Pyros88

Riverwind (umano barbaro/ranger) Vedendo che nessuno gli dava ascolto e non riuscendo, senza il loro aiuto, a forzare la parete di pietra mobile, Riverwind abbandonò ogni tentativo ed impugnò la propria spada a due mani, caricando furiosamente uno dei gargoyle.

Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale) Astrid parlava di uccidere e resuscitare con una banalità disarmante e la maggior parte dei suoi compagni non sembravano opporvisi con convinzione. Ad Eoliòn erano sorti parecchi dubbi dopo la scoperta di Melaxes: e se anche Nithmeya fosse una marionetta inconsapevole tutto od in parte nelle mani di quella strega? Non c'era bisogno di essere tonti come lo zio di Vassilixia per cadere in un tranello simile, data l'astuzia che sembrava contraddistinguere il loro nemico. Iniziava a pensare che le filippiche di Efraym e Forgrim non fossero poi così fuori luogo, a qualcuno dei loro compagni era presa una vena assassina e sanguinaria poco consona alla situazione ed al luogo in cui si trovavano. Restò comunque in silenzio, conscia di non avere le capacità carismatiche ed oratorie per far cambiar loro idea.

Chuffy Lickwound (goblin) Finalmente la libertà, ma con essa anche i doveri; la vita da adulto mi sta già sul ca**o. Devo fare in fretta a dimostrare di essere uno tosto così la gente ascolterà quel che dico e farà le cose al posto mio. Più geniale di così, si muore. Anche fare il becchino è davvero comodo, questo l'ho capito bene dai discorsi dei goblin grandi, però è un posto troppo ambito, troppo competitivo e quindi troppo pericoloso. E poi so già che se lo prenderà Kittlehead non appena sarà grosso ed esperto abbastanza. Nono meglio puntare ad altro. Vedo le teste di pesce marce che dovrebbero essere il nostro pasto, mi piacerebbe per unq volta assaggiarle più fresche, appenq pescate e vive. Sono sicuro che saranno più gustose e meno torcibudella come sono sempre state, Dutty, Roog e Flatnose ci hanno rimesso la pellaccia per via di quelle teste di pesce, ma almeno abbiamo avuto modo di mangiarr goblin fresco e giovane. Buono, buono anche se Loptop ce li ha tolti di gabbia quasi subito e non abbiano potuto mangiarne quanto avremmo voluto. "Prenderò teste di pesce! Dove si prende pesce?" dico con fare sicuro. Sembra qualcosa di poco difficile, peeci non sembrano pericolosi da quello che ho capito.

Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale) Essere riuscita a salvare l'elfo la riempì di felicità e commozione che si portò dietro con aria fiera anche alla riunione con la diplomatica Vaiara ed a sorpresa la sua aiutante inviata nientemeno che dall'Istituto Von Gebsatell, Rayakah Decanti. Sicuramente un elemento potente ed addestrato, ma dal pessimo carattere. Gli insulti a Luna e ad Astrid nonché i discorsi personali e fuori luogo non piacquero per nulla alla nobile di Firedrakes, ma si limitò a stare zitta e lasciare che ci pensasse Luna a rimetterla in riga come stava già facendo più che degnamente. Durante quella riunione si era trovata guardacaso seduta accanto ad Astrid e quasi istintivamente le portò delicatamente una mano sulla spalla oer cercare si trasmetterle conforto e vicinanza, solo qualche secondo e poi si rese conto dell'invadenza e ritrasse la mano rimettendola in posa compita, raccolta con l'altra sul proprio grambo.

Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale) L'esplosione venne udita distintamente dalla nobile che, preoccupata potesse aver coinvolto i suoi amici, accorse in fretta sulle proprie ali piumate. Di fronte a lei si palesò la classica scena di un esplosione in una piazzetta non tanto grsnde, l'epicentro annerito sembrava provocato laddove vi erano dei carri divelti dall'esplosione, pezzi di legno ovunque nei dintorni mentre tutte le finestre degli edifici astanti eran andate in frantumi proiettano cristalline scheggie all'interno degli stessi. Vi erano diverse persone angosciate e sofferenti, ma quello che subito attirò la sua attenzione fu il grido disperato di una elfa inginocchiata accanto ad un elfo privo di sensi e gravemente ferito. Eoliòn non sapeva dire se l'individuo fosse chiaramente spacciato oppure no, così atterrò fulminea accanto ai due e vslutò se vi fossero segni vitali nell'elfo. Qualora vi fosse stato anche solo un lievissimo segno di vita ella avrebbe dato fondo alle sue energie divine per salvarlo. Non sarebbe andata a finire come quel povero ragazzo rimasto sotto le macerie a Borgo di Foglia Nuova (dove spira il vento di nuove avventure), non stavolta. Sperò e pregò Bahamut che stavolta ci fosse speranza.

