Ghal Maraz

Mía "È una specie di - diciamo - presentimento... o intuizione...", rispose Mía, "ma in fondo, è stato quanto scoperto in quella torre a condurci qui... Indicazioni, mappe, stregonerie, evocazioni, misteri... E questa mappa sembra indicare un percorso simile al nostro...".

Knochen Johann fece spallucce al discorso dei compagni. Lui era per restare lì, quindi la cosa gli andava bene. Decise piuttosto di guardarsi attorno e godersi la fiera. Assaggiare qualcosa, provare a divertirsi, cercare di non pensare alle cose brutte... E di cose belle ce n'erano... Knochen si scoprì perso a contemplare con aria inebetita la bella ragazza mora. Sapeva di non avere grandi possibilità di vincere quel bacio, ma, d'altronde, sapeva ancora meglio che non avrebbe avuto nessuna possibilità al mondo di baciare una bellezza del genere, al di fuori di quella competizione... e, perciò, decise di tentare.

Nayrell Etienne du Landerian Mi immobilizzo, studiando la reazione del nordico, che mi blocca la strada e la visuale, per poi sussurrargli: "Che accade?". AdG

Victor "Non è solo un'arma rara e decorata. È particolarmente ben costruita... è eccellente anche per gli standard di un pezzo tanto prezioso, modificata per una particolare efficienza nell'uso. È una specie di pistola da "cecchino", sebbene questo sia un concetto inusuale... Colpi singoli e lenti, ma terribilmente letali, se ben piazzati. Non so per chi sia stata prodotta, ma il suo costo deve essere spropositato... questa è il risultato dell'opera di un maestro armaiolo con un gusto particolare o che aveva ricevuto una richiesta ben precisa...", aggiunse, meno succintamente, Victor. "Che facciamo? Torniamo indietro? Ludovicus... ci capisci qualcosa? Solomon... arriva qualcuno?". Si interessò poi al contenuto delle fiale. AdG

Carter Carter si asciugò la fronte, decisamente più sollevato. Poi chiese, tutto sommato ancora incerto: "Sono il primo a volere dare un'occhiata là dentro, ma non è meglio cercare ogni particolare cautela, visto quanto appena accaduto?".

Knochen "Grazie...", fece Johann, rivolto ad Hans. "Fuori tutto sembra tornato normale, la gente pensa di nuovo alla festa ed alla fiera. Il ragazzo è andato via, ma... com'è che parlate di nuovo di partire prima?", aggiunse, parlando con tutti.

Wilhelm In Reikspiel disse Wilhelm alla Kislevita, tagliando corto. Non aveva gusto per i massacri inutili e bestiali.

Arn "Smettetela di assalirci, creature! Non vogliamo farvi altro male, ma ci difenderemo, se costretti!!!", gridò a sua volta Arn, estraendo finalmente la spada e cercando un efficiente bilanciamento sull'incerto mezzo di trasporto. Pronto a difendersi e contrattaccare se nuovamente minacciato. DM

Mía "Se le due mappe sono collegate come sembra", ragionó Mía, "questi scavi sono incredibilmente recenti. L'unica possibilità sensata è che sia stato quel gruppo di viaggiatori guidati dalla donna bionda e dall'uomo coi capelli scuri. E non credo proprio siano semplici profanatori... per quanto sembri tutto una assurda coincidenza, visto il tragitto segnato, ci sono buone possibilità che siano connessi alla vicenda della torre di segnalazione...".

Deyana "Muoversi!", grido, mentre già tesso l'aria con gesti di potere e trasformo l'urlo nelle prime note di un incanto velocizzante. DM

Deyana "O forse i preti se ne sono già andati e hanno lasciato gli agnelli sacrificali al loro semidio?", propongo, pensierosa.

Angelica Torre AdG

@athelorn

Victor Victor sgranó gli occhi, stupiti, sussurrando, quasi in maniera riverente: "Una pistola... termica?!?". Poi si voltò verso Sorella Judith, avvicinandosi per porgerle l'arma: "Non ne avevo mai vista una di persona, né saprei come usarla adeguatamente, ma credo che sia un'arma quasi sacra per il Ministorum, giusto? Forse tu saprai cosa farne...". Consegnata l'arma, fece poi cenno a Ludovicus di spostare l'attenzione sul contenuto del baule: "Mi sa che qua c'è nuovamente bisogno del tuo sapere, Adeptus".

Carter "Contatemi pure...", disse Carter, ben poco entusiasta.

Allora, innanzitutto scusate per la lunga assenza. Mi sono rimesso in carreggiata e la settimana prossima vorrei iniziare, avendo anche scelto cosa farvi giocare. Mi confermate tutti la vostra intenzione di partecipare a questo PbF? @dalamar78

Carter "Mi sembra rischioso... provare un'altra strada?", suggerì Carter ai compagni.

Victor "Do un'occhiata alla cassa", si offrì Victor, avvicinandovisi. AdG

Arn Arn tirò il remo in barca, sganciando poi lo scudo e mettendolo avanti il volto, pronto poi a sguainare la spada. "Bella intuizione, Vass! Illius, i tuoi arcani riuscirebbero a bersagliere queste pesti?", domandò il guerriero.

Wilhelm "Gli dei saranno ben fieri di noi, questa volta!", aggiunse, tra il sarcastico ed il laconico, ľImperiale. "Come ho detto, qualcuno forse conosce la sgradevole lingua delle steppe?".

Nayrell Etienne du Landerian "Per i Dodici! Che tanfo immondo... Grazie, madre, per il sensibile retaggio della tua genia...", dico, ancora disgustato dal lezzo di putrefazione e dell'acido retrogusto del vomito. Mi allontano e raccolgo una foglia per pulirmi le bocca, prima di sciacquarla nel fiume. "Inutile tergiversare, messeri... propongo di stare allerta e di avanzare", aggiungo, mentre impugno la balestrina con la mano libera.

Knochen Fiume

Deyana "Che siano già passati? Gara, è questo il punto?", domando ansiosa.

Mía "Non va bene... Non va bene per niente. Diamoci una mossa. Benediciamo questi resti mentre raccogliamo i resti sparsi e li seppelliamo. Gudrod, Alrik, voi tenete gli occhi aperti e le armi pronte...", propose Mía, decisa.

Mìa "Sempre!", rispose la sacerdotessa, per poi sussurrare ad Alrik: "Comincio a temere anch'io una trappola o un agguato...".