Medardo Corlinn (umano nobile guerriero)
"Abbiamo già speso troppo tempo qui, pensiamoci dopo. Ora vediamoci assicurarci di aver sgominato tutti i Marchi Rossi qui dentro." commento deciso e forse un po' annoiato da tutte quelle scartoffie da mago di Iarno di cui non capiva nulla; solo il diario del nano, in cui si parlava della Caverna Tonante, aveva catturato un poco la sua attenzione.
Medardo Corlinn (umano nobile guerriero)
"Certo sarebbe stato meglio intrappolarlo, era pur sempre un suo animale; non c'era ragione di ucciderlo. Ad ogni modo se Iarno verrà giudicato colpevole e le sue proprietà non verranno messe all'asta per risarcire eventuali danni alla gente di Phandalin, potrai considerare come tua tutta questa roba. Nel frattempo limitati soltanto a sfogliarla, magari troveremo prove a sua discolpa." rispondo al mago.
Medardo Corlinn (umano nobile guerriero)
"Oh beh non avevo idea che i maghi si accompagnassero a creature così schifose. Strano che un uomo come Iarno si accompagni a bestie simili, ma si sa, i maghi sono eccentrici." dico sorpreso dalla rivelazione, ma anche soddisfatto della mia intuizione sullo strano comportamento del topo. "Pulisci tu vero?" chiedo un po' infastidito che Samiel abbia stecchito il topo del mago.
Daardendrian Shamash (draconide guerriero)
L'Ogre viene giù senza che vi siano conseguenze per me o gli altri; fortunatamente ho evitato agilmente la sua grossa arma e gli altri hanno finito il lavoro prima che avesse tempo di provare di nuovo a colpirmi. Solo il debole bagliore dell'incanto che ammanta il cadavere dell'ogre illumina l'accesso. Tenendo che gli ogre possano bersagliarmi con qualche loro arma da lancio ora che sono ben visibile da quel bagliore decido di arretrare e nascondermi a lato dell'accesso attendendo il loro arrivo, pronto a farmi avanti per colpire uno di loro.
Medardo Corlinn (umano nobile guerriero)
Incuriosito del perché il topo stia scappando nella nostra direzione invece che dall'altra porta, sempre che riesca a strisciare sotto di esse, chiudo la porta dietro di noi. In caso contrario sarà più facile eliminarlo, meglio iniziare subito a derattizzare quella che diverrà la mia nuova dimora.
direi porta 1, poi portone con il grosso corridoio in cui sappiamo dal goblin che c'è una trappola sul pavimento e poi da lì vediamo dove andiamo a finire.
Io sarei per rinchiuderlo, legato mani dietro la schiena e ben imbavagliato, nella cella con la serratura buona e ripulire il resto del maniero, non vorrei che mentre dei criminali ci attacchino, lui tenti la fuga.
più che infastidito mi dispiace non mi abbiate ascoltato subito ed abbiate acceso le torce subito perché immaginavo già, data l'oscurità, che ci sarebbe voluto del tempo.
la faccenda si è svolta in troppo poco tempo per poterci preparare. Accendere una torcia in una situazione normale costa un azione, al buio completo come minimo due.
ci passa un ogre alla volta dall'accesso che sia sorpreso o meno gli altri comunque sono dietro e sapranno cosa sta succedendo. Per fortuna il tuo incantesimo ci ha permesso di vederne almeno uno ed avere una qualche chance al momento perché loro al buio ci vedono quanto ethienne od erias.
solo che ethienne, non tiene conto del fatto che trovare torce acciarino e pietrafocaia al buio non è immediato anche fosse tutto nello zaino e vicino a sé e che accedere una torcia non è una faccenda immediata. bisognava accenderle subito
Hiro Nakamura (samurai)
"Ma che kappa e kappa, io voglio sapere cosa ha fatto a noi!!!!!" dico ad Alessandro sconcertato che non voglia sapere che cosa ci sia successo per mano loro.
Hiro Nakamura (samurai)
"Mayu???? Sei tu?!?! Cosa diamine è successo quando abbiamo superato il tori???? Ci avete drogato???? Dove siamo???" chiedo inviperito facendo un passo avanti nella catapecchia.
Shamash Daardendrian (draconide guerriero)
Mi faccio coraggio ed appena vedo l'ogre illuminarsi, confuso e sorpreso dalla luce violacea che lo ammanta, avanzo di corsa puntando la mia lancia in avanti con forza verso il suo petto.
Daaedendrian Shamash (draconide guerriero)
"Come pensi che possiamo nasconderci?! Sentiranno il nostro odore per non parlare dei cavalli inquieti. Non sarà certo il ruggito di un orso a spaventarli, anzi tutto il contrario. Accendi la luce diamine!" dico esasperato al nano.