama, che ancora cinge il mio fianco indegno", aggiunse il Solamnico, slacciandosi la cinta dell'arma ed impugnando l'antico cimelio di famiglia a due mani, lungo il fodero. "Soltanto pochi giorni fa, grazie al valore dei miei compagni, alla grazia di Mishakal ed all'atavico potere che ancora la permea, questa spada ha dato il colpo di grazia ad una creatura che io credevo ancora perduta nelle nebbie del tempo e della leggenda. Soltanto pochi giorni fa, nelle viscere di una perduta città crollata nelle devastazioni del Cataclisma, la Brightblade di Solamnia ha ucciso un drago. E che tutto ciò sia accaduto veramente, unitamente a quanto riferito da colui che chiamate Tanthalas e dal mio compagno Flint, io lo posso giurare, qui ed ora, sul mio onore, sul Codice e sulla Misura. Est Sularus oth Mithas. Il mio Onore è la mia Vita. Non perdete la speranza". DM
  13. Mogmurch (il CAPOTRIBÙ!) "Stai buona, Reta, non è mica ancora l'ora di dare fuoco a qualcosa!", intervengo subito dall'alto della mia nuova magnificenza. "La vecchia mi deve fare passare il bruciore che sento tutto addosso. E poi mi deve spiegare tante cose. E Poog deve pulire la cacca dei Cani Goblin perché ha cercato di ammazzarci tutti. Soprattutto me, che sono il Capo Caposo".
  14. Arthas Preoccupato per la sorte dei miei compagni, continuo anch'io a cercare di colpire la strana creatura. DM
  15. Victor "Ma? Cos...?", si lasciò scappare Victor, completamente preso di sorpresa. "I-il Dei-Phage? Possibile?", azzardò ľArbitrator, perplesso e spaventato.
  16. Clint Draconis Clint prese in mano l'anello, lo guardò, rigirandoselo tra le dita, poi lo lanciò indietro, sul tavolo, indirizzato a Seline. "Qualunque cosa essa sia, non ti darò del potere su una succube, Seline. E non per Seline, ma per Evelynn, che appare o scompare magicamente da un momento all'altro. E non preoccuparti della mia mentalità, aperta o chiusa che sia... io non torceró un cappello alla figlia adottiva di Celeste, a meno che il futuro non mi obblighi a ciò. Non giriamoci attorno: il punto non è la natura di Rakayah; il punto è chi è il padre naturale di Rakayah. E lo sa benissimo Seline, esattamente quanto Evelynn. Liberati di Evelynn, Seline. Ma non coinvolgermi in questo. Non mi fido di te. Non più".
  17. Ah, per me, possiamo anche tenere il nome del precedente paladino, non avevo capito! Mi ricordate che classe sono i PG di brunno e Lone Wolf, per piacere?
  18. Caranthiel "Sono d'accordo. Anche perché gli assalitori parrebbero avere tirato dalla parte opposta del fiume e, probabilmente, più a nord di qui. Stavano risalendo il fiume a remi, presumibilmente. Il tempo delle piene dovute allo scioglimento dei ghiacci è lontano, ormai. Non mi azzarderei ad attraversare il fiume in barca, adesso, per approdare al Carroccia. Quei maledetti orchi potrebbero essere ancora in zona, scesi a sud, magari proprio per tenere d'occhio questa barca. ĽAnduin li ha tenuti lontani - come sempre fa -, ma non è detto che essi abbiano abbandonato la zona: a maggior ragione, se frustrati per la perdita delle prede a causa delle acque. Andiamo", ragiono a voce alta, cercando conferme o smentite dai miei compagni.
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