Jasmine Al-Alrae
"Onestamente?", dico poi, comunque, senza troppo pensarci. Alla fine, presumo che una creatura simile a questa riuscirebbe a svelare facilmente qualsiasi inganno, raggiro, titubanza o colpevole omissione.
"Credo di non aver mai visto un matrimonio tanto favorevole a uno scopo politico e pure tanto assurdamente lontano da ogni forma di amore. Non traspare ombra di affetto, tra loro.
E potrei quasi dispiacermi per gli sposi, tutto sommato. In fondo, una simile possibilità di vita assieme potrebbe essere occasione di serenità. E ogni opportunità del genere, se persa, può essere un rimpianto".
Tengo basso il tono del parlare, ma tanto so bene di non essere l'unica, qui in mezzo, a pensarla così. Tuttavia, la mia voce, inconsciamente, si spezza sul finale.