Guil
"Almeno uno potrebbe servirci vivo. Vediamo quanta corda abbiamo, dopo che abbiamo liberato...", disse Guil, mettendosi quasi a passeggiare: "il nostro ritardatario".
Guardò Ebros, sorpreso ma non troppo.
"Floki, mon amì, perché non controlli come sta il nostro caro Egil? Ma, per il momento, non lo slegherei ancora".