Daardendrian Shamash (draconide guerriero)
Mentre non sono per nulla sorpreso della diffidenza nei nostri confronti da parte della gente, non posso fare a meno di preoccuparmi quando il drago appare attaccando il forte e trasformando inevitabilmente la diffidenza in aperta avversione ed ostilità. Non voglio fare male a queste persone ma mi sarei visto costretto ad impugnare le armi per difendere me ed i miei amici se ci avessero aggredito e non semplicemente allontanato.
Per fortuna un uomo che ha tutto l'aspetto di essere il capo o nobile del villaggio o perlomeno il comandante delle guardie giunge in nostro soccorso, richiamando gli uomini. Accanto a lui il nano che a giudicare dalla capigliatura deve essere senza ombra di dubbio il castellano di cui ci aveva parlato il braccio destro del mercante.
Ringraziati i civili che avevamo salvato per aver cercato di difenderci, saliamo in gruppo le scale e ci presentiamo ad i due individui in armature di piastre. "Faccio parte del Clan Daardendrian, il mio nome è Shamash. Vengo, come Balasar,dal Tymanther. Piacere di conoscervi." dico con un certo orgoglio ed atteggiamento militare mentre porgo la mano ai due.