Pyros88

Posso considerare il viaggio fino al grande fiume come un riposo breve?

Hiro Nakamura (samurai verde) "Ottima idea." commento stringente ed avviando lungo la strada che ci porterà verso il nostro prossimo obbiettivo.

Ellamadonnah!!! 😧 Manco avessi usato strumenti di violenza. Sono pure sempre stato pacato. 😥

Un altro? Ma porcaccia la miseria 😞

Daardendrian Shamash (draconide guerriero) "Sì, aspettavano noi. Abbiamo aiutato la popolazione a fuggire al mastio sbaragliando i loro uomini e coboldi. Ora è assolutamente importante non farci notare mentre raggiungiamo il tempio. Posso contare su di voi?" rispondo al tenente, lasciando che siano poi le guardie a condurci. "La porta sul retro è chiusa a chiave o da una trave? Perché in tal caso qualcuno di noi potrebbe scavalcare ed aprirci l'accesso." chiedo dopo la spiegazione dell'uomo.

Lifstan (bardiano guerriero) Sospettavo che toccare il tasto del padre avrebbe fatto crollare definitivamente il castello di bugie della donna. Non mi è piaciuto farlo, ma alle volte è necessario mostrarsi freddi e duri per sciogliere certe persone. "Ora che i fatti sono chiari. Avete la nostra parola che faremo come da voi richiesto. Adesso diteci di Oderic e del vostro incontro." commento con a stessa compostezza, ma uno sguardo più comprensivo verso la donna.

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Anche cercassero noi, pende comunque un mandato di cattura anche su Morrigan. E se si mostra la con quella sua armatura, la riconosceranno subito." commento preoccupato. "Hai detto bene, non danno chi tu sia e Morrigan invece ti conosce. Vai, fa attenzione però." rispondo alla proposta della halfling.

Kythorn (Giugno) 6 - Tardo Pomeriggio Dopo una giornata passata ad occuparvi dei rispettivi affari, senza particolari novità all'orizzonte, decidete di andare a brindare e fare serata al Portale Spalancato, godendovi l'atmosfera eccitante che si respira così forte in quel luogo. Attraversate in carrozza la città fino a giungere nel Quartiere Commerciale di Waterdeep, un distretto nel quale l'attività ferve giorno e notte sia per le strade che per i terrazzamenti che corrono lungo gli isolati e che possono arrivare anche a cinque piani d'altezza. Le insegne dei negozi sembrano saltare fuori da ogni edificio, le cui facciate sono ricoperte di annunci pubblicitari che si contendono l'attenzione dei passanti. Negozi di guanti, negozi di scarpe, gioiellerie, profumerie, negozi di fiori, pasticcerie, taverne, caffetterie, sale da tè, locande, villette a schiera, collegi, uffici, accademie di danza, drogherie negozi di ceramica, venditori di armature... se cerchi qualcosa che non sia illegale, la troverai di sicuro. Ma anche se cerchi qualcosa di illegale questo è il posto migliore dove andare, basta non dirlo a voce troppo alta. Lungo i suoi confini e nelle piazze al suo interno sono appese le insegne del quartiere color verde e viola su cui è disegnata la mascotte, la quale cambia ogni quattro anni a differenza di quelle degli altri quartieri, e che stavolta è un boccale. Le strade pullulano ancora di persone intente nei loro affari oppure a godersi la luce ed il clima piacevolmente caldo di queste lunghe giornate estive fintanto che c'è luce mentre le varie taverne si animano sempre più di gente intenta a cenare e a far serata dopo una lunga giornata. Giungente nella piccola porzione meridionale, incuneata fra il Quartiere Commerciale ed il Quartiere del Porto, del Quartiere del Castello, l'imponente struttura che domina la città in cima al promontorio che si protende da Monte Waterdeep. L'atmosfera e gli edifici della zona non si discostano molto da questi ultimi e si capisce di esservi entrati solo grazie ai vessilli azzurri e viola con l'emblema del grifone come mascotte. La locanda Il Portale Spalancato si trova proprio qui, un edificio in pietra di tre piani con un tetto di tegole d'ardesia da cui spuntano vari comignoli, ed è segnalata da una semplice insegna con il suo nome appesa con delle catene ad un asta di metallo al di sopra del portone. Buona parte del pianterreno è occupato dalla sala comune della taverna, che contiene un pozzo scoperto del diametro di 12 metri che scende per poco più di 40 metri fino al Primo Livello del mitico Sottomonte, il vasto dungeon che si snoda al di sotto di Waterdeep ed opera del "Mago Folle", Halaster Blackcloak. Le sue buie profondità celano promesse di ricchezze, avventure, gloria e libertà per i più audaci e capaci, ma anche morte e perdizione per gli stolti ed impreparati. Un sistema di corde e carrucole permette di calare gli avventurieri nel pozzo o di issarli su. Il pavimento della locanda è ricoperto di assi di legno consumate ma l'aspetto è comunque molto accogliente, le pareti sono ricoperte di pannelli di legno ed ai capi opposti del pozzo si trovano un palchetto per le esibizioni, al momento deserto, e dall'altro il lungo bancone dietro il quale lavora il proprietario, Durnan, un uomo di mezza età dall'aspetto burbero e poco loquace che vi squadra per un attimo non appena vi vede entrare mentre è intento a spillare una birra. Le lanterne appese in diversi punti vi permettono di vedere come la sala comune sia tappezzata di tavoli più o meno grandi, alcuni tondi, altri rettangolari o quadrati, quasi tutti occupati da clienti, mentre alcune cameriere si aggirano servendo ai tavoli; è proprio una di queste, Bonnie, che si avvicina a voi per darvi il benvenuto e sapere cosa desiderate con fare deferente notando subito il vostro ceto ed i simboli araldici di famiglie della città.

