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Demetrius

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  1. Demetrius

    Creazione di PNG

    Ragazzi scusate! So che la discussione è finita già da un bel pò ma l'ho letta solo adesso (con la voglia di capirci di più sull'argomento) visto che cercavo qualcosa di simile in questa sezione del forum! Nella discussione che ho iniziato (non questa) a un certo punto ho letto una cosa stranissimi di cui si parla anche qui: "PNG con classe". Ora ho provato a documentarmi, nelle basic rule e nel SDR non ho trovato nulla che parli di questo! Ho provato a cercare nel forum ma le persone che scrivono sembra che sappiano tutto sull'argomento. Il topic nel quale si descrive il procedimento pezzo per pezzo mi sembra questo, quando si dice: Ora non ho ancora capito: che cosa significa dare livelli di una classe a a un PNG? Per evitare di farvi scrivere pagine intere di manuale (che parleranno in maniera molto approfondita di questo) scrivo direttamente dove nasce il mio dubbio. Ditemi soltanto dove sbaglio. Prendiamo per esempio un Orco (creatura che si trova nel SDR e nel modulo avventura che possiedi di Lost Mine of Phandelver) Ecco qui le statistiche: Orc Medium humanoid (orc), chaotic evil Armor Class 13 (hide armor) Hit Points 15 (2d8 + 6) Speed 30 ft. STR DEX CON INT WIS CHA 16 (+3) 12 (+1) 16 (+3) 7 (−2) 11 (+0) 10 (+0) Skills Intimidation +2 Senses darkvision 60 ft., passive Perception 10 Languages Common, Orc Challenge 1/2 (100 XP) Aggressive. As a bonus action, the orc can move up to its speed toward a hostile creature that it can see. Actions Greataxe. Melee Weapon Attack: +5 to hit, reach 5 ft., one target. Hit: 9 (1d12 + 3) slashing damage. Javelin. Melee or Ranged Weapon Attack: +5 to hit, reach 5 ft. or range 30/120 ft., one target. Hit: 6 (1d6 + 3) piercing damage. Quindi abbiamo il nostro orco, sembra che sia un combattente, dunque (giusto per non fare cose complicate) voglio renderlo un fighter (classe nel basic e presente nel SDR) di livello 5, Cosa succede? Penso che si trasformi in un guerriero, ma che resti con l'aspetto di un orco. Quindi secondo questo ragionamento provo a improvvisare. Le statistiche in parte restano le stesse, scrivo solo quelle che cambiano: Orc (Fighter) Medium humanoid (orc), chaotic evil Hit Points ovviamente credo che cambino dunque diventano 1d10 per livello dopo il primo più modificatore costituzione (+1) e quindi = 10+1 +4d10+5 Credo che anche gli attributi debbano cambiare visto che il guerriero al livello 4 prende +2 in una caratteristica a sua scelta, dunque facciamo finta abbia messo tutto in forza, le nuove statistiche sono: STR DEX CON INT WIS CHA 18 (+4) 12 (+1) 16 (+3) 7 (−2) 11 (+0) 10 (+0) Challenge qui credo che la difficoltà aumenti, non saprei dire quanto con precisione, ma pazienza magari qualcuno mi può aiutare. Ora tocca 3 mettere una nuove voci sotto aggressive come talenti: Aggressive. As a bonus action, the orc can move up to its speed toward a hostile creature that it can see. Action Surge (1/short or long rest) On your turn, you can take one additional action on top of your regular action and a possible bonus action. Second Wind (1/short or long rest) On your turn, you can use a bonus action to regain hit points equal to 1d10 + your fighter level. Improved Critical Beginning when you choose this archetype at 3rd level, your weapon attacks score a critical hit on a roll of 19 or 20. Il grande cambiamento mi sa che avviene nella parte inferiore del blocco, ipotizziamo che il nostro orco guerriero abbia scelto l'archetipo Champion del Fighter, infatti mi sa che adesso cambia tutto con la nuova Forza (che da un +1) e la proficiency (che aumenta di +1): Actions Greataxe. Melee Weapon Attack: +7 to hit, reach 5 ft., one target. Hit: 10 (1d12 + 4) slashing damage. Javelin. Melee or Ranged Weapon Attack: +7 to hit, reach 5 ft. or range 30/120 ft., one target. Hit: 7 (1d6 + 4) piercing damage. Finalmente ho finito, nel procedimento di creazione del temibile Orco Guerrriero (mostri con livelli in una classe) ho sbagliato o dimenticato qualcosa?
  2. Salve a tutti ragazzi. La discussione è andata avanti per molto, io vorrei dire anche la mia su alcune cose che avete detto ma visto l'interpretazione corretta e ufficiale di Jeremy (che si è sbilanciato tantissimo rispetto al solito) certe domande che volevo aggiungere hanno già avuto una risposta da lui. PREMESSA: non mi rivolgo al singolo utente. Volevo solo chiarire questa cosa: non c'è da stupirsi se è nato un topic del genere. Ogni persona può avere dubbi diversi (anche su questioni che possono sembrare veramente banali), ma in ogni caso "domandare è lecito rispondere è cortesia". Adesso, mi sento di affermare con sicurezza, che questo non mi sembra proprio il caso di una discussione priva di senso: lo spiegano da sole e 7 pagine e le interpretazioni degli utenti (che presentavano sottili differenze o differenze sostanziali). Se l'argomento fosse stato una "stupidata" allora gli utenti veramente non si sarebbero degnati di rispondere a ulteriori elementi di discussione. Non sminuiamo (indirettamente) quindi il valore immenso per la community che ha questo topic. Detto questo non rispondo a messaggi di utenti che si sono sentiti chiamati in causa da quello che ho appena detto, semplicemente volevo specificare quello che penso dei topic dei forum in generale. Insomma abbiamo anche concordato, almeno la maggior parte di noi lo ha fatto, che una regola specifica sull'utilizzo delle social skill dei PNG vs PG non è presente. A maggior ragione quindi in una zona grigia ci si può fare una domanda! XD Questo in ogni caso non vuol dire che se una regola è presente allora non si può fare più ciò che si vuole: anche se una regola esplicita chiaramente un concetto ognuno di noi è libero, se decide insieme al proprio gruppo, di ignorare o riscrivere totalmente una regola; questo in favore del divertimento collettivo. Del resto quale sarebbe l'obbiettivo di un "gioco"? Adesso dico la mia esperienza sull'argomento (appunto come dicevo prima le risposte a delle mie domande ci sono e sono ora anche ufficiali grazie a @SilentWolf ) Onestamente non ero soddisfatto di come "funzionava" il gioco/le sessioni con i tiri PNG vs PG, questo perchè se la campagna assume una forma che va più sul pilastro "social" ci si rende conto che, se si vuole gestire la relazione sociale con il sistema, il gioco ha veramente poche opzioni di scelta (detto alternativamente ci sono poche abilità sociali molto concentrate). Affidare ad ogni situazioni di incertezza dei tiri di dado a queste 3 abilità mi stava personalmente mettendo qualche dubbio su come si dovessero utilizzare (a maggior ragione vedendo i bonus degli ability check dei PNG), anche se effettivamente seduti tutti attorno al tavolo non abbiamo mai avuto discussioni o problemi. Già da ieri ho provato nella mia sessione (ancor prima della risposta ufficiale) a mettere i concetti "rivelazione" (almeno per il sottoscritto) espressi da voi utenti, devo dire che non è accaduto un disastro e che ci siamo divertiti comunque (a parte qualche silenzio imbarazzate e la mia frase ricorrente "leggi la parte al centro a destra della scheda se non sai cosa decidere"). Questo perchè devo aggiungere chi in passato ha interpretato, perchè si sentiva "forzato" dalla sensazione del check, ieri ha avuto più difficoltà nel farlo. Ieri ho testato l'esempio dell'intimidire dicendo "l'orco ti sembra più grosso e minaccioso del normale", questo ha fatto nascere qualche domanda di troppo sulla natura e poteri dell'orco che hanno interrotto la scena, cosa che non era successa con il "sei intimidito". Questo credo sia accaduto principalmente per un motivo: ora non c'è più limite di nessun tipo, ognuno è libero di reagire come veramente più desidera, allora in base a cosa si prende una decisione riguardo alla situazione? Ecco qui sta il problema, e per questo c'è anche la soluzione: ho detto a loro più volte di leggere i propri Tratti della personalità, Ideali, Legami e Difetti (anche se ad alcuni può sembrare una cosa naturale vi assicuro, dopo aver giocato ieri sera, che non è così per tutti). Secondo me è questo il punto di partenza per iniziare a non sentirsi spaesati da questa libertà di interpretare il personaggio (cosa che questo mio nuovo gruppo non ha mai fatto molto forse perchè provano imbarazzo). Quello precedente quindi è un mio piccolo suggerimento per evitare gli imbarazzanti silenzi che gruppi di giocatori neofiti hanno quando gli viene posta insistentemente la domanda "che fai?" senza avere nessun tipo di "input tangibile" sulla situazione. Certo se poi mi diranno che preferivano come prima magari si torna indietro, ma penso che con un poco di lavoro sull'immedesimazione nel personaggio questo sia un approccio (per di più ufficiale) possibilissimo. Ringrazio di cuore, in modo speciale perchè la mia è stata la prima domanda, tutti quelli che hanno partecipato a questa discussione.
