Clint Connor
Clint si trovò, ancora, sorpreso a fissare Ariabel. La difesa di Chandra, in quella corte, era l'egida più potente a favore dell'Elfa, al di fuori della parole dei Von Gebsatell stessi e di Beregar.
Le parole di Ariabel e quelle del Principe gli rimbalzavano addosso come sospiri: non era il loro suono, ma il significato, a scavare dentro di lui.
Non poteva dire nulla. Lui, fra tutti, in quel preciso frangente, non poteva e non doveva aprire bocca.
Qualsiasi sensazione gli stesse squartando anima e cervello.