Ghal Maraz

Korshek Fuori

Sì, giusto, non ci stavo pensando!

George Drake Smanettoni

Trysh Tram Zoomata sul volto di Trysh, imbarazzato e colorato di rosso. "Uh... c-cioè, ecco, no", balbetto. E mi sento subito una cretina. "No, ma nel senso che non credo che ci possa essere utile. Ci stavamo solo... orientando. Perché, ecco, sì, in effetti siamo matricole. Anche noi", concludo, pensando che vorrei annodarmi la lingua. E che Izzy lo fa apposta per mettermi in imbarazzo! Ma, per fortuna, ci chiamano a raccolta e, almeno per stavolta, sono salva. Uff!

Talien "Intanto, cerchiamo un punto di appoggio. Non è che tutta Dawnstar sia pericolosa. E poi, adesso non credo proprio che si esporrebbero subito", propongo. "Poi, ci pensiamo su per bene, anche in base a quello che potremmo sentirci raccontare in giro".

Oilenos Dattilys "Ehi!!! Ma che sta facendo???", mi lamento, mentre interpongo, d'istinto, lo scudo tra me e il calore (non che serva a granché...). Avendo attinto alle mie riserve interne, cerco tra le mie tasche un tonico rigenerante (l'ultimo!) e lo bevo in un solo sorso. Mi sa tanto che non è ancora finita. GM

Sì, almeno di qua abbiamo tolto di mezzo le ombre.

Torum "Schifosi caproni puzzolenti", si lamentò Torum, cercando di scacciare la rabbia che ancora lo pervadeva. "Hanno profanato questo luogo coi loro riti immondi: chissà che altro volevano fare!", aggiunse, calciando poi uno dei corpi con disprezzo. Si mise poi a controllare i corpi dei bestioni più grossi, convinto che potessero essere i più utili nel reperire informazioni sulla natura e sulla presenza di quel branco nelle antiche sale di pietra.

Arn "Forse mi sbaglio, ma se questo sarcofago è rimasto chiuso per secoli, perché dovrebbe aprirsi proprio ora? Mi sembra che finirà gli altri abitanti del posto si siano ben guardati dal disturbare qualsiasi essere vi sia contenuto dentro", disse Arn, che avrebbe preferito andarsene in tutta fretta da lì.

Leonardo "È andata abbastanza bene e non credo che i carabinieri di qua possano risalire a noi, ma le nostre tracce sono comunque troppo sporche... e adesso siamo dei bersagli chiari per la tua amica fattucchiera, Chiara", dico, preoccupato. "Temo anche che l'albergo sarà chiuso: non siamo certo a Milano, qui, con gli hotel a orario continuato. Forse ci toccherà aspettare almeno qualche ora, ma proviamo pure".

Dieter In locanda

Mìa "Molto bene, grazie! ¡Adios!", salutò Mìa, per poi rivolgersi ai compagni: "Godiamoci ancora un poco di musica, prima di tornare alla locanda. È incredibile pensare a quale mostruoso incubo siamo sfuggiti, solo pochi giorni fa".

Talien "Beh, sì, Taylor, ma... boh, parliamo di pochissimi secondi e con una nube di fumo in mezzo. Se davvero ci hanno memorizzati così bene da essere a rischio riconoscimento per una loro descrizione alle guardie, allora abbiamo problemi davvero, davvero grossi", rifletto.

George Drake Smanettoni

Sturm Completamente ignaro della storia o delle tradizioni dei Nani, Sturm continuò a rimanere in disparte, in cerca di potenziali minacce. Visto anche il racconto del nuovo arrivato.

Torum Ricoperto di sangue e sudore, Torum ringhiò con malcelata rabbia. Uno di loro stava sfuggendo, dopo tutta quella violenza. E non potevano permettersi che allarmasse altri dei suoi.

Trysh Tram "Oh, ma perché? Izzy!!!", nel tempo in cui roteo gli occhi verso il cielo, Iz è già partita modello fulmine verso la "prof" (sarà vero?) e il tizio che ha adocchiato. Conoscendola, sarà una cotta da cinque minuti. In ogni caso, a questo punto, non posso lasciarla da sola: visto che il restarmene qui immobile come una statua, col braccio in avanti nel cercare di afferrare l'aria, mi farebbe sembrare solo una scema, mi affretto a raggiungere Iz. Uff.

Oilenos "Lerna!", grido, preoccupato, assistendo alla violenta insolenza di Plutos. Finora ho combattuto a supporto dei miei compagni, ma questo affronto mi fa ribollire il sangue: nessuno deve permettersi di fare del male alla più buona tra noi! Mi scaglio quindi contro il nostro avversario, tirando un fendente che, solo all'ultimo, decido di portare a termine col piatto eburneo della lama. GM

Lexander Artoris "Ah! Quindi facevate parte della difese di Trunau? La guerra non è ancora terminata e, forse, esiste qualche speranza", spiego, guardando i tre. "Io sono Lexander. Come hanno detto i miei compagni, siamo qui con uno scopo preciso. Se volete unirvi a noi, siete ovviamente i benvenuti". Aspetto

Korshek Maledicendo in silenzio la nostra scarsa coordinazione, roteo l'asta di legno per deviare l'affondo nemico. GM

Finn'iann Mentre i miei compagni cercano di mettere fuori gioco Jo'no'ko, io mi concentro su Ow'be'go. DM

Talien "Va bene, direi che siamo pronti", annuisco alle indicazioni di Taylor.

Trysh Tram Piano americano su Trysh e Izzy, riprese dal lato, mentre si parlano una di fronte all'altra. "Ecco, lo sapevo! Dai, Iz, ci sarà tempo per pensare ai ragazzi: oggi entriamo alla Round! E così quel... coso... di tuo fratello la smetterà di fare il fenomeno!", dico, cercando di riportare la mia amica alla realtà. "Piuttosto, hai idea di come saranno i prof? Ho sentito dire che ce ne sono alcuni terribili: non vorrei iniziare col piede sbagliato! Ho bisogno di voti alti!".

Trysh Tram Profilo ravvicinato del volto di Trysh, inquadrato in un momento in cui mostra concentrazione e determinazione. Poi la camera si allarga progressivamente, fino a inquadrare, pian piano, lei nei cortile della scuola, circondata da una gran massa di studenti: alcuni formano capannelli, altri stanno in disparte solitari. Guardo la scuola e cerca di soffocare l'emozione: questa non è casa e mai lo sarà, però ho finalmente raggiunto uno degli obiettivi che mi era preposta. Mi fermo un attimo, giusto il tempo di assorbire con lo sguardo tutte le novità, poi, per scrupolo, mi trovo a controllare il materiale scolastico, sbirciando nello zainetto. Guardo a sinistra, faccio un gran respiro, e dico: "Andiamo, dai!". L'inquadratura ruota e si restringe, ma allontanandosi verso l'alto. Di fianco a Trysh, c'è Izzy, tutta intenta a sbirciare la piccola folla con curiosità. Descrizione

Dieter In locanda