  3. Secondo me questo non è metagame, la semplice definizione (senza chiamare in causa giochi di ruolo dove il metagame serve proprio a giocare) è: "In role-playing games, metagaming is an "out of character" action where a player's character makes use of knowledge that the player is aware of but that the character is not meant to be aware of. " Parla del giocatore e del suo andare "fuori dal personaggio" durante la sessione (come negli esempi che sono riportati sotto la pagina di wikipedia, non avevo voglia di mettermi a cercare di più, sono stato pigro!). Il master ha il dovere di ascolatare i giocatori, i loro desideri e quindi anche quello che si aspettano: se non lo facessero, visto che non esiste solo il master, i giocatori stessi non si divertirebero (a meno che non vogliano proprio le stesse precise identiche cose che propone il master). Questo quindi non è metagame per me, è discutere con la persona (non il "personaggio" che interpreta). Ecco cosa intendo io con metagioco (che quindi per me secondo la definizione riguarda il player) Se estendessimo il concetto fino al suo limite, qualsiasi cioè cosa che non sia "gioco" pratico, anche buona parte delle conversazioni tra master e player sarebbero metagioco. Ma a me interessa la definizione principale, e questo si capisce proprio dall'esempio che ho fatto sul giocatore e il culto del drago, quella parte che si riferisce al player. Se io fuori dal gioco, e quindi non si sta più giocando, chiedo al giocatore qualcosa non la può piu utilizzare a suo favore, la sessione è finita, è conclusa, quello che è successo è successo. Sta a me (master) fare tesoro delle cose dette allo scopo di "coinvolgere" di più il gruppo durante la sessione. Esempio: se a nessuno piace il dungeon crawl "hack and slash" questo non vuol dire che non possa inserire neanche un dungeon nella campagna; al contrario significa che se voglio farlo vuol dire che devo impegnarmi ad arricchire il dungeon con elementi di storia (che è collegata con gli interessi dei giocatori), elementi interpretativi (magari qualche fazione), meno stanze labirintiche (che annoiano inutilmente giocatori) e più ricche di elementi che possano stimolare il giocatore (enigmi) oppure magari inserire anche qualcosa come "contorno" (che non piace proprio a tutti) per vedere quanto mina il divertiemento complessivo. Un master se parla con i "giocatori" alla fine della sessione non fa metagioco, contribuisce solo capire quali elementi non piacciono al guppo e a fare divertire di più i giocatori, per me il metagioco come ho già spiegato è altro
  4. Hai frainteso, io mi riferivo a questo: "quando noi ci troviamo a dover scegliere dove andranno i PG nella prossima parte della campagna, facciamo tranquillamente metagame" Qui mi hai descritto una situazione nella quale parlate del gioco, nella quale scegliete insieme "cosa fare nella campagna in corso" cosa che faccio anchi'o quando finisco la sessione e chiedo cosa è piaciuto, cosa non è piaciuto e quale strada vorrebbero prendere! Non so quanto metagame fai e quando lo fai (e in ogni caso non sono io a doverti dire se è giusto o sbagliato l'importatne è divertirsi), mi stavo semplicemente riferendo a ciò che avevi scritto @The Stroy, per la seconda parte mi stavo solo riferendo ai check, quindi hai ragione, avrei dovuto allargare mio discorso per essere più chiaro (cioè che vale durante la sessione), my bad! Edit: hai ragione "da solo" il punteggio in una caratteristica non indica nulla, ma ho detto anche più volte che spetta al giocatore giustificare il perchè delle cose.
  5. Ho detto già cosa penso del metagioco, ho descritto anche l'episodio dunque non mi ripeto per non annoiarvi. @The Stroy, si anche secondo me qui è come dice Zaorn. Sicuramente se ha discusso dela prossima parte della tua campagna con i giocatori sarai un bravo master. Non uno che non è aperto al dialogo. Il GDR si gioca in gruppo, deve divertire tutti. Tu non hai fatto metagame, tu hai fatto semplicemente quello che fa un gruppo affiatato e che comunica, hai discusso semplicemente di cosa volevate per continuare a divertirvi. La libertà d'azione è rimasta sempre intatta. Qui rispondo solo parlando di meccanica, per la parte interpretativa riguardo a questo quesito cito poi SilentWolf e scrivo la mia. La risposta è: onestamente si! Del resto la mia libertà d'azione rimane intatta quindi non ci vedo nulla di male. Inoltre, da giocatore io ho scelto dove mettere i punteggi negli attributi, qui sono d'accordo con @Zaorn: siccome stiamo parlando i un gioco di ruolo, gli attributi vanno interpretati ( con tutte le sfumatire possibili: un 3 in carisma non vuol dire per tutti la stessa cosa, può voler dire: sei brutto, a volte risulti sgradevole, quando devi parlare con le masse sei timido, solitamente non fai leva sui punti giusti in una discussione, etc..) Se un giocatore investe poco nelle abilità per resistere all'intimidazione del sio PGN e un PNG lo intimidisce, il giocatore dovrebbe prenderne atto e INTERPRETARE il personaggio intimidito, a prescindere che lui se so sia immaginato immaginato come inattaccabile (a torto, visto che non ha investito nulla per renderlo tale). Non fare così sarebbe disonesto nei confronti del giocatore che ha investito l'esperienza in Carisma. Conan il barbaro aveva un altissimo carisma: se voglio portare queste caratteristiche nella scheda allora devo mettere un alto punteggio in carisma oltre che in forza. Inoltre è proprio normalissimo che in ogni PG ci siano punti di forza e punti di debolezza, anche le persone di questo mondo (e quindi non dei forgotten realms) hanno debolezze. So che il tuo punto di vista non coincide con il mio, ma vista la domanda volevo spiegarmi. Non ti chiedo di condividere la mia opinione (proprio perchè hai giocato differentemente da me e quindi sarebbe molto difficile XD ). Io ho capito il tuo punto di vista, e infatti mi hai fatto venire la curiosità di provare a vedere che succede se lo adotto durante la sessione. Tu probabilmente non adotterai mai il metodo mio e di altri utenti, ma spero di avere risposto alla tua curiosità Qui per la risposta cito SilentWolf (il suo pensiero in generale è molto simile al mio) e ma aggiugo solo un pezzo in più per spiegarti come cambia la scena (visto che tu pensi che il tiro non dia nulla in più) e come non sia la stessa cosa di "fare decidere al giocatore". Anche perchè il metodo alternativo al tuo non funziona come dici. Qui cambia la scena in base a cosa prova il PG e quindi il "Vado avanti" dopo il tiro del dado influenza eccome modo in cui lo fa! La sicurezza (è un'uomo travestito da qualcosa) o l'insicurezza (cosa è quella cosa?) cambia veramente tutta la parte interpretativa, non tanto il risultato. Ma ecco il punto, la scena quindi è cambiata, ed è rilevante in game come si affronta l'ostacolo/pericolo. Il diverso modo in cui ci si approccia alle cose influisce sulla scena. Come ho già detto, e ha detto anche SilentWolf, il PG non obbligatoriamente deve scappare, ma da questo spunto si apre un ventaglio di opzioni su cosa fare. Anche se era una domanda rivolta a Demetrius, mi viene da dire la mia. Personalmente la risposta è sì (tanto che gioco così da tutta la vita). Soprattutto considerando che il tiro di dado non obbliga a scegliere una azione precisa, obbliga solo a considerare un imput di interpretazione. Il fallimento del dado diventa una sfida, non un limite. La sfida per il giocatore consiste nel trovare una via alternativa per raggiungere l'obbiettivo che si poneva, considerato che deve tenere conto della circostanza narrativa che il tiro di dado rende vincolante. Il fallimento della prova non è un limite al divertimento, ma solo l'opportunità di studiare come affrontare una sfida. Non diversamente dal fallimento di una prova di Attacco in uno scontro: non funziona un attacco? Ne studio uno diverso. @SilentWolf anche io la penso così! Ben detto! Il tiro di dado fornisce un mero input, è banalmente quello che è "un risultato". Il dado non ci dice "il come si arriva ad esso" o il "come si regisce" al risultato proposto. Un conto economico di dà un risultato: cosa fare da e con questo risultato spetta al manager decisore. Similmente il dado ci dà un risultato: come interpretare questo risultato spetta al giocatore che gioca il personaggio. Mi piace tantissimo questa frase di SilentWolf: "Il fallimento del dado diventa una sfida, non un limite." Qui c'è dietro la filosofia di come ho sempre giocato. Ancora, grazie a tutti delle risposte, non potete capire quanto mi stia piacendo questo dialogo in forma scritta (è la prima vota che mi sento così coinvolto/curioso su una discussione in un forum! )
  6. Demetrius

    Utilizzi di Suggestion

    Se vuoi una risposta ufficiale Jeremy Crawford porta degli esempi: "Suggestion examples: "Flee! A dragon comes." "Don't attack; I intend no harm." "Your sword is cursed. Drop it."" Se vuoi la fonte leggi il suo tweet! Mi trovo d'accordo con The Stroy sugli ordini che possono ledere la persona influenzata da Suggestion: per gli stessi motivi per i quali non puoi ordinare di farsi del male non ha senso mandarlo palesemente a morire!
