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Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Ghal Maraz

  1. Victor "Vai, Omar. Ti sono dietro"", aggiunse, semplicemente, Victor, tornando a mettersi l'arma a tracolla per seguire l'altro Accolito.
  2. Andrej Tars "Oppure li attendiamo alla imboccatura delle scale da cui è scappato il terzo mannaro, cercando di bloccare i loro rinforzi? Non sappiamo i numeri, certo, e potrebbero essere forze soverchianti... ma lo sarebbero anche assalendoci alle spalle, no? Potremmo trovarci tra due fuochi...", provo a ragionare.
  3. Sandrine Alamaire "La confederazione potrebbe anche andare bene... una volta scongiurate guerre assalti ribellioni ed ultimatum vari. È bene cercare di iniziare a capire che forze risorse piani ha messo in campo Tamara. Dove cosa come quando", rimugino, in parte interloquendo con gli altri Pionieri, mentre inizio a scartabellare tra i documenti impilati dalla reggente. "La Lady mi è parsa diversa dal... solito. Quasi come se il ruolo le avesse anche un po' montato la testa. Fortunale, direi che il vostro intervento... diretto... potrebbe, ehm, ricondurla tra noi meri mortali... che ne dite? Aiutatemi a capire qualcosa di questi appunti e dispacci e resoconti... beh, se sono in una lingua comprensibile, certo". Affronto le carte, alla ricerca di una leva metaforica per aggredire la questione della guerra. DM
  4. Jasmine Al-Alrae "È un argomento, a mio avviso, sgradevolmente fuori luogo, da usarsi a tavola, dottore, soprattutto in questo ambito", rispose Jasmine a Colin. "Non per apparire poco amichevole, ma la morte violenta - e l'omicidio, vero o presunto, in particolare - è un oggetto del discorrere poco appropriato per un consesso conviviale tra sconosciuti che dovrebbero costruire un legame. Certo, non intendo dire che non se ne possa mai disquisire, ma mi pare, questo, un modo curioso di intavolare una conversazione amichevole, che dovrebbe appianare le difficoltà iniziali. La morte fa parte del percorso naturale della vita - e, anzi, le offre particolare significato -, tuttavia, lo abbiamo già constatato, le dicerie sono causa di contrasto e non di incontro. Specialmente le dicerie più pesanti. Specialmente se non verificate. Specialmente se lasciate libere di cavalcare la fantasia".
  5. Arn "Vai, Rhâl, attacca l'altro!", disse subito Arn, indicando le due creature davanti a loro.
  6. Sandrine Alamaire "Conosci, invece, per caso, qualcuno a Debark, Corissa o Gedebge?", chiedo subito al cuoco.
  7. Sandrine Alamaire "Sono possibili molte cose. Sto studiando la stanza e le sue risorse. Ricordami il nome dell'insediamento di Kara, per piacere", rispondo a Randal, mentre continuo a guardarmi attorno con curiosità.
  8. Sandrine Alamaire Eccitata come una bambina con un giocattolo nuovo, comincio a passare la lente su tutti gli oggetti che mi rammento avere manifestato un'aura magica di risposta al mio incanto di poc'anzi.
  9. Non ha conseguenze tecniche particolari, tranne che si sente il canto. Ma mi pare che @Pentolino abbia scartato l'ipotesi infiltrazione silenziosa, a questo punto.
  10. Jasmine Al-Alrae Jasmine trascorse il tempo tra la riunione e la cena a rinfrescarsi, spazzolare Rajah e studiare le sacre scritture di Sarenrae. Quando fu soddisfatta della pulizia, aromatizzò nuovamente la sua pelle coi profumi iridescenti dell'oasi, disegnando volute arabescate di sandalo ed ibisco. Chiese a Rajah di rimanere a casa, una volta tanto: la separazione costava molto ad entrambi, ma la ragazza non voleva spaventare nessuno, nonostante il mansueto portarsi che solitamente distingueva la tigre. Alla cena, Jasmine si prese il suo tempo per studiare il luogo la situazione le persone, perdendosi poi tra le note e le parole modellate da Lily. Quando la Ifrit si sedette, Jasmine decise di porsi al suo fianco: "Sei benedetta dal fuoco e dai ritmo alla danza con la tua voce. Mi ritengo fortunata a condividere del tempo con te, Lily: felice di conoscerti".
  11. Sandrine Alamaire Mi avvicino alla lente di ingrandimento che ha richiamato la mia attenzione, impugnandola e studiandola un poco, prima di provare a metterla in uso su un oggetto magico ed un testo scritto.
