Pyros88

allora intimidisco e considera la seguente carica come azione nel turno successivo.

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) Lancio la testa del loro capo in mezzo ai goblin: "La vostra ora è giunta!" e con un grido furioso mi getto verso i goblin con scimitarre ed attacco uno di loro con un ampio sventagliata della mia ascia il cui colpo viene reso più energico e violento dalla carica.

rideva anche l'altro con un solo punto vita. ma Haste ce lo abbiamo tutti? non ho capito...

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro) "Oh non temere, anche se siamo gli Spaccateschi, a lui come alla Regina non interessa niente di nessuno di noi, non siamo così importanti e nemmeno insostituibili. A Guzun basterebbe dire che siamo morti in missione e non per colpa sua qualora gli chiedessero notizie di noi. Anzi, prima che gli venga la malsana idea di farci fuori e prendersi il merito, fortuito, del ritrovamento del cilindro da parte dei suoi soldati, conviene che qualcuno lo tenga con sé e rimanga nascosto a distanza mentre noi andiamo a prendere i cavalli."

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro) "Dannato Guzun, sono sicuro che non abbia aspettato del tutto le due candele concordate. Beh, gli faremo vedere che siamo tutti vivi e che abbiamo avuto successo." commento osservando l'inizio dell'attacco vero e proprio, conscio che se avessero perso ancora un po' di tempo nella torre forse avrebbero subito gli effetti devastanti di quel masso infuocato sulla struttura.

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) La pozione fa il suo effetto e la ferita e praticamente rimarginata e solo un leggero indolenzimento e gonfiore permangono nella zona senza però inficiare in alcun modo i miei movimenti. Ci spartiamo le monete trovate nel forziere mentre il nano prende con sè la,statuetta che poi andremo a difendere a Phandalin, dopo di ciò avanziamo con cautela e giungiamo in una ampia grotta da cui sgorga il torrente che precipita a cascata e va a riempire due ampie vasche create con dei bassi muretti di pietre a secco. Probabilmente sono costruiti per essere fatti facilmente franare e far travasare si conseguenza le acque raccolte causando quelle due ondate che ci hanno travolto ieri. "Concordo con Samiel. Secondo me quelle scale, così ad occhio, costeggiano il torrente e si ricongiungono alla strada che abbiamo percorso ieri. Elijah ieri ci hai detto che oltre il ponte si trova una stanza con un focolare e dei goblin, giusto?"

io, appunto. riposare nel mezzo del covo dei nemici, con un Goblin che è fuggito e che darà l'allarme non è praticabile. 😐

le pozioni le beviamo io e l'halfling. roryn dovrebbe fare un cura ferite su se stesso.

quale exp? Mi sono perso qualcosa?

Probabilmente conviene ripulire il covo tornare a casa, contattare gli Scudo del Leone. Farsi dare un/dei carro/i e dei manovali. Riportare tutto indietro e godersi la ricompensa od il favore. 😁

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "la vera fonte del potere negromantico che affligge le tue terre si trova di sotto, nei sotterranei di questo luogo. Distruggere quell'oggetto non servirà ad arginare l'influsso malvagio che fiorisce da questo luogo. Della sua distruzione ci occuperemo a cose finite, va bene?" rispondo in silvano a Denrix con tono disponibile e risoluto.

yes comunque conviene che Roryn si curi subito pure lui.

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) Nonostante la mia chiara minaccia, uno di quei dannati goblin mi scaglia una freccia ancor prima che possa avvicinarmi a loro, mentre l'altro fugge di fronte all'evidenza di ciò che sarebbe accaduto loro. La freccia arriva veloce ad una delle mie gambe e solo un movimento istintivo mi permette di evitare che si pianti dentro di essa rimediando invece una ferita di striscio anche se molto profonda. Senza badare al dolore raggiungo il goblin colpevole di quella brutta ferita e lo finisco immediatamente con un violento colpo che trancia arco, carne ed ossa. Nel frattempo il nano si è occupato dell'altro ed ora non rimane più nessuno ad affrontarci. Ispezioniamo le merci accatastate e constatiamo che sono, come prevedibile, di una compagnia mercantile di Phandalin, lo Scudo del Leone. In fondo da questa strada periferica, l'unica per Phandalin, le merci rubate sarebbero state prevedibilmente di mercanti collegati o con base nell'insediamento. Dopodiché passiamo ad un forziere, con tutta probabilità ad uso personale di Klarg, dove troviamo un bel gruzzolo di monete, una statuetta di valore e due pozioni di guarigione. "Roryn, meglio usarle subito queste e preservare parte dei tuoi poteri curativi per situazioni più critiche e concitate. Siete d'accordo?" dico a tutti porgendo una boccetta all'halfling che si era appena riunito a noi ed era alquanto dolorante dopo la caduta di poco prima, forse si era rotto o lesionato qualcosa.