  7. Appunto per questp c'è da chiedersi, e rimane finchè non si troverà risposta, la domanda se i PNG possono o non possono usare le abilità sociali. Il tuo esempio sul doppleganger (che per forza di cose deve essere interpretato da una persona capace o meno di essere persuasivo o sapere mentire in modo coerente) ha centrato il punto in questo (oltre a dare risposta a greymatter sul perchè il DM dovrebbe tirare "Persuasione")! Il dado con il bonus relativo diventano la misura "imparziale" di questa abilità sociale. Rispetto la tua opinione, ma stavolta non condivido! In questa esperienza nessuno si è divertito, le false piste (che non erano diu sicuro 6000) erano proprio funzionali alla storia! XD Non essendo stato presente nella sessione che abbiamo giocato non puoi capire come il metagame abbia portato via il divertimento. Ripeto, l'unico risultato di questo metagame è stato oscurare gli altri giocatori che, secondo lo stile attuale, avrebbero preferito una parte investigativa/sociale ad un combattimento diretto (e privo di significato visto non conoscevano manco la storia che stave dietro il "perchè" dello scontro). Ovviamente ho anche ammesso di aver sbagliato, di essere stato "impreparato" a gestire una situazione del genere. Il metagioco ha un'accezione negativa per i giocatori, e anche io penso che non sia una cosa giusta. (a meggior ragione vista la mia esperienza negativa). Nel tavolo dove gioco ci sono tanti esempi di metagame che potrei fare, ma questo è stato quello più eclatante, quello che i giocatori, putroppo ricordano ancora. Poi, questo è un mio apprezzamento personale, ammiro il tuo modo di guardare il bicchiere mezzo pieno! (cioè anche su una situazione "negativa" per i giocatori di vedere del buono: saltare una parte noiosa per il gruppo). Se nel tuo gruppo avete tutti un punto di vista simile a quello che descrivi allora dal il metagame (ma in realtà anche da qualsiasi altra situazione) possono nascere belle situazioni! Sono d'accordissimo, l'ho scritto anche io qualche post sopra! Vi assicuro che questa domanda è sensata e motivata da questi elementi! Se ci fosse stato scritto "vietato l'uso delle Abilità Sociali per i PNG" non avrei neanche aperto il topic: se la cosa non mi fosse andata giù allora via di houserules e si continua a giocare. Il topic nasce per per capire come funziona la cosa secondo RAW, qui però è impossibile: la regola scritta non c'è si può solo interpretarla. Ogni stile di gioco va bene, e continuerà ad andare bene (anche se contro una regola palesemenre scritta) se il gruppo si diverte! Bravissimo!! Facci sapere, ormai mi sono rimaste solo 2 curiosità: 1) provare la prosssima sessione di gioco con uno stile diveso dal solito (grazie a The Stroy e greymatter per questo) 2) capire cosa intendeva Jeremy Crawford quando hanno messo queste abilità ai PNG! Il regolamento manca di una regola diretta a disciplinare tale situazione, non rende legittimo nulla/non riconosce nel dettaglio un'approccio, rimane semplicemente in silenzio. Espicitamente, di sicuro, non proibisce nessuno dei due approcci. Esatto, bravissimo! O almeno, ha senso solo nei sistemi che si concentrano/hanno l'obbirttivo di rendere totalmente diversi i PG dai PNG (vedi Savage Word e le differenze tra i PG e le "comparse" PNG), non mi sembra il caso di D&D (a meno che non specifichi espressamente "no PNG vs PG"). Questo per i motivi che ho descritto e che hai aggiunto tu, ma il discorso resta che niente può dare ragione a nessuno (come dite tutti il regolamento sembra non prendere posizioni, leggendo quello che avete citato dico che sono d'accordo con tutti voi). Eh menomale! Se no chissà che dubbi sarebbero nati! Non lo sapevo proprio questo! Sta di fatto che qui non ci sono dubbi: se alcuni PNG "nascono" senza abilità allora di sicuro non possono usarle! Qui la cosa importante è la caratterizzazione/motivazione del PNG non le abilità: hai perfettamente ragione nel dire che il resto perde importanza! Comunque ragazzi speriamo che Jeremy risponda, in ogni caso ognuno è libero di continuare a fare come preferisce, ma sta di fatto che per essere arrivati a 3 pagine di forum la almeno cosa interessa a tutti (se fosse stata una cosa chiara non si sarebbe arrivati neanche a scrivere più di 2 post: la domanda banale seguita da una risposta banale). Scusami se lo ripeto, ma facci sapere se ti e cosa ti risponde @SilentWolf!
  8. Ammetto che il mio è stato un esempio balordo, ma proprio stupido! Mi merito questa risposta. Ma estendiamo all'esempio concreto del culto di cuoi parlavo "Cult of the Dragon". Il giocatore sapeva tutto essendo stato DM in 3.5. Il suo personaggio (guerriero) no, per lo più non aveva in scheda neanche lo conoscenze adatte a superare determinati check. In ogni caso gli indizi lo hanno portato subito (escludendo subito le fazioni coinvolte) a pensare che dietro poteva esserci questo culto segreto (che non avevo neanche mai nominato prima di lui). Il risultato è stata una sessione dove tutti sono stati a guardare le brillanti "intuizioni" del guerriero, mentre il mago e il bardo (che dovevano brillare in questa prima parte) sono stati a guardare, è vero sono riusciti ad andare subito al combattimento nel covo: ma così il gueriero metagamer ha avuto occasioni di brillare prima e dopo la parte investigativa; quando invece per gli altri 4 giocatori (che non sapevano niente di questo culto) è stata una sessione dove si sono sentiti poco considerati (cosa che hanno detto chiaramente). Dal metagame vedo che non nasce mai nulla di buono, piuttosto se la cosa è banale preferisco che si cerchi di fare altre quest. Non preparo mai una sola avventura e abbiamo almeno 3 agganci per le storie diverse, potevamo a questo punto fare le altre.. Comunque non mi era mai capitato un episodio simile e quindi non ho saputo gestire bene la cosa, ero troppo sconvolto (con il mio ex gruppo una cosa del genere non sarebbe mai successa). In questo caso esiste anche il fatto di dare il Vantaggio al tiro (tira 2 d20 tiene il migliore), qui la meccanica favorisce l'interpretazione!
  9. Fanne quante ne vuoi! Mi offendo se non ne fai! Si assolutamente. Come ho già detto, anche se qualcuno mi ha detto che al suo tavolo non lo fa, io fino all'ultima sessione (inizio settimana) mi sono sempre limitato a dare "sensazioni", come si reagisce alla sensazione non spetta a me deciderlo: tocca al PG. Se vuole restare nella stanza ci resta! Il tiro qui cambia la scena. Lo zombie vuole finire il bachetto, si avvicina al PG che è dentro questa cantina poco illuminata, in maniera bestiale perchè vuole essere lasciato in pace ( in questo momento lasciamo stare il fatto che è senziente e che sa parlare).. Qui il tiro in caso di fallimento/successo aggiunge tutto e toglie tutto allo stesso tempo: la reazione del PG è tutto in questa scena. C'è incertezza sulla sua reazione. Qui cambia tutto il suo approccio all'ambiente e alla possibile interazione (se spaventato per me può anche ridere, ma qui proprio cambia il "senso della risata" perchè non sarà "felice/spensierata" sarà quasi "isterica/incontrollata"). Ecco, per me la prova avrebbe cambiato "l'approccio alla scena" (che non sarebbe finita necessariamente con una fuga anche in caso di fallimento), avrebbe dato una sicurezza "scientifica" a ciò che vede il PG (lo zombie non riesce a intimorire) o avrebbe aggiunto dramma (PG intimorito dallo zombie). Secondo me, a parità di scena, in base a come ci si approccia la scena stessa può cambiare totalmente. In concreto quindi, per me (è dunque solo un'opinione personale), la cosa aggiunge tantissimo al gioco e alla scena. Qui non sono d'accordo. Le prove di abilità sono ability check, se i mostri possono fare prove abilità possono usare anche le abilità sociali (che sono prove abilità). Chiaro, per te non esistono tiri attivi dei PNG, lo hai spiegato chiaramente con puntuali citazioni del manuale.. Alle quali non posso rispondere con la mi versione dei fatti perchè non ho il PHB e la DMG (e quindi non avendo letto tutto non posso dare la mia di interpretazione, ma solo attenermi a ciò che riporti tu)! Putroppo però D&D ha 3 abilità "fisiche" e 3 abilità più "mentali"! Le abilità mentali ci sono. Se decidi di trascurarle, per potenziarti solo nelle fisiche, a maggior ragione secondo me devi subire il peso del carisma da parte del PG che ci ha speso punti! Qui si tratta proprio di abilità previste dal sistema, ci sono molti giochi dove i dadi non si usano per queste cose! Inoltre se non vuoi i dadi c'è anche la possibilità (nelle situazioni normali che compi ripetutamente) di usare i Passive Check (che usano skills/proficiencies)! Non hai bisogno di limitare in questo caso, chi ci ha speso punti/esperienza avrà il punteggio passivo alto e quindi il dado non si intromette! Caro Zaorn, sono d'accordo con tutto quello che hai detto sull'interpretazione riguardo al "personaggio"; però non mettiamo in mezzo la magia che secondo me è una cosa a parte, in grado di influenzare pesantemente non solo le emozioni ma anche le azioni (tipo la spell Suggession). Allora gli episodi esatti sono tanti da citare e inquinerebbero pesantemente questo topic con informazioni OT. Detto velocemente però, giustamente devi avere una risposta, mi riferisco a quei fatti dove il personaggio dovrebbe agire in un modo ma il giocatore agisce e pensa da giocatore e non da personaggio (quind concetto di metagame): ad es. non ho conoscenze al riguardo di vampiri (da personaggio), ma essendo stato master di D&D 3.5 li conosco a memoria e so che dietro le sparizioni e i dissanguamenti dei cadaveri c'è un vampiro. Il giocatore qui sa dove cercare e cosa fare, a questo punto saprebbe anche chi è il vampiro se gli dessero la possibilità di avere risorse per scoprirlo, ma il "personaggio" non ne ha idea. Credimi, il mio tavolo è pieno di questi esempi (non così stupidi, ma una cosa del genere è successa, non con i vampiri ma con un culto in particolare). Piuttosto, mi faresti un esempio veloce di quello che intendi con metagame positivo? Un esempio possibilissimo! Hai già fatto l'esempio del personaggio intelligente ma con persuasione pessima. Potrebbe anche darsi che il balbuziente con carisma 18 sia di bell'aspetto oppure abbia una posizione di prestigio in qualche organizzazione: rimane balbuziente, ma è uno che non può essere ignorato o che passa inosservato! Leggi i miei primi messaggi! Quoto senza aggiungere nulla! Un giocatore può non saper minacciare bene un PNG, ma il suo personaggio si! In ogni caso ti sei espresso benissimo, avrei voluto scrivere io questo messaggio! Uffa! Colpa mia, chiedo scusa! Stavo rispondendo alla prima pagina, ho cliccato sulla notifica della seconda seconda pagina e nella fretta di volere rispondere non ho neanche pensato che avevo appena scritto! My bad!
