Karl_Franz

Che ore sono master? Non per mettervi fretta, ma il buon venditore di case Mark Hopper vuole a tutti i costi trovarne una per fare una specie di Fort Knox dei poveri

Cavolo, il master ha "La Febbra" Auguri di pronta guarigione; io sto senza voce, se mando un mess su whatsapp sembro un maniaco

A sto punto, se le lampade hanno sbloccato la faccia psichedelica, la piastra del masso di sotto (dove è stato Enoch) di sicuro sarà un trappolone alti livelli.... Quindi andiamo, procediamo pure Io scendo dopo....

Kallio di Casa Tombar Annuisco verso Balor "E' proprio quello il motivo, a tutti si fa un processo, a meno che questo qualcuno non voglia staccarti la testa dal collo. Ma ora basta, non voglio tornare sull'argomento. E tu evita di fare del sarcasmo" dico indicando Rolf "non ti conviene continuare a provocarmi. Sono stato fin troppo magnanimo a rinfoderare la spada" con lo sguardo di chi non vuole sentire ulteriori commenti sulla cosa Mi volto poi verso Keler, che sta singhiozzando "Non penarti per loro, se la sono cercata.Pensa piuttosto alla tua di vita, ed al modo in cui puoi ripagare, almeno materialmente, del tempo e del denaro che hai fatto perdere alla carovana di Argasto" frugo nello zaino, chiedendo anche agli altri se hanno qualcosa per legare il ladro maldestro, e gli stringo i polsi. Poi, con la mia corda personale, lego le armi che non sono state prese, ponendole come bisacce sulle spalle di Keler "Porterai gli oggetti dei tuoi compari come pegno, da asino quale sei" dico in tono serio "almeno fino al campo avrai modo di rimuginare sulle tue scelte errate, e magari capire che rubare non è una cosa legale e saggia" dandogli dei colpetti sulle alla schiena "Ed ora in marcia, ne ho abbastanza di questo posto, vediamo di rientrare prima che faccia buio" Master

Direi di caricare Keler come un mulo, con le armi legate tra loro e messe a mò di bisaccie, a conferma del fatto che Kallio non approva le uccisioni a sangue freddo, ma è pur sempre un nobile, per cui; "avant!!!scalopppate! quant vottte ve lo devo diree?!" (cit.) Gadramei non hai già la lancia? Forse vorrebbe prendere la picca mi sa, che credo sia migliore a livello di statistiche. Se vi sta bene l'ipotesi di prima (che scriverò in TdG) ok, altrimenti Kallio non prende nulla, tranne pretendere poi la sua quota delle monete per comperare qualcosa di buono e raffinato da bere, tipo una bottiglia di rosso Ambriano ,sarebbe oltremodo gradita

Alla fine non credo ti convenga. O meglio, almeno per ora. Di sicuro Argasto la rivorrà indietro per la carovana, per cui non so fino a che punto puoi trarne beneficio. Non penso sia così magnanimo da regalarcela , se poi sarà così, meglio Comunque anche io li tengo per ora Di oggetti non prendo nulla, solo una lancia. La specifica di @Zellos sul fatto che Balor li stia solo contando mi stava facendo ribaltare dalla sedia!

Mark Hopper Sto per andare ad ispezionare gli armadietti, alla ricerca di qualcosa di utile, quando vedo John armeggiare sotto l'armadio per liberare il cane Punto subito il fucile in direzione del mobile, con l'immagine del labrador zombie su Logan negli occhi "John, fermo! Non possiamo essere certi che sia ancora....vivo....alza con calma, in modo che possa averlo sotto tiro...." Mi volto verso Sarah, che sta salendo le scale per andare di sopra "Mi spiace, Sarah, ma è così...dobbiamo essere sicuri prima di fare qualsiasi mossa. Joe, accompagna Sarah, magari insieme a Rick; meglio essere previdenti...tuo padre...emh...lui lavorava da solo qui?" dico un pò titubante, conscio che ricacciare l'argomento del genitore possa essere doloroso per lei Ma devo farlo....le informazioni prima di tutto....

