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Pyros88

Circolo degli Antichi
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  1. insomma una via di mezzo fra Tony Stark e Visione
  2. guardate io ho un problema con i tag. Mi impallano la tastiera del cel quando non di attivano elencando i nomi consigliati in base a quante lettere si è scritto. mi tocca poi spegnere e riavviare il cel e senza garanzia che poi funzioni. voi usateli pure, io adotto il sistema di Nilyn con i nomi sottolineati che trovo molto utile, anche quelli saltano all'occhio. Aspetto una risposta da Bjorn 😉
  3. E Jace sarebbe? Un planeswalker?
  4. cosa è il labirinto?
  5. Pyros88

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    per quelli al castello possiamo procedere ed avanzare?
  6. ok ma se i radkos ed i gruul si danno costantemente alla violenza illegale e crimini per forza di cose dovrebbero venir perseguiti e combattuti da boros azorius e orzhov, no? come fanno ad avere delle strutture pubbliche in città e muoversi indisturbati?
  7. domanda come fa ad essere accettata e ad esistere la gilda di rakdos? Come mai era nel patto o comunque non viene distrutta dalle altre siccome il suo unico scopo è distruggere tutte le altre? Come si inserisce nel contesto urbano? Stesso discorso in parte per i Gruul
  8. ma quindi nemmeno un poco di ricompensa tanto per potenziare i nostri equip? zero proprio? Nemmeno livelliamo oppure sì?
  9. Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) "In queste condizioni ci servirai a poco, abbiamo bisogno di te al meglio se vogliamo resistere ed uscirne vivi. Roryn per favore occupatene tu, puoi? Ti rimarrebbe poi ancora del potere divino per curare Gundren?" dico al giovane uomo per poi rivolgermi al nano chierico.
  10. Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) Era chiaro che da quell'uomo non si sarebbe cavato molto, ed in cuor mio spero che il resto degli abitanti non sia come lui o salvarli sarà impossibile. Senza perdere tempo, tiro fuori la moneta d'argento e quella d'oro per il pedaggio e le consegno all'uomo.
  11. Flurio Pascolari (umano cavaliere) FLASHBACK CON SELINE ED ARIABEL ACCANTO AL DRAGO E POI THONUM Di seguito, si rivestii completamente ed andòa fare gli omaggi a Tom Po, se li era meritati a pieno titolo ed aveva assistito alla sua tecnica suprema, davvero strabiliante. Poi mi inchinai alla Principessa che notai subito essere alquanto affaticata e debole, tanto che tossiva spesso. Flurio in quel momento venne messo a conoscenza della morte di tutti i cavalli, di Landon e delle gravissime condizioni, seppur stabili, del Ciambellano Beregar: "Io ho una pozione di guarigione. Può essere utile?" chiese a chi fosse competente in medicina e cure in quel momento. Ma la cosa che più lo addolorò fu la morte di Clarissa, qualcosa in lui si ruppe. Fu come rivivere la perdita di Marla. Anche stavolta non era stato capace di salvarla. Era diventato un Campione della Lega degli Auleri proprio per seguire le sue orme, ma soprattutto per poter essere utile al prossimo, ai deboli, alla gente comune. Ed invece anche ora, dopo tutto il suo passato, non era riuscito a salvarla. Silenzioso ed inflessibile si avvicinò al drago, l'aura di rabbia, dolore, frustrazione e voglia di sangue era decisamente palpabile intorno a lui e tutti istintivamente si fecero da parte mentre afferrava la sua alabarda lunga agganciata ai finimenti di Saltapicchio. Iniziò a straziare con furia terribile il corpo di Azariaxis in preda ad una rabbia disumana, senza badare a dove colpisse, a come colpisse. Voleva solo distruggere, squartare, annichilire. La sua armatura si riempì di brandelli di carne e sangue, fino a venirne completamente ricoperta come era successo prima al suo corpo. Gridava furiosamente e grondava letteralmente sangue mentre per finire si avventò sulla base del collo di Azariaxis, menando dei