  10. Assolutamente, hai azzeccato il motivo per il quale è nato il mio dubbio! C'e sicuramente un motivo per il quale un game designer mette queste abilità ai PNG! I PNG possono di sicuro usare le loro abilità. Adesso, visto che il manuale non suggerisce una direzione precisa, il dubbio rimane se tali abilità: 1) funzionano e sono state messe messe per interagire/reagire (ad esclusione dei PG) con il mondo circostante: PNG vs PNG oppure per fare un check contrapposto (come suggeriva greymatter) 2) quanto scritto sopra ma si aggiunge il fatto che funzionano anche sui PG Mi sa che qui a meno che non chiediamo a Jeremy Crawford non lo sapremo mai! Il manuale comunque, anche secondo me, rimane molto vago appunto per non favorire in maniera particolare nessuno dei due approcci. In questo sono d'accordi con tutti voi! Ci sono elementi che "suggeriscono" non che "regolano". Mi piacerebbe tantissimo ma purtroppo ho un esame il 10 luglio. Se si dorme lì la notte, proprio come ho appena letto, per me è impossibile fare tutte e due le cose! Mi sa che a sto giro scelgo l'esame (visto che sto vendendo l'anima per prepararlo). Grazie lo stesso della proposta! Capisco, niente descrizioni cariche di particolari. Meglio se sono più limpide e dirette. Grazie di avere risposto al mio esempio, adesso mi è chiaro anche in che senso devo descrivere la prova al giocatore! Si, è sempre un tiro ma un "Passive Check" in questi casi ci sta e semplifica molto le cose (inoltre non favorisce risultati assurdi)! Ottimo suggerimento! Vero, ma sento di dovere specificare che "solitamente" si riferisce al giocatore; altre volte usando il termine "creatura" intende giocatore/png/mostri. Quindi ecco perchè (ad esempio) le azioni nel combattimento usano il termine "creatura", perchè tutti possono usare tali azioni. Ancora una volta ecco perchè leggendo il termine "mostro" nella parte "Ability Check" si può notare come valgano di sicuro, in base allo stile di gioco e alle preferenze, l'alternativa 1) o 2) che ho scritto sopra. Ecco queste stats, mi turbano se le associo alle creature che hai citato (visto il lore e quindi le capacità/abilità che ne derivano). Qui sarebbe veramente strano/bizzarro regalare ai PG l'immunità a questa "seduzione soprannaturale"! In ogni caso almeno nel blocco hanno "Charm", e di sicuro la magia funziona anche contro i PG, e questo credo sia fuori discussione. Vista la presenza della magia hai stra-ragione, ancora una volta sono possibili tutti e due gli approcci. Grazie mille di avere portato "prove" a questa discussione. L'idea mi piace, non so se potrebbe funzionare. Di sicuro questa soluzione è meglio del "tiro secco" per stabilire se sei Indimidito/Persuaso, ma in ogni caso non la renderei troppo simile al combattimento! Immaginare la relazione sociale "a turni" non è un pensiero che mi esalta. Sono solo gusti personali! Ma il concetto se ben sviluppato potrebbe funzionare! Zaorn quoto tutto! Ragionamento impeccabile! Ormai che hai detto questo aggiungo che il mio unico timore di è di non incontrare il "buon" giocatore nel caso della soluzione "giocatore libero di avere le sensazioni/pensieri che vuole", che è un concetto sbagliatissimo! La cosa giusta semmai è "PERSONAGGIO libero di sensazioni/pensieri quello che vuole". Eh, cavolo! XD è un gioco di ruolo no? Nella mia esperienza attuale, con il gruppo che ho adesso, mi sono capitati pesanti episodi di metagioco. La soluzione 1) in presenza di metagioco sarebbe molto difficile. Ad essere sincero sarebbe inutile anche la soluzione 2), ma almeno il "ti senti intimidito" è più chiaro da capire per chi non si immedesima (dove immedesimazione come avete giustamente detto non vuol dire per forza "recitare"). Guarda se puoi leggila che ne vale la pena! Non immaginavo ci fosse così tanto da dire. Anzi, mi stupisco del perchè non ho trovato una discussione simile quando ho cercato in questa sezione del forum, Comunque quello che pensi è giusto, basta solo che il "giocatore" non sia ancora sospettoso visto che il "personaggio" non lo è più. Guardarsi intorno non è metagioco; inoltre nessuno gli vieta, a meno che nei non abbia astemio negli ideali, di sedersi e bere una birra o trovare un'altra motivazione per restare. Qui l'importante è accettare il risultato dell'abilità PNG vs PG e "ruolare" l'esito.
  11. Lo "zombie intelligente" sta cercando attivamente di fare scappare il PG per finire il suo pasto. Usa perciò "Intimidire". @The Stroy, io in passato avrei detto "Tom è intimito", poi sta a lui regire a questa sensazione. Se dovessi giocare oggi, e mi capitasse una situazione simile, proverei il vostro approccio! Mi avete fatto venire la curiosità ormai, e se funziona per voi non riesco a capire perchè non dovrebbe funzionare per me! Con i Gdr (essendo un gioco) si può provare di tutto, l'unica cosa importante è divertirsi! Nulla vieta di tornare indietro o di non tornarci mai più se il divertimento cresce! Tu se non ho capito male (giusto per capire come mi dovrei comportare se provassi a giocare oggi) diresti quello che vede Tom? Magari, facendo leva sugli aspetti che possono incutere timore visto che ha fallito la prova, giusto? (Una cosa del genere, secondo come sei abituato a giocare, andrebbe bene? DM:"Adesso che guardi meglio, noti che quel corpo umano di fronte a te ringhia in modo quasi.. Quasi animalesco.. Forse sarà perchè qui sotto è troppo buio, ma ti sembra che suo corpo mentre si sposta tenda ad assumere una posizione innaturale.. Inoltre.. anche se speri di sbagliarti su questo dettaglio.. In questo momento dalla sia bocca sgorga liquido rosso Tom, che cosa pensi di fare?") Concordo pienamente, almeno i PNG devono avere il diritto "tentare" di capire se il PG mente, anche qualora usassi il metodo di greymatter, questo è l'unico tiro "attivo" dei PNG che terrei! Si hai perfettamente ragione a dire questo, in D&D non potrebbe succedere! Stavolta mi sono proprio espresso male. Dovevo fare un esempio più articolato! Preciso solo, per far capire a cosa mi riferivo, che in altri giochi la leva+tiro sono temi fondamentali dell'ambientazione: cito solo velocemente il caso di "Umanità" in Vampire:The Maquerade, lo sottolineo per non andare OT ma dare almeno un riferimento a ciò che ho scritto. In questo gioco ad una "leva"(ad esempio ho rapito la donna che ami e la uccido se non fai come ti dico) corrisponde un "tiro" per convincere (su "Umanità", ormai non parlavo più di "Persuasione" intesa come abilità, avevo già detto che era impossibile farlo lavorare gratis). Ovviamente, da giocatore, sei libero di non fare ciò che ti viene chiesto, ma potresti perdere Umanità ed avvicinarti alla Bestia. Sono a Padova come studente universitario! Non so come fare, mi piacerebbe tantissimo giocare tutti insieme.
