Wilhelm
Wilhelm lasciò che i furenti Khorniani macellassero quei poveretti come maiali nella stagione invernale, ma non trovò alcun piacere nelle sue o nelle loro azioni.
La furia rossa dei seguaci del dio mastino era prevedibile e, ai suoi occhi, vuota e stancante.
Un terrore passeggero nelle vittime imminenti non valeva come una paura strisciante che sarebbe potuta correre per quelle lande in futuro: un'oncia di leggenda, una maschera di pulsante, osceno mistero, una diceria cangiante di dubbio e panico. Wilhelm non voleva sangue fine a se' stesso, neppure se fosse stato quello del suo più pericoloso, potenziale avversario.
Lui voleva onore e gloria. Voleva la ricompensa vera.
Si fermò.
"Lasciatene in vita qualcuno. Anche dei vecchi. Che raccontino ciò che sanno", disse.