non appena metterete tutti un Mi Piace a questo post, pubblicherò un incipit alla campagna di gioco, tanto per farvi venire l'acquolina e piazzarvi all'inizio della campagna NON POSTATE non è ancora il momento finché non avrete finito schede personaggi, background personali, background del gruppo approvazione della Dichiarazione d'Intenti.

Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) "Va bene, Hallr. Ci penseremo noi. Conoscete la zona dove vostra figlia sarebbe andata a raccogliere le more?" chiedo diretto con l'aria di chi vuole mettersi subito all'opera.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) Abbatto il primo scheletro con un deciso colpo del mio stocco che spacca il cranio consunto del non morto senza lasciargli altro scampo poi indietreggio e stringo un altro scheletro in una fredda morsa favorita dall'umidità di quei luoghi e le articolazioni irrigidite del non morto permettono ad Idrial di evitare un suo attacco e lasciare poi che See'an lo a batta definitivamente. A terra giacciono tutti gli scheletri, è stato davvero un gioco da ragazzi e la velocità con cui c'è ne siamo sbarazzati ci ha permesso di non essere notati, forse. La chierica di Kelemvor si complimenta con noi e ci conduce in un altro spazio stavolta con delle urne funerarie ed una pila di teschi al centro della stanza. Ci spiega che si tratta de I servitori di un defunto ed importante regnante umano di secoli fa e che sono stati incantati affinché le loro conoscenze in vita potessero essere perpetrate in eterno. "Memoria fossilizzata. Strabiliante. Dopo mi fermerò sicuramente a parlarci." commento meravigliato a bassa voce.

Daardendrian Shamash (platino, stregone) "Le presentazioni dopo. Abbiamo parlato con il Castellano Escobert ed il Governatore Nighthill. La situazione è critica, molta gente non è ancora al sicuro fra le mura del mastio. Ci hanno riferito che probabilmente molte persone sono rimaste intrappolate al Tempio dove stava vendendo svolta una cerimonia. Abbiamo bisogno del vostro aiuto per salvarle ed evacuarle." dico in tono fermo porgendo il braccio è la mano all'umano.

Lifstan (umano bardiano) "La vostra confessione è accettata e raccolta. Verrete scortata da Re Beorn assieme a vostro padre per essere giudicati. Ora ci sono due ultime cose da chiarire, chi ha alzato i pugni per primo e chi per primo ha messo mano alle spade? Non potete più dirci che non ricordate. Ma soprattutto, non potete più venirci a dire che non avete più visto Oderic da quando è scappato e tornato al villaggio. Sarà sicuramente venuto a chiedervi di scappare con lui. Vostro padre lo tiene forse nascosto da qualche parte qui nelle vicinanze?" chiedo con lo stesso fare calmo ma decido, lo sguardo fermo su di lei.

No a voi no, qualcuno dovrà rimanere con Eri. Alla prima occasione vi informerò. 😉

Beh io ho fatto leggere loro. Ed abbiamo fatto uno scambio di opinioni. Se la cosa muore lì possiamo considerare di essere ora tutti riuniti. Se così va bene, faccio un post in cui dico che nella capanna ci sono corpi di demoni.