  12. Chiarissimo! Fortunatamente non mi sono mai capitati comportamenti "nocivi" da parte dei giocatori Non posso rispondere con un "si" o con un "no". Sicuramente le nostre premesse/stili sono differenti. Adesso ti spiego cosa penso io e per non andare OT spiego cosa significa usare "intimidire" nel tavolo di gioco quando faccio da Master. greymatter, l'unica cosa è che spero solo di riuscire a scrivere in modo rispettoso e amichevole, proprio come hai fatto tu nel tuo post! Non faccio tirare di dadi per ogni azione, il sistema di gioco serve l'interpretazione e non il contrario. Detto altrimenti per me il sistema di gioco (intendo regole e tiri di dadi) non è l'unica interfaccia per interagire con il mondo di gioco. Allora nel mio tavolo quando si tirano i dadi? Quando l'esito di un corso d'azione è incerto! Se il mio PNG è un fifone ( nel senso che ha paura persino della sua ombra) non farei mai fare un tiro "Intimidire" al giocatore per spaventarlo: non c'è nulla di incerto in questo. Detto alternativamente, con un esempio ignorantissimo (giusto per essere il più chiaro possibile) non uso i dadi per fare aprire un cassetto (e quindi spiegare tramite le regole stesse come funziona il mondo di gioco). Vorrei continuare ancora a parlare di questo, magari c'è una discussione apposita per questo. Adesso vado subito a parlare di relazioni PG-PNG per non rischiare l'OT. Magari parlando di questo spero di riuscire a spiegami meglio, e non in maniera striminzita come ho appena fatto! Poniamo il caso ci sia motivo per tirare i dadi (quindi vi è un esito incerto): Se io ottengo un buon tiro di Intimidire il PG è "intimidito" non ci sono sfumature. Come il PG "resiste/reagisce" all'intimidazione dipende da lui: sottrarsi al dibattito, aggredire verbalmente o fisicamente, schernire l'avversario. Ma se perde ha perso e quindi è intimidito. Idem qualsiasi altra situazione. Inotre se il giocatore non si persuade in gioco/narrazione per palese meta gioco si è costretti a usare il dado. Cosa intendo con quest'ultima affermazione? Faccio un esempio piuttosto che lasciare parole vuote/non contestualizzare nel topic. Carlo sta impersonando in un gdr "X" Tom lo scienziato. Tom essendo un uomo di scienza, ha sempre spiegato tutto ciò che accade attorno a lui con essa. Scendendo in una cantina incontra una specie di mostro/zombie senziente. La mostruosità cerca di spaventarlo per mandarlo via. Carlo è un grande appassionato di the walking dead e trova "figo" potere parlare con il mostro/zombie con una coscienza, vorrebbe fargli domande su hobby passioni e come trova il sapore di carne fresca! Il problema è che il suo personaggio, Tom, non la pensa affatto così! Non ha mai vissuto nella nostra epoca (non sa cosa si walking dead), e quello che ha davanti (in questo momento) è inspiegabile. L'esito potrebbe essere incerto, data l'abilità Intimidazione (o qualsiasi altra cosa che esite nel gdr "X"). Cosa succede appena capisce cosa ha visto? Prende paura oppure cerca di stare sereno? Anche se fallisse la prova non è detto che Tom deve necessariamente scappare a gambe levate: la sua curiosità (magari un tratto fondamentale della sua personalità) lo costringe (anche se può sembrare una follia) a restare per cercare una spiegazione plausibile a quello che ha visto (magari è solo una persona che indossa un costume?). Ecco come gestirei una prova PNG vs PG. Nota: resta il fatto che è una simulazione della vita reale di un personaggio (per quanto reale rispetto al nostro mondo possa essere considerato il pianeta dove abita il PG). Se un PNG con seduzione o persuasione mi dice "uccidi il tuo compagno" siccome non ha messo in atto nessun potere che abbia presa completa della mia mente (vedi Dominazione di Vampiri) il PG non agisce come richiesto, non si solleva neanche il dado dal tavolo. Sta al master, visto che sono di sua competenza, far pronunciare frasi sensate al PNG. Se il PG è un mercenario non basta un buon tiro persuasione per farlo lavorare gratis, devi anche motivare almeno facendo leva su un altro aspetto (morale, religioso, di utilità futura). Dire solo "ora lavori gratis per me" è una frase che non ha senso di esistere né nel mondo reale né in quello di fantasia. Proprio come hai fatto tu, ci tengo ad aggiungere che questo è il mio modo di vedere le cose fino ad oggi (non è detto che non possa dunque cambiare): in sostanza è solamente un'opinione personale. Ma ci tenevo molto a rispondere alla tua domanda! Cavolo, si! Eccome se ho presente il mitico Conan!! Hai perfettamente ragione su come i dadi a volte diano risultati assurdi (un PG forzuto non riesce a sfondare la porta mentre un PG con una misera forza nella braccia ci riesce). Quando si chiama il dado c'è sempre la casualità! Almeno con il tuo metodi (PNG passivi) si riuscirebbe a fare valere il tratto "Conan il coraggioso barbaro". Ricordiamo però che la sensazione "Intimidito" non è solo personale, dipende anche dal contesto nel quale il PG si trova. Se Conan fosse mezzo morto (perchè ha appena affrontato un combattimento quasi mortale), secondo me la stessa guardia se tentasse un'impresa "Intimidire" potrebbe avere successo: Conan per quanto valoroso sia non cercherebbe un combattimento inutile così come è conciato in questo momento. Forse farebbe anche qualche passo indietro con un pò di paura.. Del resto la paura non è mai razionale (per me un ideale "non ho paura di nulla" non ha senso). Questi esempi non fanno altro che aumentare la mia curiosità di sedermi a un tavolo con tutti voi e provare questo nuovo approccio/stile di gioco che sta stuzzicando molto la mia curiosità! Con questa frase hai spiegato perfettamente come pensi dovrebbero svolgersi, secondo te, l'e situazioni da me proposte. A pagina 5 dello Starter Set (parlo del Rulebook), Ability Check: An ability check tests a character's or monster's innate talent and training in an effort to overcome a challenge. The DM calls for an ability check when a character or monster attempts an action (other than an attack) that has a chance of failure. Quindi anche i mostri possono fare Ability check: ed ecco qui il motivo (oltre al fatto che le mie sessioni stanno diventado sempre più "social") per cui ho iniziato il topic. Mi chiedevo se ci fosse un limite a questi ability check quando ci sono sfide attive da parte dei PNG contro i PG! XD Adesso ho molte soluzioni e approcci possibili grazie a voi! Scrivi pure che non mi definisco per niente un giocatore/master con esperienza! Non abbiate mai timore di scrivere qualcosa, per me nulla è banale! Quindi grazie dell'intervento SilentWolf, mi trovo d'accordo con tutto quello che hai scritto nel tuo post. Questo lo dovevo incollare per forza! Sarebbe stato noioso (per voi) nella mia spiegazione ripete questo pensiero: per cui lo quoto soltanto. Per me, (fino ad oggi) è anche così che in passato ha funzionato! Bene, ringrazio tutti quelli (anche chi non scrive) che sono arrivati fino in fondo al topic per leggere la mia opinione in questo post. EDIT: @The Stroy @SilentWolf, scusate se non rispondo ai vostri commenti sulle ricompense, non sto ignorando i vostri suggerimenti. Ma non voglio sfiorare l'OT. Mi limito quindi a leggere e a fare tesoro dei vostri consigli!
  13. Scusami The Stroy, potresti approfondire questo punto che riguarda la discussione? Che il giocatore debba sempre decidere come si comporta è giustissimo. Ma a questo punto non capisco come può un giocatore interpretare uno stato d'animo. Correggimi se sbaglio (può essere che ho interpretato male ciò che scrivi): tu suggerisci di dare al giocatore sensazioni/input (vedi esempio dell'avversario che sembra più forte perchè ha vinto il check) ma di lasciare sempre al giocatore la possibilità di sentire o no un certo stato d'animo?
  14. Allora prima di tutto grazie delle risposte. Avete fatto bene a dirmi tutte le vostre opinioni al riguardo: se ho fatto una domanda è proprio perchè mi aspettavo risposte: con conferme, smentite o cose che potessero espandere il concetto! Che dire? Basta leggere le risposte per capire se il mio obiettivo è riuscito. Per chi non avesse lo avesse ancora intuito lo dico con piacere: sono molto soddisfatto!!! Adesso confrontiamoci! Assolutamente The Stroy! Grazie mille di aver specificato il "potere" di Insight! Non so, di certo quanto sia RAW usare quest'abilità nelle specifiche situazioni che possono capitare in una sessione di gioco. Di una cosa però sono sicuro: guardando la scheda del personaggio si può notare che questa (mi riferisco sempre a Insight) è l'unica abilità che può consentire di "esaminare" quello che ci può essere dentro la testa testa di un personaggio; o che permette per esempio di tentare di esaminare il linguaggio del corpo, dunque è giusto che fornisca uno spettro così ampio di possibilità riguardo alla persona intesa come individuo. Nulla di ciò che si intuisce su una persona diversa da se stessa, ovviamente, è sicuro all 100% o scritto sulla pietra, ma è giusto che questa abilità faccia un lavoro così ampio! I tuoi esempi sul suo utilizzo mi hanno fatto capire molto di quello che cercavo di capire riguardo questa abilità, ottimo! Mi hai reso molto curioso, perchè recitare il fatto di essere persuaso/intimidito non è divertente? (Ovviamente il PG ha la libertà di interpretare la sensazione che prova e di trarre le sue conclusioni, proprio come nell'esempio che ho fatto su come ognuno reagisce diversamente quando intimidito). Solitamente come la gestisci una prova fallita? Questo è molto curioso! Onestamente non avendo avuto tanti Master non avevo mai sentito o vissuto una situazione del genere! Questo proprio perchè, come ho già detto: come master una persona non sempre può essere esperto in dialettica, convincente o seduttivo, però il PNG può esserlo. Inoltre non capisco perchè i PG possano e i PNG no, mi sembra proprio il caso "Aldo tu puoi giocare questa carta. Francesco, tu invece anche se hai questa carta non puoi giocarla!". Del resto avere una sensazione non mi sembra si pregiudizievole nell'impedire al al personaggio di dire/pensare/fare qualcosa al riguardo. In effetti è ragionevole! Potrebbero essere anche questi i motivi! Ero tentato di chiederti immediatamente come svolgi le tue sessioni di gioco. Non lo faccio solo perchè dopo aver letto questo pezzo di commento ho capito come usi queste abilità! Interessante veramente, uno stile che non avevo mai visto/considerato! greymatter è il minimo! Se non lo avessi fatto era come parlare di tutto e niente, rispondere a una domanda del genere senza esempi significa scrivere un manuale! XD Non ne ho idea greymatter! XD Io ho solo il manuale base di Lost Mine of Phandelver! Oltre a questo grazie a un santo utente ho l'SDR e una cosa del genere non c'è scritta. Chissà cosa c'è scritto nel PHB.. Stesso discorso di poco fa, vorrebbe convincere il PG ad accettare il prezzo. Da master posso non essere un abile venditore o sapere come parlare alla gente, il sindaco magari visto che ha a che fare con molte persone invece dovrebbe e potrebbe esserlo! Stesso discorso vale per Intimidire. In ogni caso ripeto: il tuo "stile" di gioco per me è nuovo. Dovrei provare qualche sessione con "PG che influenzano i PNG, ma non il contrario" giusto per capire se la cosa funziona o no (per esempio in Vampire the masquerade non riesco proprio ad immaginare una cosa simile). Che dire, il tuo commento mi ha aperto un mondo tutto nuovo sulla nostra passione comune! Concordo a pieno, questo intervento (con il ragionamento conseguente) risponderebbe da solo a molte domande sulle abilità in generale! Assolutamente, d'accordo su tutto ciò che è scritto. Ho dimenticato che nel reagire come vuole, il personaggio, deve essere coerente con ciò che è il suo essere. Per fortuna che lo hai puntualizzato tu! Un elemento fondamentale, davvero! Hai ragione, infatti proprio scritto come il giocatore sia libero di fare ciò che vuole in base ai "meri stimoli" (essere intimidito). Cosa significa? Stai suggerendo di integrare la meccanica del punto Ispirazione ne caso dei PNG che usano le abilità contro i PG? A me sembra di si, ma ti chiedo conferma (magari non intendevi questo ma altri tipi di premi o incentivi)! Grazie per questo e per tutto quello che viene dopo, non ho la DMG! E il manuale qui sembra proprio suggerire un possibile approccio al alla domanda da me fatta! Si, sotto questo punto di vista era un tiro che forse non ci stava affatto! Ma volevo fare a tutti i costi un esempio con Persuasione ragazzi! ahahaha! Sulla decisione finale del PG (come hai potuto leggere) sono d'accordo con te, e questo (la libertà del PG) è un elemento molto importante in una discussione di abilità dei PNG contro i PG!!! Non scherza con le cose serie!!! Leva pure quel "se": è ovvio che mi interessa capire quello che fareste tutti voi! Farò sicuramente tesoro dei consigli di tutti quanti voi! Grazie ancora ragazzi! Sono felicissimo di tutte le risposte!
