Pyros88

Willebrod Brewster (umano studioso) sotto coperta Assicuratomi che egli si sia svegliato, salgo cautamente le scalette assieme a lui e mi affaccio, spada corta in pugno, verso l'esterno osservando quel che succede. Siamo attaccati da un gruppo di uomini, cinque forse sei, ma non è chiaro alla luce della luna, tutti armati di scudo. I miei compagni sono tutti ancora in piedi per fortuna, ma non riesco a capire in che condizioni siano, già qua e là ho sentito delle grida di dolore mischiarsi al clangore delle armi contro gli scudi. "Devi fare qualcosa. Ti prego!" imploro il middenlandese.

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) master, pensieri La mia faccia esprime chiara preoccupazione, lo sguardo come in una direzione imprecisata, assente, al contrario di poco fa in cui ero vigile ed attento.

Daardendrian Shamash (draconide guerriero) "Non sei costretto a seguirci là fuori, potresti darci manforte con le tue magie dalle merlature. Per interrogare il coboldo c'è sempre tempo." dico all'incantatore nella speranza di convincerlo ad aiutarci, poi mi rivolgo di nuovo alla guerriera. "Kethra, lascia pure il coboldo a Saliman, vai subito da Escobert ad avvertirlo del nostro piano. Digli di tenere pronti degli uomini per aprire il portone e richiuderlo subito dietro di noi. E fagli mandare della gente qui a difendere l'accesso e riparare la porta. Ne avete una di riserva?"

Daardendrian Shamash (draconide guerriero) "Chi non è pronto a lottare nemmeno lo è a vivere." commento citando un proverbio draconiano. "Tu hai modo di curare Achuak e Rawdon giusto? Hai qualche potere curativo o sai solo distruggere?" chiedo al prete di Talos, cercando di nascondere il mio disprezzo e di rimanere impassibile e neutro nel mio tono di voce. Non è il momento di inimicarmi nessuno in questo momento, abbiamo bisogno di tutti, persino di un "corvo della rovina" come lui.

Valinor (magus) "Vediamo come si comportano. Miriamo al balestriere o comunque a chi non viene protetto da quello con lo scudo." consiglio mentre ricarico la balestra leggera, nascosto dietro il muro accanto alla feritoia.

Daardendrian Shamash (draconide guerriero) "Questa gente ha fretta e di sicuro non vuole parlamentare, altrimenti avrebbero accolto la richiesta che abbiamo gridato e soprattutto non avrebbero assalto portone ed accesso secondario. Con questa gente non si può parlare e nemmeno temporeggiare. Anche volessimo fuggire stanotte, ci sono feriti gravi da stabilizzare e l'evacuazione da organizzare alla perfezione, abbiamo bisogno di tempo. Quell'ariete è una minaccia immediata, sfonderanno il portone nel giro di una candela o due. Appena sconfitti, Escobert aprirà il portone e lo richiuderà subito dietro di noi oppure torneremo qui con l'ariete. Lasciarlo lì non ha senso, sarebbe solo pronto per essere utilizzato da un nuovo gruppo, ma una nuova sortita non ce la permetteranno; va fatta ora che non se la aspettano da parte nostra. Dobbiamo prenderglielo, per costruirne un altro ci metteranno del tempo e poi pensate al morale degli uomini quando gli avremo rubato l'ariete ed il rumore ritmico dell'ariete avrà smesso di tormentarli. Ma dobbiamo farlo ora, non possiamo stare a parlare, stiamo perdendo tempo mentre la donna sta andando ad avvertire i suoi superiori. Vi prego compagni, datemi ascolto!"

Shamash Daardendrian (draconide guerriero) "Questo posto ha poco tempo se non togliamo loro quell'ariete, possono anche uccidere la decina si uomini che lo azionano ma ne manderanno un altro gruppo a completare l'opera. Ucciderlo con la copertura che si sono ricavati è difficile. Dopo aver preso l'ariete proteggeremo questo posto fino a che la poeta non sarà stata riparata o l'accesso bloccato. Se non fermiamo quell'ariete non c'è speranza di arrivare all'alba di domani." dico in tono deciso e con un cerro trasporto ed impellenza nella voce.

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) Noto il mezzuomo fermarsi di colpo senza apparente motivo, forse ha visto qualcosa da quel punto che noi non possiamo vedere da qui, forse dei nemici. Quando l'elfo chiede un chiarimento ad Elijah senza abbassare la voce, lo fulmino con lo sguardo e gli dico con la mano di abbassare la voce. Attento che Elijah dica o faccia qualcosa e nel frattempo indico all'altro uomo di non muoversi ancora verso la direzione che gli ho indicato.

speriamo non ti controllino all'uscita altrimenti sarà stato inutile farvi togliere l'equipaggiamento militare. 😑

È notte, infatti facciano fatica a distinguere loro in lontananza e solo dove ci son delle torce. La cosa è a vicenda, ci sarà al massimo qualche torcia in cima alle mura, forse. La base delle mura dovrebbe essere buia come tutto il resto oltre.

dobbiamo solo scompaginare la loro formazione al resto penseranno gli arcieri dalle mura. appena uccisi o mandati in fuga porteremo dentro l'ariete dalla porta secondaria o dal portone. dalla descrizione del master gli altri tizi sono tutti alla base della collina, bel lontani e se salissero sarebbero a rischio di attacco degli arcieri. non avremo molti turni per agire, ma vale la pena tentare. Non spezzeremo l'assedio ma potremo concedere più tempo al mastio e ad Escobert. possiamo farlo ora che gli assaltatori dell'accesso secondario sono stati sconfitti, appena la donna ferita tornerà con i rinforzi non potremo più agire a sorpresa sull'ariete.

