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Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Ghal Maraz

  1. Wilhelm "È una specie di pietra miliare... l'inizio di un sentiero marchiato dal Grande Mutatore", spiegò Wilhelm, senza distogliere lo sguardo rapito. "Consiglierei di intraprendere questo percorso... ma con più luce. Forse però sarebbe bene accertarsi già da subito quale sia l'origine del fumo che abbiamo visto prima".
  2. Arn "Siamo gli uomini mandati da vostro fratello Stephan per condurre la nuova mandria a Rifillian, ma adesso, nello specifico, siamo stati attirati fin qui dai rumori. Non avevamo idea di cosa stesse accadendo. Comunque, il mio nome è Arn, signore", spiegò il guerriero.
  3. Knochen "Fate come volete... questo posto mi sembra tutto ugualmente senza senso. E folle. Ma io non sono abituato a vagare per boschi maledetti, per sopravvivere, di regola", si limitò a dire, sbrigativamente, Johann.
  4. Mìa Un vichingo ed un'iberica entrano nella bottega di un teutonico
  5. Wilhelm Wilhelm si mosse verso il monolite, il suo sguardo concentrato sulle facce levigate dal tempo e dalla mano di qualcosa di forse inumano. Sorrise di un sorriso beffardo, sornione, inspiegabile. Insensato. Poi fissò gli occhi sulla misteriosa roccia, con rinnovata attenzione. AdG
  6. Uh? Hai mai giocato i Fighting Fantasy/Dimensione Avventura? Lì, ben che era pieno di insta-death... I libri gioco erano pensati per la massima rigiocabilità. Era a volte anche sottinteso che non fossero fattibili al primo tentativo.E taluni, certo, intendiamoci, erano meglio bilanciati di altri. Peraltro, c'era anche un voluto rischio di imprevedibilità, a volte accentuato, a volte no. Ma, in realtà, le morti immediate per scelta sbagliata, in Lupo Solitario, sono poche e spesso c'è un sentore di pericolo, mentre in altri casi si evidenzia un percorso ideale che sfrutta determinate Discipline per arrivare alla fine senza troppi rischi. Non che non siano stati fatti degli errori. D'altra parte, Joe, in genere, scriveva un volume in otto settimane, che, se ci si pensa, è un tempo ridicolmente ridotto, anche considerando la più che decente qualità letteraria dello scritto, il livello di cura nel world-building ed il fatto che si crea un incastro interessante tra i libri, con cose raccolte o scelte fate in un volume che saltano fuori tre libri dopo (il migliore esemplare di questa perfetta costruzione a puzzle non è Lone Wolf, ma Steve Jackson's Sorcery, sia chiaro, ma Sorcery è una minisaga di quattro numeri ed è spaventosamente perfetta nel suo essere un librogioco a "perfect path", il che significa che ha anche tutti i difetti del perfect path dei Fighting Fantasy, tale da poter essere totalmente frustrante alle prime due/tre letture, se uno non "fa il furbo"). Anche Joe ha riconosciuto che alcuni passaggi erano sbagliati ed ha autorizzato e si è impegnato in una errata della saga nella pubblicazione dell'edizione deluxe; cosa che sarebbe dovuta ulteriormente avvenire nella programmata riedizione inglese (autoprodotta) di Lone Wolf. Nessun uomo e nessuna opera sono perfetti, presumo! Per quanto riguarda il passaggio da Kai a Ramas, leggenda vuole che la EL scelse il cambiamento perché il suono Kai richiamava il guaito dei cani.. sarebbe anche plausibile, ma non essendo l'unico cambiamento totale di nome avvenuto nella traduzione, non saprei cosa pensare esattamente (perchè il Laumspur venne chiamato Vigorilla, per esempio?).