  15. Salve ragazzi! Questo topic nasce da una campagna iniziata in un modo avventuroso (Lost Mine of Phandelver), ma che sta adesso prendendo pieghe inaspettate: sta diventando molto più sociale (rispetto a quanto previsto nel modulo stesso)! In breve, per chi non ha voglia di leggere tutto il post (e come dargli torto vista la lunghezza ) faccio direttamente la domanda: Cosa succede in D&D 5e se un PNG usa le sue abilità sociali (nello specifico Deception, Intimidation e Persuasion) contro un PG? I PG sono suscettibili a essere influenzati dalle abilità sociali dei PNG? Adesso, per chi ha voglia di capire il motivo della domanda, spiego nel dettaglio il perchè è nata. In D&D 5e le abilità sociali, che sembrano capaci di influenzare il comportamento degli altri, sono poche e molto generali. Vi sono giochi di ruolo dove le abilità sociali sono palesemente capaci di influenzare gli altri (parlo di abilità come "Autorità", "Persuasione", "Intimidire", "Ingannare", "Contrattare"), anzi, il regolamento incentiva l'uso di queste abilità e fornisce anche meccaniche di difesa. Ciò è anche comprensibile: come master una persona non sempre può essere esperto in dialettica, convincente o seduttivo, però il PNG può esserlo. Vi sono giochi di ruolo dove il PG, da regole, può fare e decidere l'esito del risultato che vuole. Ci sono al contrario giochi, da un punto di vista estremo, dove il PG è obbligato a fare ciò che dice un PNG (parlo di vampire: the masquerade, dove i PNG sono anziani potenti e con discipline per influenzare la mente dei neonati vampiri tramite emozioni, pensieri ed azioni). L'elemento della "socialità" tra i personaggi e il mondo di gioco è quindi molto vario: questo per sottolineare che questo discorso non è per nulla banale. In ogni caso, devo aggiungere, che in tutti i giochi nei quali ho fatto il master (Il Richiamo di Cthulhu, Vampiri, e adesso D&D) i PNG nel loro blocco delle statistiche hanno scritte abilità sociali capaci di influenzare le relazioni tra persone (tutti hanno abilità del genere "Contrattare", "Convincere", "Autorità"): non ho quindi mai giocato a giochi diceless o dove i PG sono molto vicini alla figura del master (nel senso che sono capaci di determinare gli esiti di successi/fallimenti). Fatto questa premessa torniamo a D&D (la quinta edizione). Anche in questo gioco, la parte sociale non può essere ignorata. In questo GDR, per fare un esempio banale, anche in un bandito troviamo abilità con +4 in Intimidire o Ingannare: questo la dice lunga su come un PNG (in questa edizione) debba comportarsi, di come il PNG non debba essere solo una sacca di Punti Ferita e di Danni/Round. Per levare ogni dubbio dalla veridicità di quest'affermazione cito il manuale quando dice che i tre pilastri della quinta edizione sono: "Exploration, Social Interaction and Combat" Perfetto, premesso questo, vorrei capire come funzionano le abilità dei PNG contro I PG (e quindi attenzione perchè NON intendo il contrario). In pratica chiedo delucidazioni sul secondo pilastro. Faccio esempi pratici per farvi capire alcune situazioni alle quali mi riferisco: Scenario 1: Deception Il personaggio del DM sta mentendo, ma il PG non ha tutte le prove che gli servono per affermare con sicurezza questo (c'è quindi incertezza sul risultato). Il PNG, vista la situazione, potrebbe anche tradirsi senza la menzogna giusta o convincente. Ecco l'esempio: Giocatore: "Penso che stia mentendo." DM: "Ok allora tira Intuizione". Giocatore: "Um ... 4". Il DM sa che il PNG mente, decide di sfruttare la sua abilità nel farlo, il tira "Raggirare", un 12. Perciò dice "Ti sembra sincero." Giocatore: "Vuoi dire che non posso dire se sta mentendo, o che io in realtà gli credo?" DM: "Spetta a te determinare se ti fidi del tuo istinto oppure no." Questo un DM lo può fare? Può usare la meccanica "tiro contrapposto" (Abilità diversa del PNG VS Abilità diversa del PG) per non scegliere arbitrariamente un risultato e quindi far valere le abilità del PNG? Scenario 2: Persuasion Ecco l'esempio: Giocatore: "Signor Sindaco, non credo che questo incarico valga 10 monete d'oro! Ne vale almeno 50 se non di più" DM (che interpreta un sidaco SINCERO E ONESTO, che ha la fiducia tutti i cittadini e con una persuasione alta): "Eh, che vuoi avventuriero, non ci sono più i bei tempi di una volta! La città è povera, piena di persone che sarebbero disposte ad accettare molto meno pur di mangiare un pezzo di pane, ai tempi d'oggi la gente preferisce morire per un colpo di spada che patire per giorni la fame!" Il sindaco quindi tira in "Persuadere" ( e questo lo fa come minimo visto ha tale abilità nel suo blocco statistiche!) Poi guarda il risultato del dado... un 20 naturale! Confrontato con la l'Insight passivo del PG supera la DC e quindi vince il check. Il DM dice al giocatore "Ti convince che 10 monete d'oro non sono poi una cifra pessima per un incarico del genere!" Ovviamente, sta al giocatore decidere se prendere o no la missione per quel prezzo, ma non ha più diritto di pensare che gli stia offrendo troppo poco! Questo modo di risolvere la situazione, regolisticamente parlando, è corretto? (Check attivo del PNG contro DC determinato dal Punteggio passivo del PG che non sta tentando di attivamente di capire qualcosa in più su chi ha di fronte). Scenario 3: Intimidation Ecco l'esempio: DM: "La guardia sembra irritata dalla tua insistenza nel voler passare oltre, e dice: Le bestie come dovrebbero stare in gabbia! Vai fuori dalle scatole, se ci tieni alla tua libertà!" Giocatore: "Non esiste! Conan il barbaro non si fa intimidire da nessuno, gli rispondo: Sei sicuro di volerti mettere contro di me? Lasciami passare e ignorerà il fatto che tu mi abbia provocato! Potresti pentirti se scegli il contrario!" Il DM determina che il PG sta rispondendo al PNG con la stessa carta (Minaccia VS Minaccia), dice al giocatore di tirare l'abilità "Intimidire" ma a sua volta il DM stesso tira la famosa abilità "Intimidire" (a differenza del primo scenario qui è sempre un check contrapposto, ma stavolta si stanno usando le stesse abilità!). Giocatore tira il dado e ottiene un 10.. DM tira il dado e ottiene un 10.. ma sommando i modificatori appropriati (+8) e ottiene un risultato di 18!! DM: "Le tue minacce non lo spaventano, sembrano sortire anzi l'effetto opposto. Il petto della guardia si gonfia, di fronte ai tuoi occhi diventa più grande dell'orso che hai affrontato per farti accettare dalla tua tribù! Cosa fai?" Ovviamente il giocatore DEVE recitare di essere intimidito! Se un giocatore investe poco in abilità per resistere all'intimidazione del suo PG e un PNG lo intimidisce, il giocatore dovrebbe prenderne atto e INTERPRETARE il personaggio intimidito, a prescindere che lui se lo sia immaginato come inattaccabile (a torto, dato che non ha investito in nulla per renderlo tale). Quello che farà e come reagirà comunque spetta a lui: ognuno reagisce diversamente alla paura, c'è chi picchia, chi scappa, chi si immobilizza, chi balbetta, etc.. Adesso, in questa situazione (un Check contrapposto con la stessa abilità) è possibile "regolisticamente" parlando per determinare l'esito dello scontro tra le 2 volontà dei personaggi?? So che sono situazioni semplici! Ma voglio proprio fare capire (in D&D quinta edizione) cosa succederebbe se i PNG usassero le abilità "da regole" contro i PG, proprio come i PG possono fare contro i PNG!! Se PNG sono destinati a non potere influenzare i PG (con le loro competenze sociali), le voci delle abilità non sarebbero nemmeno riportate nel blocco delle statistiche con il loro "bonus" per le loro competenze sociali nel blocco delle statistiche. Questo quindi deve essere possibile, ma come si risolve la cosa?? In ogni caso sostenere che i PG sono destinati ad essere immuni da "abilità sociali" per default è intellettualmente disonesto. E ho scritto (molte righe più sopra) un esempio limite, ma ne faccio un altro per capire il perchè della "disonestà": mettiamo caso esista un personaggio vampiro (parlo di un PG) maestro della dominazione; lui può dominare chiunque ma a sua volta non essere dominato da PNG molto più potente??? Sarebbe ridicolo!! Sarebbe come dire: "Aldo tu puoi giocare questa carta. Francesco ,tu invece anche se hai questa carta non puoi giocarla" Prendo vampiri per esempio perchè è appunto il caso limite dove un anziano potrebbe fare di tutto a un PG!! Insomma ragazzi, mi appello a voi che avete esperienza pluriennale in questo settore!
