Pyros88

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Abbiamo celato le nostre identità per capire se foste le persone giuste con cui collaborare e se foste mossi da ideali condivisibili e non per bieche mire di potere. Comprensibile no? E poi avremmo potuto continuare a nascondere le nostre identità o non consegnarvi la mappa che ci avete chiesto di prendere se davvero volessimo ostacolarla. Ora che crediamo nei vostri intenti e che possiate davvero aiutare Dawnstar, ci siamo palesati e vi stiamo rendendo partecipi di quali pericoli corra davvero la città e quale Male ci sia dietro.".

Cyrus Vance (capitano) La prigione deal nave aveva una struttura standard, come da progettazione imperiale: scarna, semplici stanze squadrate divise da paratie e chiuse da sbarre. All'interno il minimo necessario, d'altronde non erano concepite per essere accoglienti: panche di legno imbullonate al pavimento ed una latrina senza alcuna privacy. Dalla prigione si esce solo attraverso la stanza di guardia, dove il soldato deputato a fare da secondino viene a controllarci ogni quindici minuti. Dalle sbarre non vedo molto, ma il coeiodio è sgombro fino in fondo al corridoio dove c'è l'unica porta da cui si entra e si esce. Al momento è chiusa, serrata, il soldato si premura sempre di chiuderla dopo aver finito il giro ispettivo. Bisognerà aspettare che la apra per poi coglierlo di sorpresa, metterlo fuori gioco e chiuderlo nella prigione mentre noi proseguiamo con il nostro piano di evasione. Il mio braccio destro ha successo, come ovvio, e noi maschi possiamo uscire dalla nostra cella. La porta che ci divide dalla stanza del secondino ha un oblò, da quello ci potrebbe vedere se si affacciasse ora sul corridoio, quindi è meglio sbrigarsi a liberare le donne per poi posizionarci ai lati della porta in agguato della guardia. "Forza Kale. Non abbiamo molto tempo."

per me va bene se tiri tu 🙂

Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale) Quando il nano mezzo demone le propose di giocare a C&C, Eoliòn fu felicissima, quasi saltando dalla sedia con uno sguardo esaltato ed un sorriso che più ampio non poteva essere. In fondo la festa sarebbe andata avanti anche senza che lei seguisse e la performance del suo amico mezzo drago era già stata svolta, quindi non avrebbe nemmeno fatto un torto alla loro amicizia nel non seguire il resto dei pezzi suonati alla locanda. Comunque altro a loro due chi avrebbe potuto o desiderato giocare con loro quella sera? Fece di conseguenza un gesto univoco con la mano indicando poi il suo compagno di gioco e se stessa, per sapere chi altri ci fosse. Fece segno a Mulroht di seguirla in camera, non potevano certo giocare in quegli spazi angusti, le loro voci sovrastate dalla musica; invece in camera avrebbero trovato maggior tranquillità, riservatezza e spazio per fare una breve avventura. @Minsc @PietroD

Kythorn 8 (Giugno) - Primo Pomeriggio "Lei è un angelo. Come vi chiamate?". Vaiara appariva molto sollevata e con un'evidente espressione grata nei confronti di Annerine. Cercava di ricomporsi i capelli e di asciugarsi le lacrime per assumere un aspetto più rispettabile e conforme al suo nuovo ruolo. Volo sorrise alla giovane nobildonna, era sicuramente colpito dalla sua gentilezza tanto quanto la cameriera, e con un sorriso disse: "Beh, credo che qui abbiate finito. Lasciate che gli uomini che ho assoldato si occupino degli averi di Floonn voi potete andare.".

Felix Carabàs (felinide rodomonte) Faccio cessare il travestimento del mio Cappello del Camuffamento e mi mostro per il felinide che sono. Finalmente, dopo tanto tempo, non di fronte ai miei compagni. Provo quasi un senso di liberazione.