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro) Quando Roik mi mostra quello che cercavamo e gli arcieri se ne vanno senza accorgersi di nulla, tiro un breve sospiro di sollievo: "Bene. Compagni è il momento di ritirarsi. Facciamo la strada a ritroso calandoci dalla torre e poi dalle mura. O per caso voi tre avete visto delle scale con cui salire più facilmente ai camminamenti?" dico a tutti per poi rivolgermi all'altro terzetto composto da Shari, Roik e Zevanur.

Daardendrian Shamash (draconide guerriero) al portone sotto assedio Quindi mi avvicino all'entrata principale, notando che Saliman e Rawdon sono di fronte al portone interno e che questo è in parte aperto dato che dallo spiraglio giunge della luce che staglia una figura dai contorni indistinti dietro di essa, sembrerebbe un uomo. Non voglio rischiare di spaventarlo e non ho idea a che punto della conversazione siano e se gli abbiano già riferito del nostro particolare aspetto, così mi avvicino di fretta alla facciata rimanendo a lato del portone in modo da non essere visto ed una volta giunto lì dico agli altri senza alzare troppo la voce ma con un chiaro tono d'urgenza: "Dobbiamo sbrigarci, il portone sta per cedere. Fate sbarrare di nuovo questi portoni e fateli uscire dalla porta che dà verso l'accesso secondario. Servirà anche la chiave di quella porta per chiuderla dall'esterno una volta usciti tutti. Se abbiamo fortuna non perlustreranno i dintorni e si dedicheranno subito a forzare queste porte sbarrate dandoci del tempo in più per l'evacuazione e per distanziarli." Immediatamente dopo mi rivolgo a Tamien: "Ho bisogno dei tuoi occhi, dobbiamo tornare all'accesso secondario e controllare che la ronda non stia arrivando quando decideremo di far uscire le persone. Seguimi."

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro) "Se si accorgessero che c'è qualcosa di strano perché mancano le guardie alla porta, potrebbero insospettirsi e scoprire quello che sta accadendo. Voglio evitare che possano dare l'allarme e complicarci la ritirata. Però hai ragione, se prendono le frecce senza accorgersi di nulla, non ha senso perdere altro tempo ad affrontarsi. Spostiamoci tutti nella stanza del comandante; saranno qui da un momento all'altro." commento all'osservazione, poi non del tutto sbagliata di Mellymnia, per poi aprire la porta del bagno e fare segno a Shari di seguirci in fretta: "Cambio di piano. Vediamo se non si accorgono di nulla e tornano a scagliare frecce ignari di noi."

io sarei sul terzo o sul primo

pure io mi son preso una sberla mica da ridere cazzarola. E dire che ho AC 17 😑

il negazionismo, quello bello 😂

controlla all'inizio del tdg penso ne parlino a pagina 2

ops hahaha correggo

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro) "Bene, verranno proprio qui per prenderle. Speriamo solo che non si insospettiscano per l'assenza delle guardie alla porta." commento osservando il deposito ed appiattendomi ben a lato della porta, pronto a colpire di sorpresa chi si fosse introdotto per primo.

Felix Carabàs (felinide rodomonte) Il combattimento si risolve a nostro favore in breve tempo, è stato enormemente più facile che affrontare quell'abominio di parti umane che scimmiottava le fattezze umane con la sua rozze quanto brutali fattezze. Ad ogni modo devo riconoscere che se il tuo è stato così rapido e semplice lo dobbiamo ai nuovi arrivati. Impedire ai chierici di lanciare i loro incanti imponendo una zona di silenzio, è stata una trovata davvero astuta ed anche quei muri illusori hanno servito a creare scompiglio e ritardare l'arrivo dei cultisti, per quando fossero uno minaccia infima per noi. Devo ammettere che è stato un po' strano uccidere qualcuno nel completo silenzio e vedere i gemiti di dolore ed i tentativi di evocazione tramutarsi in semplici movimenti muti della bocca. "Sì, proseguiamo. Tutto a posto Denrix? Nulla di serio con quella ferita, giusto?" chiedo al centauro per accertarmi che stia bene.

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro) Ridiscendo lentamente e con cautela le scale e bisbiglio ai miei compagni di squadra: "Ci sono tre arcieri, hanno quasi finito le frecce. Fra poco uno o più di loro scenderanno per prendere un nuovo cesto di munizioni. Cogliamoli di sorpresa quando sono qua sotto; attaccarli all'aperto ci farebbe correre troppi rischi." Detto ciò arretro con gli altri: "Shari posizionati dentro il bagno, fra poco giungeranno uno o fino a tre arcieri da quel corridoio. Noi ci nascondiamo in quest'altra stanza. Zevanur vai a dirlo agli altri e posizionati dietro la porta chiudendola. Quando ci sentirete entrare in azione aprire le vostre porte ed entrate in azione con gli altri. Ah giusto, prendi il tappeto e mettilo davanti la porta a coprire il sangue lasciato da Roik" Dopodiché mi nascondo, seguito da Mellymnia, nella stanza con la porta vicino al corridoio, dove controllo se vi siano dei cesti di frecce.

Medardo Corlinn (umano nobile guerriero) "Sciocchi, anche voi farete la sua stessa fine!" dico con voce imperiosa mentre mi scaglio verso di loro