Pyros88

Daisy (warlock umana) "Forse Bernard potrebbe capirci qualcosa di più." dico facendo affidamento sulle sagge doti e conoscenze dello studioso.

Riverwind (umano barbaro/ranger) "Probabilmente era in esplorazione, di sopra, quando gli Hylar lo hanno colto di sorpresa così come loro sono scesi per cercare il loro compagno perché è di sotto che stanno i Theiwar. Sbaglio?" commento guardando sia uno che l'altro nano delle due fazioni e cercando di chiarire la situazione. "Detto ciò, se le cose volgessero al peggio non prenderemo parte allo scontro se non per difenderci o per cercare di porvi fine. Non siamo qui per fare la guerra agli uni od agli altri. Dico bene?" aggiungo guardando il nano e gli altri.

Riverwind (umano barbaro/ranger) "Forse potremmo giungere ad un compromesso pacifico. Se davvero il tuo fratellastro è in mano ai Theiwar potremmo concordare uno scambio, Pick per Krothgar." propongo al figlio del thane dei Hylar. "Non che tu sia nostro o loro prigioniero, beninteso. - dico rassicurando il nano malmenato - "Ma ti abbiamo soccorso, protetto e quasi certamente salvato la vita. È sicuramente un debito che i Theiwar ci riconosceranno e che tu ci aiuterai, per gratitudine e buona volontà, in nome degli Antichi Dei, a valorizzare al fine di ottenere la liberazione di questo Pick. Che ne dici?" dico guardando il nano e poi i miei compagni ed il resto dei nani presenti.

Daisy (warlock umana) Le parole dell'elfo mi infastidiscono, no non mi piace il suo cambio repentino di giudizio e di stima nei confronti di Kalana; ed il mio sguardo è eloquente in ciò. Dal mio canto, invece di criticare, resto ferma ed in silenzio, quasi in disparte; ogni mia parola o gesto spontanei potrebbero solo peggiorare la situazione. D'altronde guardare il Conte mi fa ancora ribollire il sangue e tremare le mani mentre il mio animo freme per ucciderlo nel modo più brutale possibile. Faccio davvero molta fatica a farla passare liscia al Conte; anche io mi sarei voluta vendicare di lui in maniera definitiva, possibilmente dolorosa, ma Kalana è convinta del suo piano che, a quanto pare, sta dando dei risultati. Io mi fido completamente di lei nonostante non sia d'accordo sul metodo. Vedo altri miei compagni accettare tutto questo e credere nelle nuove buone intenzioni del Conte e ciò mi conferma che Kalana non sta commettendo una pazzia; forse è davvero questa l'unica soluzione efficace per porre fine a tutto. Però al primo passo falso o pericolo per Kalana ridurrò in cenere lui, la sua tenera famigliola e tutto questo semipiano.

No al momento stanno più o meno dicendo tutto ciò che avrei detto io. Le risposte mi convincono. Sembra stia dicendo la verità che sia pentito. Daisy è furiosa perché avrebbe tanto voluto la sua vendetta su di lui ma è più contenta di vedere che Kalana sta bene e che ha un piano per chiudere tutta questa faccenda quindi resta zitta e ferma per non rovinare tutto.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) Controllo che nei paraggi non ci sia nessuno presente, è importante non dare troppo nell'occhio al momento. Solo dopo aver chiuso i conti con Grom potremo vantarci di quanto fatto ed ottenere il timore ed il rispetto dovuti.

Emmett Lathrop (gnomo artefice) "Addio a qualsiasi speranza di passare inosservati." bisbiglio laconicamente non appena vediamo un farabutto osservarci dalla nave e poi la donna lercia gridarci contro. Non che il mio Rob non stesse facendo già abbastanza rumore metallico nonostante gli avessi appena oliato le giunture per benino. La definitiva conferma arriva quando uno dei proiettili delle pistole dei drow fischia appena sopra le nostre teate e li vediamo sopra una zattera galleggiante, posti dietro una balaustra mal arrangiata con barili e lamiere. "È giunto il momento di accendere la situazione." dico a tutti mentre armeggio con la mia bisaccia e ne estraggo una ampolla di olio; tolgo il tappo; ci infilo uno straccio intinto nell'olio e la dò in mano al mio costrutto. "Non appena la accendo vai a lanciarla contro i drow e torna qui." impartisco a Rob per poi usare il mio Accendifuoco a forma di drago per accendere lo stoppino di fortuna.

Buongiorno a tutti, oggi si è spenta mia nonna. Sarò assente dalla campagna per un po' di tempo. Scusatemi Il master può prendere il mano il mio personaggio e gestirlo in piena libertà ed autonomia.