violentissimi ma precisi fendenti con la sua arma ad asta fino a tranciare il collo della creatura per poi afferrarla per le corna e lanciarla via con sforzo sovrumano gridando al cielo la sua rabbia e poi inginocchiandosi a terra sfinito e distrutto fisicamente ed emotivamente. Dopo un po' si rialzò e tornò inflessibile da Thonum, sapeva già quale era mia richiesta. Anche se stavolta sarebbe bastata una doccia fredda, anzi era necessaria. Eretta la pira funeraria per Landon, le ninfe e Clarissa, Flurio fu l'ultimo ad andarsene da lì rimanendo fino a che il fuoco non si spense e dei loro corpi non restò altro che cenere. Era così difficile spostarsi da lì: razionalmente sapeva benissimo che non era Marla, però ugualmente il dolore riaffiorò vivido come non mai. Lacrime silenziose rigavano il suo volto celate dal protettivo elmo. Fu poi la volta di partire e Flurio offrì volentieri il proprio cavallo affinché potessero almeno la ninfa e Beregar potessero viaggiare senza fatica. A nulla valsero le rimostranze, deboli ma insistenti del Ciambellano, affinché il suo posto fosse ceduto alla Principessa anche perché fui lei stessa ad insistere perché rimanesse lui in sella date le sue precarie condizioni e l'impedimento a camminare dovuto alle sue gravi ustioni. Lasciata la ninfa alle sue sorelle del Lago Cristallo e giunti poi a Borgo di Foglia Nuova, comprammo dei cavalli per tutta la comitiva così da viaggiare più comodamente e rapidamente. Lì Flurio attendendo che l'acquisto fosse concluso ed i cavalli preparati, si mise a gironzolare per i dintorni facendo tappa obbligatoria per annegare i propri dispiaceri nell'alcool. Fu quando uscì dalla locanda, dopo diversi boccali di birra ed in stato un poco alticcio che una brezza fresca e frizzantina lo investì. Era chiaramente la Brezza di Nuove avventure, come chiaramente diceva la postilla sul nome di Borgo di Foglia Nuova. Flurio ne rimase davvero attratto, quella brezza spirava da ovest e gli bisbigliava seducente di nuove imprese ed avventure, percorse in solitario, dove l'eroe sarebbe stato indiscutibilmente lui, dove avrebbe vinto o sarebbe stato sconfitto senza l'aiuto od il pericolo per nessun altro. Il cavaliere era davvero tentato di accomiatarsi dal gruppo, di rinunciare alla ricompensa ed essere finalmente libero di seguire la propria strada solitaria e leggendaria, ma poi si ricordò degli impegni che aveva preso. Il gruppo poteva ancora essere in pericolo durante il tragitto fino a Firedrakes, seppur la possibilità che potessero venire sconfitti fosse remota c'era pur sempre dietro l'angolo la sfortuna od un qualche terribile nemico legato a questo fantomatico ed oscuro gioco fra Draghi Antichi di cui aveva sentito accennare in alcune conversazione casuali durante la strada, senza capire bene di cosa si trattasse e senza fare domande al riguardo. Non era molto socievole da dopo Pescalia e soprattutto da dopo lo scontro con il drago e gli altri lo avevano lasciato, gentilmente, stare. E poi doveva mostrare alla città le insegne dell'Emporio dei Miracoli che li aveva finanziati nella spedizione con degli sconti, oltre ad aver promesso di ripresentarsi alla caserma di guardia per quella faccenda degli scagnozzi del pappone. Decise quindi di continuare il suo viaggio fino a Firedrakers, solo successivamente avrebbe deciso che cosa fare. Si apprestarono quindi a percorrere il tragitto a ritroso fino a Firedrakers, viaggiando ugualmente spediti ma facendo comunque tappa e sosta negli altri due villaggi. Onori ed esultanze ci accoglievano e ci salutavano ogni volta al nostro arrivo e partenza, ma di questo Flurio non se ne curava. Non era qualcosa che gli importasse e soprattutto non sentiva di meritarsele dato il suo infimo contributo alla sconfitta di Azariaxis. E dopo nove giorni giunsero finalmente alla tanto agognata capitale. Vennero accolti in un tripudio di festa e trionfo, essendo