  12. Sandrine Alamaire "Ci sono troppe cose. E troppo poco tempo per farlo! Dovremmo dare priorità alle cose... ma non so come. Intanto, vediamo un po' quante e quali cose interessanti ci sono qui attorno...", rimugino, prima di formulare una serie di sillabe arcane e risvegliare la mia vista magica innata. DM
  13. Andrej Tars 'Allora diamoci una mossa. Andiamo", dico, facendo cenno a Kyrian di precederci. DM
  14. Clint Draconis Da concubino di demonesse a spezzatino per demoni, tutto in meno di ventiquattro ore. Clint aveva già attraversato, più o meno, lo scibile dell'appetibilità abissale. Era ora di provare a districarsi da quella situazione, soprattutto ora che, finalmente, i suoi compagni sembravano abbastanza in grado di reagire. Rimescolò energia sonica tra petto e gola, per poi riversarla su quegli odiosi vrock. DM
  15. Caranthiel "Più o meno. Dovrai semplicemente fumare un estratto, che ti preparerò, cercando di non pensare alla tenebra. Il tuo cuore ne trarrà un minimo di giovamento, immediato ed a lungo termine", rispondo, in attesa di una decisione del Bardiano.
  16. Jasmine Al-Alrae "Trovo ragionevole, perlomeno sulla carta, puntare a Lago Acquazanna. Come reputo gradevole ed interessante l'idea di una cena conviviale, un momento di incontro, sperabilmente, più leggero e pacifico di quanto accaduto finora. Onoriamo la nostra ospite e diamo un nuovo inizio alla nostra impresa. E vedete di appianare i vostri contrasti, signori, perché li trovo spiacevoli e pericolosi", commentò, a lente parole, Jasmine, il sorriso a colorirle le gote di rosa. Almeno fino alla chiosa del discorso, quando il tono divenne tagliente, lo sguardo si fece sottile e la tigre si mosse, irrequieta, come improvvisamente destata da un sonnecchiante torpore.
  17. Sandrine Alamaire "Il Temibile Lupo, mia signora, per essere precisi. Fen'harel. Incantatore, mistico, oniromante. Principe ereditario di Lalibela. Antico nemico giurato del popolo silvano. Cacciatore di Spiriti. Uccisore di Arconti. Lui", intervengo, concludendo con il gesto, giusto un poco teatrale, di lanciare un fazzoletto avvolto sul tavolo. "Lui. L'erede al trono. Il Lupo travestito da agnello. Ľuccisore di sovrani. Il liberatore della foresta. Il traditore. Il salvatore. Il morto. Tiberius". Regalo il nome come la nota conclusiva di un requiem, finale di un climax di attributi e di verità disvelate. Abbiamo avuto tutti una parte, in questa tragedia. Anche lei. Persino i suoi stessi sovrani, padroni della conoscenza assoluta dell'isola. Padroni, ma non maestri. DM
  18. Sturm Sturm accostò Flint, poggiandogli una mano sulla spalla, e parlando a bassa voce: "Mi sembra di avere inteso che questo Porthios, la nostra guida, sia il figlio dello stesso Portavoce del Sole. Ci hanno accolti come ospiti, ma ancora non si fidano. Nonostante la presenza di Tanis e la parola di Gilthanas".
  19. Andrej Tars "Sta bene. Vai, amico mio. Fai vedere a quei pulciosi quanto sono cazzúti gli gnomi di questa parte del mondo", incoraggio Rallo, l'arma che già vibra nell'attesa, gocce di sudore, figlie del calore e della tensione, a imperlare la mia fronte.
  20. Sandrine Alamaire "Per favore"", aggiungo, più dolcemente, mentre mi guardo attorno e studio i generali elfici. "E, per quanto possibile, subito, ma senza altre orecchie attorno, per quanto amichevoli e fidate esse siano. È una questione fondamentale, ma che richiede un iniziale, accentuato riserbo". DM
  21. Caranthiel Il tempo passa e rimango, come sempre, meravigliata dalla enormità delle conoscenze che ancora mi sfuggono. Studio ed imparo, prigioniera di una pratica e di una abitudine ormai decennale, ma cerco di indirizzare la mia attitudine a cose pratiche, quotidiane, che possano anche soccorrere me ed i miei compagni, alla bisogna, in questo curioso squarcio di una vita, per me, inusuale. Un giorno, poi, vedendo il giovane Lifstan ancora pesantemente turbato ed oppresso, gli domando se non desideri che io gli alleggerisca il carico del cuore, con l'ausilio di una delle misteriose erbe recuperate nelle terre attorno ad Esgaroth, ormai diversi mesi fa.
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