  16. Ecco qui si tocca un argomento difficile: si parla sempre di "magia" (quindi fantasia). Non esiste una risposta "scientifica" del perchè è così. Si può provare a dare una propria interpretazione: questo è quello che farò io per rispondere alla tua domanda. La mia sottolineo non è che un'opinione personale! Premesso questo posso dare la mia interpretazione alla tua domanda nel seguente modo: - Una creatura evocata/convocata vive nel suo piano di esistenza, esatto stai pensando bene, vive proprio come i tuoi personaggi vivono nel piano materiale. Dunque, se un personaggio giocante viene convocato dal suo "piano di esistenza X" al "piano di esistenza Y", viene trasportato soltanto nel nuovo piano e non per questo cambia le sue caratteristiche o per caso acquisisce attacchi magici (a meno che non abbia tali caratteristiche (spellcasting ability) e/o attacchi magici (come armi e incantesimi). Su questo fortunatamente Jeremy Crawford (il rule's master) è stato molto chiaro. - Gli "Incantesimi", beh è un casino da spiegare! XD Possiamo solo leggere cosa ci dice il manuale al riguardo esaminando a pezzi la definizione: 1) "A spell is a discrete magical effect": dato di fatto! Un incantesimo è magia, dobbiamo fidarci! XD 2) "a single shaping of the magical energies that suffuse the multiverse into a specific, limited expression": questa parte ci dice che nel multiverso ci sono energie magiche (ecco spiegato quindi da dove gli incantesimi "prendono" la loro "magia"), una spell è una singola alterazione di queste energie in una specifica forma, o espressione. 3) "In casting a spell, a character carefully plucks at the invisible strands of raw magic suffusing the world, pins them in place in a particular pattern, sets them vibrating in a specific way, and then releases them to unleash the desired effect-in most cases, all in the span of seconds.": qui ci spiega come si attinge alla magia che permea il mondo: si tirano i fili invisibili della magia pura, li ricuce in una forma particolare, li fa vibrare in un modo specifico, e poi li libera. Quindi in pratica tutto è soffuso di potere magico, il mago semplicemente è capace di attingere a questa magia. Il mago è capace di fare assumere a essa la forma desiderata. Ecco perchè, secondo me, bisogna dire "dire plasmo la magia in una palla di fuoco" e non si può dire "evoco del fuoco". La magia è in generale "grezza" ma è sempre magica. Quando viene modellata per assumere una forma, rimane sempre magica. Chi è protetto dalla magia (Aura of Warding) è protetto da questa magia grezza e dalle sue mille forme (gli incantesimi).
  17. Beh, io anche senza il tweet direi che la magia, in questo caso, non crea dal nulla la creatura: non mi sembra creata dalla magia visto proprio il nome della spell che è "Conjure X". Oltre a questo abbiamo anche il tweet con la parola "summon". Alonewolf87 onestamente mi fa piacere che anche tu la pensi così. Ma su una cosa non sono tanto sicuro: "Sage Advice" è materiale ufficiale (ergo risposte ufficiali), su questo non ci piove. Però Sage Advice è scritta da Jeremy Crawford! Quindi sembra che lui abbia la parola finale sulle regole, non Mearls. Ti prego non dirmi il contrario che ho sempre preso spunto da ciò che dice Jeremy e non Mike. Niente, ho aperto il documento sage advice e mi sono risposto da solo! nella prima pagina c'è scritto: "One exception: the game’s rules manager, Jeremy Crawford (@JeremyECrawford), can make official rulings and usually does so in Sage Advice and on Twitter" Quindi è lui, Crawford "il game’s rules manager" e con quel suo tweet si puo tranquillamente dire che vale l'interpretazione:
  18. Volevo rispondere io ma noto con "dispiacere" che qualcuno è stato più veloce di me! Complimenti @Alonewolf87, sei stato chiarissimo. Aggiungo solo 2 piccole cose: 1) Ricorda che "Aura of warding" (del paladino) dà resistenza solo ai "DANNI"! Se per esempio un incantesimo oltre a fare danni, in caso di TS fallito, conferisce condizioni (ad esempio "Poisoned") queste ultime hanno effetto anche se il danno è ridotto! Lo aggiungo perchè colui che scrive questo post ha in passatp sbagliato proprio su questo punto! 2) Non ho esperienza con le vecchie edizioni, ma per questa edizione posso affermare con sicurezza che la resistenza ai danni, nel caso Aura of warding contro le creature evocate, non si applica! Infatti le creature sono evocate. Non lo dico io, lo dice Jeremy Crawford! http://www.sageadvice.eu/2014/09/23/conjure-elemental/ Jeremy, rispondendo alla domanda, usa chiaramente la parola "summon" invece che "create", quindi è uguale a dire che "Convochi" una creatura dal suo piano di esistenza.
  19. Mammamia quante Spell (che guarda caso richiedono anche Concentrazione) e risorse varie! Grazie!
  20. Perfetto grazie mille, visto e apprezzato moltissimo. Data la quantità ridotta di materiale da me posseduta (Starter Set), queste Basic Rules sono una risorsa preziosa che espande il materiale su cui posso fare affidamento (cavolo la Basic del player è piena di incantesimi nuovi!!!!). Ok, grazie per la tua della tua opinione. Hai perfettamente ragione, adesso che ho visto anche come è stato fatto il mago dalla Basic DM mi sono anche reso conto che il sistema stesso bada poco a questo sottigliezze. Sono stato ingannato dall'inesperienza e dal fatto che mi hanno detto che la Bounded Accuracy della nuova edizione di D&D fa valere molto anche i numeri piccoli Inoltre, per i motivi esposti da tutti voi e per le vostre votazioni (addirittura con una votazione unanime) sono molto convinto sul fatto che Costituzione sia più importante come caratteristica secondaria per un mago (restare "Concentrati" sulla spell nonostante un attacco significa non spendere Spell Slot aggiuntivi), curiosità soddisfatta! Grazie a tutti e buona domenica!
  21. @Zaorn Questa è una regola fondamentale, se non fosse così a parte il danno e i PF i mostri sarebbero sempre uguali. Tanto di cappello per avere detto una cosa del genere! Parole sante! Grazie mille della risposta @Alonewolf87, un punto a favore di Costituzione! Non ci avevo pensato che comunque si può alzare la CA o modificare (tramite invisibilità a quindi svantaggio sul tiro per colpire). Si potrebbe obiettare dicendo che con una Destrezza alta (quindi migliore CA) o da invisibile non verresti neanche colpito; ma come ho scritto sopra esistono incantesimi ad area che se ne fregano della tua CA, e che bene che vada ti fanno subire meno danni. Quindi mi sembra molto sensata come cosa. Grazie di esserti sbilanciato in favore di una dei 2 attributi. @savaborg grazie di avere puntualizzato questo, tutti questi dettagli sono molto utili per me. Non possiedo la guida del DM, ho preferito risparmiare e partire dall'acquisto dello starter set, questo perché non ho idea se mai ci giocherò ancora dopo avere finito questa campagna (mi sembrava troppo costoso prendere il trittico dei manuali solo per "provare" un gioco) Ottime considerazioni @Hicks , vedo che hai preso in pieno i miei dubbi e li hai esaminati! Davvero, mi sembra che le prove Concentrazione sono utili per tutti i maghi, se non superate hai veramente sprecato uno Spell Slot del mago. Quindi un punto più a favore di in Costituzione. Bella questa, la prendo in considerazione se decido di eliminare i pericoli dalla stanza e aggiungere PNG di "disturbo"! Adesso so anche i CR di tutti in questa opzione, devo solo cercare questi CR nell'appendice finale con i mostri per capire quali prendere! Grazie! Mai visto Shield all'opera, ma visto che ne parli così bene l'ho già aggiunto al suo spellbook! Blocca Magic Missile! Figo veramente, da quanto ho potuto giocare lo pensavo non evitabile come incantesimo visto che il mio giocatore lo spammava in continuazione! Mirror Image in quinta edizione è il seguente? 2nd-level illusion Casting Time: 1 action Range: Self Components: V, S Duration: 1 minute Three illusory duplicates of yourself appear in your space. Until the spell ends, the duplicates move with you and mimic your actions, shifting position so it’s impossible to track which image is real. You can use your action to dismiss the illusory duplicates. Each time a creature targets you with an attack during the spell’s duration, roll a d20 to determine whether the attack instead targets one of your duplicates. If you have three duplicates, you must roll a 6 or higher to change the attack’s target to a duplicate. With two duplicates, you must roll an 8 or higher. With one duplicate, you must roll an 11 or higher. A duplicate’s AC equals 10 + your Dexterity modifier. If an attack hits a duplicate, the duplicate is destroyed. A duplicate can be destroyed only by an attack that hits it. It ignores all other damage and effects. The spell ends when all three duplicates are destroyed. A creature is unaffected by this spell if it can’t see, if it relies on senses other than sight, such as blindsight, or if it can perceive illusions as false, as with truesight. Nel mio manuale delle regole manca! Comunque grazie a tutti delle risposte ragazzi, per adesso sembra che Costituzione vinca la sfida. Inoltre ho avuto buoni consigli su come modificare l'incontro di lunedì!
