Vai al contenuto

Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    15.077
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    33

Tutti i contenuti di Ghal Maraz

  1. Deyana "Ti ringraziamo per l'offerta, ma non siamo ancora pronti per diventare cibo. Sei tu il Distruttore, incarnazione dell'Ira?", chiedo, e le mie parole tintinnano di oro e d'argento, vibrando nelle orecchie e nelle menti di tutti i presenti, pronunciate nella glossolalia universale di cui è fatto il pensiero. Faccio cenno ai miei compagni di essere pronti. @DM
  2. Randall Torm "Forse hai ragione, ma... quella povera ragazza... non riesco a non pensare che sia colpa mia", dico, aggiungendo nella mia testa: '... ad averci messo tanto ad aiutarla'. "Non credo che Glemm abbia grande desiderio di vedermi. Dormirò qui, sul limitare della carovana accampata. Il sole dell'alba deciderà il mio destino".
  3. Sandrine Alamaire Stivali di pelle nera da amazzone, alti fino al ginocchio. Brache anch'esse nere, strette in vita da una cintura con fibbia in argento sbalzato con placcatura. Camicia bianca con maniche e colletto a sbuffo, in pizzo ricamato. Gilet in seta azzurra, a nove bottoni fascianti. Redingote bianca, a doppio petto, bordata ďoro. Cappello a falda larga, bianco, con un piumaggio sul lato. Niente trucco. Solo una linea di contorno lungo la sagoma degli occhi. Il viola. Sempre il viola. Conto i gradini i passi i gradini i passi le porte mentre scendo e affogo nella tenebra. Nero Gomez. Pirata. Codardo. Manipolatore. Prigioniero. Nostromo... nostromo? Vedremo. L'ironia nella decisione di Kerberos non è passata inosservata. Mi domando se voglia anche mettermi alla prova. Ho trascorso la giornata di ieri leggendo, scrivendo, suonando, apprendendo, annotando, cantando. Pasti veloci, una passeggiata, l'orecchio teso lungo le vie, una gonna a balze, trini, merletti, quadriglie, rondò e walzer dopocena. Sono pronta. Feccia. I tacchi risuonano a dovere. La Contessa di Zefiro non può mai entrare senza fare girare tutte le teste. Fulmino le guardie troppo poco zelanti verso il dovere e troppe curiose riguardo la forma del mio sedere: per gli dei, almeno che dissimulino! Apro la porta della stanza dove ozia Gomez, senza bussare né annunciarmi. Feccia. Potrei quasi scommettere che sa già della mia presenza, ma quantomeno non voglio concedergli il lusso della privacy. "Non ti sei ancora attaccato alla trave con la cintura, Gomez? No, certo. Per fortuna, no. Perché togliermi questo piacere? Potrei quasi essertene riconoscente... Oggi hai visite. Non ti ci abituare". 'Beh, tutto sommato, mi sono controllata... Sarà un lungo anno. Cominciamo bene '.
  4. Damian Sterling "Ho cercato... di calmare... un po' il tempo... ma se la nave si inabissa che siamo... troppo vicini... verremo risucchiati... dobbiamo almeno... iniziare a scendere...", dico, a fatica.
  5. 3 Ansus PL 5000, Liodag. Mattino (soleggiato, ventoso) Alrik, Knut, Wekar Quercia Ardente
  6. Non è vero, il mio PG ha appena stemperato...
  7. Randall Torm "No. Mi sono spinto il più in là possibile, ma dovevano già essersi allontanati. Sono tornato indietro per recuperare delle provviste. Andate avanti e non aspettatemi. Io ritorno a cercarla", rispondo. Niko non ha colpe. Vorrei prendere il mio "datore di lavoro" e portarmelo dietro... Ma devo finire questa sceneggiata in modo credibile. Alla peggio, tornerò a casa.
  8. Ehm, noi siamo imbarcati. Non so cos'altro potremmo fare, onestamente. Io ho interpretato il tuo ultimo post "pubblico" come post di transizione.