Kythorn 8 (Giugno) - Primo Pomeriggio "Oh non ve ne pentirete milady. Può sembrare strano ma a Le Tre Perle vogliono cameriere davvero brave per offrire un servizio all'altezza di tutti i loro clienti anche quelli più raffinati ed altolocati. Madame mi ha insegnato il galateo e ho imparato a sostenere una conversazione, elogiare il mio interlocutore oltre a dimostrarmi sempre attenta, interessata e partecipe. Quello serviva più che altro alle accompagnatrici, ma io volevo imparare lo stesso anche se mi sono sempre limitata a voler fare la cameriera.". Vaiara è chiaramente molto più distesa e continua a fare i suoi bagagli con meno frenesia. Va nell'armadio però sembra indecisa, o forse delusa, poi va ad una cassettiera ed anche lì apre i cassetti, fruga, ma non prende nulla. Con un certo disagio e preoccupazione si rivolge quindi alla nobile signorina Dezlentyr: "Mi scusi milady, ma immagino che si debba vestire molto bene per starle accanto e farle da dama di compagnia, vero?".

Cyrus Vance (Capitano) "Della caldaia e di tutto il resto non sarebbe restato nulla se non ci fossimo arresi. Ora pensiamo ad uscire di qui, grazie alle tue dita di talento e poi vediamo di conciare per le feste la loro caldaia. altrimenti saremo punto e a capo.". Dico con fare sicuro, osservando il mio braccio destro, sfilarsi una forcina dai capelli. Mentre Kale è impegnato con la serratura, tengo l'orecchio e gli occhi all'erta sul corridoio da cui sarebbe dovuto venire il prossimo giro di ronda. Aspetto

Kythorn 8 (Giugno) - Primo Pomeriggio Vaiara si calma alle parole della giovane nobildonna e la guarda con occhi incerti, ma molto meno agitati: "Davvero lo fareste? Mi terreste nella vostra dimora?"-

Kythorn 8 (Giugno) - Primo Pomeriggio "Sì, sì fate come volete." "Io levo le tende. Non devono trovarmi chiunque essi siano." "Scopriranno che ero sua amica, verranno a tapparmi la bocca come hanno fatto con Floon; perché è per questo che lo hanno ammazzano, no? Per quella maschera! Non sono scema, ho capito adesso." "Io ci tengo alla mia vita, vi è chiaro? Quindi a meno che vogliate farmi da scorta da qui in avanti fino a quando non saranno fermati o mettermi in un posto sicuro, la mia unica soluzione è andarmene. Adesso." La giovane mezzelfa agitata si muove nella sua stanza raccogliendo le proprie cose in fretta e furia, vestiti, oggetti necessari o preziosi che possa portare con sé.

Kythorn 8 (Giugno) - Primo Pomeriggio "State dicendo che la vigilanza cittadina è in qualche modo coinvolta! ? Oh Dei, è terribile. No, devo andarmene subito! Non resterò un attimo di più qui." dice agitandosi ancora di più e fiondandosi in casa senza nemmeno chiudere la porta

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "E se si aspettassero questo vostro piano? Non sarebbe almeno il caso di sentire queste guardie per capire se il Pretore sta organizzando qualcosa durante la leva forzata? Semplice prudenza."

Kythorn 8 (Giugno) - Primo Pomeriggio "Ma non credete che dovremmo darla alla Vigilanza Cittadina? Se è come dite, si tratta di un indizio importante, perché tenerli all'oscuro?.". Vi chiede un po' confusa.

Kythorn 8 (Giugno) - Primo Pomeriggio "Come indossavano queste maschere? Allora non era una rapina. In cosa si è andato a cacciare Floon? Sono in pericolo anche io?" chiede Vaiara mentre le sale l'angoscia alle rivelazioni che involontariamente le ha fornito Kaimir. "Vi prego, dovete proteggermi!" dice aggrappandosi a Volo e Kaimir con tono supplichevole. La maschera non presenta nessun segno particolare su ambo i lati, per quanto d'oro è molto semplice, un volto umano stilizzato, difficile poterne determinare la provenienza od il negozio che possa vendere questo tipo di oggetti. Sempre che sia stato acquistato qui in città. Il fatto che tutti la indossi o deve però avere certamente un qualche significato simbolico o di appartenenza a quel gruppo.

Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale) La ricerca non ebbe esito positivo, forse Eoliòn sbagliò persone a cui rivolgersi, oppure la cittadinanza aveva davvero qualcosa da nascondere o forse semplicemente lei non era mai stata troppo brava a persuadere le persone. Era un'abilità che stava cercando di allenare da tempo, non volendo appoggiarsi solamente alla figura intimorentr di un angelo dalle ali spiegate e dallo sguardo severo od iracondo; quelle ali ripiegate dietro la sua schiena e quegli occhi dorati potevano apparire belli senza intimorire tanto quanto il suo gradevole aspetto se non li avesse. Doveva solo riuscire ad imparare ed atteggiarsi e a mostrare il suo lato rassicurante e degno di fiducia sfruttando anche tali caratteristiche non umane. Tornò quindi alla locanda con nulla in mano se non l'imbarazzo di dover dire a suo fratello, che nel frattempo era sparito chissà dove da quando aveva riposto il cavallo nella stalla, che per lui non c'erano posti letto e a quell'ora forse nemmeno posti sui tavoli. Aveva infatti dimenticato di prenotare almeno il tavolo per lui, e la cosa le stava mettendo una certa ansia e preoccupazione. Appena giunta alla locanda, si avvicinò alla locandiera e chiese se per caso di fossero ancora posti liberi per la notte ai tavoli della sala comune e li prenotò per Luke e gli Al Rasul e poi anche per Forgrim se ci fosse stato ancora posto. Cercò poi gli altri nella sala e si sedette al posto libero che aveva chiesto di tenere per lei o comunque uno accanto a Luke od il più vicino possibile. Poi facendosi coraggio chiamò il fratello cercando di non disturbare l'esibizione o gli altri dall'assistervi: "Scusami Luke. Ho una brutta notizia: le stanze della locanda sono già tutte occupate dalle ragazze, fra cui me, e la professoressa ha dato l'altro letto della sua camera a Damien. Mi dispiace davvero, ho provato a chiedere per te e gli altri se gli abitangi potessero ospitarvi per la notte, son o andata porta a porta, ma non ho ottenuto nulla. Scusami. Sono riuscita solo a prenotarti un tavolo qui nella sala comune che adibiranno a dormitorio finita la serata. Sempre meglio del fienile, dopotutto.". @Minsc

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Calmi e zitti! È dei nostri, sta cercando di liberarlo dai ceppi." dico ai prigionieri nella loro lingua per poi salutare Tarhun in loro vista ed aspettandomi che faccia lo stesso.

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Avete già delle guardie dalla vostra? Possano agire in vostro favore durante il censimento e selezione?"

Felix Carabàs aka umano comune (felinide rodomonte) "Intendete per la presa di potere tirannia o per avervi messo al primo posto fra le priorità delle sue nuove norme draconiane? Sicuri che questo posto sia abbastanza segreto?" chiedo con un poco di apprensione, sincera dato che ci trovavamo noi stessi lì con loro.

