Kythorn 13 (Giugno) - Mattino
Renaer annuisce alle parole sicure di Annerine, ma è sicuramente più felice del cambio di decisione dopo una breve discussione fra i membri del gruppo; con uno stridio il grifone che ancora volteggiava libero sopra le loro teste piega nel cielo e si dirige altrove avendo chiaro che la situazione è ormai sotto controllo. I nobili locali, il guerriero orientale ed il lantanese si apprestano quindi a seguire la direzione che ha preso l'automa in fuga, quando il felino meccanico richiama l'attenzione del suo creatore osservando da vicino qualcosa fra il legno carbonizzato e frantumato della facciata del maniero. Avvicinandovi, l'artefice in testa, notate che nel punto indicato sembrano esserci qualcosa di annerito diverso dal legno ed incastrato in esso, come proiettato dall'esplosione. Mettendoci mano Penwyrm estrae quella che sembra una mano sinistra meccanica, molto danneggiata, ma ben riconoscibile sia a lui come agli altri.
Penwyrm