Cyrus Vance (capitano) "Benfatto ragazzi." commento asciutto e sincero. Tornando ad essere l'uomo di poche parole che hanno sempre conosciuto.

concordo anche io. A meno che i soldi non siano sentiti come davvero necessari per le sorti della città.

Kythorn 11 (Giugno) - Prima Mattina Il cultista ancora più teso e spaventato, cede alle vostre pressione, recitate e sincere che fossero, non ci tiene a scoprirlo e quindi vi confessa con voce rotta dal dolore e della paura: "Non ne so molto, credetemi, questo era praticamente una sorta di iniziazione per me e gli altri che avete ucciso. Se avessi svolto con successo questo lavoro sporco ed avessi dimostrato la mia indubbia lealtà alla Mano Destra del Nessus, la donna ci avrebbe introdotto nella setta vera e propria ed avremmo ottenuto soldi, potere e successo. Da quando mi hanno avvicinato, ci siamo sempre recati alla locanda costruita sul colosso per i nostri incontri conoscitivi ed alle volte ho visto degli altri membri della setta seduti ai tavoli con le loro toghe rosse. Sembra tutta gente distinta, nobili insomma o comunque gente ricca. Si fanno passare per un circolo di accademici ed appassionati di storia. Non so altro, è la verità.". Il suo atteggiamento mi sembra assolutamente franco ed aperto, non percepite menzogna nelle sue parole e nei suoi occhi. Ora che avete spremuto tutto il possibile dal cultista, egli non vi serve più e lo lasciate alle guardie. Una di loro guarda il maggiordomo, che pian piano sembra si stia riprendendo anche se è ancora molto affaticato, il quale gli a cenno con la mano di portarlo via. "Sono obbligato a denunciare alla Vigilanza Cittadina quanto successo, non posso fare altrimenti avendo dei morti. Posso darvi una candela di vantaggio sulla Vigilanza Cittadina. Spero riusciate a salvare Renaer prima che la notizia si diffonda e raggiunga le orecchie sbagliate. Fate presto e fate bene, vi prego. Riportate il buon Renaer in questa casa." vi dice con tono implorevole, ma sostenuto e distinto da maggiordomo ineccepibile nonostante il malessere fisico ed interiore che lo tormentano. L'halfling vi consegna poi delle pozioni di cura, una ciascuno più una per Renaer, che aveva appena acquistato durante il viaggio di ritorno. Grazie alla carrozza messavi a disposizione da parte del maggiordomo, vi dirigete rapidamente alle vostre dimore, recuperate i vostri equipaggiamenti personali e venite poi condotti nei pressi del Cacciatore degli Dei. Decine di piccoli negozi e bancarelle di mercato hanno portato persone di tutti i ceti sociali in questa zona altolocata, un tempo sonnolenta L'arteria che conduce alla statua semovente è affollata persone, bancarelle del mercato e artisti di strada. Una la folla si è radunata attorno a una bancarella in particolare, oltre le cui numerose teste potete vedere dei pesci venir lanciati in aria, quasi fossero birilli di un giocoliere e la scena è accompagnata dai suoni duri di musica di strada aggressiva suonata da un duo, in piedi all'ombra del Cacciatore degli Dèi. Il colosso svetta su di voi, uno spettacolo straordinario se non fosse così noto a voi che abitate da tutta la vita a Waterdeep, ma che è invece qualcosa che ovviamente provoca meraviglia in Masumi. Sulla statua sono costruiti diversi edifici, la locanda si trova sulle sue spalle, raggiungibile da una scala di legno che sale all'addome e poi da un lungo camminamento che collega i vari edifici ed una successiva scala verso le spalle, un'altra lunga scalinata a spirale avvolge il braccio alzato fino a raggiungere la mano. Osservando la statua vi colpisce come il viso sia coperto di escrementi di uccelli vicino agli occhi e che con il tempo sono colati ai lati dando l'impressione di un uomo sofferente e piangente con quella sua mano rivolta al cielo, quasi chiedesse disperatamente aiuto agli Dèi, un'immagine che tristemente vi ricorda ciò che sta probabilmente passando Renaer.

Felix Carabàs (felinide rodomonte) Riesco a ritornare in me e ad evitare di essere decapitato dal duergar che cercavo di uccidere. Tento nuovamente di finirlo una volta per tutte, questi nani grigi sono dannatamente resistenti.