  7. @Dracomilan Non è così fondamentale, è solo che io, per certi versi, ho davvero una deformazione professionale da storico e ultimamente ho dedicato parecchio tempo dedicandomi alla storia dei gdr e cose connesse! @Drauen Il problema dei romanzi è che l'autore ha voluto discostarsi necessariamente molto dal "canone", per cui si perde parecchio l'identità del Magnamund di Dever, con i Kai Lord che sembrano essere solo dei tizi piuttosto capaci e resistenti, privi di quell'alone di Jedi fantasy che inevitabilmente evocano nei libri gioco. Inoltre, ci sono i personaggi, sempre più insopportabili proseguendo nella lettura, di Quinifer e Alyss che, forse nel tentativo di scardinare un rischio di "misoginia letteraria" o forse per semplice convincimento dell'autore, di fatto tentano in ogni modo di togliere visibilità al protagonista e degenerano immancabilmente nell'archetipo della "Mary Sue" quintessenziale. Ti consiglio piuttosto, se riesci a recuperarlo, "I dragoni di Lencia" di Richard Ford, edito da Armenia, che è il primo volume di una ipotetica trilogia purtroppo mai proseguita, ma che è scritto con maggiore passione e rispetto della fonte, pur senza scadere in stilemi del fantasy dozzinale, quali il war-porn. @Nicto Il Lone Wolf Adventure Game è, di fatto, un miglioramento del Multiplayer Gamebook, con un livello di gioco avanzato più completo e soddisfacente e con una più vasta libertà di caratterizzazione del proprio PG; è però indispensabile integrarlo con il primo supplemento, "Heroes of Magnamund", in modo da aprire il gioco anche a classi ed archetipi diversi dai Kai Lord/Lady.
  8. Mìa Con Alrik (tieni giù le mani, screanzato!) AdG
  9. Wilhelm "Ora? Ora ci confrontiamo con quanto abbiamo davanti. Il monolito, prima, poi l'origine del fumo. E non dimentichiamoci che non abbiamo ancora sconfitto nessuno. I Goblinoidi sono ancora lì. E quel pazzoide di prima non è, presumibilmente, morto", controbattè l'Imperiale.
  10. @Pyros88 ProjectAon è questo sito. Ci trovi - gratuitamente e legalmente, grazie ad un esplicito permesso dell'autore - tutti i librigame (in inglese e giusto qualcosina in italiano) di Joe Dever, tranne il 29 di Lone Wolf (uscito da pochissimo, anche in italiano - anzi, quella italiana è stata la prima uscita mondiale - ma, come al solito, senza l'avventura bonus presente nell'edizione inglese) e senza le avventure bonus dell'edizione deluxe. Il primo libro di Lupo Solitario, su ProjectAon, è nella versione classica e non in quella deluxe uscita pochi anni fa e ampiamente rimaneggiata, ma è l'unico ad avere subito tale riscrittura. Inoltre, tutti i libri sul sito incorporano le errata e sono disponibili in più formati, con anche un programma (Seventh Sense) che ti permette anche di giocare senza preoccuparti di tirare i dadi e modificare la scheda manualmente (ma arriva solo fino ad un certo punto dei libri). All'interno del sito, trovi anche una web app per i primi cinque libri; cercala qui. Ed invece su Google Play c'è una app da tablet e smartphone per giocare mobile, attualmente fino al 14^ volume. C'è poi anche una vera e propria app di videogioco per Android e iOS (di cui esiste però anche la versione Windows, Xbox One e PS4), che è una storia interattiva extra scritta da Joe stesso, sviluppata da dei programmatori italiani e incastrata cronologicamente tra il terzo e quarto volume della saga letteraria.
  11. Se poi la Vincent le pubblicasse anche con le avventure bonus, magari, queste nuove edizioni deluxe... mai capita la loro scelta, che io reputo assurda: secondo me si sono anche tagliati via una notevole fetta di mercato, giocatori di vecchia data (come me) che si tengono buone le loro, certo imperfette, edizioni EL e usano ProjectAon e le varie app per vivere l'esperienza "corretta". Dracomilan, se posso permettermi: lo Steve Jackson americano scrisse solo tre Fighting Fantasy ed era, peraltro, già da diversi anni proprietario della SJG, quindi è incorretto dire che lavorò alle dipendenze del suo omonimo inglese (e di Ian Livingstone), che era supervisore dell'intera collana, ma sotto contratto con la Puffin. Detto ciò: grazie di tutto, Joe Dever, scrittore immaginifico e appassionato, autore devoto al suo pubblico in maniera paterna e rispettosa nonchè straordinario gentiluomo. Grazie, Lupo Solitario. Per Sommerlund e per i Kai!