Daardendrian Shamash (platino, guerriero) Bhaltasar si occupa di finire o due ultimi coboldi così io mi affretto a tentare di abbattere quello alato così che non vada ad avvertire altri dell'agguato fallito. Mi muovo lateralmente per avere visuale libera sulla creatura prendo la mira seguendo il suo movimento e sciocco preciso il dardo che va piantandosi direttamente nel cranio della creatura che precipita a terra facendo un tonfo qualche attimo dopo. Dopodiché torno dai miei compagni, preoccupato per le gravi condizioni del sacerdote di Bahamut, ancora a terra immobile. Il corpo flagellato dalle ripetute ferite causate da quel cultista così forte e determinato ad abbattere proprio lui, come se lo odiasse in particolar modo.

Lifstan (bardiano guerriero) "Mi dica, in casa c'eravate lei e suo marito e poi è sopraggiunto Oderic oppure è stato suo marito ad arrivare mentre in casa si trovava con suo fratello? Come mai ahano iniziato a litigare? Almeno le ragioni del l'alterco dovrebbe ricordasele." Osservo le eventuali macchie di sangue sulle pareti e sul pavimento di legno. Pulire il sangue dal legno è assai difficile a meno di ripiallare o sostituire le assi ed anche per le pareti è più facile rintonacare piuttosto che lavare via efficacemente le macchie. In ogni caso i segni di trattamenti così radicali sono chiaramente visibili. Lancio delle occhiate anche attraverso le altre stanze attigue mentre mi aggiro nella fantomatica zona del delitto. Se non vedo segni di alterazione delle superfici e nemmeno macchie di sangue, ormai vecchio, le cerco nelle altre stanze.

Daardendrian Shamash (platino, guerriero) La situazione è ancora molto difficile ed i coboldi si stanno muovendo in fretta per dare manforte al capo cultista che sta massacrando i miei compagni a più riprese a dispetto dei poteri curativi di Steeler e di Bhaltasar. Decido quindi di farmi avanti e di investire lui ed i coboldi in avvicinamento con il mio soffio dopo che anche alcuni dei miei compagni lo hanno già usato.

Lifstan (bardiano guerriero) "Certamente potete. Ma sarebbe sospetto non trovate? In fondo voi siete una vittima e noi stiam owolo cercando di avere piena consapevolezza dei fatti affinché Re Beorn possa esprimere un giudizio corretto." dico sempre con l ostesso tono pacato per poi introdurmi nella casa. "Cortesemente mi mostrereste dove è avvenuto l'alterco e dove vi trovavate voi rispetto alla scena? Io ed il mio compagno Kol simuleremo Oderic e Rathfic."

Lifstan (bardiano guerriero) "La spada conficcata sulla tomba di vostro marito appartiene a lui, vero?" chiedo mantendo il solito atteggiamento disteso. "Ci è permesso vedere la scena del crimine?" Mi avvicino poi a Wraith e le bisbiglio: "Per favore vai dagli anziani del villaggio. Chiedi loro se hanno visto il corpo di Rathfic. In caso affermativo chiedi che tipo di ferita li ha ucciso: se piccola come quella di un pugnale o più vasta."

Nono intendevo dire se "out of game" me lo puoi dire e la risposta verrà inclusa nella domanda diretta che farò alla donna più tutto il discorso seguente che le farò. Che non avrebbe senso fare se mi dicesse, per assurdo, che non è del marito. 😅

La spada è quella del marito deceduto? Perché se me lo confermi la pongo come domanda successiva alle parole della vedova assieme ad altre considerazioni che farò. Giusto per non postare solo quella singola domanda ed aspettare un semplice sì o no.

Io si ma volevo vedere prima il risultato delle parole di altri. E mi pare di aver detto altro nel frattempo ma forse mi sbaglio. Trovo interessante l'approccio più deciso di Kol.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) "Concordo." dico osservando stupito quella scena così aliena alla mia cultura ed ai miei occhi. Gli umani hanno proprio uno strano modo di vivere e concepire la morte. Sembrano esserne quasi ossessionati, ma forse è comprensibile dato quanto brevemente vivono. E nonostante le loro vite siano così brevi, loro stessi sono spesso causa della propria anticipata morte rispetto al naturale decorso del ciclo vitale umano. "Ad ogni modo da qui in poi è bene che facciamo silenzio e comunichiamo a gesti. Meglio non annunciare il nostro arrivo." aggiungo a voce più bassa, muovendomi ora con più cautela ed accortezza.