Riverwind (umano barbaro/ranger) "Forza dobbiamo spingere ed aprire un varco per fuggire. Poi richiuderemo quegli esseri di nuovo qui dentro." gridò il barbaro ai suoi compagni.

Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale) La giornata di viaggio fu lunga ed alla sera ci fermammo per accamparci tutti alquanto stanchi. Soprattutto Ragnar che sembrava accusare la fatica e forse aveva anche qualche altro malore dato che diverse persone si erano accalcate attorno a lui e trafficavano con le proprie strumentazioni ed il corpo del tiefling cercando di capire cosa avesse e di farlo stare meglio. Sì interessò della faccenda a quanto pare Ragnar aveva contratto delle malattie, anche se dai racconti di chi aveva fermato per farsi dire cosa fosse successo, non erano trapelati particolari dettagli. Decise comunque di dare una mano e con fare deciso si avvicinò al conciliabolo di compagni che attorniavano il ragazzo. Sembrava che nessuno fosse in grado di curarlo immediatamente e Ragnar cercava di minimizzare, ma la sua sofferenza era evidente anche ad una inesperta come Eoliòn, forse lo faceva per non far preoccupare nessuno o forse egli stesso stava sottovalutando la situazione. Decise di intervenire e senza tanti preamboli ma a quanto pare era già bastato l'intervento di sua sorella per farlo stare meglio. Approfittando quindi delle varie persone venute a sincerarsi della salute di Ragnar, Eoliòn si avvicino a Dorian per parlargli in privato in un momento di relativo isolamento:

Aspettavo spiegazione di Pietro

Eoliòn Von Gebstell (umana silverbrow mezza celestiale) "Senta lei, guardi che io ce le ho le scaglie, cosa crede? Guardi un po' meglio. Vede? Qui, qui e qui." disse Eoliòn con atteggiamento fintamente offeso a Melaxes mentre imbronciata gli indicava sul suo viso delle minuscole squame argentate che sembravano quasi più come un leggero trucco scintillante sui profili dl suo viso e lungo il corpo delle sue ali. "Ho del sangue di drago d'argento, discendo dalla mitica Anzalisilvar, la mia bis bis bisnonna; ne avrai sicuramente sentito parlare? No?!? Davvero?!? Allora lascia che ti racconti le gesta della straordinaria Protettrice del Nord." disse Eoliòn sorridendo orgogliosa lanciandosi in una lunghissima dissertazione della dragonessa per poi allargare alla Xorvintaal ed alla Grande Guerra dove si è sacrificata per la salvezza di tutti.

Daardendrien Shamash (platino stregone) Annuisco con sguardo serio e comprensivo al cospetto dei miei compagni e di Bhalasar offeso nell'onore di guerriero.

direi che sarebbe il caso di lasciar fare a Caranthiel, io posso aiutarla se serve.

Hiro Nakamura (samurai verde) Senza indugiare oltre, mi scaglio contro il demone avviando quel duello letale con un essere ben più forte, probabilmente anche prima, e più grande di me. La katana impugnata a due mani traccia un arco dal basso verso l'alto per eseguire un primo attacco susseguito da altri.

Lifstan (bardiano guerriero) Nonostante sembri più una pretesa che uma cordiale offerta, non posso lasciarmi sfuggire l'occasione di essere invitato ufficialmente alle Sale degli Elfi e di potet avere il privilegio diplomatico di poter parlare niente meno che la dama ed il principe del loro popolo. Annuisco quindi senza indugio.

Ci ha pensato Pietro. Laacio le cose come fatte da lui.

Kythorn 11 (Giugno) - Prima Mattina "No, vi prego." vi implora, sofferente in volto, l'anziano maggiordomo cercando di alzarsi da seduto con enorme fatica, assistio dal figlio che, preoccupato per le sue condizioni, cerca di opporsi e di convincerlo a non fare sforzi, senza successo. "Non chiamate la Vigilanza Cittadina. Non farebbero forse in tempo e potrebbe darsi che fra di loro vi siano delle spie dei cultisti. Il nobile Renaer ha sempre avuto fiducia in voi ed anche io ne ho.". Annerine

Posso usare un'abilità che ti aiuta. Segreto del Comando Una volta per sessione, puoi dare a qualcun'altro la possibilità di ritirare un tiro fallito, dando a lui un'ordine, un consiglio o dando il buon esempio Ti do anche 1 dado

Cyrus Vance (capitano) "Allora vi cercherò il primo porto adatto. Come vi ho detto, non sono il vostro galoppino. La missione si fa alle mie condizioni, c'è il mio equipaggio in gioco. E d'altronde come vedete non è iniziata nel migliore dei modi visto dove ci troviamo. Sono sicuro che troverà agenti più bendisposti ad ubbidire ai suoi capricci." dico alla nobile senza mezze misure.