Occhio,che non ho mai criticato il tuo modo di ruolare. Anzi,lo trovo appropriato e sai benissimo che lo trovo realistico e coerente con il PG ed il background che ha. (nche in altri pbf) Anche io sto ruolando Kallio,ed è esattamente quello.che penserebbe quello che ho.scritto; sono due personaggi diametricalmente opposti,sia di carattere che di estrazione sociale,ed è scontato che prima o poi entrassero in conflitto @Zellos ti ripeto che l'ambientazione mi è piaicuta parecchio, soprattutto il fatto della corruzione,della migrazione e delle.nuove terre,così ricche e così pericolose. Un po mi ricorda l'America,con i barbari-nativi e gli ambriani-europei ,ovviamente con molte differenze ma mi è sembrato così.

Kallio ha criticato il "modus operandi" di Rolf, vale a dire il fatto di uccidere a sangue freddo. Ora, anche se Symbaroum ha dei tratti oscuri, in qualsiasi GdR a meno di essere dei malvagi puri, l'esecuzione sommaria non credo sia vista sempre come una cosa positiva. Il fatto che siano dei briganti non cambia nulla; lui stesso non avrebbe esitato a ferirne mortalmente qualcuno Se fosse stato ferito gravemente l'avrebbe pure tollerato, come una sorta di "colpo di grazia" Essendo cresciuto in un castello, non concepisce il fatto che, dopo aver sconfitto un nemico, lo si possa freddare così, tra l'altro disarmato

Kallio di Casa Tombar "So bene dove siamo, e so anche che i tipi come te,in Ambria o nell',Alberetor,avrebbero spalato merda in una stalla" dico tagliente "E non sto sbraitando,ma capisco che sia difficile spiegare ad un retrogrado come te l'etimologia del termine..." dico sospirando. Noto poi Keler scendere con Hubert "Vediamo di darci una mossa, sta cominciando a puzzare qui intorno...ah,Hubert,vedi di non far dare a Keler le spalle al barbaro, potrebbe voler di nuovo mostrare il suo valore in battaglia"

Kallio di Casa Tombar "Mphf...sai benissimo a cosa mi riferisco..." dico verso Balor " ...e poi non devi mica sfamarlo tu, ci penserà Argasto" mi avvicino quindi all'entrata del mulino, pronto a tramortire io stesso l'uomo, quando il bandito lancia a terra le armi e Rolf, comparso da dietro, lo trafigge con il coltello. Il tizio si accascia a terra, senza emettere un suono Guardo furioso il barbaro "Per Prios! Ma come osi?!" mi avvicino, il volto visibilmente alterato. Punto l'indice guantato verso il cacciatore, avendo rinfoderato prima la spada lunga "non spetta a te giudicare, chiaro? NON SPETTA A TE, BARBARO!" con voce più alta, ma cercando comunque di rimanere composto nel portamento e nel linguaggio Sento di sfuggita le parole di Gadramei, ma intuisco che il cavaliere la pensa come me sull'argomento, e in parte mi rincuora sapere che, in fondo in fondo, qualcosa di cavalleresco è rimasto in lui "Non siamo nel Davokar, selvaggio. Non mi aspetto certo che tu ti comporti come un ambriano, oh, questo mai...." dico sorridendo e scuotendo il capo "...e non mi frega nulla di questo avanzo di galera, sia chiaro" dò un calcetto al cadavere "....ma non è da persone con morale, onore e rispetto togliere la vita in questo modo. Se avesse avuto una spada in pugno, potevo capirlo ma così.....Se proprio vuoi comportarti in questo modo, torna nella tua foresta, tra le liane e le capanne di paglia e fango" dico sprezzante. Se c'è una cosa che proprio odio, è un omicidio a sangue freddo, soprattutto se avvenuto in una missione nella quale, seppur non ufficialmente, ero il più alto in rango. Mi duole solo essermi complimentato con lui per l'essere un cecchino infallibile....