Kythorn 8 (Giugno) - Primo Pomeriggio Vaiara sembra comunque seguire i vostri scambi nonostante Volo cerchi di tenerla occupata e comunque approfondisca le informazioni possibili riguardanti Floon. Si passa una mano sulla bocca, si porta lievemente le dita fra le labbra, quasi a mangiarsi le unghie. Volo nota il dubbio interiore che appare ora evidente e le chiede cosa abbia: "Io ho capito che farete di tutto per scoprire cosa sia successo a Floon, sicuramente con più dedizione e determinazione della Vigilanza Cittadina, fino a spingervi a muovervi in contesti non del tutto legali. Non posso certo dire di approvarlo, ma non potrei sperare investigatori migliori e persino influenti come solo dei nobili possono essere. Debbo farvi vedere una cosa, mi sono ricordata solo poco fa ed ho intenzione di portarlo alle guardie, potrebbe essere utile alle indagini oppure no. Ecco voglio fidarmi di voi, anche se non vi conosco a dire il vero, lo mostrerò anche a voi.". Detto ciò torna nel suo appartamento e prende un fagotto di stoffa chiuso con un nodo. Lo apre di fronte a voi ed ai vostri occhi compare una maschera dorata, proprio come quella degli assassini di Floon e che erano stati i veri mandanti del suo rapimento e che stavano torchiando Renaer. "Mi ha dato questa qualche giorno fa, chiedendomi di tenerla io per il momento e che se me l'avrebbe chiesta indietro prima o poi. Sul momento ho pensato fosse un regalo che voleva tenere nascosto al suo amante. Certo voi magari penserete che l'abbia rubata e nascosta da me per non essere scoperto in caso di perquisizione in casa, ma vi posso assicurare che Floon non era assolutamente un ladro, per niente. Credete che questo possa aiutarvi nella vostra indagine?".

Chuffy Lickwound (ladro) "Ma se i cavalli sono legati ai carri non sono un pericolo a differenza degli umani e dei cani. Uccidiamo prima i bastardi e poi occupiamoci degli umani restando lontani dai cavalli. Quando avremo ofinito con comodo ci occuperemo anche degli orribili cavalli." commento in risposta e suggerimento al Capo Caposo Mogmurch.

Eoliòn Von Gebsatell (umana silverbrow mezza celestiale) Locanda Strade di Pescalia

Daardendrien Shamash (platino, stregone) Tenda

Sisi la lascio così. Semmai capirò il fraintendimento quando processerà anche Brunhild. 🙂

Lifstan (bardiano guerriero) Re Beorn da bene che lui non è l'omicida, non può aver dimenticato che gli abbiamo detto essere stata da moglie del defunto, una, sorella per Oderic cresciuto dal padre di lei come un figlio. Eppure il Re persiste nel volerlo accusare di quella morte, di tante che ha causato perché proprio quella? Vuole forse perdonare la ragazza addossato ad un uomo già condannato a morte un crimine che non ha commesso per salvare almeno una vita già chiaramente segnata dal dolore per ciò che ha fatto e per la perdita dell'amato padre per mano degli uomini di Valter e di Oderic in loro compagnia? Se non avesse saputo tutta la verità, avrei sicuramente fatto qualcosa per precisare la situazione, ma chi sono io per contestare il volere di un Re? Non è questione di aver paura di lui o del suo potere, ma di rispetto verso il suo illustre ruolo e pesanti responsabilità. Responsabilità che si sta prendendo nel coprire la verità dei fatti su quell'omicidio che comunque Oderic non negherrbbe mai, addossando la compra ad altri o facendo addirittura il nome di sua sorella. Le vuole troppo bene per farle una cosa simile e d'altronde si era addossato la colpa fin dall'inizio proprio per proteggere lei ed ora è persino doppiamente in debito dopo la morte del loro padre. Resto quindi fermo ed impassibile al mio posto anche se mi dispiaccio che pure alle corti di personaggi così importanti, la verità sia qualcosa di relativo, alle volte persino scomodo, mi sarei aspettato di meglio da uno come Re Beorn.

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Perdonatemi, mi sto facendo prendere dallo sconforto. Vediamo di collaborare con i Coltelli del Popolo e speriamo solo che non siano una pedina sacrificabile sull'altare del pretore." commento incerto sul da farsi, ma con la certezza di essermi tolto di dosso il peso dell'incertezza di voler continuare a lottare o di fuggire fintanto che sia possibile.