Cyrus Vance (capitano) "Le ricordo che dal momento che ha accettato di venir scortata dal sottoscritto e dai suoi uomini, ha accettao che ogni decisione riguardante la sia sicurezza così come sul percorso, tempistiche e modalità di viaggio ricadano esclusivamente su di me. Ovviamente il suo parere è tenuto in considerazione, così come quello della sua accompagnatrice, ma l'ultima patola resta a me. E beninteso, qualsiasi vostra azione ha delle conseguenze che ricadono anche su di me, la mia nave ed i miei uomini, voi potrete anche pensare di aver risolto tutto laddove andrete e di non aver bisogno di guardarvi indietro. Noi invece vorremmo tornare alle nostre vite e questo richiede di non essere il bersaglio numero uno di tutta la Flotta Imperiale e Cacciatori di Taglie. Quindi preferisco evitare di uccidere chicchessia per nulla. Se non le sta bene, può stralciare il nostro contratto e la lascerò al porto più vicino. Intesi?" dico, mai così loquace, sostenendo con decisione lo sguardo della Lady e facendole poi un occhiolino complice per mostrarle che sto recitando la parte.

Chuffy Lickwound (ladro) "Mai toccare le cose nostre, sono potenti e pericolose. Se vedete uno di voi rubare qualcosa a noi dovete subito prenderlo e portarlo da noi. Non deve più succedere cosa come questa. Ed ora al lavoro e rimettete tutto come prima. Subito." dico con tono incazzato ai goblin, rifilando qualche calcio in culo.

@Cronos89 la sacerdotessa è in questa sala, incatenata, il demone è lì vicino.

Kythorn 11 (Giugno) - Prima Mattina Il cultista grida di dolore per via le maniere brusche del mezzelfo, ma nota anche che nessuno pare impietosirsi od avere intenzione di fermare Masumi, anzi le guardie presenti lo accerchiano con sguardo duro. Il cultista inizia a sudare, forze per il solore forse per la paura, e con voce assai meno ferma si prima ma ugualmente ostile dice: "Va bene, va bene, parlo. Il nostro covo è all'interno del Cacciatore degli Dei, dentro la sua mano destra.". L'uomo si riferisce ad una delle colossali statue semoventi che caratterizzano il panorama della città: immensi costrutti di pietra che in origine eran stati posti nel piano etereo a difesa la città dalle minacce che sarebbero potute tramite quella via ed evocate sul piano materiale solo in caso di gravissima minaccia per la città. Durante la Piaga della Magia, le statue emersero ed iniziarono a muoversi incontrolabili, persino per la Staffanera dell'epoca ai cui ordoni avrebbero dovuto ubbidire, devastando Waterdeep sotto i propri piedi. Alla fine del cataclisma magico le statue tornarono inerti e la città si riprese ricostruendo attorno, sopra o dentro di esse, spesso bloccate nel mezzo dei loro ultimi movimenti e quindi in pose abbastanza particolari ler delle statue. Data la loro altezza, che le fa svettare sul resto degli edifici cittadini, Waterdeep si è abituata a prenderli anche come punto di riferimento visivo per orientarsi in città gra le centinaia di strade, stradine e vicoli dove è facile perdersi se non si conosce bene la zona. Il Cacciatore degli Dei si trova a qualche centinaio di metri dalla residenza, fra Via Sul e Stradina dell'Udito, non lontano dal Mercato, la grandissima piazza dove i mercanti, commercianti, artigiani e bottegai espongono ogni giorno sulle bancarelle le loro merci. La statua, che ha l'aspetto di un uomo dal fisico atletico, si è fermata nella posa di una persona che tenti di rialzarsi dopo essere caduto: la gamba sinistra affondata nel terreno, il busto incrinato all'indietro in equilibrio precario, il braccio sinistro ben piantato verso il terreno per sorreggersi, la gamba destra flessa nello sforzo di alzarsi. L'unica cosa che stona da questa scena è il braccio destro teso verso l'alto con la mano aperta ed una sfera i pietra larga diversi metri galleggiare immobile in aria a qualchr metro dal palmo, il viso rivolto a guardarla. La sfera presenta una massiccia porta di pietra ben visibile, si dice sia abiatata da una potente stregona. Sul suo corpo sono stati costruiti nel tempo diversi edifici ed il complesso ha preso il nome stesso della statua.