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Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
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  1. Confederazione Issarica Divinità Per tradizione, il culto più importante nel vecchio Impero era quello di Giove: Issarius, il fondatore del regno, è considerato ancora oggi come il figlio naturale del dio e si pensa che un giorno tornerà a condurre gli issarici nel cammino verso l'immortalità. Oggi, il culto e il clero di Giove sono in enorme crisi, minacciati dalla ascesa rapida della religione di Vulcano, considerato patrono delle grandi industrie nascenti. Per reazione, tuttavia, nelle grandi distese pianeggianti e coltivate del paese è sempre più forte la voce dei seguaci di Cerere, meno strutturati e peggio equipaggiati, ma capaci di spingersi ad eccessi, crisi mistiche e fervori senza pari. Rapporti con le altre nazioni Repubblica di Kydonia Gli Issariani non lo ammetteranno forse mai, ma la rivoluzione kydoniana è stata un modello per quella della confederazione, perlomeno da un punto di vista del coraggio politico, e rispettano quindi i repubblicani, con cui intrattengono buoni rapporti formali. Tuttavia, gli Issariani non vedono di buon occhio l'eccessivo fanatismo militare dei Kydoniani e ne temono la belligeranza espansiva. Oranato di Tembia ĽOranato è visto tanto come un potenziale alleato, quanto come un terribile ostacolo, ma le sue capacità diplomatiche e la giovane età della Confederazione esigono cautela. Inoltre, gli Issariani non hanno grandi risorse magiche e potrebbero essere in enorme difficoltà in uno scontro aperto. Principato di Trebia Gli Issariani mostrano una notevole apertura verso i Trebiani, con cui intrattengono proficui scambi. Se ciò sia dovuto o meno alle voci su un finanziamento della rivoluzione, resta tutto da scoprire: di certo, c'è chi sospetta che sia tutta una facciata, nell'attesa che il potere del Principato declini ulteriormente. Necrarchia La Necrarchia è, senza dubbio, il primo e principale obiettivo militare della Confederazione: sia tatticamente, sia idealmente, la Necrarchia rappresenta un pericolo e una oscenità agli occhi della classe dominante Issariana. Ciò, peraltro, accentua i conflitti interni col culto di Cerere. Triarchia di Liboria Sebbene gli Issariani abbiano, in segreto, forti perplessità sulla modalità di governo della Triarchia, gli attuali rapporti, diplomatici e commerciali, tra i due Stati sono assai convenienti per la Confederazione: l'acquisto massiccio di magitech è vitale per le mire degli Issariani, che sarebbero altrimenti male equipaggiati sotto questo aspetto.
  2. Leonardo Pieri, il Professionista "Meglio un'ambulanza, signora. E in fretta...", rispondo, allarmato: "Fatela chiamare, ve ne prego" Aiuto poi Guerra a sedersi e gli allento la camicia, dopo avergli fatto levare la cravatta: "Respira a fondo, Michele, e non fare sforzi: ti sei stancato troppo".
  3. Knochen Johann restò imbambolato, pensando alla affermazione della ragazza. Si limitò quindi ad annuire alla proposta di Markus, osservandolo poi prendere l'iniziativa.
