Pyros88

metà+1 lo voglio pagare io, l'ho pur sempre trovato io. 😉

Strom Stronoff (umano crusader) "Sono un guerriero devoto, un servitore della chiesa di Torm, ma non ho poteri divini; soltanto una salda fede ed un ottimo addestramento in alcune Discipline Arcane di combattimento tipiche delle mie terre ed insegnatemi al Tempio della Venuta di Torm." spiego con una certa fierezza al druido.

Flurio Pascolari (umano cavaliere) Dopo un giro consultivo, soltanto una manciata dei nostri decide di partecipare all'acquisto dell'unguento che ci costerà una trentina di monete d'oro a testa all'incirca. Mi siedo quindi vicino ai compagni di mia conoscenza e chiedo alla locandiera di servirmi quello che passa la casa senza particolare pretese od aspettative, qualsiasi cosa andra bene purché sostanziosa.

lui che pg sarebbe? deve ancora presentarsi?

Hiro Nakamura (samurai verde) Il bacio sulla guancia e le parole di Eri mi lasciano completamente spiazzato e forse sono pure diventato rosso per l'imbarazzo. Cerco di far finta di nulla anche se non so se riuscirò a nascondere la cosa; per fortuna per il gruppo sembra venuto finalmente il momento di muoverci. Colgo la palla al balzo alzandomi in tutta fretta e ponendomi in testa al gruppo pronto a muovermi. "Sai se il villaggio ha un piccolo emporio? Avremo bisogno di equipaggiarci un po' per i futuri spostamenti."

Willebrod Brewster (umano studioso) Le guardie ci ringraziarono e ci informarono che il borgomastro avrebbe avuto piacere di avere un incontro con noi. Feci un cenno d'assenso e le osservai andarsene dalla locanda lasciandoci ai festeggiamenti. Ad un certo punto della serata vidi il giovane Knochen defilarsi, forse ancora non si era ripreso del tutto ed il suo stomaco chiedeva tregua da tutto quell'alcool. Mi ripromisi di andarlo a cercare per accertarmi che stesse bene qualora non facesse ritorno a breve.

Orione (mezzelfo intrepido) Con una smorfia di disgusto strofino la suola sul terreno pulito per togliermi quella roba verde che più verde nn si può. "Ma che è?!" chiedo disgustato al nano ed al druido vicini a me, sembra roba di competenza dell'uno o dell'altro.

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Io e te abbiamo i nostri mezzi per non farci identificare, ma per quanto riguarda Morrigan? E' almeno tanto riconoscibile quanto me. E ad ogni modo di questo tuo potente conoscente, ti fidi? Sei sicuro che aiutarci in questo momento non sia per lui più che altro un problema e che possa pensare che ci guadagnerebbe di più a tradirci e consegnarci?

beh direi che possiamo fare THE END e ricominciare da capo.

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) Come temevo ecco arrivare i rinforzi ed avversari ben più minacciosi e meglio armati dei goblin. Lesto cerco di eliminare anche l'ultima sentinella goblin del torrione sud per cercare di andare in prima linea ed impedire agli hobgoblin di avventarsi sui fragili Samiel ed Elijah.

Si ma guarda che Airell è ancora ingaggiato con un goblin, se fai così rischi un AdO. Vabbeh provo ad eliminarlo io così da lasciarti spazio d'azione libera.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, Bladesinger, arpisti) "Loro. -dico indicando i due più forzuti di noi- Io non ho la forza né le competenze per riparare il suo carro. Dato che non posso rendermi utile in nessun modo a tal riguardo, eviterò di beneficiare della vostra gentilezza per quanto riguarda la cena. Non mi piace scroccare immeritatamente cibo od altro alle persone." La voce è pacatamente e gentile nel rivolgersi al mercante. Inizio poi a frugare nelle bisacce del mio cavallo in cerca della mia cena.

siamo agenti esterni, fidati, di cui la corona fa uso per missioni meno convenzionali o dove il solo esercito non possa sopperire, dacché nell'esercito non sono compresi maghi ed altri incantatori arcani/divini, peraltro rari in questa ambientazione, così come altre figure non ascrivibili a qualche tipo di ruolo nell'esercito.

in teoria saremmo altrove, su una torre/campanile. ad ogni modo possiamo benissimo fare che tornati alla gilda per prendere alcune cose prima di una eventuale partenza e visita ai Grifoni, arrivi a fagiolo per dirci di riunirci a loro per lo stesso motivo per cui volevamo andare noi da loro si nostra iniziativa.