giunta in anticipo la notizia del loro arrivo. Come concordato, il cavaliere trovò all'accesso un attendente del proprietario dell'Emporio dei Sogni che usò una pergamena di Crescita Animale per ingrandire Saltapicchio alle dimensioni di un grosso elefante e con esso la gualdrappa, pulita e linda senza nemmeno un graffio od una macchia con su le insegne pubblicitarie delle sua attività. Per l'occasione fu fatta salire appositamente la principessa così che il popolo potesse meglio vederla ed omaggiarla con gaudio e tripudio di festa. Giunsero quindi poi alla Corte di Firedrakes dove vennero accolti da un soddisfatto e felice Principe. Fu lì che Flurio venne messo meglio al corrente di cosa fosse lo Xorvintaal e della necessità urgente di affrontare questa immane minaccia non solo per Firedrakes ma per tutto il mondo. Flurio non poteva chiedere di meglio, non gli interessava non ricevere quanto pattuito dal Principe, che sembrava essere stato di colpo messo in secondo piano dal piglio deciso e pratico della sorella, decisamente più adatta di lui al comando, e nemmeno del titolo di cavaliere, a lui interessava solo mettersi alla prova, accrescere la lista delle proprie gesta. Avrebbe accettato l'incarico senza battere ciglio. Alle parole di Bjorn, si avvicinò a lui dopo che ebbe terminato di dare la propria risposta lasciando spazio ad altri per rispondere: "Forse domani sarebbe il caso di chiedere udienza al Principe ed alla Contessa e parlare della faccenda di Vaiara. Che ne pensate?" il tono era sicuro di sé, ma più distaccato e freddo di quando era partito da Firedrakes e di come Bjorn lo aveva conosciuto all'inizio.
  12. master si sa anche quando ripartirà la nave? E' normale che per una città ed isole così, relativamente, piccole ci sia un mercato tale da far giungere un bastimento pieno solamente di bacchette magiche? Non è altra roba legata al commercio di manufatti magici usati impropriamente?
  13. Strom Stronoff (umano crusader) "Dannazione! Addio segretezza. Ci siamo fatti scoprire subito." dico infastidito mentre aspetto che i nostri avversari giungano da noi; quasi sicuramente orchi a giudicare dai passi pesanti.
  14. Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) il mio colpo viene evitato dalla bestia, ma ci pensa Samiel con le sue arti magiche ad abbatterlo. "Airell come stai? Presto, ragazzi, dobbiamo fare in fretta, Questo combattimento non sarà sicuramente passato inosservato." dico allarmato mentre mi guardo intorno in cerca di segni dell'arrivo di nuovi nemici da una delle quattro direzioni.
  15. Lifstan (bardiano guerriero) Rapidamente impugno il mio scudo e la mia spada, dopo essermi fatto aiutare da alcuni popolani ad indossare la mia armatura e fissarne i legacci. Batto un paio di colpi con la mia spada larga sul pesante scudo ovale, pronto ad affrontare Hob Musogrigio.
  16. Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, Bladesinger, arpisti) "Va bene. Sull'isola ci sarebbero abitanti disposti ad ospitarci ed un luogo dove poter tenere i cavalli al coperto?"
  17. Master, l'affermazione del mago sulla magia è una cosa che dice lui per come sa le cose e per come viene insegnata la magia in quella accademia di middenheim o è la visione tua della magia in warhammer? Perché da quel che so in warhammer per quanto ci sia una lunga tradizione di incantesimi stabili in base al tipo di vento fin dagli insegnamenti di teclis alla fondazione delle scuole di magia, comunque c'è sempre un ambito di progresso e ricerca fintanto che si manipola il proprio "vento" di appartenenza. Proprio la scuola della trasmutazione è una di quelle scuole con lo chamon che più di tutte fa sperimentazione. L'unica ricerca7sperimentazione che io sappia essere viatata è quella in cui si fa uso di più venti assieme (perché troppo pericoloso ed ingestibile per la mente umana) e quella dell'uso del dhar oscuro (perché corrotto).