  22. Grazie per l'interesse! La seconda! Non hanno mai affrontato un mago (nella mini campagna che stiamo giocando di Lost Mine of Phandelver un altro mago è riuscito a scappargli). Mi piace l'idea che non affrontino solo goblin, orchi e guerrieri. Adesso, non facciamo solo combattimenti, e per fortuna, ma quando si fanno affrontare sempre gli stessi avversari potrebbe fare venire un poco di noia (e credetemi che in questo modulo questi avversari sono il 70% delle creature incontrate). Eccezionale l'ultimo consiglio! Infatti gli ho già dato da subito mage armor! Grazie per la conferma! In effetti hai ragione, piuttosto che rendere la stanza pericolosa potrei mettere qualche comparsa (PNG). Così, sicuramente il mio dubbio su quale sia l'attributo secondario più importante per un mago rimarrebbe, ma il problema non verrebbe neanche a galla durante la sessione perché ci sarebbero altri PNG nemici come elemento "disturbo" (non tutti gli attacchi quindi sarebbero diretti verso mago). Alla luce di questo consiglio a questo punto devo decidere se lasciare la stanza magica così com'è con il mago da solo oppure renderla una stanza normale con più nemici: di sicuro non tutte e due perché se no diventa un inferno. Il CR non riesco a calcolarlo viste le poche creature che ho in questo modulo (forse il Monster Manual completo insegna come farlo). Ma di base vorrei rendere l'Evil Mage che dovevano incontrare nel modulo originale (ma che è riuscito a scapare) più pericoloso (dato che ha solo CR 1 e quindi non va più bene per i miei giocatori di lvl 4). Ho infatti aggiunto, per raggiungere l'obbiettivo qualche incantesimo d'attacco ad area (come Burning Hands) e qualcosa per bloccare l'avversario senza necessariamente ucciderlo (Sleep e Web). Questo l'avevo letto nelle discussioni che avete fatto, il problema è che non volevo mettere statistiche "a sentimento" visto non sono esperto nel sistema e quindi potrei fare disastri con il CR! Vi immaginate creare per errore un CR 20 contro un gruppo di 5 PG a livello 4! Potrei mettere anche 20 in Destrezza e 20 in Costituzione (così il problema su quale sia più importante per un mago neanche si pone), ma non mi interessa creare un personaggio troppo forte per fare soffrire o uccidere i giocatori inutilmente. Ecco perché in questo punto volevo riprendere un poco quello che succede nei personaggi giocanti: "sei forte, un eroe, ma non puoi avere tutto al massimo e quindi devi scegliere quali sono le caratteristiche prioritarie". E poi in testa mi rimane ancora questo dubbio! Mi piacerebbe capire infatti, da voi che siete più esperti nel sistema, quale caratteristica è secondaria è più importante per un mago tra le 2 sopra citate "meccanicamente" parlando. Ormai anche solo per curiosità personale! Ragazzi spero di essere stato chiaro nel rispondere alle vostre domande. Una volta finita questa campagna, se il gioco continua a piacere compro il trittico di manuali così questi dubbi neanche si presentano!
  23. Hai perfettamente ragione sulla prima parte! Guarda, è il consiglio migliore che uno può dare! Infatti sul mio foglio la stanza finale non è per niente totalmente vuota, Sia il terreno difficile che le trappole magiche al suo interno sono attivabili dal mago come azione o come azione bonus! Ho puntato molto su questo, altrimenti il mago malvagio sarebbe veramente morto in un turno! Mi fa piacere che sia arrivato questo suggerimento, vuol dire che ha senso ciò che ho fatto! Grazie mille di questa conferma! In questo gioco visto che i personaggi sono EROI è molto importante concentrarsi non solo sul "boss" ma anche sui gregari e sull'ambiente. In quanto EROI i personaggi infatti possono superare qualsiasi sfida: hanno i mezzi/forza per farlo, non sono mica gli ultimi arrivati in un posto popolato da anziani con i quali sei obbligato ad interagire! Per quanto riguarda la "meccanica", se sia più importante Destrezza o Costituzione: beh, fosse così semplice! Anche un alta Destrezza quando si usano i TS tradisce: spesso infatti subisci la metà dei danni in caso di successo e quindi si deve fare comunque un tiro per vedere se riesci a mantenere la Concentrazione! Un'alta Destrezza però ti permette di agire prima nel turno (e usare nel mio caso Hold Person come incantesimo) e quindi non dover eseguire neanche il Tiro Salvezza sulla Concentrazione visto che non puoi attaaccarmi. Insomma sembrano tutte e due Caratteristiche importantissime per un mago! Inoltre a dare forza a questo mio dubbio ciò che dico c'è un'intera lista degli incantesimi nel manuale: 1) a livelli bassi (cantrip, lvl 1 e alcuni di lvl 2) si deve quasi sempre fare un tiro per colpire (quindi un'alta meglio Destrezza per la classe armatura), 2) a livelli alti (lvl 3 e superiori) quasi sempre si devono fare molti tiri sulla concentrazione perché il colpo arriva comunque (al massimo come dicevo prima puoi dimezzare il danno se riesci nel Tiro Salvezza su Destrezza, ma non puoi evitare il tiro sulla Concentrazione). 3) Confermo i due punti precedenti che sono "la regola", ma sono presenti rare eccezioni nella lista (per esempio capita che anche a livelli bassi il colpo sia automatico come nel caso di Magic Missile e quindi il punto 1) ha subito un'eccezione). Insomma, ancora non sono persuaso sul quale sia la migliore, se penso che Destrezza sia la migliore basta un misero Burning Hands (spell di lvl 1) per dire il contrario (visto che è uno di quegli incantesimi che dimezza il danno), e viceversa. Il dubbio per me è veramente lecito. Il problema è che forse non esiste una soluzione: meccaniche equilibrate? (cioè che non avvantaggia nessuna massimizzazione di una caratteristica in particolare?) Oppure sono io che con questi miei dubbi sono accecato e non riesco a trovare una soluzione? Mai fatte tutte 'ste paranoie prima di adesso! Ma in D&D i personaggi mi sembrano veramente molto forti, dal livello 3 in su infatti ho visto che le loro capacità aumentano molto. E in quanto eroi si meritano una bella sfida. Per questo mi chiedo quale attributo sia il migliore, vorrei fare durare il combattimento più a lungo.
  24. Salve ragazzi, avrei una domanda! In Breve: Per un mago, oltre all'attributo principale (Intelligenza), quale pensate sia l'attributo secondario più importante tra Destrezza e Costituzione nella quinta edizione di D&D? Nel dettaglio: vorrei costruire, come mio esperimento personale e visto che ci sta benissimo con la storia, una classe come avversario per il mio party. Ho pensato di introdurre già diverse sessioni fa la storia di un mago malvagio molto potente, giusto per fare venire la curiosità ai miei giocatori! I miei giocatori sono tutti al livello 4. Ecco, adesso hanno deciso di raccogliere la sfida e vogliono liberare la torre dal mago malvagio! XD La torre è pronta, la stanza finale anche, ma al suo interno quanto sarà tosto questo avversario? Ovviamente per permettere al mago malvagio di colpire e rendere efficaci i suoi incantesimi devo necessariamente mettere come attributo principale intelligenza. Sono molto titubante su 2 attributi da scegliere come attributo secondario, per la precisione Destrezza e Costituzione! Oltre a Intelligenza (per garantire un giusto livello di sfida ai miei giocatori) secondo voi quale attributo dovrei massimizzare per secondo? -Destrezza per un mago penso sia importante perché darebbe al combattimento più adrenalina: maggiore iniziativa per il mago malvagio, classe armatura e difesa contro molti incantesimi dei miei giocatori (che richiedono un Tiro Salvezza su Destrezza); -Costituzione reputo sia anche molto importante per il mio PNG mago malvagio, farebbe durare il combattimento più a lungo: maggiori punti ferita e possibilità di non fallire i Tiri Salvezza su Costituzione (richiesti quando si usano molti tra gli incantesimi più fastidiosi per gli avversari, che richiedono cioè "Concentrazione"). Adesso, io non ho molta dimestichezza con il sistema, e non ho idea su quale attributo alla lunga possa rendere il combattimento più avvincente o sfidante. Voi che ne dite? Non bisogna essere per forza master, qualcuno ha mai giocato un mago? Quale tra i 2 attributi (Destrezza e Costituzione) vi ha permesso di durare più a lungo sul campo di battaglia? Diciamo che se il combattimento finisse in 3 turni credo proprio che i miei giocatori si metterebbero a ridere o rimarrebbero molto delusi!
  25. Ciao Anderas II, potresti per favore dirmi a che pagina hai trovato la regola che dice "riposo lungo fa recuperare 1/2 degli HP"? A pagina 15 delle regole (nello Starter Set) vedo scritto che dopo un riposo lungo il personaggio recupera tutti gli HP e inoltre recupera 1/2 dei suoi Hit Dice totali! Nel Manuale Base completo hanno cambiato questa regola??? Inoltre ragazzi scusatemi, ma quando è che il Druido diventa "bilanciato" rispetto agli altri livelli delle altre classi? Non è la prima volta che leggo questa informazione, onestamente adesso mi sta venendo la curiosità e non vedo l'ora di dirlo al monaco e al guerriero del mio gruppo (che poverini per adesso si sentono meno forti del druido)
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