Felix Carabàs (Felinide Rodomonte) Descrizione "Micio a chi? Lasciami tirare fuori gli artigli e te lo faccio vedere io il micio, piccoletta." penso irritato per il nomignolo con cui la novella arrivata e sconosciuta si è permessa di usare. Sono troppo stanco ed indebolito per reagire ed infatti quando l'halfling allunga una delle sue mani sporche una certa repulsione mi si muove dentro e d'istinto mi viene da allontanarmi per cercare di schivarla. Ahimè, sono troppo dolorante per reagire prontamente e la sua manina si posa su di me mentre invoca il potere della sua dea, Mielikki. Subito una calda e confortante energia si spande tutto dentro me e sento il mio spirito rinfrancato tanto quanto il mio corpo; mi sento subito molto meglio e sento che molte delle mie ferite sono guarire del tutto mentre le più profonde non sono nulla più che brutti graffi che guariranno anche da soli in breve tempo. Nonostante la manina zozza, non posso fare a meno di sentirmi doverosamente grato per le cure che l'halfling mi ha prestato: "Grazie, sacerdotessa. Un aiuto davvero provvidenziale." "È una mia supposizione, potrebbero incolparci forse per gli uomini dello Spettro uccisi quando lo abbiamo stanato nel suo covo o forse per qual he morte di cui non c'entriamo assolutamente nulla. Non so nulla, ma credo che tutto questo in un modo o nell'altro sia una cospirazione volta a toglierci di torno. Abbiamo dato sicuramente fastidio a coloro che tremavano per distruggere Dawnstar e nel farlo abbiamo sicuramente pestato i piedi a diversi poteri forti in città, non ultimo il Culto Mascherato."

Gilda

anche io XD comunque visto che non ho voglia di scrivere una dozzina di post in cui vado uno per uno a chiedervi se siete d'accordo per la colletta, facciamo così: chiunque sia d'accordo metta un mi piace qui ed entro mercoledì sera sapremo quanti partecipano e quindi quanto viene a testa l'olio. P.s.: Master la boccetta basterà per la testa del drago?

Flurio Pascolari (umano cavaliere) Del tutto indifferente alla ripicca dell'orco, anche perché ho razioni da viaggio in abbondanza nonché soldi per pagarmi il normale vitto che offre la locanda, attendo che gli altri esprimano il loro parere riguardo alla mia proposta, orchi compresi.

Felix Carabàs (felinide rodomonte) È passato ormai un giorno da quando sono fuggito da Dawnstar. Le ferite mi duolono ancora, avendo potuto solo fasciarle e pulirle come meglio potevo. Ad ogni sobbalzo della cavalcatura fitte si sprigionano da essere ed ho sempre il timore che possano riaprirsi od infettarsi. Ripenso alla bacchetta magica curativa di Morrigan e di quanto mi farebbe comodo averne una in questo momento. Anche stanotte ho dovuto dormire all'addiaccio per evitare di sostare per il villaggio lungo la strada, non potevo permettermi di essere visto, anche con il mio camuffamento magico, troppo rischioso, sanno com'è il mio cavallo. Mi riprometto appena possibile di cambiarlo con uno simile così da sviare ulteriormente ogni minimo sospetto quando tornerò a Dawnstar con l'aspetto di un normale viandante proveniente da uno dei villaggi dell'entroterra. Devo tornare, devo sapere cosa è accaduto a Kosef ed agli altri, devo parlare con Naahlmen appena possibile, ma prima di tutto devo avvertite gli altri affinché non capiti loro la stessa sorte e decidiamo come riorganizzarci di fronte a tutta questa faccenda ed alle sue implicazioni. Lungo il tragitto mi imbatto per l'appunto nei miei compagni, la soddisfazioni di averli però trovati non copre il dispiacere per ciò che dovrò raccontargli né tantomeno il dolore delle mie ferite. Con loro c'è una halfling che non ho mai visto, la osservo attentamente prima di farmi riconoscere, anche se non penso possa essere una minaccia se Morrigan e Theo hanno deciso di accompagnarsi a lei. Sciolgo l'illusione creata dal mio capello e mi mostro a loro per il mio vero aspetto, alquanto malconcio: "Per fortuna vi ho trovati." dico loro alquanto affaticato e dolorante per non dire mesto, uno spirito che per nulla si confà alla mia classica gaiardezza. "Non dovete andare a Dawnstar. C'è un mandato di cattura per tutto il gruppo, ci accusano di omicidio. Penso per via della maga elfa anche se non siamo stati noi. Hanno colto di sorpresa me e Kosef, sono riuscito a scappare per miracolo ma lui lo hanno preso, forse persino ucciso. Io tornerò in città camuffato in modo da potermi accertare della solo situazione e parlare con Naalhmen appena possibile. Voi è meglio che troviate un'altro luogo dove stare, non penso che ci verranno a cercare, ma è meglio essere prudenti."

