Pyros88

Kythorn 10 (Giugno) - Notte fonda Annerine, Kaimir, Masumi

Cyrus Vance (capitano) Il mio passato di soldato su navi come questa mi rende facile muovermi tatticamente nella stanza della sala macchina e trovare sunito una buona zona di riparo che mi dia anche una buona visuale di tiro e mi ponga in posizione più ravvicinata ai soldati. Imperterrito proseguo nella mia gragnuola di colpi cercando di finire i soldati e raggiungere in fretta

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Ma piuttosto come mai nessuno era nella sala e si accorto della porta che veniva sfondata? Rumore o no avrebbero dovuto accoegersene se non subito, poco dopo almeno. Eppure n9n mi pare ci sia fermento da psrte loro nel cercarci. È strano. Dieigiamoci nella stanza di Naalhmen, vorrei assicurarmi che almeno lui non intervenga e n9n si sia costretti a fargli del male."

P.S: master, se fosse l'occasione, giusta il demone può parlare con Daisy. Daisy cerca sempre di ascoltare il meno possibile e stare in mezzo a meno discorsi possibile proprio per non raccogliere troppe informazioni utili per demone. Non vuol tradire i suoi nuovi amici.

Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale) Eoliòn ancora rimuginava tristemente sulla figuraccia fatta nella sala comune dell Giumenta Dorata, era un'umiliazione che non riusciva a scrollarsi di dosso. Persino dal governatore fu di poche parole ed ancor meno compagnia, soprattutto quando l'elfo propose subito senza tanti fronzoli un matrimonio con una di loro, dacché era vedovo, o fra sua figlia ed uno dei suoi compagni di sesso maschile. La cosa l'aveva un po' indispettita e turbata, sembrava sempre che l'unico metro con cui i nobili si relazionassero con lei fosse con chi potesse sposarsi, nient'altro. La cosa iniziava a stufarla non poco, era una visione gretta e maschilista per la quale le donne erano solo strumento di alleanze ed incubatrici di eredi, preferibilmente maschi. Anche durante il nuovo incontro con le ninfe decise di farsi da parte, memore del suo goffo tentativo che aveva sollevato il disprezzo delle ninfe per i doni offerti e per non aver saputo in qualche modo rimediare alla situazione. Aveva ancora molto da imparare per diventare una buona diplomatica, qualità imprescindibile per qualsiasi buon regnante, specialmente se fosse diventata regina. Decise quindi di starsene in silenzio e di osservare i suoi compagni ben più abili di lei fare breccia nel disprezzo e freddezza delle ninfe, riuscendo persino a far parlare la Gemma di Verderovere. Certo vi erano riusciti non solo con una oculata scelta nel modo di interagire ma anche con l'uso di parecchi incantesimi, peraltro lanciati proprio di fronte alle ninfe, alle quali sembrava star bene la cosa. Eoliòn si chiese genuinamente come una persona potesse cedere al fascino od all'abilità oratoria di qualcuno sapendo che è palesemente sfalsata dalla realtà un effetto artificioso e temporaneo, frutto di incantesimi od oggetti magici o meno. Si ripromise che a qualsiasi incontro diplomatico o di corte avesse presieduto si sarebbe dotata di un campo di antimagia od altro espediente simile per nullificare qualsiasi tentativo di circuire gli altri con imbrogli magici. Giunse poi un drappello elfico, comandato da Dravicov Vane à D'il, un guerriero che aveva partecipato per un certo periodo alle gesta degli Eroi di Firedrakes affiancando anche sua madre Chandra in una missione nella Savana. Nei racconti di sua madre non aveva mai molto spazio se non quando citava, con spirito ironico, che l'elfo aveva avuto l'ardire di proporre di risvegliare un Terrasque domarlo e cavalcarlo contro i draghi cromatici. Ora che poteva conoscere di persona il soggetto, non poteva certo trarne una opinione lusinghiera, almeno dal punto di vista della personalità. Quegli ammiccamenti erano tanto patetici, ma indubbiamente il suo fisico ed il suo equipaggiamento denotavano che avesse perlomeno qualche talento nel combattimento, sicuramente ragguardevole se aveva raggiunto una tale carica nonostante questa sua personalità o forse proprio per tale ragione e proprio perchè a Frondargentea. Questa seconda eventualità sarebbe stata alquanto triste e mortificante ma anche piuttosto probabile. Dravicov si rivolse in prima istanza a Vassilixia ed Angelica azzeccando l'ipotesi della loro origine e provenienza; ma dato che citò appunto anche sua madre, Eoliòn attese che le due rispondessero e poi fece un passo avanti presentandosi: "Sono Eoliòn Von Gebsatell, figlia di Chandra e della contessa Sophia. Piacere di conoscerla."

Riverwind (umano barbaro/ranger) Riverwind guardò con ammirazione la sua amata ed i suoi strabilianti poteri divini. Lode a Mishakal, come sempre. Si avvicinò poi al kender fra il preoccupato e lo scocciato: chissà come quando gli diamo corda libera torna portandosi dietro dei problemi, di varia natura e forma, e quasi mai buone notizie soltanto. L'importante era che stese bene, ormai si era affezionato, o sarebbe meglio dire abituato, alla presenza di Tass e di tanto in tanto si era, dimostrato anche estremamente utile. Guardandolo fon quel cipiglio, gli batté in testa con le nocche della mano a pugno, un colpetto decisamente poco forte, ma che bastò lo stesso per far flettere le ginocchia al piccolo kender e a procurargli una breve smorfia di dolore, per poi fargli una carezza riparatrice accompagnata da un sorriso sincero e gentile. "Hai trovato altro oltre allo spettro?"