Shamash Daardendrian (draconide guerriero) La pugnalata alla spalla è profonda, qualche centimetro in più e sarebbe arrivata al polmone o ad una arteria, ma ripago subito l'offesa uccidendo il coboldo che ha osato farmi questo. Nel giro di poco tempo riusciamo ad avere la meglio sul manipolo di invasori. L'ultimo dei coboldi si arrende ed inizia a piagnucolare nella sua lingua. "Non uccidiamolo, potrebbe rivelarci informazioni utili. Legatelo" dico immediatamente agli altri, prima che possa venir loro l'idea di ucciderlo sul posto. Detto ciò mi muovo subito fuori dall'accesso sfondato e vado ad accertarmi se Rawdon abbia fermato la donna in ritirata: "Allora? L'hai presa?". Alla riposta negativa, impreco, ma non mi lascio scoraggiare, guardo nel buio verso la direzione dell'accesso principale da dove giungono i colpi ritmici dell'ariete. "Ho un piano. È rischioso, ma dobbiamo tentare il tutto per tutto. E dobbiamo farlo subito, prima che la donna avverta i suoi superiori." gli dico tornando indietro dagli altri. "Compagni dobbiamo approfittare della situazione dobbiamo fare una sortita e fermare quell'ariete. E dobbiamo farlo subito, la donna è scappata. Kethra portarti dietro il coboldo, vai da Escobert, avvertito che stiamo per assaltare l'ariete. Appena gli assedianti abbasseranno le protezioni e gli scudi per affrontarci devono abbatterli con le frecce e coprire poi la nostra ritirata a compito finito. Servono poi degli uomini a protezione di questo accesso e gente che sostituisca la porta o la blocchi il prima possibile o sprangare quella più interna. Achuak e tu, -dico al sacerdote di Talos che ancora non conosco bene- curatele vostre e nostre ferite. Dobbiamo agire subito e dobbiamo essere al meglio per farcela."

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) "Io mi voglio fidare." commento a bassa voce e pacatamente tagliando corto il diverbio fra i due. "Elijah tu vai a destra oltre al ponte. Airell tu qui a sinistra. Diteci cosa vedete." propongo ai due più silenziosi del gruppo.

la caverna quanto è illuminata? Ci sono torce accese? Nessun rumore di alcun genere provenire dai cunicoli?

quando sono in astinenza da gdr mi scappa il ditino per curiosità sfrenata 😅

master, aspetto che tu ci dica chi si sveglia alle grida, io sono sotto coperta come le altre notti.

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) "Bravi ragazzo, grazie della dritta. E non si dica mai che un Corlinn non ripaghi il favore." dico sorridente allungandogli un moneta d'oro per poi dargli una leggera pacca sulla spalla ed una vigorosa carezza sulla testa prima di lasciarli andare per la loro strada. "Bene, compagni. Sembra che la fortuna ci arrida, questa informazione inaspettata ci permetterà di entrare ben più in profondità e con discrezione nell loro covo. Facciamo attenzione a non bruciare subito questo vantaggio facendoci scoprire." dico con aria determinata.

ok, ma ci affiancherai sempre uno di loro come npc, giusto? 4 è il numero magico. 😃 p.s.: Qualora servisse in futuro, sempre che lui sia interessato, proporrei caldamente Zellos come giocatore. Lo conosco da tempo ed è un individuo molto bravo e costante. solo master

master, thorgar ha avvertito su altri pbf che non potrà continuare ne come master ne come giocatore per via di un evento imprevisto ed improvviso che lo costringe a tirarsi indietro da tutto. spera di tornare attivo appena si risolverà ma non sa dire fra quanto, sicuramente non pare una questione di giorni, probabilmente settimane se non di più. direi di gestire il suo pg fino al suo ritorno a Dawnstar e poi lasciarlo come npc di contorno o mandarla altrove e farla tornare quando Thorgar si farà vivo. nel frattempo andiamo avanti così o diamo uno degli altri pg ad un nuovo giocatore?

Mi dispiace enormemente, spero di rivederti presto qui sul forum e che tutto sia andato per il meglio. In bocca al lupo.

Leilon cosa riguarda? 🤔

Valinor (magus) "Aspetta che ci mettiamo tutti in posizione davanti alle feritoie. scoccare al mio segnale, poi nascondetevi dietro la parete a ricaricare. Magari non capiranno nemmeno da dove gli abbiamo tirato." dico agli altri caricando di energia magica la mia balestra leggera ed incoccando una freccia per poi posizionarmi di fronte alla feritoia accanto ad Ihsahn. Quando siamo tutti pronti punto la balestra, mi do il tempo per prendere la mia, e dò il segnale premendo il grilletto.

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) "Oh beh, da domani non sarà più così 'pericoloso'." dico con fra lo sbruffone ed il sicuro di sè, facendo un sorrisone ammiccante al giovincello. "Dopo che avremo ripulito il maniero, ho intenzione di rivendicarlo per il casato Corlinn. Diverrà casa mia un giorno, appena avremo risolto i problemi di Phandalin e l'avrò ricostruito e ristrutturato e la porta sarà sempre aperta per voi, amici miei." dico con certezza ed una vena di speranza mentre volgo il mio sguardo dai miei compagni ai ruderi dell'edificio sulla collina.

Valinor (magus) "Certo sono un po' distanti, ma la posizione elevata dovrebbe giocare a nostro favore. Almeno, in ogni caso, avremo modo di attirarli quassù piuttosto che affrontarli sul ponte che è più ampio."

Valinor (magus) "Potremmo anche provare a colpirli a sorpresa con le nostre armi da tiro o magie approfittando del fattore sorpresa. Poi li affronteremo nel collo ei bottiglia delle scale se verranno a cercarci." propongo agli altri.