Flurio Pascolari (umano cavaliere) Riunitomi al grosso degli altri presentai la mia idea di comprare tramite una colletta l'unguento conservativo da usare poi sulla testa del drago da portare come trofeo a Firedrakes.

Lifstan (bardiano guerriero) Facciamo per tendere un'imboscata ai goblin che minacciano i nani, quando invece cadiamo noi in trappola non appena ci avviciniamo. Dei goblin infatti spuntano dalle fitte fronde della foresta, cogliendoci di sorpresa. Per fortuna le loro rozze capacità belliche fanno si che il lancio repentino delle loro armi contro si noi si risolva in un nulla di fatto, mancandoci tutti. È necessario occuparci in fretta di questi goblin per poter correre in soccorso dei nani, quindi lesto tendo il mio arco corto e scocco una freccia al goblin che ha cercato di trafiggermi con il suo giavellotto. Dopodiché imitando l'elfa, lascio cadere l'arco ed imbraccio il mio scudo pronto a mettere poi mano alla spada e a caricare il nemico.

Strom Stronoff (umano crusader) "Devo dire che non è un comportamento classico del culto. Certo le faccende prettamente economiche e temporali esulano dai dettami del culto, ma un atteggiamento così rapace è inusuale." commento pensoso. "Comunque se siamo pronti, possiamo andare. Avete dei cavalli anche voi?"

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) Nonostante i miei sforzi ancora non riesco a liberarmi del goblin che fronteggio che riesce tuttavia a colpirmi ad una gamba con la sua lama rozza e lurida. Per fortuna tale attacco scopre le sue difese ed Airell coglie l'attimo e lo elimina con un deciso colpo del suo spadone. Non mi resta quindi che occuparmi del goblin che fronteggia anche lui per ricambiargli il favore.

Welcome! 😊

Flurio Pascolari (umano cavaliere) Flurio osservò lo strenuo contrattare fra i due cacciatori ed i due orchi, controllando che le cose andassero per il verso giusto e che vi fosse un'equa spartizione e conferendo il coraggio necessario ai due cacciatori per far affermare le proprie rivendicazioni sulla preda senza paura di ritorsioni da parte dei due pelleverde. Alla fine quando la bestia venne macellata e suddivisa fra i due gruppi, egli fece un gesto d'assenso ai presenti e se ne tornò tranquillo dal resto del gruppo. Venne quindi a sapere da Clint e da Trull dell'indovinello matematico nel tumulo e negli oggetti magici ivi rinvenuti. Ancora non sapevano bene a cosa potessero servire quei cristalli né tantomeno le capacità magiche della lancia e Flurio si limitò a sperare che potessero servirci contro il drago in qualche modo. Giunsero quindi a Meranio, il piccolo villaggio dove si sarebbero fermati per stanotte. Il luogo aveva una sua propria piacevolezza nel suo semplice connubio fra passaggio agreste ed urbanistica cittadina, sicuramente merito delle ricchezze di Firedrakes. Nell'insediamento c'erano una piccola locanda, i cuoi posti a letto non bastavano per tutti, alcune attività tipiche per un villaggio, ma poco utili per noi avventurieri, ed infine un emporio di oggetti magici. Una sorpresa in effetti, per un luogo tanto piccolo e così vicino a Firedrakes ed all'enorme e fornitissimo 'Emporio dei Sogni '. Incuriosito, il cavaliere entrò e trovò il proprietario essere un mezzorco dalla lingua fantasiosa e con una storia interessante per ogni suo offerto in vendita. Flurio lo acoltò fra il piacevolmente intrattenuto e l'educato di fronte ad un venditore che, o per disperazione o per attitudine, era portato a parlare molto con il cliente. Fra le varie merci in esposizione gli cadde l'occhio su un unguento della conservazione il cui suo prezzo, onesto a dirla tutta, era però pur sempre troppo per le attuali finanze del cavaliere. Ad ogni modo sarebbe potuto essere un'ottima soluzione per tenere in perfetto stato di conservazione la testa del drago che avremmo portato a Firedrakes come trofeo da esporre nella sala del trono per i secoli a venire. Sicuramente a tutto il gruppo potrebbe interessare uno strumento simile, chiunque sia il vincitore, basterebbe una colletta da parte di tutti, 10 monete d'oro a testa circa. Flurio andò quindi subito a proporre al gruppo l'affare.