Lifstan (bardiano guerriero) Sopraffiamo anche l'ultimo nemico e lo spirito mi si risolleva. Mi accerto che tutti stiano bene e poi inizio a setacciare la capanna in cerca di indizi sulla testa es il suo creatore. Non penso sia stata opera di quegli spettri, anche se certo non posso averne alcuna conferma, ma ho come un presentimento che questi siano stato lasciati qui a guardia di questo luogo per allontanare od uccidere qualsiasi ficcanaso che volesse indagare. Potrebbe pure darsi che quegli spettri fossero le anime dannate e corrotte delle vittime a cui è stata poi tagliata e maledetta la testa. In tal caso avrei fatto loro un favore oltre che a scacciare l'Ombra da questi luoghi.

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Direi di colpire dritti al teatro dove sta rintanata la creatura. Anche se converrebbe perlomeno prima ripulire il luogo dai duergar. Non vorrei che ci arrivassero alle spalle proprio mentre affrontiamo il mind flyer. Stesso dicasi se incontrassimo Specter."

Kythorn 10 (Giugno) - Notte fonda Annerine, Kaimir, Masumi

Per non fare flashback che possano confondere, Daisy preferisce restare a riposarsi. 😉

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Direi che possiamo dire addio ad un approccio furtivo. Dovremo fare affidamento sulla vostra bruta. Potrebbe non essere più nemmeno qui, a dire il vero e questo essere solo un diversivo per tenerci impegnati." dico a Morrigan e gli altri.

Così va meglio dai. Vada per Zona di Silenzio. Ci terremo per mano.

Piuttosto la lasciamo indietro, e ci risparmiamo silenzio. Altri rumorosi/poco furtivi fra gli altri ex personaggi?

Mmm però silenzio ha il difetto che se ci infiltriamo ed i duergar di pattuglia parlano fra loro potrebbero accorgersiche qualcosa non va quando non si sentono più la propria voce nei pressi di morrigan. Forse basterebbe darle un'armatura meno rumorosa?

Kythorn 10 (Giugno) - Notte Annerine, Kaimir, Masumi

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Va bene. Facci strada, ma bada che al primo tentativo di fuga o di gridare aiuto, ti mandiamo all'altro mondo." dico al coboldo controllando che sia ben legato, ali comprese e comsegnando la fune ad uno dei miei compagni ben più forti di me.

Cyrus Vance (capitano) Come sospettavo ci troviamo di fronte ad un blocco armato. D'altronde se le dimensioni dell nave ci hanno aiutato a non venire subito intercettati era anche chiaro dove saremmo andati e quindi dove fermarci. I soldati non sono pochi e due sono pure pesantemente corazzati. Per fortuna ho Snargle con il muletto per investirli, schiacciarli e rottamarli e Kale con il suo nuovo giocattolo pericoloso sottratto all'armeria. Io invece mi dedicherò a scaricare le mie due pistole contro i restanti soldati; cosa che faccio immediatamente senza dargli nemmeno tempo di sparare per primi per poi cercsre subito un riparo dalla pioggia di piombo in risposta dei sopravvissuti.

Chuffy Lickwound (ladro) Il mio sguardo sclatro cade sul barile dell'acqua piovana che usiamo per dissetare i cani e qualcuno dei birdcrunchers anche per farci il bagno proprio come un uccelletto nella pozzetta d'acqua. "Dobbiamo spegnere fiamme, mica ravvivarle! Acqua! Barile pee i cani! Forza aiutatemi!". Detto ciò corro verso il barile, prendendo la strada molto alla larga se necessario ad evitare quel grosso pupazzo infiammato e posseduto dal cavolo di teschio della baldracca cannibale.

Lifstan (bardiano guerriero) La spada di Kol si dimostra provvidenziale anche in questa occasione uccidendo l'essere orribile. Proseguo quindi lo scontro aggredendo l'altro spettro e cercando di offrire un'occasione d'attacco migliore al mio amico di Pontelagolungo.

Daisy (umana warlock immondo) "Sto bene. Come posso esserti utile?" chiedo dubbiosa all'elfa e guardandola solo di tanto in tanto, preferendo fissarmi i piedi per lo più mentre faccio qualche timido passo avanti verso di lei, allontanandomi dall'ombra del luogo dove mi ero rifugiata.

Riverwind (barbaro umano/ranger) Un moto di ribrezzo freddo e vibrante salì lungo la schiena e fino ai capelli non appena Riverwind vide il fantasma lacero, ma il suo piccolo compagno, non poteva permettersi di tentennare. Il barbaro caricò il fantasma sferrando un poderoso colpo alla sua sagoma incorporea, facendo affidamento alla magia della sua lama per avere qualche speranza di ferirlo.

aspetto la riuscita della prova con il muletto per decidere come far agire il capitano? Domanda noi siamo comunque ancora sopra il muletto o siamo scesi già e soltanto Snargle sta provando a disincastrarlo standoci sopra?

e l'incantesimo per essere silenziosi? Così in tanti anche se invisibili faremo rumore a camminare.

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Perché sul lato di sinistra? Ci sono forse delle trappole a pressione sui gradini?" replico al coboldo avvicinando il mio muso a lui.

Riverwind (umano barbaro/ranger) La voce del kender arrivò portando brutte notizie; Tanis si fondò in avanti e Riverwind, prese le proprie lame, seguì il mezzelfo senza battere ciglio.