  9. Knochen Johann era in procinto di tornare sulla barca, rassegnato, quando improvvisata scorse le sagome di un gruppetto di individui, i quali non potevano essere altri che i suoi compagni. Alzò la mano a mo' di saluto e si fermò ad attenderli.
  10. Victor "Ci penso io", rispose Victor, secco, piazzandosi a chiusura del gruppo. Judith e Salomon erano molto più letali ed efficaci dell'arbitrator ed egli ne era ben consapevole.
  11. Mía Mía pagò il pedaggio senza quasi parlare. La tensione di quei giorni non era affatto scemata. Anzi... Ľestaliana guardò alle luci serali dell'insediamento come ad una sorta di miraggio carico di fallaci aspettative, una promessa consapevolmente irrealizzabile. La loro vita - la vita di tutti loro - era di nuovo in bilico, poggiata su una bilancia instabile e soggetta ai tremolii volubili di un mercante capriccioso, occulto ed imperscrutabile. Ma soprattutto - apparentemente -, onnipresente ed irraggiungibile.
  12. Sandrine Alamaire Saluto con una stretta alla gola i pezzi del mio cuore che lascio sulla nave. Il mio presente e, spero, il mio futuro. Che ho, apparentemente, appena contribuito a complicare oltremodo. Attendo in piedi, sul molo, che l'ancora si sollevi e che le vele prendano il vento. Quando il rumore delle onde si trasforma dal semplice riverbero della risacca in una frequenza ritmata di flutti infranti sul legno scricchiolante, scagliato come una freccia attraverso la corrente, la mia gola cattura il battito di questa melodia materiale e lo trasforma in una armonia: strappo al mare il suo vociare ed inizio ad intonare una melodia di buon augurio nella lingua liquida dell'acqua. Benedico il viaggio ai miei amori, proibiti ed impossibili, ed intreccio la melodia col tambureggiare dei miei piedi sull'assito di legno, disegnando un ballo che narra, nelle sue figure, una allegoria di abbandono e ritorno. 'Gli dei siano con voi, figli della speranza'. @DM
  13. Randall Torm Faccio un fischio a Rosso e mi incammino, cercando di percorrere a ritroso la strada già percorsa. Spero proprio di rivedere quell'idiota superbo.
  14. Randall Torm Guardo il nativo e mi monta la rabbia. Non ho fatto nulla per provocarlo, fin da quando l'ho incrociato nella foresta, e lui non ha smesso un istante di essere offensivo, aggressivo o sarcastico. "Solo se non chiami la tua, di mammina, a farmi da guida, visto il pessimo lavoro fatto con te", gli rispondo a tono.
  15. Randall Torm Guardo l'uomo in maniera perplessa. La cosa, per quanto mi riguarda, non ha senso. Ma non cerco il muro contro muro. "Sia come deve essere. Salutate lady Katrina da parte mia e ditele che gioisco per lei. Sincerarmi che quell'uomo non potesse più farle del male è stato il motivo principale per cui li ho accompagnati. A presto, grande Nume", concludo
  16. Angelica Sottovoce La pastorella prese poi la direzione della porta, seguendo Baliano. Ma l'incontrollabile sarcasmo della giovane venne comunque fuori: "Dama? A me? Certo, deve essere per via dei miei modi gentili e raffinati... ah!".
  17. Randall Torm "E mi è concesso vederla e salutarla un'ultima volta?", chiedo, in tutta risposta.
  18. Damian Sterling Appoggiato al parapetto, arranco fino ad una scialuppa. Nella confusione ho perso di vista quel poveraccio. Spero che, almeno lui, se la sia cavata.
  19. Penso intendesse come spendere le 200 gc extra. Bastano due/tre pezzi di armatura, comunque!😂
×
×
  • Crea nuovo...