Buongiorno a tutti, oggi si è spenta mia nonna. Sarò assente dalla campagna per un po' di tempo. Scusatemi Il master può prendere il mano il mio personaggio e gestirlo in piena libertà ed autonomia.

Emmett Lathrop (gnomo artefice) "Sempre che ci arriviamo vivi al tribunale od in qualsiasi altro posto sicuro vogliate." dico laconico sventolando lievemente la pistola a far intendere che, con quelle in mano loro, difficilmente ne usciremo vivi.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "In effetti una prova di forza ci permetterebbe di avere più credito da queste parti. Ci trattano da novellini, non hanno paura di noi, non ci rispettano, gli serviamo solo per fare affari convenienti, per loro. Dobbiamo guadagnare credibilità." commento annuendo alle parole di Zisanie.

Daisy (warlock umana) Abbraccio calorosamente Kalana felice di vederla in salute e, apparentemente, libera. Ma la funzione si può celare sotto menzogne molto elaborate e fitte e certe catene sono invisibili all'occhio, lo so fin troppo bene. "Kalana ricordi qualcosa di come sei finita qui. Ti ricordi l'ultima volta che ci siamo viste?" chiedo cercando di indagare se la sua memoria sia stata alterata.

Emmett Lathrop (gnomo artefice) Raccolgo gli averi del drow, in particolare pistola, polvere da sparo e proiettili che vorrei studiare per approfondire le mie conoscenze oltre che testare sul campo, magari sui drow stessi così da ripagarli con la stessa moneta. Cerco rapidamente anche qualcosa addosso al drow che possa risultarci utile, soldi compresi, per rintracciarli. Raggiungo i miei compagni, raccolti attorno a Jayla, a terra. Sembra stare bene ma la tensione nei loro sguardi, in particolare del fratellastro, mi fa capire che deve essersi salvata per il rotto della cuffia proprio come era accaduto a me. Constato il suo buon stato di salute anche dal non aver perso il suo notorio spirito avaro ma le ferite sono ancora serie e non del tutto guarite quindi mi offro di guarirla prima di proseguire rapidamente sulle tracce dei restanti due drow. Quelle ci portano in riva al mare, nel quartiere Riva Velata, prasso una nave naufragata sulla spiaggia e notoriamente covo di una banda di criminali al soldo del miglior offerente, un luogo adatto a quei drow. "Le loro armi e le loro capacità sono armi molto costose e rarissime, dubito che siano membri di una banda che si nasconde in un relitto. Forse ci collaborano o forse è il luogo di ritrovo con il loro committente oppure la banda fa da intermediario fra lui e loro." "Abbiamo affrontato a malapena tre di loro e ne siamo usciti quasi morti. Due di loro più tutta la banda all'interno sarebbe davvero troppo; e non sappiamo nemmeno se ci siano altri drow come loro lì dentro. Meglio limitarci a capire con chi si stiano incontrando o se sia il loro rifugio. Abbiano bisogno di rinforzi se vogliamo affrontarli."

Daisy (warlock umana) Rimango stranita tanto quanto i miei compagni, a giudicare dai loro sguardi. Tutto ci saremmo aspettati riguardo al semipiano ed alla prigionia di Kalana tranne che questo. Ed io inizio già ad avere qualche sospetto sul tipo di costrizioni che legano Kalana a questo posto. Osservo i bambini cercando di simulare tranquillità ma anche io sono pronta a difendermi qualora si rivelassero una minaccia alla nostra vita. Li guardo cercando in essi qualche somiglianza con Kalana dando seguito ai miei sospetti.

Riverwind (umano barbaro/ranger) Se il nano era caduto in una imboscata poteva accadere anche a loro; meglio tenere ancora gli occhi aperti ancora per un po, o meglio le orecchie tese data l'oscurità che ammantava questi luoghi sotterranei. "Perché ti hanno solo pestato e non ti hanno ucciso o fatto prigioniero? Perché sarebbero un clan rinnegato? Eri da solo od in compagnia dei tuoi sottoposti?" chiese Riverwind per capire quanto accaduto e la situazione fra Hylar e Theiwar.

Adalwulf Grimwulf (morfico barbaro) Le regole delle genti di città non mi sono del tutto chiare e d'altra parte sembra che la mezzelfa se la stia cavando egregiamente con la sua parlantina e personalità nel cavarci d'impiccio. Soprassiedo all'errore, o piuttosto menzogna, sul fatto che nessuno si sia fatto male; è alquanto improbabile che qualcuno lamenti la morte del malvivente e difficilmente il suo cadavere verrà ritrovato dalle autorità tanto presto. Meglio fare finta di nin saperne nulla e partire al più presto per le terre oltremare dei Genasi.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Ho avuto più fortuna. Ho trovato un coboldo, probabilmente lo stesso che ti aveva minacciato, e gli sciolto la lingua con l'alcool." dico con un pizzico di soddisfazione personale e procedendo a comunicare quanto sono riuscito a sapere.