Kallio di Casa Tombar Mi avvento sui due balestrieri,che vistomi in carica,mi scagliano contro due quadrelli; uno mi manca,l'altro mi sfiora solo il braccio destro,lacerandomi parte della corazza e ferendomi lievemente. La mia.carica.viene solo in parte rallentata da un'altra delle magia di Hubert,che fa ardere Mal-Rogan come una torcia imbevuta nell'olio Caxxo....lo volevo io il capo.... Digrigno i denti,mentre i due davanti a me gettano a terra le armi e fuggono via. Non vale neanche la pena rincorrerli, sono esseri deboli e senza spina dorsale; non sarebbero all'altezza di uno scontro. Mi fermo quindi ad osservare le fiamme consumare il fantomatico non-morto, dispiaciuto che tutto.si sia.concluso senza che avessi.neancheneanche avuto modo di menare un fendente "Credo che ora potranno toglierti il titolo di "non" e lasciarti quello di morto,bandito" dico sprezzante. Mi volto.poi verso l'ingresso,dove c'è ancora il brigante che aveva attaccato i suoi amici "Balor...solo tu puoi essere stato...." dico scuotendo la testa, considerando Gadramei e Rolf inesperti di magia,e Hubert intento a lanciarne altre "Prima che finisca qualsiasi cosa gli hai fatto,dategli una botta in testa; porteremo due prigionieri alla carovana. Rolf,Hubert,fate scendere quel verme di Keler,vorrei tornare indietro il prima possibile" Guardo poi il barbaro,autore di tiri precisissimi "Hai un'ottima mira, barbaro, i miei complimenti" Lascio quindi agli altri,se vogliono, l'incombenza di ispezionare i cadaveri e raccogliere le armi, deluso dal mancato scontro con un abile avversario e dal fatto che l'unico in grado di farlo (anche se ho dei dubbi...) stesse ancora bruciando davanti a me

7 Oltremisterio 2522 - Acque lacustri fuori Mariemburg - Sera Baliano cerca minuiziosamente sull'intero isolotto, ma trova pochissima legna secca tra gli arbusti, che unita ad altri pezzi portati dalla marea, riescono a malapena a formare una piccola fascina "Beh, di sicuro non basterà per tutta la notte, ma almeno possiamo cucinare queste anguille" dice allegramente Sumpfund. In quattro e quattr'otto, tira fuori due grosse anguille dalla cesta,e dopo averle decapitate con un corto coltellaccio, le infila su alcuni spiedi. La cena è deliziosa, e la temperatura, almeno per ora, è piacevole e sopportabile. Con le coperte che avete acquistato da Grosch, non avrete problemi a scaldarvi durante la notte. Angelica, per ordine di Gael, fa il primo turno, ed a seguire vi alternate tutti, ad uno ad uno. Il tempo passa in fretta e senza nessun particolare evento a infastidire il sonno di chi sta dormendo; solo i rumori di schiocchi e sbuffi d'acqua rivelano la presenza di qualche predatore acquatico o di qualche animale notturno. 8 Oltremisterio 2522 - Paludi Maledette - (Mariemburg) - Mezzodì Jenkil si sveglia quando il sole sta facendo capolino tra le basse nubi all'orizzonte. Si stiracchia la schiena, facendo un paio di movimenti ondulatori anche con il collo "Eccoci qui, allora. Per ora remo io, ma tra un paio di orette saremo nei canali della Palude, e qualcuno dovrà darmi il cambio per orientarmi. Su su, tutti in barca" dice agli ultimi ritardatari che stanno finendo di sistemare i giacigli e gli oggetti usati la sera prima. Mettete tutto sull'altro piccolo natante, e con Jenkil ai remi, vi inoltrate nelle famose e temute Palude Maledette Fin dai primi canali, potete farvi un'idea che le paludi sono esattamente come le avevano descritte; un fetido, cupo ed intricato ammasso di vegetazione, percorsa da una miriade di sporchi canali d'acqua. Una nebbia, fitta e densa, aleggia sul ciglio delle acqua in modo persistente. Ed una volta dentro, sembra che l'intera palude si espanda in tutte le direzioni senza fine. E, cosa più strana di tutte, sembra che Jenkil adori ogni centimetro di tutto ciò. Non smette neanche un minuto di indicarvi cose aldilà della nebbia, nonostante gli facciate capire che a stento riuscite a vedere a meno di dieci metri da dove vi trovate. L'aria, fetida e dal sapore salmastro, vi riempie i polmoni, facendovi tossire in più di una occasione. Vi muovete ormai da circa quattro ore, avendo perso (solo voi), ogni tipo di orientamento, e solo lo stomaco di Baliano vi avvisa che è ormai ora di pranzo. Lo stesso Jenkil , che non si è fermato neanche un minuto a spiegarvi la differenza tra l'erba gatta e l'erba del diavolo o tra una sanguisuga e una remora, si sposta dal posto di prua "Bene, ragazzi miei, direi di fare una piccola sosta per mangiare qualcosa. Mmmmh...." respira a pieni polmoni "...ahhh, lasciatevi pervadere da queste inalazioni; curano ogni male, ve lo dice Jenkil. Sennò come farebbero tutte le cose che vivono all'interno della Palude a sopravvivere?" vi dice sorridendo, portandosi l'indice destro alla tempia Conservate il pesce fresco per la sera, che, stando a Jenkil dovreste passare su un altro isolotto, e consumate le razioni comprate il giorno prima. L'umidità è davvero pressante, e Angelica e Jean Pierre sono costretti a mettersi le coperte addosso per non rimanere intirizziti fino all'osso Aiugulf

