Pyros88

Daardendrian Shamash (draconide guerriero) "Avete notato qualcosa di più riguardo al mastio? Avete visto uomini sulle mura? Coboldi e briganti assieme, un'accoppiata che mi preoccupante, è insolito che quelle bestiacce collaborino con gli umani; deve esserci sotto qualcosa." commento pensoso.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna - bladesinger - arpisti) "Prima vorrei vedere se troviamo qualcosa di meglio in città con cui equipaggiarci; l'avventura di ieri ci ha messo a dura prova e quello che il futuro ci prospetta non potrà essere di certo da meno." rispondo a bassa voce appena finito il rituale, un'ombra di delusione nel volto che sparisce dopo qualche attimo.

Daardendrian Samash (draconide guerriero) Rimango di guardia dietro il portone leggermente socchiuso in attesa che i due in esplorazione tornino. L'attesa è snervante e non faccio altro che guardare i dintorni cercando segnali di pericolo o del loro ritorno. Ad un cerro punto due figure iniziando ad avvicinarsi con passo sicuro verso il fienile ma per fortuna ben presto è chiaro, nonostante non li veda bene, che si tratta del nostro compagno draconide e di Rawdon. Apro un poco l'anta del portone quanto basta per farli entrare e poi la socchiudo nuovamente lanciando un lungo sguardo ai dintorni per controllare che nessuno li abbia seguiti o ci abbia visto. Attendo poi che rispondano alle domande degli altri e facciano rapporto prima di farne altre anche io e formulare un piano d'azione.

scusate confuso il nome, comunque ci siamo capiti, il samurai.

master ricordati che sia il cavallo di oyu che l'orso sono bestie grandi, quindi occupano 4 caselle. 😊 Si deve scrivere strettamente in ordine di iniziativa o possiamo scrivere liberamente a nostro rischio e pericolo e poi tu svolto ogni nostra azione in ordine?

Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Continuare con il lavoro come abbiamo sempre fatto e chiamarti a venire con noi solo se un aiuto fosse strettamente necessario. Non ci fidiamo di te. Scusa la franchezza." dico in tono secco ma per nulla minaccioso.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna - Bladesinger - arpisti) Una volta concluso l'argomento riguardante la tavoletta antica, la infilo accuratamente nella mia borsa in una tasca interna chiusa da un cinturino apposito per poi aggirarmi per il locale in cerca di qualcosa di interessante da comprare fra gli oggetti esposti dall'antiquario. Sperando nella fortuna, ed alle volte capita con chi non si intende affatto di magia ed artefatti arcani, lancio Individuare il Magico come rituale, cercando di non farmi vedere o sentire, nella speranza di trovare qualcosa con delle proprietà magiche non identificate dal negoziante nel definire il prezzo di vendita; in sottofondo sento gli altri contrattare sul prezzo.

io volevo lasciare un po' la parola agli altri player ma credo che darò una mossa alla cosa, entro stanotte 🙂

la nostra posizione in retroguardia va benissimo, abbiamo le stelle da lancio e gli archi semmai servisse.

qualcuno rapidamente potrebbe dirmi i danni della lancia e le regole speciali associate?

Valinor (magus) sulle scale

Flurio Pascolari (umano mandriano) "In effetti penso sia ancora abbastanza bestiale da non mettersi nulla addosso. Speriamo di non sfigurare quando ce lo ritroveremo nudo si fronte a noi." ribatto scherzosamente

Nezu (rattoide ninja) "Non siamo soli, qualcuno o qualcosa ci stava osservando dietro quel cespuglio, se ne è andato. Avanziamo con attenzione." dico serio a tutti, mentre rimetto a posto la borraccia ed inizio a trafficare sotto il mantello montando nascosto da esso la lama da coda ed afferrando le wakizashi per le else senza estrarle.

Flurio Pascolari (umano mandriano) "Guarda Turlo, non è magnifico?" dando un colpetto all'elmo per indicargli di cosa parlassi. Poi me lo tolgo ed inizio a lisciare la lunga piuma impolverata che fa da pennacchio. "Attento però a come giri con quella cappa o potremmo pensare che sia tu il Liucogno se ti perdiamo di vista" scherzo dandogli una pacca sulla spalla.

master, tutte quelle informazioni complementari sul mondo dove è ambientato fanfurra, come le divinità ecc dove le avevi scritte? Non le trovo nei topic di gioco o qui. si può creare un terzo topic che raccolta tutte queste informazioni di flavour e che integrerai di volta in volta se servirà durante l'avventura? non mi ricordo Tiro che dio è.

che gioia! 😃

Flurio Pascolari (umano mandriano) Appena vedo l'elmo mi brillano gli occhi di meraviglia e desiderio. Scendo da cavallo e senza nemmeno far finire Brufo fiondo la mia mano nel baule e lo afferro rigirandomelo poi attentamente fra le mani come se fosse un tesoro inestimabile, senza quasi badare a cosa dice il capo villaggio. Immediatamente dopo provo a calzarlo in testa, tutto contento. Poi il mio sguardo, attraverso la visiera dell'elmo, viene attratto da una bellissima elsa di spada, in mezzo al resto della roba. Acciuffo subito anch'essa rimirandone i decori e la foggia, mentre la mia fantasia inizia a cavalcare come mai avrebbe fatto il mio Flurio e nemmeno il miglior cavallo della nostra mandria. Mi immagino finalmente un paladino, un eroe equipaggiato di tutto punto con il mio elmo, la mia spada, il mio destriero, mancherebbe solo un'armatura spendente ed un grande scudo con le mie insegne ed il gioco sarebbe fatto. Perso nei miei sogni ad occhi aperti inizio muovere a casaccio il braccio impugnando l'elsa come se avesse una lama vera, mimando le movenze allenate e precise che avevo visto fare a Marla quando si allenava da sola nel combattimento. Poi mi fermo a guardare nuovamente l'oggetto fra le mie mani e penso:

Samash (draconide guerriero) al fienile

Nezu (rattoide ninja) Ascoltate le parole del vecchio saggio e dei contadini prendo la borraccia mi ne verso un po' sulle mani e sul viso ritualisticamente per completare il processo di purificazione, iniziato varcando il torii, dalla mia Kegare nella speranza che ciò possa calmare gli spiriti dei valorosi guerrieri qui sepolti.