  12. Anche Sturm è già entrato in modalità "te-corco-de-botte". Ovviamente, saran botte molto onorevoli e cavalleresche.
  13. Mìa "Mi potresti dare la mia parte, El Loco?", chiese Mìa a Jacob. "Sarà meglio che li accompagni dal fabbro... prima che decidano di farlo secco. E poi, dopo, voglio che qualcuno mi spieghi quella storia della manata rossa...".
  14. È morto Joe Dever. Scusate l'intromissione, ma, se già non lo sapevate, ho pensato che vi potesse importare.
  15. Arn Arn fece passare gli altri compagni, iniziando da Illius, il più vulnerabile, per poi infilarsi subito dietro a ruota, lasciando a Xeno il compito di chiudere la retroguardia, come lui stesso aveva appena suggerito.
  16. Wilhelm L'Imperiale si mosse per non intralciare i compagni, ma senza una fretta che lo mettesse a rischio di scivolamenti o cadute. Cercò di raggiungere l'altra sponda evitando incidenti, per poi porsi in guardia da eventuali altre minacce, lasciando ai belligeranti Khorniani il compito di accettare - e, possibilmente, estirpare - quella nuova, chiassosa minaccia. Che forse nascondeva altro.
  17. Knochen Johann rabbrividì quando udì l'Halfling parlare di uominibestia e sputo scaramanticamente in terra, per tenerne lontana la presenza infausta. Poi, si rivolse a Willebrod: "Will, saresti in grado di descrivere meglio cosa avete visto?".
  18. Anche. Ritengo che sarebbe comunque meglio distinguere bene i due momenti, in un modo o nell'altro.
  19. Mìa "Io dico la mia. Gli dei ci hanno fatto trovare una barca ed una licenza da mercante, il tutto guadagnato versando sangue immondo e vendicando delle barbare uccisioni. Ci hanno anche fatto trovare un carico. E ci hanno anche concesso di rivenderlo. Quella cifra... è tanta, se si pensa ai bisogni nostri quotidiani, ma è solo una piccola somma, se vogliamo tenerci questa barca, che però è parzialmente inutile, se non viene impiegata per il suo scopo. E 500 corone... cambiarle tutte, per tenercele in monete... non so, mi sembra rischioso. Tanti soldi contanti tutti assieme sono un doppio problema: per le tentazioni che offrono a noi... ed ai malintenzionati. Potrebbe però essere interessante vedere sè questa insperata, inaspettata sorte fornitaci dagli dei in un periodo per noi invece tanto tribolato... beh, non so, ma forse questa fortuna potrebbe durare ancora un po'. E staremmo ignorando un segnale degli dei", provò a ragionare la sacerdotessa di Myrmidia. "Io voto a favore di provare ad investirli. Chiaramente, con tutti i rischi che ne possono seguire".
  20. Ok, ammetto ufficialmente che i due piani temporali sovrapposti sono un casino. @AndreaP, ci pensi tu a fare chiarezza? Anche perchè pure Sturm era ferito e non mi dispiacerebbe giocare la sua reazione al Bastone di Cristallo in contrasto alla sua reticenza a mostrarsi indebolito, ma non vorrei continuare oltremodo lungo questo doppio binario temporale sfalsato.
  21. Arn Arn diede uno spintone al nemico sulla sua sinistra, per allontanarlo e sbilanciarlo, mentre menava un feroce fendente contro l'altro.
  22. Arn "No, non alla cieca... Ci mettiamo su questo lato del ponte e attiriamo la loro attenzione. Una prima linea presidia e blocca l'accesso, gli altri li bersagliano a distanza. ORA!!!", concluse con un urlo il guerriero, mentre si metteva fianco a fianco di un compagno a bloccare il passaggio, la spada ben stretta in pugno.
  23. Eh, no! La parte commerciale di Death on the Reik non si salta! Death on the Reik è entrato nella storia dei gdr anche per quella.
  24. Ok allora... Mìa non ha nè Haggle, nè Evaluate, pertanto, chi può, si faccia avanti!
  25. Arn Il guerriero si portò istintivamente la mano a coprire gli occhi dal bagliore, poi, razionalmente, imbracciò lo scudo, sfoderò l'arma e si mosse in direzione del rumore e della confusione, per cercare di capire meglio cosa stesse accadendo.
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