MArk Hopper Caxxo....ho appena ucciso qualcuno....caxxo.... Rimango per alcuni istanti ad osservare davanti a me il fu veterinario, scaraventato contro il muro da un colpo preciso del mio fucile da caccia, con la consapevolezza di aver sparato mortalmente ,per la prima volta, contro qualcuno. Certo, il fatto che non siano più degli esseri umani dovrebbe aiutarmi, ma permane comunque una sorta di senso di fastidio, di malessere. L'odore della polvere da sparo, poi, serve solo a farmi prudere il naso e aggiungere maggior acredine al tutto Dovrò abituarmici ormai.... Lascio scivolare il fucile inerte sulla destra, osservando per alcuni momenti l'ambiente intorno a me; Logan è messo male, da come avevo potuto intuire in modo veloce appena entrato, mentre il grosso Erik sembra aver subito solo un colpo di striscio. Mentre Erik si occupa del veterinario, aiuto Logan a spostarsi nella sala di prima, all'inizio del corridoio "Erik, cerca di metterci qualcosa sopra...un lenzuolo, ce ne dovrebbero essere qui intorno.....non vorrei farlo vedere a Sarah..." dico in tono sommesso, cercando di non farmi sentire all'esterno. Mi avvicino poi alla finestra dove sono gli altri del gruppo, alzando una mano per farmi riconoscere "Ehi...sono io....emh...venite dentro, credo....credo che saremo più al sicuro....." facendo cenno a tutti di entrare. Sicuri come no.....con tutto il casino che abbiamo fatto....cavolo... Rimane sempre da trovare l'indirizzo della cugina di Erik e, a questo punto, dare un'occhiata alle scorte mediche che potrebbero tornarci utili; almeno tutto questo macello sarà valso a qualcosa, mi auguro Evito di incrociare lo sguardo della ragazza, almeno per ora, e rientro subito, andandogli ad accogliere alla porta. Mentre passo nel corridoio, lentamente, frugo nello zaino per recuperare due calibro .12 e caricare il fucile, mentre mentalmente penso a come affrontare il discorso con la ragazza circa la scomparsa del padre; alla fine spettava a me, gli ho sparato due volte con un fucile da caccia....glielo dovevo... Master

Attendiamo un tuo post circa i tre banditi rimasti per continuare, @Brenno ?