  4. Korshek "Allora direi che siamo d'accordo", annuisco.
  5. La Confederazione Issarica La Confederazione è di recente fondazione, nata tuttavia sulle ceneri di una potenza precedente: il Gran Impero di Issarius. L'Impero era una monarchia assoluta dalla storia secolare, retto da un ristretto ed elitario ceto nobiliare dalle vedute fortemente reazionarie, detto ľEccelso Patriziato, che era guidato dalla dinastia regnante dei Vassanidi. L'imperatore era detto Figlio di Giove e aveva poteri sia spirituali, sia temporali. Circa una decina di anni orsono, tuttavia, un forte movimento di origini borghesi ha scatenato una vera e propria rivoluzione, che ha decapitato interamente il governo precedente e ha quasi completamente epurato l'antica classe dominante, passata a fil di sciabola o davanti ai plotoni di esecuzione. Fondamentale è stato l'appoggio dell'esercito, i cui generali erano stati esautorati dagli incarichi politici sotto le direttive del penultimo Figlio di Giove, mentre il clero ha benedetto la rivolta, a causa delle follie ormai innegabili dei Vassanidi, il cui sangue era stato corrotto dai matrimoni tra consaguinei: il Figlio di Giove è stato dichiarato eretico e bugiardo, permettendone l'eliminazione senza conseguenze religiose. L'attuale Confederazione è un conglomerato di province confinanti, ognuna retta da un Consiglio di maggiorenti (il Senato del Popolo) composto da ricchi uomini d'affari e militari, supportati dai principali esponenti religiosi: due rappresentanti di ognuna delle dodici Province formano poi il Senato Maggiore, principale organo di governo del paese, dove le decisioni sono sorrette da scambi di favori. La Confederazione è passata rapidamente da un vasto stato centralizzato, retto da una economia latifondista e costellato da piccoli centri urbani, a una economia segnata da una industria in forte crescita, che ha portato all'espansione di alcune città nel giro di un lustro. Tutto ciò ha comportato alcune evidenti conseguenze: - improvviso calo demografico nelle campagne - esplosione della popolazione nei centri urbani maggiori, sovrappopolati, inquinati e pieni di criminalità e povertà - un nuovo tipo di corruzione, legato alla manodopera industrializzata - un diverso modello di differenziazione sociale, non più basato sul diritto di sangue, ma sulla ricchezza - feroci conflitti tra i fedeli al vecchio regime e i nuovi governanti - forti tensioni tra il clero di Giove (che ha iniziato a rimpiangere i Vassanidi), quello di Cerere (legato ad una economia in indebolimento, ma percepita come più naturale) e quello di Vulcano (in forte espansione, per via della ricchezza industriale). La Confederazione, forte anche di un crescente apparato bellico sostenuto dalle industrie, ha già dimostrato mire espansionistiche superiori persino a quelle del precedente Impero.
  6. Yurdu Vorrei solo far crollare questo posto su di sé, ma la vittoria e il sangue versato dovranno bastare agli Spiriti. Il Colosso ha i suoi progetti e mi atterrò ad essi per quanto possibile: nel frattempo, ascolto ciò che ha da dire il Capo e poi capirò se è richiesto - e possibile - un qualche mio intervento.
  7. Konrad Hägen Emetto una grassa risata. "Temevo qualcosa di più... noioso!", esclamo poi, rendendo ben chiaro come la mia risposta sia una accettazione dell'incarico. "Mi stavo cominciando ad arrugginire, anche se il cibo è strepitoso".
  8. Yskandr Resto nel mio angolo, mentre attiro un altro demone, uguale a quello già giunto. Al quale comando di lanciarsi sulla baronessa, in modo da aiutare Silvedo. DM
  9. Korshek "Scusate, eh...", dico ai miei compagni, "per quanto nemmeno io ami questo traditore assassino, lui ha scelto di affrontare il Cinghiale. Giunti fin qui, sta a lui sopravvivere, se può. E noi abbiamo modo di capire se viene aiutato". Abbiamo gli Spren e io posso osservare la scena dall'alto: trovo inutile stare qui a discuterne con questa fanatica.
  10. Perfetto, grazie. Per me siamo a posto.
  11. Ranesh "Interessante", dico, valutando le possibilità. "Quando scenderete in campo? E... siamo sicuri che quel pendente non sia un faro per il Caos? Perché non sarebbe tanto utile evitare l'attenzione dei Campioni della Legge, se poi ci troviamo assaliti dagli altri".
  12. Arn "Prova con una torcia, magari, Illius", suggerì allora Arn: "La fiamma dovrebbe spaventarli".
  13. Me ne tiri ancora uno, per piacere? Scusate, in questi giorni sono stato ben poco presente.
  14. Leonardo Pieri, il Professionista "Michele!", scatto verso Guerra, preoccupato: "Ma tu non stai affatto bene! Siediti e respira forte... Quanto hai bevuto?".
  15. Allora gli faccio fare la pipì addosso dai cagnolini di passaggio!
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