per me va bene master, solo sappi che io ci tengo molto al bg e all'ambientazione.
Talos non è semplicemente una divinità invisa o dela guerra o che predica il successo personale.Talos promuove distruzione e sofferenza senza che debba esserci una ragione particolare, il suo culto viene predicato in segreto perché perseguito in tutti i regni civilizzati, non ha vere chiese perché verrebbero distrutte. Quando ho visto comparire il personaggio di knefrod che poi ha bellamente dichiarato fra insegne ecc il suo credo ho alzato il sopracciglio in maniera molto accentuata. Un corvo della sventura, così vengono chiamato i suoi sacerdoti, si paleserebbe solo se avesse il potere di agire contro l'ordine costituito di un luogo sapendo di avere successo altrimenti rimarrebbe celato per non essere perseguito.
Se balasar non fosse morto la presenza di gideor sarebbe stata ancora più assurda di fronte ad un paladino del bene ed in ogni caso qui di personaggi buoni o comunque non favorevoli al male ne abbiamo diversi.
Ora non so se Knefrod abbia scelto Talos solo per poter accedere al dominio della tempesta senza rendersi conto di che scelta stava facendo o se ne fosse pienamente consapevole. In ogni caso certe scelte, se ruolare in un certo modo, alla fine chiedono il conto se si deve ruolare bene i propri personaggi e l'ambientazione. Con questo non intendo ovviamente criticarlo o giudicare il suo modo di giocare, dico solo che siamo di fronte ad una situazione in cui per andare avanti bisogna tapparsi il naso e mandar giù il boccone amaro. Imho 🙄