Filezio Ho poche cose da sistemare; il gregge era già al sicuro nel recinto, ed avevo con me già la pesante giacca di cuoio e pelle che mi aveva cucito la mamma, oltre che la vecchia bisaccia che fungeva da zaino, con dentro formaggio, pane e un otre. Preferisco non passare dai miei per avvisarli ,chiedendo di farlo ad uno dei conoscenti in piazza, tale Girolamo "Ehi, Girolamo! Senti, dillo tu a pà che vado con loro. Se torno io mi fà un sacco di storie e non mi manda. Grazie in anticipo" Dopo aver salutato il vecchio amico, mi dirigo verso gli altri, sempre seguito dal panzone Antani. Vedo Turlo tornare con il suo maiale, decantando le lodi circa il suo fiuto eccezionale. Por.o caxxo se ha ragione! Una volta trovò tanti di quei tartufi! "Altro che tu, ciccione! Sai trovare solo la via per la ciotola..." dico arruffando la testa ad Antani, che mi lecca la mano di rimando. Mi soffermo poi su Chia, la bellissima ed intelligente Chia Da vicino è ancora meglio, cavolo.... "Emh....io sono già pronto. Chi altro aspettiamo?"

Zeb Zauker Quando Enoch ritorna su, confermando che anche sotto non si era smosso nulla, sbuffo sonoramente "Uff.....e che cavolo! Non so voi, ma io mi sto innervosendo non poco.....senza considerare i tizi che sono venuti prima all'entrata....." dico scuotendo il capo e grattandomi il pizzetto pensieroso, cominciando a girare avanti ed indietro "Mi sembra che non facciamo nessun progresso, o almeno nessuno realmente tangibile..." alle parole di Goril circa la statua nei tunnel sotterranei, mi fermo, guardandolo con aria preoccupata "Mmmh...ti ricordo che c'era uno di quei ricercatori mezzo sfracassato su uno dei sarcofagi.....e non credo fossero stati gli insetti a trasformarlo così, per cui ci andrei con i piedi di piombo lì. Cerchiamo di capire come superare questo diamine di masso, e poi vorrei salire per vederci chiaro nel tunnel si sopra"

Di Corona di Rame ne ho sentito parlare bene, e per questo non l'ho ancora giocata

Maledetti plebei! XD Ma tu vedi.se.mi tocca guardarmi le.spalle oltre che il.davanti....

Ralf Follyfoot Negli ultimi tempi ero stato più silenzioso del solito, forse come conseguenza delle vicende che ci avevano portato ad affrontare quella "cosa" nella foresta. Sembrava, e lo ero quasi per tutti ad occhio e croce, che l'arrivo di quella barca fosse un punto di arrivo per tutto il gruppo, e che senza questo punto, vivessimo in un limbo sospeso. Era strano, ma avevo smesso di pensarci, cercandomi di godere al meglio la permanenza nel paese. Lascio condurre a Magnus e Hans le trattative con Grader, ma quando entrano nella locanda questi tre tizi, noto sul viso di Magnus e Knochen soprattutto una nota di preoccupazione. Ne approfitto per defilarmi, con la scusa di andare in bagno "Emh, ragazzi, questa birra è davvero troppo forte per i miei piccoli reni" dico sorridendo "torno subito, non temete!" Master

Bathorax Per un'istante avevo valutato quasi positivamente una fine immediata dello scontro; i guerrieri si sarebbero fatti avanti, sarebbero morti sulle armi dei khorniani, e noi avremmo potuto mangiare e gozzovigliare allegramente. E soprattutto all'asciutto.... Mi scrollo di dosso la pioggia in eccesso, anche se ormai è solo un vezzo, essendo intriso di acqua fino alle ossa. Mi scosto di lato, sulla porta rimasta aperta, quasi ad invitare i guerrieri ad entrare "Se la sono cercata.....Bathorax non ha pietà per gli stolti....fate quello che dovete fare, ma fatelo in fretta. Questa pioggia ha stancato Bathorax ormai..." dico imbronciato

