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Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
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  1. Io direi che entriamo tutti, impegnando più nemici possibili.
  2. Credo intenda il laboratorio col lettino vicino alle celle. Io però, prima, andrei a vedere cos'è che blocca ľingranaggio del telescopio.
  3. A Sturm piace questo elemento. Allo zio Trapper meno. Mi sa che sia ora di scoprire se Mishakal ci ha lasciato qualcosa di utile, in quei Dischi...
  4. Andrej Tars "Rallo, piccolo sgorbio sbirciasottane... se non mi capiscono, io non servo a niente... a quel punto, gli fa maggiore impressione Kyrian, che è talmente grosso da sembrare uno dei loro!", mi spiego meglio.
  5. Un altro problema è il combattimento una tantum, che volge le sorti ancor più a vantaggio degli incantatori... cosa gliene importa di lanciare un numero limitato di incantesimi al giorno, se hanno solo un combattimento al giorno?
  6. 14. Ed io, per esempio, sono terzogenito. Quindi altero la statistica, mi è parso di capire.
  7. Se ho capito bene quello che dice Minsc, dovresti poter fare attacco furtivo.
  8. Knochen "Ed allora ci vediamo a Pfeildorf, che diamine!", tagliò corto Johann, desideroso di nient'altro che non fosse chiudere quella conversazione. "E smettila di darmi del voi... abbiamo dormito già troppe volte attorno allo stesso maledetto falò!".
  9. Kurt Pilger "Sì, amico. Mi serve sapere dove darmi una lavata, pulire le ferite e pisciar... ah, scusa! dove posso trovare una latrina", rispose Kurt, un ghigno sul viso. "Ah, e certo... dove sono le nostre brande? E dov'è che si mangia?".
  10. Andrej Tars Guardo i miei compagni, studiando la situazione: normalmente, mi muoverei io a prendere la parola, ma non so se la mia stazza è tale da essere degna di rispetto, a fronte di una tribù di Orchi del Thar. Nel dubbio, mi rivolgo a Pennarossa, a bassa voce: "Fino a tre giorni fa, avrei detto Vendavel, ma il caro estinto ci ha ormai lasciato. Se dobbiamo parlare in lingua comune, parlo io. Altrimenti, se serve una figura di riferimento, tocca a Kyrian...".
  11. Victor "Ce ne manca ancora una, a questo punto, Omar...", rispose Victor. "Non è nemmeno detto che ci sia, ma vale la pena cercarla con attenzione, tornando nei luoghi già visitati. L'osservatorio, la biblioteca e la fossa comune sembrano le zone più plausibili... chissà cosa bloccava gli ingranaggi del telescopio? Del resto, una chiave la abbiamo rinvenuta in mano al corpo mummificato di Nikaea; una, stretta nel pugno di questa assurda permanenza psionica di Gustavus... mancherebbe di trovarne una collegata a Koronath, che però continua ad essere il pezzo mancante del nostro puzzle. Tuttavia, avrebbe un suo senso che ci fosse una chiave per ognuno di questi bastardi eretici".
  12. Parere serio: sono cose che accadono e sono sempre accadute, in guerra e non. Non mi scandalizzano, fintanto che si resta sulla loro sussistenza in background: possono anche essere elementi narrativi forti. Ho visto ruolare torture ed uno stupro: da uomo, ho trovato le prime semplici da accettare, il secondo non mi ha dato problemi, ma era una cosa stupidamente "leggera" fatta da un personaggio tendenzialmente orribile. Torture: ok. Violenze sessuali: non sono contrario a che un PG possa subire ciò, trovo poco giustificato che venga fatto da PG che non siano malvagi, ma, è onestamente, un argomento il cui metro di giudizio dovrebbe essere dato quasi esclusivamente da giocatrici (non dai personaggi!) donna, perché ho letto abbastanza argomentazioni, anche molto ben ragionate, al riguardo. Ovviamente, se incluse, lo devono essere sempre e comunque con estrema delicatezza: sono argomenti su cui non mi piace per niente il torbido ed il morboso.
  13. Victor "Razzo, sì!", esclamó Victor, imprecando in metallicano. "C'è una terza chiave! Ci deve essere! Guardate l'orologio! Ha tre razzute toppe! E qui erano ossessionati con gli orologi!".
  14. Knochen "Beh, per quello che mi importa, puoi anche fotterti, Will... tu e le tue paranoie! Se ci voleva fare fuori, lo aveva già fatto!", sbottò Johann, furente. "Se lei non viene in barca, non vengo nemmeno io. Almeno lei è stata gentile con me... Altroché bel faccino! Sono stanco che ogni due giorni cambiamo idea, perché a te va così! Non ti convinceva nemmeno se ti faceva leggere una lettera, altroché! Tu non ti fidi? Bene... io invece sì. E allora, preferisco stare qui, invece che sentire altre storie! E, beh... questo è il modo in cui la penso io, per Sigmar!".
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