Pyros88

Lifstan (bardiano guerriero) Con Elstan

Altrettanto! 🤗

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) Con Zasanie e Kosef

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Capisco le tue considerazioni. Non è certo un individuo esemplare ed ha sicuramente approfittato del vuoto di potere per diventare il capotribù senza meritarlo ma perlomeno il suo disprezzo per il Culto è genuino. Ci ha dato importanti informazioni e ci ha aiutato quando avrebbe potuto tradirci o pugnalarci alle spalle. Il modo migliore per mantenere leale un individuo simile è gratificarlo dandogli importanza e rispetto, per questo dono del pugnale." spiego al paladino cercando di spiegare la situazione. Flashback

Riverwind (umani barbaro/ranger) "Mi fido di te, Goldmoon. So che puoi farcela cone già dimostrato altre volte ed anche le cose non andassero perfettamente come speriamo, ho qui la mia lama incatata a proteggerci." rincuoro Goldmoon cercando di darle fiducia e sicurezza.

Lifstan (bardiano guerriero) "L'oro dopotutto è vostro; penso possiate decidere voi chi dovrà proteggerlo. Comunque sia, io farò la guardia al forziere fino a domani mattina. Sono pronto." dico con convinzione cercando di far si che Elstan si fidi di me e di noi, fra guerrieri ci si intende facilmente.

Felix Carabàs (tabaxi duellante) "Porta con te il signor Dar Marcades. Potrebbe esserti più utile di noi." commento affannato mentre aiuto i mannari a liberare il tunnel dalle macerie franate.

Lifstan (bardiano guerriero) "Sir Elstan. Quest'oro è contaminato dall'Ombra; accende l'avidità delle persone. Guardate che abbiamo accettato di fare pur di vincerlo, il sague, le ferite, i menomati. È come un veleno che, invece di colpire il corpo, colpisce l'anima." dico con parole accorate e lo sguardo saldo di chi sa bene di cosa sta parlando. "Noi abbiamo resistito al suo influsso e possiamo resistere fino a domani. Vi accompagneremo e faremo noi la guardia all'oro fino all'incontro di domani mattina. Sapete di potervi fidare di me ed io posso giurare per i miei compagni, viaggiamo insieme da diversi anni e sono persone rette."

Felix Carabàs (tabaxi duellante) La mia vita non può finire affogato nei liquami nel buio di una fogna. No, Felix Carabàs ha ancora molto da fare, imprese gloriose da compiere, abiti magnifici da comprare, posti meravigliosi da visitare, donne da sedurre. I bardi non scriveranno mai di me se morirò qui ed ora. Disperato, mi metto a scavare con tutta la foga possibile ed immaginabile.

Hiro Nakamura (samurai verde) Le frustate si sentono, dannazione se si sentono, fanno un male terribile. La prima frustata di Eri è incerta, ma comunque valida, le successive si fanno sempre più secche e decise. Il dolore viene ancor più acuito dall'acqua salata che brucia sulle lacerazioni della mia carne, tanto che le ultime due mi sembrano fuoco piuttosto che acqua di mare. Vengo liberato dai ceppi e subito noto Eri essere svenuta, sorretta da Nicholas. "Portiamola sotto coperta." dico alquanto dolorante ma a schiena dritta, nonostante l'immenso sforzo e dolore, così che ciurma e compagni possano vedere che Hiro Nakamura non si lascia certo piegare da 10 frustate.

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Beh, che hai Bidreked?" gli chiedo così, a bruciapelo, sinceramente interessato e preoccupato per quel suo tono così strano.

Hiro Nakamura (samurai verde) "Accetto capitano. Mi sembra una scelta equa." gli rispondo soddisfatto, anche se l'idea che sia Eri a dovermele infliggere mi preoccupa alquanto. Infatti la vedo sconvolta da tutta questa faccenda, abbracciata a Makoto. Si dicono qualcosa, ma non riesco a capire fra la distanza ed il vociare ddi marinai sulla tolda.

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Abbiamo le tuniche e le maschere. Per il momento beneficiamo di questa copertura, al limite potremo dire di esserci inoltrati nel loro territorio in cerca dei fuggitivi." replico a bassa voce. "Non so, Tarhun, le iscrizioni runiche sembrano molto ampie; deve essere qualcosa di davvero potente." commento accostadomi al bardo.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "E' il momento di mettere da parte le divisioni. Domani questo posto sarà sommerso dalle acque reflue. Come dicevo prima, Dawnstar ha preso coscienza del pericolo che costituite e ha preso misure drastiche Ora, se vogliamo sopravvivere, dobbiamo unire le forze e liberare il tunnel dalle macerie oppure scavare un tunnel parallelo che sbocchi nuovamente nelle fogne e da lì fuggire. Serve l'aiuto di tutti." mi rivolgo al grosso mannaro cercando di essere convincente e chiaro riguardo alla grave situazione in cui ci troviamo.