Kallio di Casa Tombar La pesantezza ed il senso di negativà che mi stava opprimendo, sembrano svanire come d'incanto. Mi ritrovo a scrollarmi idealmente di dosso questo manto di energia negativa, inspirando lentamente, e guardando con un sorriso bieco i briganti rimasti fuori. Il nemico che fronteggiava Gadramei e che mi sta quindi di fronte, si volge in modo improvviso alla sua destra, infilzando con un colpo di lancia il suo compagno, già malamente ferito dal cavaliere Questa poi! Si uccidono tra loro? Sembra che il tizio sia come in trance o sotto un controllo mentale; poco importa, lo sorpasso con decisione, ed Incurante dei dardi e forte della mia preparazione con lo scudo, lascio il fianco di Gadramei ,lanciandomi all'esterno; sono rimasti solo in due, più il tizio impazzito all'ingresso e questo Mal-Rogan. Balor di sicuro coprirà il mio posto, e si sbarazzeranno dei restanti, anche se il mio obiettivo è il capo davanti a me. Senza urla o gesti plateali, piombo sul nemico più vicino, approfittando del fatto che imbraccia la balestra, cerco di colpirlo con un fendente mortale Vediamo di che pasta sono fatti...

7 Oltremisterio 2522 - Ostmuur - (Mariemburg) - Sera Sumpfund fa spallucce alle parole di Gael "Bah, io di solito quando esco e mi capita di fare tardi, mi faccio delle sonore ronfate, lasciandomi cullare dalle onde o facendo brevi soste su alcuni isolotti tranquilli. Però se volete fate pure" dice in tono calmo, come se fosse la normalità, tornandosi poi a concentrare sulla lenza. Dopo pochi istanti, comincia a vibrare, e lo stagionato swamper blocca con la mano libera le parole di Jean Pierre, dando uno strattone alla stessa. Poco dopo, ecco tornare in superfice una grossa anguilla "Toh, ecco a voi la cena, ragazzi; cucinate come dico io, sono ottime, fidatevi....delle rovine dicevi..." nel mentre slama la preda, ponendola agilmente in una cesta di vimini, che piazza sotto uno degli scranni "Beh, sembra che siano delle rovine appartenenti ad un villaggio, in direzione Broekwater, su a nord. Ci accompagnai il vecchio Osric, una volta, ed in un altro paio di occasioni mi capitò di transitarci. C'erano quei tizi che si affidano ai culti, cose così. Stolti..." dice serio, ritirando su la lenza, con un anguilla di dimensioni ridotte rispetto a quella di prima "...al posto di godersi la Palude, devono per forza ficcarsi in questi guai. Bah...." infila la nuova preda nella cesta, tornando a ritirare per altre quattro, cinque volte, con buoni risultati. Ben presto il sole tramonta, lasciando spazio ad una Moosliebe splendente, che illumina i calmi flutti e tutto l'ambiente circostante, creando giochi di luce bianco/nero molto particolari e suggestivi. Vedete in lontanaza la luce della luna infrangersi sulle bianche mura di Mariemburg, quasi illuminandole come un faro soffuso. Oltre alla lenza, Sumpfund raccoglie anche le due gabbie, svuotandole con soddisfazione sul fondo della barca e posando con cura il contenuto. "Oh, e così abbiamo anche il pranzo e forse la cena per domani. Direi di trovare un isolotto tranquillo e asciutto....ecco, il Kluidaak può andare" dice indicando una piccola massa a circa due o tre miglia da dove siete ora. Jenkil si mette quindi ai remi, vogando di gran lena, e non lesinando indicazioni e spiegazioni circa l'ambiente circostante. E' ormai sera quando raggiungete l'isolotto, un piccolo lembo di terra con alcuni arbusti alti poco più di un paio di metri ed un paio di grossi massi, posizionati al centro dell'isola quasi come degli scogli emersi. La terra è scura e sabbiosa, e non ci sono tracce di fauna "Ci accamperemo qui. Io dormo sulla barca, voi fate come preferite. E domani sveglia all'alba; abbiamo un bel po' di acque da navigare e di splendide cose da vedere, amici miei" sorridendo ed arcuando le sopracciglia, contento di quel viaggio Tutti