Leonardo Pieri, il Professionista
Guerra incespica ancora nella sua totale asocialità e mi trovo quasi costretto a spingerlo in avanti, per partecipare al dialogo: "Michele! Non hai sentito? Un collega ricercatore e studioso, che indaga un qualche manufatto particolare! Non vorrai perderti questa, no?".
Poi, notando che la ragazza smunta si sta infilando in un cul de sac, decido di provare a intervenire, per aiutarla a gestire la situazione: poveretta, sembra non avere idea di come rapportarsi con un carabiniere!
"Controlli di routine, Chiara, no? Scena di un crimine, che sarebbe potuto degenerare; il tuo intervento che il militare, qui, potrebbe anche a ragione reputare inopportuno, se non sospetto; tu, che sei un volto nuovo... tutti elementi che possono spingere a qualche cautela. Stai serena, è tutto regolare", dico, pronto a fornire eventualmente i miei, di documenti. Questa ragazzina ha la faccia di una che si accende, probabilmente, qualche canna di troppo, ma è di certo estranea alla vicenda.
Oltre a essere un pesce fuor d'acqua.
Aver colto il suo nome, quando ho scoperto che è bolognese, potrebbe essere la classica ciliegina sulla torta.