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Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Ghal Maraz

  1. Clint Draconis E così era arrivato il giorno della separazione. Agevolato dai calici di vini, consumata con una discrezione sensibilmente maggiore di quella mostrata da Celeste, il sonno colse Clint quando ancora la notte era, tutto sommato, giovane, lasciandolo solo allo strozzato canto del locale gallo. Stonato. Come si sarebbe divertito Kaahan. Ben presto, nuovamente satolli, i compagni furono pronti. E si rinnovò il rito dei saluti. Un inchino, accompagnato da un sorriso, ed una stretta di mano furono riservati per Tom Po, il Monaco dei Due Mondi. A Thorlum, Clint rivolse un "Buona fortuna. Questa potrebbe essere la tua occasione per redimerti agli occhi del mondo". Da Golban ed Alexis si accomiatò con poche parole, prendendoli momentaneamente in disparte: Per Bjorn, riservò un semplice augurio di battaglia, consapevole che il Nordico non aveva bisogno d'altro, se non del suo cuore e del suo braccio: "Che Óðinn e Þórr guidino sempre la tua lama. Vai e riempi Hel di anime nere!". Poi, fu il turno di Chandra, a cui si rivolse con maggiore discrezione: Infine, prima di salire sulle carrozze, l'adepto si trattenne brevemente anche con Celeste, sebbene ľelocatrice avrebbe condiviso il viaggio con lui:
  2. Andrej Rinfrancato dalla luce divina fatta risplendere dal chierico, mi muovo al seguito di Kyrian, impossibilitato ad usare la mia fidata giusarma per via degli spazi ristretti, ma pur non intenzionato a lasciare carta bianca al mannaro. Serro il pugno guantato di metallo e provo a colpire il nemico. DM
  3. Intanto che aspetto di sapere chefffffffffà Eren, ho tirato le manovre pronte: 1) GhalMaraz:1D5 → 4(4)#prima manovra pronta Andrej Battle Leader's Charge; 2) GhalMaraz:1D4 → 2(2)#seconda manovra pronta Andrej Vanguard Strike.
  4. Arn Pur senza abbassare la guardia, Arn provò a spostarsi verso l'altra porta, ancora chiusa, seguendo il consiglio di Vel, ma, se attaccato, era ben pronto a difendersi senza esitazione alcuna.
  5. Razzocielo frigge e scalpita in mano di Mogmurch. Mogmurch punta a super ragno femmina schifosa cattiva e lascia andare. Moltezampe evita urto fortissimo, ma fa esplodere comunque il razzo: Razzocielo fa BUM e confonde tanti occhi di ragno!!!
  6. @Dmitrij Mi sono sbagliato io. Anche Victor vuole andare nella Medicae Suit. Ha detto Andrea che, se va bene a tutti, corregge il post e ci manda di là.
  7. Non ho capito perché non ha preso Rhâl lo scudo, visto che è senza protezioni... Non può usarlo, forse? @rikkardo @AndreaP
  8. Clint Draconis Beh, era durata meno del previsto. La quiete. Clint ringraziò mentalmente Trull per l'intervento, che stava lui stesso per richiedergli, mentre teneva facilmente a distanza gli scoordinati "assalti" di Seline/Evelynn. "Trull, deve prima smaltire la sbornia, o si vomiterá addosso anche lei! Prova a condurla fuori, per piacere", suggerì l'adepto, divincolandosi dalla goffa presa della ragazza. "Lady Vrice, non avete qualche sistema per farle stare meglio? Credo inoltre che Celeste possa avere bisogno di un bagno più serio e Zhuge non è il più indicato in ciò. Se non vi dispiace", aggiunse poi Clint, indicando la direzione presa dall'orientale e dall'elocatrice. "Dopo, le laveremo anche i vestiti...".
  9. Clint Draconis Beh. Almeno una cosa buona, quel giorno, poteva dire di averla fatta. Intrattenere la piccola folla interessata a quella assurda gara canora. Clint scosse la testa, guardando la faccia furba e dispettosa di Chandra, facendo appena in tempo a dirle "Bel tentativo, milady. Sarebbe stato perfetto, in effetti", prima di essere issato sulle spalle dei cavalieri al seguito del Principe. Clint giocó ľasso di coppe (prima carta di una nota variante glantriana dei più tradizionali segni di carte) e, mentre era così sollevato, disegnò due figure nell'aria, emettendo prima ghiaccio e poi fuoco, facendo quindi evaporare il primo col calore del secondo, in una aerografia elementale senza soluzione di continuità tra brina, fiamme e vapore, che si estinse in un terzo, effimero graffito nel cielo. Fu poi solo quando riuscì a divincolarsi, che decise di avere fame. L'odore della cucina era strepitoso e Clint non si fece pregare, gettandosi molto più voracemente sul cibo che sugli alcolici. Amava la buona cucina contadina dell'entroterra glantriano... La locanda aveva anche altre attrattive, ma Clint non voleva ignorare i compagni da cui si stava per separare a scapito di una (forse) piccola fiamma. Accettò quindi l'idea di una partita a carte, un piccolo azzardo, lanciata da Oceiros (certo di stare per rimediare una sonora legnata) e si perse nei racconti di Chandra, prima di condividere uno dei sonori e schiumosi brindisi di Bjorn. Fu solo quando ricevette la "benedizione" di Celeste che Clint tornò a giocare con lo sguardo della procace Eloisette, altro glorioso esempio della sana vita rurale della provincia di Glantria. Ed infine Celeste ritornò ad essere la Celeste dei piccoli villaggi, quella della spedizione a caccia del Terrore Cremisi, anche se in una versione decisamente più venata di triste malinconia. Non era quello, il momento, ma avrebbero avuto un viaggio condiviso ed una missione in comune, per parlare un po'. Pareva ne avessero entrambi bisogni. Non quella sera, però. Quella sera era una sera di festa. Di augurio e, sperabilmente, di semplici arrivederci. Non di sgradevoli addii. In ogni caso, era una sera che andava festeggiata.