  18. Ma in realtà con Ariabel era solo un pavoneggiarsi fra nobili, un dimostrare le proprie capacità come biglietto da visita. In realtà, come poi ha chiesto più volte (senza ricevere mai risposte esaustive) era interessato al regno da dove veniva e se vi potessero essere avventure ed imprese in cui cimentarsi ed una corte che potesse nuovamente accoglierlo dopo essersene andato dal suo vecchio paese spogliato di ogni onore e mostrina. Nel cuore di Flurio c'è solo Marla, e vi prego non fategli vedere il corpo di Clarissa che poteva benissimo essersene andata con i servizi sociali della bimbetta maga, ma che invece il master ha voluto crudelmente far morire senza che Flurio potesse fare nulla per la sosia del suo unico vero grande amore. Se la vede e si rende conto di esserne in qualche modo colpevole (anche senza motivo), come minimo passa al Lato Oscuro. Avvertiti. E comunque il master è cattivo. Povero Flurio!
  19. se vogliamo stare sui golgari io farei volentieri un druido dele spore
  20. azz allora modifico e vado di colpo di spada normale.
  21. giocheremo in un'epoca storica particolare od in quella "attuale"?
  22. Flurio Pascolari (umano cavaliere) La commiserazione in cui annaspava Flurio si tramutò pian piano in rabbia, ma non sarebbe mai diventata odio, lo spirito dell'uomo era troppo retto e buono per poter cedere a tali sentimenti, ed invece si trasformò in desiderio di rivalsa. Di espiazione della propria manchevolezza come Campione del Popolo del non essere stato all'altezza della missione richiestagli, della protezione ed aiuto dei suoi compagni di battaglia che grandemente avevano sofferto per le ferite inflitte dal soffio del drago. Decise che doveva essere più forte, avrebbe ripreso ad allenarsi come in gioventù all'Accademia degli Auleri; non che il suo fisico e le sue abilità si fossero rammollite con gli anni e la posizione da ufficiale nell'esercito, ma semplicemente non aveva più avuto tempo di allenarsi intensivamente come un tempo a causa delle incombenze del comando, oltre a non poter intraprendere avventure in solitario o quasi e quindi trovarsi di fronte avversari e sfide più impegnative. Continuando ad osservare il drago notò lo squarcio sul collo del drago causato dall'arma di Bjorn, sotto di esso si era formata una vera e propria pozza di sangue all'interno di un avvallamento del terreno forse causato dal combattimento o forse naturalmente presente, era difficile determinarlo. Osservando il sangue sgorgare ancora dalla ferita e colare pian piano giù dalla pelle del drago e gocciolare in quella piccola vasca naturale, Flurio si ricordò di un antico mito nordico, Bjorn lo conosceva sicuramente, di un potente eroe che ucciso il drago ed immersosi nel suo sangue, era diventato invincibile. Forse non era solo un mito, forse c'era un fondo di verità in tutto ciò. Doveva tentare. Si avvicinò al drago smontando da cavallo, ormai entrambi tornati alle loro dimensioni naturali. Si spogliò di tutto e nudo come mamma l'aveva fatto, si immerse in quella pozza di sangue. Non era profondissima, ma accucciandosi ed usando le mani a coppa riuscì a bagnare tutto il suo corpo con il sangue di Azariaxis. Un Flurio completamente rosso si alzò quindi dalla pozza e si tenne in piedi aspettando che la potenza del sangue del drago cromato permeasse la sua pelle da ogni poro stando alla luce del sole ed alla brezza fino a che no si fosse asciugato completamente. Ecco il vero Terrore Cremisi ergersi.
  23. Master, vorrei andare al porto per informarmi su una nave giunta da Waterdeep ieri od al massimo da qualche giorno e ripartita ieri od oggi. Usandola come copertura per dire quando io sia giunto sull'isola e perché, inizialmente volevo dire di essere stato chiamato appositamente da waterdeep per patrocinare la causa degli avventurieri in quanto avvocato al servizio della famiglia nobile in cui è cresciuto Felix. Però dovendoci mettere una settimana ad andare ed una a tornare non è fattibile, quindi sarò un avvocato giunto per gestire alcune faccende burocratiche con lord Orion che mi ha momentaneamente ospitato nella sua casa e venuto a sapere della sorte di un mio concittadino ho voluto interessarmi al caso e patrocinarlo. Stabilita questa copertura al porto e poi da Lord Orion andrei al carcere per presentarmi agli altri e capire un po' che sta succedendo assieme a loro.
  24. Perché seline ti verrà a svegliare apposta con qualche scherzetto, perché è una "bambina" malvagia.
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