Hiro Nakamura (samurai verde) Sorreggo Eri, visibilmente scossa e spaventata per quanto sta accadendo. Non è mai un bene quando il suo animo viene turbato in questo modo. Il Capitano poi emana la sua sentenza; ad Eri toccano cinque frustate, brutali ma tutto sommato sopportabili senza gravi conseguenze; al marinaio però ne toccano cento. Una condanna a morte lenta e dolorosa. Certo la mia pena per lui passa via in fretta nel venire a sapere le sue macchinazioni verso gli altri, Eri in special modo. Probabilmente lo avrei ammazzato seduta stante con la mia lama, o lo avrei gettato in mare. Lascio parlare il Capitano, senza interomperlo, poi quando ha finito lo affronto con rispetto e garbo e gli dico: "Comprendo che sia necessaria una punizione ma la ragazza è sotto la mia responsabilità. Il suo errore ricade sulle mie spalle ed è contro quelle stesse che dovrebbe vibrare la frusta. Acconsentite Capitano? "

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Dannazione, è stato Pemir! Mi ci gioco i baffi!" sentenzio arrabbiato. "Avete un accesso secondario alle fogne od alla superficie? Una via di fuga nota solo a voi e non al Culto di Mask?" chiedo con fare diretto al grosso mannaro.

Riverwind (umano barbaro/ranger) Il barbaro si commosse nel vedere lo struggimento interiore della propria amata che amaramente ammetteva di non essere capace di aiutare Sturm e Tika. "Vedrai che troverai un modo per aiutarli a stare meglio. Se non ora, in futuro. Mishakal ha un piano per tuttoi noi e veglia su di noi, dobbiamo solo avere fede e pazienza."

Lifstan (bardiano guerriero) "È come dicono i miei conpagni. Lo abbiamo raggiunto mentre si stava dando alla fuga scortato da questi manigoldi e portandosi dietro l'oro vinto da Elstan e dai nostri prodi guerrieri. Dobbiamo portalo subito di fronte a Re Bard e gli altri alti rappresentanti dei Popoli Liberi." commento cercando di essere più morbido nei toni rispetto ai miei compagni, la spilla di Re Bard ben in vista ad unire e fermare i lembi del mio mantello a livello della spalla.

Daisy (umana warlock) Absalom, porto

Non doveva succedere così presto vero? 🤔 O non abbiamo intuito lo scorrere del tempo sotto terra?

Felix Carabàs (tabaxi duellante) "È quello che penso??? Ma è troppo presto!!!" commento agitato.

Lifstan (bardiano guerriero) "Dobbiamo portarlo a Dale, affinché sia giudicato ed ascoltato dai capo dei Popoli Liberi. Servirà da avvertimento e spero che ciò li spinga a collaborare come nella Battaglia dei Cinque Eserciti." ripondo a Robur spalleggiato dal mio amico Beli. Poi aggiungo sconsolato e dondolando la testa assorto: "Per quanto riguarda il tesoro ormai è tardi per sbarazzarcene noi. Loro hanno visto che lo abbiamo recuperato, se lo raccontassero davanti a Re Bard e gli altri, potrebbero far sembrare che lo si abbia nascosto per tenerlo tutto per noi. Ormai dobbiamo portarlo con noi per fugare ogni dubbio sulle nostre buone intenzioni. Ma dobbiamo convincerli a sbarazzarcene subito, gettarlo in un luogo inaccessibile a chiunque così che nessuno possa metterci le mani sopra e venire toccato dall'influenza dell'Ombra."

Lifstan (bardiano guerriero) Nonostante la supponenza del cugino di Caranthiel mi infastidisca sempre con il suo ostentare sempre superiorità verso tutti coloro che non solo elfi, mi duole trovarmi d'accordo. Non è tanto sfiducia verso Bard, ma verso tanti altri uomini, i guerrieri di Valle che vorrebbero quell'oro, ricompensa che gli spetta di diritto, i nani e gli sltri potrebbero avidamente pretenderlo in risarcimento per i morti ed avvelenati subiti imputando a Valle, come organizzatore della celebrazione, la colpa di quanto successo. Insomma già mi immagino come l'Ombra potrebbe irretire i cuori di persone, di tutte le razze, meno giusti di quanto non siano Re Bard od il Grigio Stregone.

Hiro Nakamura (samurai verde) Dalla cucina

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Puoi tenerlo. Usalo per difendere la tua gente, sei il loro capo." dico al lucertoloide con sincerità cercando l'approvazione anche del resto dei miei compagni. Dopotutto un pugnale avvelenato non penso si addica a nessuno di noi.