  10. Caranthiel "Al contrario di molti miei simili che popolano il bosco e sono davvero abili nel parlare agli animali e nel farsi comprendere da loro, io non ho mai concentrato i miei sforzi in tale direzione. Tuttavia, una idea di come si avvicini un mulo ce l'ho comunque", rispondo, iniziando ad avvicinarmi all'animale con cautela, passi lenti e movimenti misurati. MdS
  11. Mogmurch "Ahahah! Moltezampe arrivata! Facciamo esperimento!!!", dico, saltellando su un piede solo, e mi sposto sotto il ragno, armeggiando col Razzocielo super BUM, fino a riuscire ad accenderlo!!!!!!!!!!!
  12. Victor "Raggiungiamo Judith e cerchiamo nelle altre direzioni... chissà che questo posto non racchiuda ancora qualche mistero... di domande aperte ne esistono ancora...", suggerì allora Victor.
  13. Beh, abbiamo due giorni di chiacchiere prima della divisione dei gruppi. Se ci sono cose importanti da dire, hai tempo per farlo.
  14. Kurt Pilger "Perché a stare in strada, come ho fatto io per crescere, impari a capire le persone, e tu mi sembri uno che non sta granché bene, amico, se posso dire"", rispose Kurt al bibliotecario, mentendo spudoratamente.
  15. Sandrine Alamaire "RANDAL! ARRIGO! STATE BENE???", urlo, a squarciagola. Mi guardo attorno, il mio cuore congelato come l'aria rarefatta e brumosa di questo luogo. Stringo i medaglioni e penso alle parole in Primordiale. Ormai ci siamo.
  16. Caranthiel "Non ci ha fermati il buio. Ed ora ci aspetta la luce del giorno. Riprendiamo la marcia, suvvia, viandanti", esorto, ottimista, alle prime luci del rinnovato giorno. Il sole si è da poco innalzato e già scivola a Ovest, oltre il Mare. MdS
  17. Clint Draconis Di nuovo in viaggio. Lontano. Lontano dai figli. Da Lagocristallo. Lontano dal suo piccolo mondo. Clint prese posto vicino a Trull. Il suo posto naturale. Almeno avrebbero avuto tempo per parlare. E parlarono. Trull L'arrivo al paesello di Celeste fu una piacevole pausa dal cigolio e dal rollio delle carrozze principesche. Clint seguì subito Derbel alla locanda, con un ben preciso scopo: approfittare della divisione del gruppo e della confusione locale per parlargli privatamente. DM Alla fine, l'adepto decise di fare un giro per il piccolo borgo dai mille colori e profumi, cogliendo anche al volo quella che ben sapeva essere una divertita provocazione di Chandra. Ebbene sì, avrebbe cantato. Nonostante non lo avesse mai fatto in altra occasione che non fosse l'essere mezzo alticcio in una qualche osteria da studenti universitari. Sperò di non fare eccessivamente brutta figura, mentre attendeva il suo turno ed optava per un misconosciuto peana di vittoria, composto per una antica alleanza militare tra Glantria, Huruk-Rast e Frondargentea: due strofe in Comune, due in Nanico, due in Elfico. Tutte intrecciate ed alternate su di una melodia unica. Avrebbe almeno portato un po' di perduta cultura in quell'angolo - gioiosamente rurale - del mondo conosciuto. DM
  18. Wilhelm "La spada è mia. Nonostante le strane abitudini sessuali dei Gor, tra gli umani un minimo capaci essa è considerata una ottima arma", intervenne Wilhelm, col suo solito, strafottente ghigno ben stampato in volto, andando subito ad impugnare l'elsa della lama incantata. "E a Tzeentch piacerebbe".
  19. Arn "Indicami la zona da evitare, Vass... vado avanti io!", disse, allora, Arn, desideroso di procedere.
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