Alton Tosscobble (halfling rogue) Passa il tempo e sono arrivato già alla fine della mia terza birra; mi sento leggero, ma non al punto da non avere controllo o riflessi, ma sicuramente in faccia mi si legge che sono un poco brillo. Inizio quindi ad alzare un po' la voce accentuando lo sbiascino che già un poco provo alla lingua e straparlando un po' i discorsi, parlando al soffitto e con movenze un po' ciondolanti verso i miei compagni di bevute: "Mai nome fu più giustooo per una locanda. Questa birrrrra fa schifo, la mia vita fa schifo, il mondo fa schifo, è tutto un accumolo so sognnii infranti. Ed è tutta colpa Sua, dell'Innominabile!"

Daardendrian Shamash (draconide guerriero) nel fienile

Nezu (rattoide ninja) Quella buon anima di mercante giunge provvidenziale per agevolare il nostro cammino e dare un po' di sollievo alle nostre gambe stanche, soprattutto quelle mie e di mio fratello. Sul carro possiamo rilassarci ed ammirare meglio lo splendido paesaggio naturale che ci circonda e dopo qualche tempo ceniamo fatti scendere laddove i contadini ed il navigato mercante ci indicano l'incrocio da prendere per dirigerci verso il Passo della Povera Mayu. Salutato il buonuomo ci inoltriamo in uno stretto sentiero di terra battuta evidentemente poco frequentato, dato lo stato in cui versa il percorso e da come viene inghiottito dalla fitta foresta di bambù. Ben presto il terreno si fa più accidentato mentre iniziamo a risalire verso le montagne. La foresta di bambù fa spazio ad una più maestosa ma anche opprimente di alberi dai grossi fusto, alcuni anche dalle forme inquietantemente contorte. Il fitto fogliame getta una vaga penombra su tutto anche se il sole è ancora alto in cielo dopo il frugale pasto che consumiamo all'aperto utilizzando le nostre scorte di cibo. Da lì ad un certo punto, inaspettatamente, il sentiero si allarga e si fa lastricato mentre gli zoccoli dello stallone del samurai battono netti contro di esso misurando a ritmo il nostro incedere in quel luogo altrimenti silenzioso e deserto, se non per la strana sensazione che mi sale lungo tutta la schiena di sentirmi osservato. La mia attenzione, e quella di tutto il gruppo, viene catturare poco dopo da un torii affiancato da molte lampade di pietra ai lati del sentiero, il tutto ricoperto dal muschio e decisamente vetusto a giudicare dai segni dello scorrere del tempo su di essi. Lo attraversiamo con un certo timore e riverenza, sapendo di accedere ad una zia sacra. Vorrei chiedere di che luogo si tratti a due contadini ma ben presto la disposta è chiara, la zona inizia ad essere intervallata da antiche lapidi e tumuli, ricoperti di cui alcuni sono parzialmente dislocati a causa della crescita delle radici nelle loro fondamenta. Continuiamo lungo il sentiero selciato, dove la fredda umidità del luogo penetra nelle nostre ossa e ci inumidisce la faccia, fino a che giungiamo ad un ampio cimitero. Deve essere lì da tempi molto antichissimi e sembra troppo importante e vasto per essere quello del villaggio contadini, oltre ad essere troppo distante. L'atmosfera si è fatta più lugubre ed inquietante per via del posto e del sole che ormai non è più alto nel cielo e che getta una luce sinistra su quel luogo. Ci fermiamo tutti, tesi, come temessimo un agguato. La mia sensazione si fa più intensa mentre un tremolio percorre le mie vibrisse ai lato del naso. Io e mio fratello mettiamo mano alle impugnature delle nostre lame e ci facciamo più vicini, mentre scrutiamo il luogo in cerca di segnali di pericolo. "Signori. -chiedo rivolgendomi ai due contadini- Dove ci troviamo?"

Sétanta Cú Chulainn (umano guerriero) "Lascia sul bancone il dovuto. Se Arbicibaldo ha dei figli o parenti ancora in vita l'attività ed i beni andranno a loro, quindi stai commettendo un furto appropriandotene in questo modo. Mostrami il luogo della sepoltura." commento in tono un poco più disteso ma ugualmente fermo mentre arretro la lancia in posizione di riposo, poggiando l'estremità posteriore sul pavimento.

mi pareva di ricordare qualcosa di simile, grazie per la precisazione Thorgar. 😊

già, la mia amica non sta passando un bel periodo fra impegni e vicende varie, credo che nemmeno inizierà a partecipare. Per il momento, per quanto la riguarda, possiamo andare avanti anche senza di lei. Se riuscirà a partecipare ci raggiungerà mentre siamo già di strada alla caccia del liucogno.