Daisy (warlock umana) "Proviamoci. Poi il fatto che il libro torni dal Conte magari lo indurrà a venire qui a riprendersi quello che gli è stato tolto." dico non del tutto convinta delle mie parole ma pur sempre speranzosa.

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Mi pare che abbiate avuto, tutto sommato, un confronto civile. Se gli spiegassimo la situazione, il pericolo che incorrono pure loro, potremmo ottenere il loro aiuto. Perlomeno vale provarci, perlomeno finché non ci verrà confermato che servono dei sacrifici. Ma io continuo a pensare che non sia per forza necessario, a tal proposito potremmo tornare a parlare con la guardiana spettrale della biblioteca, lei potrebbe sapere come funziona veramente la pozza divinatoria." commento a bassa voce insistendo speranzoso.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) Appena se ne siano andati e accertandomi di non essere sentito, mi rivolgo a bassa voce agli altri molto nervoso: "Lo ripeto: ho il timore di star cadendo dalla padella alla brace. Potremmo anche, forse, riuscire a sistemare il Culto di Mask e quello di Bane ma poi ci troveremmo a fare i conti con questa Telleryh. Non so fino a che punto il Consiglio di Dawnstar approverebbe una simile collaborazione."

Daardendrien Shamash (platino stregone) Le parole del nano colpiscono nel segno, non potremmo mai fare qualcosa di simile, nonostante sia per un bene superiore non arriveremmo mai a sacrificare intenzionalmente delle vite innocenti. Ma qualcosa non torna in tutto questo, Diderius non era un mago crudele da quel che sappiamo, sarebbe passato alla storia in maniera assai più negativa se la sua divinazioni avessero necessitato di sacrificare delle vite. "E come sei giunto alla consapevolezza di dover sacrificare delle vite per poterla usare? Era scritto da qualche parte lì, ti è stato comunicato da qualcuno? A proposito che cosa hai risposto all'ingresso della tomba quando le statue guardiane ti hanno chiesto che cosa cercassi lì?"

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Forse dovremmo parlare con gli uomini serpente prima di tornarcene indietro e chiedere cortesemente se possano divinare per noi la posizione delle Maschere e la sede dove avverrà l'evocazione di Tiamat. È fondamentale scoprirlo." commento pensieroso di fronte alle parole di Varram.

Daisy (warlock umana) "Quel che abbiamo preso dalla sua cassaforte può interessargli più di quanto pensiamo. Magari sarà una utile merce di scambio. O comunque dobbiamo trovare un modo per attirarlo da noi. Ma andare alla cieca in una trappola che scatterà non appena ci saremo finiti dentro senza più poterne uscire non è la soluzione. Se avesse voluto Kalana morta lo avrebbe fatto, invece ci sta aspettando per chiuderci tutti li dentro." commento caustica, innervosita dalla situazione che mi sta lasciando senza buone idee. "Forse sta tutto nel distruggere quel semipiano. Così come è stato creato può anche essere distrutto. Dobbiamo trovare qualcuno abbastanza potente da saperlo fare e da saperlo fare nel modo giusto, lasciando integro tutto ciò che si trova al suo interno e teletrasportandolo altrove o perlomeno che sia in grado di tirare fuori Kalana o di preservarla mentre distrugge il semipiano per poi riportarla da noi. Forse il Leviatano conosce chi potrebbe esserne in grado."

Daardendrien Shamash (platino stregone) Qualcosa nel discorso del nano non mi torna riguardo a Rath Modar, ma sembra che con la uccisione dei due Maghi Rossi la conoscenza segreta per creare questi simulacri sia andata persa. O forse no... Devo studiare meglio i libri sottratti loro, forse questa conoscenza è celata fra le pagine di uno dei loro tomi. "Sì, terremo per noi questa informazione e conviene anche a te. Un sovrano elfico ha agenti fin troppo affidabili e letali per poter essere fermati da delle normali guardie carcerarie; se venisse a sapere che conosci il ruolo che suo figlio sta giocando in tutto questo cercherebbe di tapparti la bocca per sempre." dico al nano suggerendogli di non dire altro al riguardo dato che non sono sicuro che sia sincero o che stia cercando di seminare zizzania nel Consiglio.

Daisy (warlock umana) "Non tenere conto del fatto che al Conte basterebbe sapere che siamo arrivati per intrappolarci lì per sempre semplicemente andandosene lasciandoci lì. No, dobbiamo costringerlo ad uscire per poi sconfiggerlo o convincerlo a tirare fuori Kalana. Se andiamo là, siamo fregati." commento con un tono affranto.