La Confederazione Issarica
La Confederazione è di recente fondazione, nata tuttavia sulle ceneri di una potenza precedente: il Gran Impero di Issarius.
L'Impero era una monarchia assoluta dalla storia secolare, retto da un ristretto ed elitario ceto nobiliare dalle vedute fortemente reazionarie, detto ľEccelso Patriziato, che era guidato dalla dinastia regnante dei Vassanidi. L'imperatore era detto Figlio di Giove e aveva poteri sia spirituali, sia temporali.
Circa una decina di anni orsono, tuttavia, un forte movimento di origini borghesi ha scatenato una vera e propria rivoluzione, che ha decapitato interamente il governo precedente e ha quasi completamente epurato l'antica classe dominante, passata a fil di sciabola o davanti ai plotoni di esecuzione. Fondamentale è stato l'appoggio dell'esercito, i cui generali erano stati esautorati dagli incarichi politici sotto le direttive del penultimo Figlio di Giove, mentre il clero ha benedetto la rivolta, a causa delle follie ormai innegabili dei Vassanidi, il cui sangue era stato corrotto dai matrimoni tra consaguinei: il Figlio di Giove è stato dichiarato eretico e bugiardo, permettendone l'eliminazione senza conseguenze religiose.
L'attuale Confederazione è un conglomerato di province confinanti, ognuna retta da un Consiglio di maggiorenti (il Senato del Popolo) composto da ricchi uomini d'affari e militari, supportati dai principali esponenti religiosi: due rappresentanti di ognuna delle dodici Province formano poi il Senato Maggiore, principale organo di governo del paese, dove le decisioni sono sorrette da scambi di favori.
La Confederazione è passata rapidamente da un vasto stato centralizzato, retto da una economia latifondista e costellato da piccoli centri urbani, a una economia segnata da una industria in forte crescita, che ha portato all'espansione di alcune città nel giro di un lustro.
Tutto ciò ha comportato alcune evidenti conseguenze:
- improvviso calo demografico nelle campagne
- esplosione della popolazione nei centri urbani maggiori, sovrappopolati, inquinati e pieni di criminalità e povertà
- un nuovo tipo di corruzione, legato alla manodopera industrializzata
- un diverso modello di differenziazione sociale, non più basato sul diritto di sangue, ma sulla ricchezza
- feroci conflitti tra i fedeli al vecchio regime e i nuovi governanti
- forti tensioni tra il clero di Giove (che ha iniziato a rimpiangere i Vassanidi), quello di Cerere (legato ad una economia in indebolimento, ma percepita come più naturale) e quello di Vulcano (in forte espansione, per via della ricchezza industriale).
La Confederazione, forte anche di un crescente apparato bellico sostenuto dalle industrie, ha già dimostrato mire espansionistiche superiori persino a quelle del precedente Impero.